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01 Ottobre 2012

Associazione con e senza partita IVA 

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Costituire Associazione
Associazione con e senza partita IVA 

Qualche tempo fa abbiamo parlato sul blog della necessità di avere o meno un conto corrente per un’Associazione. 

Sicuramente un altro aspetto importante da trattare, relativamente agli obblighi fiscali, è quello che riguarda la richiesta del Codice Fiscale da parte di un’Associazione, oppure l’apertura della Partita IVA. 

Il codice fiscale per un’associazione è obbligatorio?

Iniziamo dalle cose semplici: il codice fiscale rappresenta lo strumento di identificazione dell’associazione nei rapporti con i privati, gli enti, le amministrazioni pubbliche e qualsiasi altra istituzione. 

Lo stesso va richiesto da tutte le associazioni, anche da quelle che non svolgono alcuna attività imponibile ai fini tributari. Queste entità sono spesso riconosciute come Enti non commerciali operanti nel Terzo settore e possono beneficiare di particolari regimi fiscali come l’Esenzione IVA.

Le entrate istituzionali come le quote versate dagli associati per iscrizione e rinnovi sono vitali per il finanziamento degli scopi associativi e devono essere distinte dalle eventuali attività commerciali che possono generare ricavi aggiuntivi per l’associazione.

A seguito della Legge di Bilancio 2021 e del Decreto Fiscale 2022, sono state introdotte importanti novità che influenzano il spettro dell’IVA per le associazioni, tra cui la modifica dell’art. 4 del D.P.R 633/72, che ha portato a una ridefinizione dei criteri per l’obbligo di apertura della partita IVA.

Per qualsiasi attività negoziale (contratti con soggetti pubblici o privati, richiesta di finanziamenti, sponsorizzazioni, locazioni o comodati di bene immobile ecc.) o adempimento amministrativo (versamento di tasse, imposte, canoni, ecc), l’associazione deve indicare il codice fiscale.

Veniamo quindi alla domanda saliente di tutto l’articolo: è obbligatorio o meno che una Associazione abbia il codice fiscale? 

Ci troviamo nella stessa casistica del Conto Corrente. 

Non c’è una legge che obblighi ad averlo, ma ciò limita talmente tanto l’operatività dell’associazione che non si può non averlo. 

Le attività secondarie o attività finalizzate a finanziare gli scopi associativi possono generare distorsioni nella concorrenza se non gestite correttamente, soprattutto se l’associazione compete direttamente con Soggetti IVA regolari.

Per avere il codice fiscale, la procedura è piuttosto semplice, basta compilare in duplice copia l’apposito modello AA5/6 (“domanda di attribuzione codice fiscale, comunicazione variazione dati, avvenuta fusione, concentrazione, trasformazione ed estinzione”) e presentarlo all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale l’Associazione. 

Questa operazione deve essere svolta dal Presidente della Associazione o da un suo delegato (in tal caso va compilato l’apposito riquadro e al modello va allegata copia fotostatica di un documento di identità del rappresentante e anche la fotocopia dello Statuto con l’atto Costitutivo! Se te la porti da casa è meglio!). 

È possibile inviare un unico esemplare tramite servizio postale, utilizzando la raccomandata, e allegare una copia fotostatica del documento di identificazione del rappresentante insieme a una copia dello Statuto e dell’atto costitutivo. Questi documenti devono essere inviati all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio dove l’Associazione ha la sua sede legale.

Il modello si considera presentato nel giorno in cui viene spedito. 

Nel 2024, molti preferiscono optare per la presentazione online, affidandosi a un professionista abilitato. In alcuni casi, è lo stesso personale dell’Agenzia delle Entrate a raccomandare questa modalità, suggerendola come unica opzione e trascurando l’alternativa cartacea. È importante notare che, nella parte superiore del modello, deve essere indicato il codice fiscale del soggetto che firma il documento, ovvero del Presidente. 

La richiesta del codice fiscale può essere effettuata senza necessità di registrare lo statuto presso l’Agenzia delle Entrate, ed è un servizio gratuito. Questo passaggio iniziale richiede la presenza fisica in un ufficio dell’Agenzia delle Entrate (trova l’ufficio vicino a te). Tuttavia, per future comunicazioni relative a variazioni di dati, fusioni, trasformazioni o cessazioni dell’associazione, sarà possibile procedere via telematica o tramite l’assistenza di un professionista esterno.

Potrebbe interessarti leggere i seguenti articoli: 

La partita IVA è obbligatoria per un’associazione

Quando un’Associazione si trova nella situazione di dover svolgere attività commerciale oltre a quella istituzionale (leggi l’articolo Quali sono le entrate istituzionali e quali commerciali in una Associazione per approfondire) è necessario che abbia una partita IVA e che gestisca, separatamente, la contabilità di questo tipo di entrate. Non è più infatti sufficiente il possesso del solo Codice Fiscale. 

Per richiederla è necessario presentare apposita domanda di assegnazione di Partita IVA all’Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando l’apposito modello AA7/10

Il numero di partita Iva resta invariato fino alla cessazione dell’attività. 

Per quelle associazioni che non hanno già il codice fiscale, la partita Iva assume anche il valore di codice fiscale. 

Tutte le successive variazioni dei dati indicati nella dichiarazione di inizio attività devono essere comunicate all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla data di avvenuta variazione, sempre utilizzando il medesimo modello sopracitato. 

Previa registrazione ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, per richiedere la partita IVA basta un po’ di pazienza nel compilare i documenti e un computer connesso a internet a disposizione: la richiesta infatti può essere, in questo caso, inoltrata direttamente per via telematica. 

Il procedimento online è piuttosto semplice, ma è buona norma, per accertarsi dell’avvenuta registrazione nel sistema dei dati inviati, stampare sempre la ricevuta. Se i documenti inseriti non dovessero essere corretti, il sistema produce automaticamente un’informazione di scarto e sarà allora necessario ripetere l’operazione. 

Attenzione: l’apertura di partita IVA in sé comporterebbe anche l’iscrizione al REA della Camera di Commercio di riferimento e oggi presuppone anche il possesso di quanto necessario per la fatturazione elettronica. 

Non va inoltre dimenticato che l’apertura di Partita Iva presuppone che PRIMA si sia scelto con quale regime fiscale gestire le proprie attività commerciali: se in Regime 398 (il più conveniente, scelto da circa il 98% delle Associazioni no profit italiane) o il Regime ordinario. 

L’apertura di partita IVA da parte di una Associazione no profit, quindi, (sia che avvenga per decisione dell’Associazione, sia che avvenga in automatico per imposizione dello Stato) è un passaggio delicato che deve essere fatto con l’assistenza di un professionista per non fare degli errori drammatici (tra cui omettere alcuni importanti documenti fiscali). 

Nel caso tu abbia dei dubbi, puoi contattarci e ti assisteremo

Tutte le Associazioni no profit che doveva avvenire entro il 1° luglio 2024 in virtù del D.L. 146/2021, è stata rinviata al 1° gennaio 2025 grazie a un emendamento al decreto Milleproroghe 2024. Tale obbligo nasce in risposta a una procedura di infrazione avviata dalla Commissione Ue dal 2010, il cui scopo è di attrarre in campo Iva, seppure in esenzione, le prestazioni di servizi e cessioni di beni rese a fronte di corrispettivi specifici nei confronti di soci, associati o partecipanti. È importante non dare per scontato che questo sia l’ultimo rinvio.

Aggiornamento al 21 febbraio 2024. 

 

Giovanni Damiano Dalerba

Associazionista senior di TeamArtist

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966 risposte a “Associazione con e senza partita IVA ”

  1. Rispondi
    giuseppe tortelli

    BUONGIORNO
    HO SMARRITO IL CODICE FISCALE COME POSSO RITROVARLO

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se non trova più il certificato può richiederne gratuitamente la stampa in Agenzia delle Entrate

  2. Rispondi
    Flora Lorena

    Salve,
    Vi scrivo per conto di un'Associazione no profit. Avrei ancora qualche dubbio sul se e quando sia obbligatorio per una Associazione senza scopo di lucro essere muniti di P.IVA? Quale documentazione occorre e se ci sono costi da sostenere?

    In attesa di Vs riscontro,
    cordiali saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      non è obbligatorio avere partita IVA; lo diventa se decidete di fare attività commerciale (cioè quella rivolta ai non soci). Ovviamente connessi all'apertura della P.IVA ci sono costi e adempimenti aggiuntivi (Unico, IRAP, Spesometro, Iva registro minori, ...)

  3. Rispondi
    Veronica

    La nostra associazione costituita a febbraio 2017 non ha ottenuto l'iscrizione all'anagrafe onlus, vedremo ora il da farsi, ma la domanda è questa: avendo emesso ricevute per prestazioni socio assistenziali, dando per scontato l'iscrizione,
    1. gli incassi (che comunque rientrano nella nostra attività istituzionale) sono da considerarsi attività commerciale?
    2. Dobbiamo aprire la partita iva retroattivamente dalla data di costituzione?
    3. Per le ricevute emesse, tutte di modico importo, si dovranno fare le fatture?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Non è possibile aprire retroattivamente
      3. Si, oppure ricevute fiscali

  4. Rispondi
    pallavolista

    buona sera
    abbiamo costituito nel 2011 una società sportiva registrando sia al coni ed ottenuto il codice fiscale regolarmente per un pò di anni non abbiamo fatto nessuna attività.
    adesso vorremo modificare la denominazione della società e modificare anche l'organigramma della società stesa eccezione per qualche socio
    E' possibile in qualche modo modificare la denominazione della suddetta società??
    Basta il modello AA5??
    Altro quesito che spese comporta questa modifica di dati ??
    grazie in attesa di un vostro riscontro vuona serata

    • Rispondi
      TeamArtist

      parliamo di ssd o asd?

  5. Rispondi
    manuela fiorotto

    Vorrei costituire un COMITATO GENITORI della scuola primaria della mia città, anzi, più che un comitato sarebbe un'associazione di fatto, perchè vorrei aprire un conto corrente x gestire in modo corretto i soldi derivanti dalle raccolte fondi per la scuola (banchetti torte, feste scolastriche e cose del genere).
    Mi serve quindi un codice fiscale.
    1. Devo poi necessariamente registrare anche atto costitutivo e statuto?
    2. sono registrazioni a pagamento, se non altro di bolli?
    3. posso chiamare l'associazione "COMITATO GENITORI" nello statuto, anche se di fatto è un'associazione?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) è consigliabile (e obbligatorio se maneggiate denaro)
      2) si: 200€ di registrazione e una marca da bollo da 16€ ogni pagina/100 righe
      3) o è comitato o è associazione...in ogni caso deve contenere nella denominazione la natura societaria

  6. Rispondi
    frankeyboard

    Faccio parte di una associazione di tipo O.d.V. (Organizzazione di Volontariato) con CF che è iscritta al registro delle Onlus.
    Il fatto di avere CF ed iscrizione a tale registro rende di fatto l'O.d.V. una Onlus? Oppure è solo una faccenda "anagrafica" l'essere presente in un tale registro?

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'essere presenti nel registro delle Onlus fa di voi una Onlus a tutti gli effetti.

  7. Rispondi
    Luca

    Salve, sono iscritto e seguo con attenzione le vostre news.
    Volevo chiedere: una associazione che ha un cod fisc, e porta oltre il nome la dicitura di onlus, ma non risulta iscritta nel registro delle onlus o delle associazioni, però risulta iscritta in camenra di commercio come Associazione con P.IVA attivita prevalente "lavori Edili" puo essere ammessa alle gare 'appalto in base al nuovo codice 50/16.
    Inoltre chiedo è da considerarsi ONLUS, oppure risulta solo associazione?
    Grazie e complimenti
    LUCA

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se non sei nel registro, non puoi considerarti Onlus ma bensì una semplice associazione.
      Allo stato attuale direi che non potrete essere ammessi alle gare d'appalto in base al nuovo codice 50/16.

  8. Rispondi
    BRUNA PANELLA

    Buongiorno, sono di Varese e sono il nuovo presidente dell'associazione che ha sede a Milano .
    Sul certificato di attribuzione del CF ( 97487890150 in data 13/02/2008 ) c'è il nome e il CF del presidente in carica al momento.
    Devo segnalare questa variazione e come?
    Mille grazie per l'aiuto
    Bruna Panella

    • Rispondi
      TeamArtist

      modello AA5/6 se non avete partita IVA

  9. Rispondi
    laura

    posso aprire un c/c bancario a nome dell'associazione da utilizzare per i versamenti delle quote sociali e l'addebito delle spese oppure devo necessariamente aprire un conto corrente a nome di un associato?preciso che l'associazione essendo "no profit" e non ente commerciale non ha partita IVA ma solo codice fiscale.
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      a nome dell'Associazione senza dubbio

  10. Rispondi
    ALESSANDRO GAETA

    Buongiorno,
    Mi chiamo Alessandro Gaeta e sto per fondare un Comitato cittadino per promuovere una attività culturale. Desideravo chiedere su un Comitato debba avere una sede fissa indicata nello statuto o la sede possa essere indicata come Sede non fissa (o variabile).
    Data la natura del nostro comitato gli incontri non avverranno sempre nella stessa sede.

    GRazie per l'attenzione e la disponibilità

    Saluti

    AG

    • Rispondi
      TeamArtist

      -la sede operativa può variare ma serve indicare una sede legale

  11. Rispondi
    Diagne

    Salve, sono il segretario di un ass. di volontariato a Piacenza e vorrei mettere un po' di ordine nella gestione particolarmente verbali, registro soci, bilanci e tante altre. Domande:
    1. per il libro soci e necessario quello in vendita nei altre positivo negozi o può bastare quello fatto da noi?
    2. E obbligato rinnovarlo ogni anno /no.quali sono i dati del socio da riportare nel registro?
    3. è possibile dare un aiuto economico ad un socio e come viene giustificato?
    4. Con un modulo o dichiarazione?
    5. dopo aver scritto un verbale, lo deve firmare il seguente, oppure il presidente?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Può bastare quello che fate voi.
      2. Scarica il fac simile che trovi in questo post.
      3.4. No, non è possibile.
      5. Il presidente e il Segretario

  12. Rispondi
    Gullà Valtere

    Salve !!
    Abbiamo costituito un'associazione culturale ONLUS, con atto pubblico davanti al notaio, in data 20\5\2015;
    per avere sia la personalità giuridica e sia l'iscrizione regionale tra le ONLUS, ma non essendo ben consigliati ed assistiti, per il momento non abbiamo ottenuto né l'una né l'altra.
    Grazie a VOI, possiamo ottenere quanto ci prefiggiamo?

  13. Rispondi
    Renella Michele

    Salve stiamo registrando una a.s.d. con codice fiscale. Poniamo alcune domande:

    1) È obbligatorio inviare il modello alla SIAE? oppure in quali casi è Obbligatorio?
    2) Per le due raccolte fondi come dobbiamo comportarci Fiscalmente?
    3) Oltre alle donazioni cosa ci permette introiti solo con codice fiscale?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. no. Solo per le Asd con P.iva che esercitano l'opzione 398
      2. Leggi questo post.
      3. Quote e contributi soci, convenzioni con enti pubblici e scuole, contributi da PA, FSN/DSA/EPS

      • Rispondi
        michele renella

        cortesemente potete rispondermi ad un altro quesito?
        1) E' obbligatorio iscriversi al registro CONI anche se la nostra a.s.d. non effettua gare o corsi sportivi? il nostro è solo un gruppo di mototurismo (per ora).
        Grazie anticipatamente.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Se non usate il regime dei 7500 per gli sportivi dilettanti, si.

      • Rispondi
        Renella Michele

        Chiedo scusa ma avrei un altra domanda da fare:
        1. La nostra A.S.D. per ora non effettua nessun corso o gare sportive ma solo mototurismo (organizziamo per i soci motogirate) e ci chiedevamo se è obbligatorio l'affiliazione ad un ente nazionale e quindi l'iscrizione al registro del CONI.
        Ringrazio anticipatamente.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si, soprattutto se usate il regime dei 7.500.

  14. Rispondi
    SANDRA BERTINI

    Buongiorno, vorrei sapere se avendo costituito un'Associazione nel nov.2014 senza richiedere il codice fiscale, posso chiedere il codice fiscale adesso, e se si devo pagare un' imposta di registro????
    Grazie Tante

    • Rispondi
      TeamArtist

      Senza CF e senza registrazione è come se non esistesse. Se volete chiedere il CF dovete poi provvedere alla Registrazione (le due cose vanno di pari passo). E' bene però essere certi che lo Statuto sia a posto. Scarica, leggi e studia la guida che trovi a questo link.

  15. Rispondi
    ANTONIO

    il quesito è riferito ad altro argomento rispetto a quello sopra riportato, e cioè all'obbligo di producibilità del DURC. Io mi domando se un'associazione di volontariato, COMPOSTA da associati volontari, NO DIPENDENTI, e quindi non possedendo l'ex libro matricola, che svolge un servizio di trasporto di persone, emettendo per tale servizio regolare fattura alla ASL di competenza, stabilita qusta in base alla residenza dell'utente, debba o meno produrre all'ente liquidatore, la ASL, il DURC. Da vari approfondimenti in rete, viste alcune note del Ministero del Lavoro, assimilando quanto riportato in queste al quesito sopra esposto, a me sembra di no, però gli enti pubblici, nonostante ciò, continuano a chiederlo, come fare per districarsi da questa situazione? Grazie per l'aiuto.
    Antonio

    • Rispondi
      TeamArtist

      Basta fare una auto dichiarazione di non assoggettamento all'obbligo.

  16. Rispondi
    Ilaria

    Buongiorno, io vorrei creare un'associazione culturale per cui ho già` l'atto costitutivo e statuto ed il documento riguardante l'assemblea costitutiva.
    1. Leggo qui che mi occorre anche il modello 69 ed il codice fiscale. Ho pero` difficolta` a capire come compilare la richiesta di codice fiscale modello AA5/6.
    2. Inoltre vorrei capire cosa intendete , nell'articolo "E’ obbligatorio che una Associazione abbia un codice fiscale o la partita iva?" quando dite: "Si può anche inviare in unico esemplare a mezzo servizio postale e mediante raccomandata, allegando copia fotostatica di un documento di identificazione del rappresentante e copia dello Statuto con l’atto costitutivo, da inviare all’Agenzia delle Entrate competente per il territorio in cui ha sede legale l’Associazione. In tal caso il modello si considera presentato nel giorno in cui risulta spedito."
    3. Significa che posso inviare tutti i documenti, compreso modello 69 e AA5/6, per costituire l'associazione?
    4. O solo per avere il codice fiscale?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Stai mischiando due cose distinte: un conto è aprire il codice fiscale, un altro registrare statuto e atto costitutivo (per la qual cosa è necessario aver già aperto il codice fiscale, altrimenti non si può procedere alla registrazione degli atti).
      2. In teoria si potrebbe aprire il Codice Fiscale per posta. Ma lo SCONSIGLIO vivamente.
      3. No, vedi 1.
      4. Solo per iL CF.
      Ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che trovi a questo link: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/

  17. Rispondi
    Guariento Vincenzo

    La nostra Associazione non profit funziona sullo scambio delle ore impiegate per le prestazioni offerte o ricevute, escludendo in assoluto lo scambio di denaro tra i soci. Cosa comporta dal punto di vista fiscale eventuale autotassazione? Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non mi è chiaro cosa intende per autotassazione. Allo stato non dovete nulla

  18. Rispondi
    Azzurra

    Salve, sono la tesoriera di un'associazione animalista. Espongo qui di seguito il mio quesito.
    L'associazione è una onlus regolarmente riconosciuta, quando è stata fatta l'iscrizione all'agenzia delle entrate è mancato il passaggio di comunicazione del num di conto corrente, quindi non siamo mai riusciti a ricevere le quote del 5x1000; successivamente il conto iniziale è stato chiuso e da poco, è stato aperto un nuovo conto ed è stato già comunicato all'agenzia. E' possibile ricevere le quote 5x1000 degli anni 2013 e 2014? Se sì, con quale procedura??
    La ringrazio per l'attenzione e in anticipo per la sua risposta.
    Azzurra

    • Rispondi
      TeamArtist

      DOvreste provare a chiedere direttamente all'Agenzia delle Entrate

  19. Rispondi
    alessandro guarnera

    salve,
    abbiamo costituito una associazione turistica ed abbiamo chiesto il codice fiscale.
    E' obbligatoria la registrazione dello statuto e dell'atto costitutivo?
    grazie in anticipo per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se pensate di incassare delle quote o dei contributi, si.

  20. Rispondi
    Sergio

    vi contatto in primis per porvi un quesito.
    Sono il titolare di una negozio di vendita e riparazione biciceltte, in forma di ditta individuale.
    Vorrei aprire un associazione sportiva dilettantista per partecipare alle gare con il mio nome .
    Come posso? posso usare la mia stessa partita iva?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per fondare un'associazione devi trovare almeno altre 2 persone che condividano la stessa volontà. Certamente non puoi usare la medesima partita via... ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che trovi a questa pagina: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/

  21. Rispondi
    SILVIA PAPINI

    Buongiorno,
    Vorrei sapere se esiste una tempistica da rispettare per la richiesta di codice fiscale da parte di un'associazione di fatto. Un comitato formatosi a febbraio puó ancora richiedere il codice fiscale? E se no, come deve procedere?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In genere il codice fiscale si apre subito, ma può essere che ve lo lascino aprire ugualmente

  22. Rispondi
    LUCIA NUZZO

    buongiorno,
    vorrei costituire una associazione no profit per gestire in futuro un ritrovo ricreativo per soli tesserati.
    ho altri due soci che lo faranno con me. io avrò la carica di presidente.
    quanto mi costerà registrare lo statuto (versamenti, marche da bollo ecc..) e registrare il contratto di affitto del locale che avremo in gestione? l'affito sarà di € 350 mensili. durerà 5 anni.
    inoltre dobbiamo richiedere un codice fiscale.

    grazie

    saluti

    lucia nuzzo

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'apertura codice fiscale è gratuita, mentre registrare un atto costa 200€ + alcune marche da bollo da 16€

  23. Rispondi
    Giovanni

    Buon giorno, sono il Segretario della Consulta Anziani Villaputzu, Organismo del Comune istituito con apposita deliberazione del Consiglio Comunale unitamente alle altre Commissioni istituite per legge. L'attività della Consulta è disciplinata dal "Regolamento Consulta Anziani",regolarmente approvato anch'esso con deliberazione del Consiglio Comunale, e ha funzioni propositive, consultive e collaborative con l'Amministrazione Comunale nella gestione dei servizi socio-assistenziali a favore della popolazione anziana, impegnandosi nella realizzazione di attività ricreativo-culturali, corsi linguistici, gite di carattere socio-culturale, laboratori culturali, corsi di ballo, di alfabetizzazione informatica, yoga, ecc. Dovendo chiedere l'attribuzione del Codice Fiscale in favore della Consulta, chiedo cortesemente se a tal fine sussista l'obbligo di registrazione del predetto Regolamento presso l'Agenzia delle Entrate o se sia sufficiente allegarlo al modello AA5/6 (domanda di attribuzione del Codice Fiscale). In attesa di gentile riscontro, ringrazio per il validissimo e preziosissimo contributo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Perchè aprite questo codice fiscale?

      • Rispondi
        Giovanni Trebini - Segretario Consulta Anziani Villaputzu

        Il Codice Fiscale ci è stato richiesto dal Comune di Villaputzu per poterci accreditare eventuali contributi o rimborsarci eventuali spese.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Dovete allora porre questa domanda direttamente al Segretario comunale (per iscritto con richiesta di risposta scritta).

  24. Rispondi
    angelo

    Buonasera, L'anno scorso abbiamo aperto la Asd XXXXXXXXXX. Quest'anno nel mese di agosto abbiamo dovuto chiudere per vari motivi.
    Il presidente non ha più versato la somma di affiliazione.
    1. Quindi la asd viene cancellata. E fin qui tutto chiaro.
    Vorrei essere in regola ed essere sicuro che il presidente abbia fatto tutto quello che doveva quindi la mia domanda è semplice:
    2. E' obbligatorio chiudere la partita iva/codice fiscale?
    3. Non sono più in contatto con il presidente, vorrei essere sicuro che questa società sia chiusa definitivamente. Come posso fare?

  25. Rispondi
    vanni de simone

    quali sono gli obblighi per la partita iva? è vero che per la gestione un commercialista chiede fino a 3.000 euro l'anno?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende, possono variare a seconda del regime fiscale cui si assoggetta. Regime ordinario o regime 398?

  26. Rispondi
    Alessandro

    Buongiorno, posso gentilmente chiedere una informazione? Ho 33 anni ed è sempre stato un mio sogno aprire una palestra ASD però ho una grande paura in quanto ho un bambino, la mia compagna lavora par time ed ho il terrore di non riuscire ad arrivare a fine mese con uno stipendio, in quanto tra affitto capannone, acquisto macchinari, bollette ho penso di non farcela. La mia domanda era: oltre a tutte le spese che ho elencato, dovrò pagare anche la partita iva Inps di 600 euro ogni 3 mesi? Grazie per l aiuto
    Alessandro

    • Rispondi
      TeamArtist

      Credo tu stia confondendo cose diverse. Una ASD non c'entra nulla con l'aprire una partita iva nel regime dei minimi.

  27. Rispondi
    Lucia

    Buongiorno,
    Siamo un associazione sportiva con partita iva, emettiamo un'unica fattura commerciale all'anno di euro 50 ai servizi sociali per i bimbi che ci mandano al certo estivo. Con la fatturazione elettronica e lo split payment sta diventando una confusione.
    1. Possiamo decidere di chiudere la partita iva adesso anche se abbiamo fatto fatture in passato?
    2. Basta presentare il modello all'agenzia delle entrate?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si, ma non ovunque. Alcuni uffici pretendono la presentazione telematica.

  28. Rispondi
    MARGHERITA DANCE

    siamo una societa' sportiva di san Siovanni la Punta -Catania- DESIDEREI AVERE UN DUPLICATO E LA TESSERA, DEL MIO COD. FISCALE CON N. 93205330876
    IL PRESIDENTE
    RUSSO ROBERTO

    • Rispondi
      TeamArtist

      Devi chiederlo in agenzia delle entrate.

  29. Rispondi
    greco claudio antonio

    buongiorno la mia associazione culturale è rimasta inattiva per un lungo periodo..ora vorrei riprendere le attività..esiste un atto costitutivo con atto notarile ed un codice fiscale..negli anni passati ho fatto la richiesta di una partita iva..che poi è stata chiusa...ma chiudendo la partita iva è stata chiusama chiudendo la partita iva è stata chiusa anche anche l'associazione o solo la partita iva? e cosa dovrei fare per portare l'associazione culturale perfettamente in regola ? grazie se riuscite a indirizzarmi sulla buona strada !

  30. Rispondi
    Alex

    Salve, se un associazione culturale organizza un tour con visita guidata facendosi pagare una quota di partecipazione, come devono essere trattati questi soldi? Serve partita iva? Bisogna pagare iva? o semplicemente si depositano sul conto dell'associazione e basta?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sono i soci che partecipano? Se non lo sono, serve partita Iva in quanto è attività commerciale

      • Rispondi
        Alex

        Ok, grazie per la risposta.
        Sarebbero sia soci che non ma avverrebbe occasionalmente tipo 1-2 volte all'anno. Serve comunque partita iva? Grazie

        • Rispondi
          TeamArtist
          • Alex

            Ok grazie, ora mi è molto più chiaro.
            Un ultima domanda. Senza partita IVA posso raccogliere donazioni volontarie tramite tasto "dona" sul sito web dell'associazione (quindi permanente) collegato al conto corrente dell'associazione? Grazie

          • TeamArtist

            Certamente

  31. Rispondi
    raimondo licastro

    SALVE SONO IL PRESIDENTE DI QUESTA ASSOCIAZIONE CHE HO REGISTRATO (NON RICORDO BENE SE NEL 2009-2010) TEMPO FA. PURTROPPO PER MOTIVI DI SALUTE GIà DA ALLORA HO DOVUTO FERMARMI E SOSPENDERE L'ATTIVITà CHE ERA SUL NASCERE. RICORDO CHE ALLORA HO REGISTRATO REGOLARMENTE LO STATUTO ED OTTENUTO IL CODICE FISCALE.
    DOMANDA: POSSO IN BASE AL CODICE FISCALE E ALLA DENOMINAZIONE RIPRISTINARE IL TUTTO?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, se il codice fiscale non è stato chiuso allora l'associazione è sempre rimasta in vita

  32. Rispondi
    Angelo

    quali sono le agevolazioni fiscali dell'associazione culturale? VI RINGRAZIO

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non si pagano le tasse sulle entrate istituzionali (ovvero sulle quote che vi pagano i soci)

  33. Rispondi
    Pierluigi

    Salve,
    Siamo un gruppo di amici che dopo alcuni anni Ha deciso di partecipare a un campionato Organizzato dal CSI Cosenza. Abbiamo costituito Circa un anno fa un associazione Polisportiva San Francesco. Dopo circa 7 mesi abbiamo provveduto alla registrazione dello statuto e dell'atto costitutivo.
    Oggi iniziamo il secondo anno sportivo e abbiamo ottenuto alcune sponsorizzazioni. Quello che mi chiedo è sufficente la registrazione o è obbligatoria l'apertura della partita iva?
    È possibile avere un preventivo per la gestione Amministrativa dell'associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per le sponsorizzazioni è necessaria la partita Iva

  34. Rispondi
    Luca

    Ciao, con amici vogliamo aprire una A.S.D. per poter organizzare tornei e campionati nella nostra città. Faremo tessera socio per tutti gli iscritti e la quota di iscrizione al campionato o torneo, pagamenti ai campi che prenoteremo, pagamenti arbitri.
    Volevamo saper se possiamo avere solo il codice fiscale oppure anche la Partita IVA.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Da quanto dici va bene solo il CF.
      Ti consiglio di scaricare e leggere la nostra guida

      • Rispondi
        Luca

        Grazie!! Però in caso delle squadre al pagamento vogliono la fattura, e stessa cosa in caso qualcuno voglia sponsorizzarci, non possiamo perché dobbiamo avere la partita IVA giusto?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Per attività commerciale, sì, ci vuole fattura

  35. Rispondi
    pasquale

    stiamo costituendo uno associazione non riconosciuta pere la tutela e la promozione del territorio in cui viviamo (alcuni soci vorrebbero costituire un comitato) i dubbi che abbiamo sono:
    -siccome le ns entrate saranno le quote saltuarie dei soci apriamo solo il codice fiscale, una volta l'anno organizziamo una sagra per reperire i fondi di cui abbiamo bisogna per copertura delle spese, si puo' fare con solo il c.f o ci vuole per forza la partita iva ?
    in questo caso entrate intorno ai 4-5 mila euro annui bisogna fare le dichiarazioni fiscali ?
    se si ci vuole anche l'iscrizione in camera di commercio ?
    come si fa ad aderire al regime di vantaggio delle l. 398/91 ? bisogna fare qualche comunicazione ?qualcuno dice tramite raccomandata, ma a chi msi fa ?
    grazie

  36. Rispondi
    Renato

    Salve, sono il Presidente di un ASD. Per rilasciare ricevute ai genitori dei bambini (5/18), che poi utilizzeranno per scaricare con il 730, basta il codice fiscale oppure è necessario aprire la partita iva ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Basta il codice fiscale

  37. Rispondi
    Giovanni

    Buongiorno, chiedo un'informazione c'è una società che ci vuole fare da sponsor dandoci un contributo, però vuole che emettiamo fattura. In questo caso devo avere per forza la partita iva o basta solo il codice fiscale?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Serve partita iva.

  38. Rispondi
    CLAUDIO CERAVOLO

    se la partita iva di una asd e uguale a codice fiscale, nel momento in cui chiudi la p.i. il codice fiscle che fine fa?

    • Rispondi
      TeamArtist

      E' un bordello. Dipende tutto da chi hai davanti allo sportello dell'Agenzia delle Entrate: a volte riescono a mantenere la sola posizione del CF, altre volte chiudono quel codice e ne riaprono un altro.

  39. Rispondi
    milva

    un'associazione che cambia denominazione e codice fiscale può essere ritenuta sempre la stessa associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Domanda molto interessante. In linea generale, no. In casi eccezionali, se viene fatto per non pagare dei debiti della precedente o per eludere il fisco, può capitare.

  40. Rispondi
    rodolfo

    può un'associazione avere una sede legale in una scuola?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Nulla osta. Ma per ragioni di buon senso mi farei autorizzare per iscritto dalla Scuola stessa...

  41. Rispondi
    Roberto

    Buon giorno.
    Sono il presidente dell'associazione di cui sopra. Devo registrarla ed ho il dubbio se farlo con p. IVA o con c.f. La ns. associazione vuole essere una ONLUS e mi sembra che avere p. IVA sia un controsenso. D'altronte mi viene obiettato che eventuali sostenitori economici, avrebbero più facilità a scaricare il contributo, qualora noi avessimo p.IVA invece che c.f. Ma se i contributi massimi prevedibili sono di 200-500 euro (e mi sembrano anche molto alti visti i tempi che corrono) esiste veramente questa differenza di "scaricabilità" da parte del sostenitore, nel caso di p.IVA piuttosto che di c.f. dell'associazione. Voi che ne pensate?
    E se posso approfittare....conviene richiedere la personalità giuridica per una ONLUS? e se si, é vero che occorre avere un patrimonio di 10.000 euro.
    Vi ringrazio comunque.
    Roberto Oddi

    • Rispondi
      TeamArtist

      Facile. Apri il solo codice fiscale. La partita iva potrai sempre aprirla in un secondo momento... (tieni anche conto che gestire una partita iva ti può costare migliaia di euro di costi fissi ogni anno... il gioco vale la candela? Dipende da quanto "vendi").

  42. Rispondi
    LORETTA GIACOMOZZI

    Buongiorno, ho letto attentamente tutti i vostri consigli competenti in materia di costituzione dell'Associazione APS. Siccome, sono prossima anche io a costituirne una vorrei chiedere gentilmente un chiarimento quale:
    1. QUALORA I MEMBRI DEL DIRETTIVO ALL'ATTO COSTITUTIVO SIA TRE E' POSSIBILE CHE UNA CARICA COME IL SEGRETARIO POSSA ANCHE RIVESTIRE QUELLA DI VICE PRESIDENTE?
    2. Inoltre: l'Atto Costitutivo NON dal NOTAIO, quindi non di ordine Pubblico, da chi deve essere redatto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende da come è stato scritto lo Statuto ma, in linea di massima, si. D'altronde né la carica di segretario né quella di vice-presidente sono obbligatorie per legge.
      2. Se registrate tutto in autonomia potete redarlo direttamente voi. Vi consiglio però la lettura di questa pagina: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/

  43. Rispondi
    Ermelinda

    Vorrei avere delle informazioni riguardo la mia associazione.. essa si chiama Amea ed io sono il presidente ..ma non ho nessuna documentazione che attesti e certifichi il tutto ..poiché la persona che mi ha chiesto i soldi per costituire questa associazione non mi ha dato nulla ed attualmente non riesco ad incontrarla. Quali sono le procedure per capire se realmente questa associazione esiste o meno? Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Davvero difficile aiutarti. Non sai nemmeno se avete un codice fiscale? Quello che ti consiglio è di andare in agenzia delle entrate ed esporre il problema: loro possono senza dubbio controllare sui propri database se esiste una anagrafica con quel nome o altro a te associato.

  44. Rispondi
    Domenico Venezia

    Salve, sei chiamo Domenico Venezia e sono un graphic designer con base Londra e presidente di un'associazione culturale specializzata in eventi a sfondo musicale (in Italia). Grazie in ancitipo per il vostro tempo.
    Vi scrivo in merito a delle informazioni che ho trovato difficile scovare nel web, vi spiego in breve la situazione:
    organizzando eventi privati (ossia strettamente legati ai tesserati) spesso invitiamo artisti "venduti" da agenzie di booking estere che richiedono nel contratto un "working VAT. number" legato alla associazione . Noi abbiamo un codice fiscale dedicato per l'associazione ma ci hanno suggerito di aprire una partita iva comunitaria per questo tipo di attività. E' Vero? non è possibile svolgere queste attività con il semplice codice fiscale come sostitutivo al VAt number? Nel caso sia vero, che costi annuali avrebbe una partita iva comunitaria?

    Grazie mille, buona giornata.

    Domenico Venezia

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da più aspetti. Ad esempio dagli importi annuali degli acquisti esteri (se superano o meno i 10mila euro), da quali paesi vengono emesse le fatture...

  45. Rispondi
    Toti

    Salve, sono già un vostro follower ed estimatore su blog e facebook da parecchio tempo. Vorrei sottoporvi il seguenti quesito: nel caso di una associazione culturale no-profit, a quali sanzioni si incorre se il rappresentante indicato per il codice fiscale della associazione non corrisponde al presidente indicato nello statuto registrato? e come si potrebbe eventualmente rimediare?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Avete indicato nello statuto il nome e cognome del presidente?
      Il Codice Fiscale dell'associazione deve essere sempre aggiornato: si fa rapidamente e gratis all'Agenzia delle Entrate

      • Rispondi
        Tori

        Si, nello statuto è indicato il nome del presidente e non coincide con il nominativo sul codice fiscale. Si tratta di un associazione aperta da molti anni ma sempre rimasta inattiva. Adesso che, a distanza di tempo, si è deciso di optare per la chiusura, è venuta fuori questa incongruenza. PS: il nominativo sul codice fiscale è comunque di un membro del consiglio, che però è deceduto.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Se chiudete subito potete anche fare finta di nulla.
          Se invece volete continuare meglio che aggiorniate subito l'anagrafica fiscale.

  46. Rispondi
    JENNY

    Buongiorno Teamartist, ho letto con interesse la maggior parte dei vostri post sia qui che su FB e sono rimasta estasiata per la completezza delle info e la disponibilità nei confronti di chi, un pò ancora barcamenando in questo mondo sconosciuto, si trova a dovere far fronte a diversi quesiti, spesso non dicile soluzione.
    Anche io ho infatti alcuni dubbi su come affrontare e legalizzare l'apertura di un'associazione e assieme ai miei futuri soci ho deciso di scrivervi nella speranzza di ricevere una vostra assistenza. Di seguito ho numerato le domande (vi ringraziamo in anticipo della disponibilità e professioanlità):

    1) INQUADRAMENTO ASSOCIAZIONE (culturale, sociale,istruzione e formazione..): si occuperà di corsi linguistici, soggiorni studio , viaggi solidali, gite di carattere socio-culturale, laboratori culturali (corsi cucina russa in russo, ..), zumba in inglese, corsi PC, cineforum, eventi e conferenze, workshop creativi, appuntamenti con aperitivi/cene con madrelingua ecc.

    2) ORGANIZZAZIONE GITE E VIAGGI:
    2a. Ex. soggiorni di promozione linguistico-culturale (viaggi studio e esplorativi di natura archeologica, viaggi solidali) durante tutto l’arco dell’anno possono rientrare nella natura istituzionale dietro appoggio agenzia viaggi per biglietteria e trasporto?
    2b. (quota partecipativa) quanti ne si possono effettuare max all’anno?
    2c. Di quale durata?
    2d. Socio si offre da accompagnatore percepiente retribuzione riconosciuta tramite r.a. o P.IVA individuale. Possibile?

    3) EVENTI EDUCATIVI, MANIFESTAZIONI APERTE A SOCI E NON SOCI:
    3a. possibile o bisogna tesserarli tutti?
    3b. Possibile inserire quota di partecipazione, per ripagare spese? (eventuali introiti ottenuti si lasciano dentro associazione

    4) ASSOCIAZIONI ESISTENTI:
    4a. meglio appoggiarsi a ARCI, ecc. o crearne una individuale?
    4b. Quali pro e quali contro?

    5) SPONSOR E COLLABORAZIONI: possibile avere sponsor o collaborazioni per sostenere la crescita dell’associazione e i suoi progetti ed eventi senza dover aprire P.IVA?

    6)DONAZIONI:
    6a. in che modo possono avvenire, quanto spesso?
    6b. 5 * 1000: come diventare associazione riconosciuta e godere della donazione del 5 * 1000?

    7) QUOTE ASSOCIATIVE:
    7a. possono essere investite in acquisto beni?
    7b. Come devono essere gestite?

    8) LIMITE FATTURATO ASSOCIAZIONE: qual è utile max annuo per associazione no profit?

    9) RETRIBUZIONE SOCI PER LAVORO NELLA ASSOCIAZIONE:
    9a. possono lavorare tramite voucher, r.a.?
    9b. qual è limite annuo voucher se erogati da associazione, € 7.070?

    10) RIMBORSI SPESE PER SOCI: Massimale di rimborso spese autorizzabile al mese per socio?

    11) PAGAMENTO COLLABORATORI VOUCHER: Massimo retribuibile con voucher sia soci che non soci?

    12) PROGRAMMA CORSI ASSOCIAZIONE:
    12a. entro quando deve essere stilato e presentato?
    12b. E’ modificabile durante anno o non può essere toccato? (ex. Aggiunta nuovi corsi)

    13) CREAZIONE SITO WEB + PANNELLI PUBBLICITARI + VOLANTINI:
    13a. punibili o possibili?
    13b. Come fare conoscere associazione localmente senza rendere la promozione commerciale?

    14) SEDE ASSOCIAZIONE: pagamento eventuale affitto stanze riconosciuto come rimborso spese?

    15) ACQUISTO MATERIALI:
    15a. libri, cd, tv, pc..pagamento IVA o esente come associazione?
    15b. Riconosciuto come Rimborso spese?

  47. Rispondi
    GIANLUCA

    Abbiamo costituito da meno di un mese un associazione per la promozione di un territorio con i relativi prodotti, abbiamo solo il codice fiscale e stiamo realizzando un piccolo evento promozionale con spettacoli musicali ed introiti da parte di piccoli contributi volontari da negozianti locali oltre che uno stand gastronomico per rientrare delle spese sostenute. Le domande sono:
    1. siamo obbligati ad aprire la P.Iva?
    2. nel caso negativo cosa dobbiamo consegnare alla persona partecipante alla manifestazione per le somministrazioni un ticket non fiscale?
    3. Nel caso dovessimo dover aprire la P.Iva se opteremo per 398/91 comunque non dovremmo emettere ricevute fiscali per la somministrazione ma fare solo un rendiconto serale o finale della manifestazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Potreste creare un Evento di raccolta fondi (potete farne solo 2 in un anno però) e rinviare l'apertura della partita iva in questo momento.
      Leggi questo post.
      2. Si, dovete trovare un modo per tracciare tutti gli incassi... di solito si usano casse che emettono scontrini non fiscalizzati.
      3. Se apri partita iva e fai attività commerciale DEVI rilasciare pezze giustificative fiscalmente validi (lo scontrino fiscale nel tuo caso).

  48. Rispondi
    Anna Miroddi

    Buongiorno presidente ASD chiede se può usufruire il pagamento dell' Iva al 10% su fattura di energia elettrica essendo associazione no profit grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      A mio parere, no.

  49. Rispondi
    Alessio

    Salve avrei bisogno di aiuto X identificare il codice ateco più giusto X la nostra Asd che stiamo fondando, X il momento lo scopo principale della nostra associazione sarà quella di partecipare al campionato provinciale del c.s.i. Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      93.19.10

  50. Rispondi
    Gianni

    Mi occupo di un'associazione per la promozione turistica del territorio che era stata aperta con il solo codice fiscale. Ora si trovano nella necessità di emettere fattura a terzi. Ho provveduto ad aprire la partita IVA, ma quando procedo con l'iscrizione al REA, viene rifiutata perchè l'attività di "Promozione turistica e tutela del territorio" non è considerata di tipo economico. Ho sentito un membro dell'associazione e mi continua a ripetere che l'attività che svolgono (e per cui hanno richiesto la partita IVA) è quella sopra indicata. Come posso fare per far accettare l'iscrizione al REA? Che descrizione di attività devo indicare perchè venga considerata valida?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Provi a chiedere direttamente all'ufficio locale della camera di commercio