Una ASD partita con piccoli sogni e buone speranze, può arrivare ad un certo punto della sua vita e della sua attività ad avere un gran numero di soci, oltre che spazi sufficienti per accogliere numerosi spettatori e appassionati venuti ad assistere ai tornei, alle partite e in generale alle manifestazioni sportive organizzate dalla ASD stessa.
La domanda che si pone un qualsiasi presidente è: posso vendere i biglietti? Se sì, in che modo? È considerata un’attività commerciale?
Cerchiamo di fare un po’ d’ordine in questa selva di domande; non sarà facile!
Quali sono i riferimenti normativi?
Il Decreto Legislativo n. 60/1999 prevede che l’ente organizzatore certifichi gli ingressi degli spettatori ad una manifestazione sportiva a pagamento utilizzando apparecchi appositi (denominati “misuratori fiscali” o “biglietterie automatizzate”) con lo scopo di avere uno scontrino fiscale valido rilasciato per ogni spettatore pagante. Per fortuna, grazie al DPR 69/2002, da tale decreto legislativo risultano esenti le associazioni sportive dilettantistiche (a prescindere dall’opzione per il regime della L. 398/1991) riconosciute dal CONI, dalle Federazioni o dagli Enti di promozione sportiva. Le ASD, dunque, possono certificare gli ingressi alle manifestazioni sportive dilettantistiche che organizzano semplicemente tramite biglietti o abbonamenti contrassegnati dalla SIAE. Il vantaggio economico c’è ed è evidente: gli appositi apparecchi sopracitati costano cifre ingenti e spesso sarebbero un investimento eccessivo per una ASD.
Quali caratteristiche devono avere i biglietti di ingresso per poter essere considerati regolari?
- Devono avere almeno due sezioni, ciascuna recante la numerazione progressiva dei biglietti stessi e il contrassegno SIAE.
- Devono inoltre riportare le seguenti indicazioni: il numero di serie; la categoria o tipologia di posto (in piedi, a sedere, tribuna, tribuna d’onore ecc.); il prezzo; l’eventuale costo della prevendita; la dicitura “gratuito” quando si tratta di un biglietto gratis, oppure “ridotto” per i biglietti venduti a determinate categorie (ad esempio i bambini al di sotto dei 10 anni). L’indicazione del prezzo e dell’eventuale diritto di prevendita può essere prestampata o anche, a cura dell’organizzatore, apposta a penna, con un timbro, ecc prima del rilascio del biglietto.
- Le due sezioni del biglietto vengono separate al momento dell’ingresso da un addetto: una resta allo spettattore, l’altra va all’organizzatore. Entrambi i soggetti devono conservare la propria sezione per tutta la durata della manifestazione (esattamente come fate quando andate al cinema o prendete un mezzo pubblico!). Agli spettatori può essere richiesta l’esibizione del biglietto anche nelle immediate vicinanze del luogo in cui si è svolta la manifestazione.
Gli organizzatori possono richiedere i biglietti per l’ingresso alle loro manifestazioni sportive agli uffici della SIAE; nel caso in cui si vogliano dei biglietti “personalizzati”, è possibile rivolgersi a tipografie fiduciarie oppure produrre in autonomia i propri biglietti facendo apporre il contrassegno della SIAE dall’ufficio competente per giurisdizione.
Quali caratteristiche devono avere gli abbonamenti?
- Il DPR 69/2002 non impone un formato particolare, per cui le ASD sono libere di optare per un formato a tessera o per uno a libretto.
- Gli abbonamenti devono riportare, oltre alla numerazione progressiva e al contrassegno SIAE, le seguenti indicazioni: gli elementi identificativi dell’ASD; la validità temporale; il numero delle manifestazioni cui danno diritto di assistere; il corrispettivo; la categoria di posto; la dicitura “gratuito” o “ridotto” per gli abbonamenti rilasciati gratuitamente o a importo ridotto; la data di rilascio.
- Se l’abbonamento è a data libera, cioè se dà diritto ad assistere ad un numero prefissato di manifestazioni, allo spettatore dovrà essere consegnato un biglietto d’ingresso (avente le caratteristiche illustrate sopra) con la dicitura “abbonato”.
La SIAE non mette in vendita abbonamenti a manifestazioni sportive, quindi gli organizzatori possono rivolgersi a tipografie fiduciarie oppure produrre in autonomia i propri abbonamenti facendo apporre il contrassegno della SIAE dall’ufficio competente per giurisdizione.
Quali sono gli adempimenti da rispettare?
- Tutti i movimenti relativi ai biglietti d’ingresso devono essere annotati su degli appositi prospetti (a numerazione progressiva nell’ambito di ciascun esercizio sociale) definiti dell’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 20/11/2002. I prospetti devono essere vidimati (gratuitamente) con il contrassegno della SIAE prima di essere utilizzati e compilati in duplice copia: una per l’organizzatore, l’altra per la SIAE.
- Per i biglietti di ingresso rilasciati, il prospetto da compilare è il mod. SD/1; per ciascuna manifestazione è necessario compilare un solo prospetto (in caso di più manifestazioni nella medesima giornata si devono compilare altrettanti modelli). Prima dell’inizio della manifestazione sportiva bisognerà scrivere i dati della ASD, dell’impianto e dell’evento sportivo e i dati relativi ai biglietti venduti, indicando il numero del primo biglietto utilizzabile e del suo importo. Alla conclusione di ciascuna manifestazione sportiva devono essere annotati il numero dell’ultimo biglietto rilasciato e la quantità totale dei biglietti emessi.
- Gli abbonamenti rilasciati in ciascun mese devono essere annotati su un apposito prospetto, il mod. SD/2, che va compilato entro il quinto giorno non festivo del mese successivo. Devono essere riportati i dati identificativi dell’ASD, i tipi di abbonamento, il numero di eventi a cui ciascuna tipologia di abbonamento dà diritto di assistere, la quantità di abbonamenti rilasciati e il corrispettivo unitario.
- Al termine dell’esercizio sociale verrà invece redatto un prospetto conclusivo, il mod. SD/3, all’interno del quale verranno indicati i dati di tutti i biglietti emessi durante l’anno, le rimanenze di biglietti o abbonamenti non utilizzati andandone a specificare la tipologia, la serie, la numerazione ed il prezzo (ove prestampato). Le rimanenze evidenziate nel prospetto vanno a costituire la dotazione iniziale dell’esercizio successivo. Il modulo va compilato una sola volta all’anno e alla voce “situazione alla data” si deve indicare il giorno di chiusura dell’anno sociale.
- La tenuta dei suddetti prospetti non comporta il venir meno agli obblighi contabili previsti dalla legge: quindi, le ASD che hanno optato per il regime fiscale agevolato ex L. 398/1991 devono annotare i proventi derivanti dalla vendita di biglietti e/o abbonamenti per l’ingresso a manifestazioni sportive nel Rendiconto Economico Annuale, nella sezione dedicata alle entrate di natura commerciale. I proventi generati da spettacoli sportivi (gare, partite, manifestazioni, ecc.) sono gravati, quando l’accesso è consentito anche ai non soci, solo da IVA 10% (che si innalza al 21% sugli ingressi di valore netto individuale superiore a 12,91 euro). Ovviamente l’IVA non è dovuta quando gli eventi di spettacolo sono destinati ai soli soci.
Cosa bisogna fare in caso di annullamento dell’evento sportivo (con restituzione del corrispettivo pagato)?
L’organizzatore deve ritirare i biglietti d’ingresso, completi delle due sezioni, e restituirli alla SIAE entro il giorno 15 del mese successivo a quello della manifestazione annullata; i biglietti consegnati alla SIAE verrano distrutti. Così facendo, l’organizzatore non è tenuto a versare le imposte sui biglietti restituiti alla SIAE.
Cosa bisogna fare in caso di mancata utilizzazione di biglietti d’ingresso o abbonamenti?
Anche in questo caso, l’organizzatore deve consegnare alla SIAE i biglietti d’ingresso e/o gli abbonamenti (integri!) che non intende più utilizzare.
UN ULTIMO AVVISO FONDAMENTALE: Per poter vendere i biglietti di ingresso ad una partita/ torneo è indispensabile che la struttura che ospiti l’evento sia a norma. Presto faremo un articolo ad hoc su questo specifico punto.
Damiano Dalerba & Stefano Cabot
Direttori area noprofit di TeamArtist
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Buongiorno, vorrei sapere se posso gestire l'ingresso dei non soci agli stage con i biglietti con timbro SIAE piuttosto che fare una fattura per ogni partecipante. La differenza sostanziale con il caso consueto di pubbico ad una partita è che i partecipanti agli stage svolgono delle attività sportive e non si limitano ad assistere. Grazie.
Direi di si.
buona sera,
1. se una asd riconosciuta deve assumere degli istruttori per la propria attivita sportiva, che cosa deve fare?
2. se gli istruttori fossero alcuni componenti del cda ci sarebbero problemi?
3. ho sentito anche che oltre a fare un contratto scritto bisogna registrarlo al centro per l impiego, e vero?
4. se rimane comunque sotto i 7500 euro si devono dichiarare lo stesso nel 730 che si fa per la principale attivita?
1. Dipende dal tipo di compenso che volete dargli
2. No (attenzione, non si parla di CDA ma di consiglio direttivo!)
3. Vedi 1, dipende da come li volete inquadrare
4. No
Vorrei sapere se è legittimo chiedere il pagamento in ingresso campionati calcio categoria pulcini .Grazie.
Sì.
buongiorno. ho da poco aperto una asd con partita iva che si occupa di ballo. durante la settimana si terranno lezioni di ballo e il sabato e domenica ci saranno serate danzanti. l'ingresso alle serate danzanti è previsto anche per i non soci.
1. la serata danzate è vista come un evento sportivo?
2. se si mi posso rifare al DRP 69/2002?
3. posso stampare i biglietti da me e farli vidimare dalla siae? grazie per le riposte
1. Dipende da come la presenta
2. vedi sopra... se la presenta correttamente, si
3. Conviene che lo concordi con la siae di competenza della sua zona
Buongiorno,
vorrei delle delucidazioni riguardo la vendita di biglietti da parte di una asd.
1.L'iva sugli intrattenimenti (cod. tributo 6729) ha le stesse scadenze trimestrali dell'iva (febbraio, maggio, agosto, novembre) e si versa il 5% se il prezzo dei biglietti è inferiore ai 12,91 euro netti. Non tengo conto del numero biglietti venduto ma mi baso sul modello presentato all'agenzia. E' tutto corretto?
2.se ho degli abbonamenti venduti tra settembre e ottobre 2014 ma ho il prospetto riepilogativo dell'Agenzia delle entrate (MOD. SD/1 REG) datato 2015, è corretto che il versamento è stato eseguito nel 2014 alle dovute scadenze?
Grazie
saluti
1. La domanda non è chiara... provi a riformularla.
2. Si
1.Ho formulato male il quesito: una asd vende biglietti con iva al 10% poichè di prezzo inferiore a 12,91 euro (5 euro lordi a biglietto). Il versamento dell'iva sugli intrattenimenti (cod. tributo 6729)va effettuato calcolando il 50% dell'imposta sulla vendita dei biglietti (dal tot. lordo presentato col mod. SD1 all'agenzia delle entrate faccio lo scorporo, calcolo il 10% e di quell'importo verso la metà) e con le stesse scadenze dell'iva trimestrale (febbraio, maggio, agosto, novembre) a seconda del trimestre di vendita dei biglietti stessi.E' corretto?
Grazie
1. A mio parere, si. Ma chieda alla Siae per sicurezza.
Buongiorno, Sono il Presidente di una ASD senza scopo di lucro e con solo il codice fiscale. Vorremmo stiamo organizzando uno spettacolo da aprire anche ai non soci. La nostra idea sarebbe di far entrare gratuitamente e su invito I soci e far pagare l'ingresso soli ai non soci.
1. Possiamo farlo?
2. Qual è la procedura da seguire?
1. Si
2. Quella delle raccolte fondi. Legga questo nostro post.
Ma se in una partita di calcio di associazione ASD L.398:
1. volessi far pagare chi entra durante il primo tempo con biglietto a pagamento e poi chiudere la biglietteria e far entrare tutti gli altri gratis è possibile?
2. E' regolare fiscalmente?
1. Si
2. Si
vorremmo proporre a comuni ed altri delle mostre uniformologiche sulla grande guerra e sponsorizzarci con un biglietta d'entrata ovviamente i locali sono dei comuni ..vorremmo sapere la percentuale circa da versare alla siae in caso ci fossero circa 2000 visitatori .
siamo già stati in un ufficio siae e non sono stati affatto d'aiuto .
anticipatamente ringraziamo per la cortese risposta
Se non sono in grado loro... sarà difficile che possa aiutarvi io. Quale informazione non avete trovato nel post di questa pagina?
Tutto dipende non dal n° di visitatori ma dal costo unitario dei biglietti. Come spiegato a seconda del costo cambia l'aliquota iva da applicare...
Salve, sono il presidente di una ASD che si occupa di Mountain bike... Il mese prossimo vorremmo organizzare un raduno nella nostra valle.
- Partecipanti circa 150;
- Forse utilizzo di microfoni, amplificazione e musica;
- Ticket di iscrizione Pasta Perty (se si inserirà la degustazione);
- Locandine pubblicitarie.
1. Va data comunicazione alla SIAE e se si, di cosa?
2. Eventuali sanzioni?
Vi sarei molto grato se ci potreste dare una mano, onde evitare spiacevoli e costosi inconvenienti.
1. Per l'uso della musica.
2. Vengono calcolate rispetto alla musica eventualmente suonata senza aver pagato i dovuti oneri.
Attenzione alle locandine pubblicitarie. Legga questo nostro post.
Chi partecipa deve pagarvi qualcosa?
Salve, sono il presidente di una ASD che oltre alle solite attività istituzionali di orientamento montano e campeggio estremo organizza anche attività sociali presso i locali di un associato.
Contribuiamo tutti, pro quota, alla preparazione di questi barbeque. Stiamo prendendo l'abitudine di farle almeno una volta a settimana per creare un bel gruppo non solo tra gli associati ma anche assieme ai familiari dei soci.
1. La mia domanda è la seguente: l'associazione ha obblighi verso l'Erario/verso la SIAE nel caso in cui la cena sociale venisse accompagnata con della musica? Penso al "quartetto cetra" della nostra associazione che conosce tutte le canzoni popolari ma anche ai nostri giovani che magari vogliono musica più giovane.
Il lambrusco mette allegria, ma non vorrei che per una chitarra o per una radio accesa passassi io i guai.
Grazie
1. Se volesse farlo seguendo tutte le regole del caso, dovrebbe preoccuparsi prima dell'avere una autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande, di rispettare tutti i parametri igienico sanitari previsti (HACCP), e poi verificare gli aspetti fiscali collegati.
Direi che l'aspetto della musica suonata dal vivo (cui servirebbe un abbonamento da stipulare in Siae) è uno di quelli da tener presenti... ma il meno importante tra quelli che le ho indicato.
Salve! Come ASD affiliata ad un EPS sono obbligata a fare delle manifestazioni? I nostri scopi per scelta escludono già le gare agonistiche perché l'attività pedagogica per bimbi che proponiamo riguarda i giochi cooperativi, quindi posso escludere nello statuto anche le manifestazioni che non ci rappresentano? Nella cultura locale manifestazione=mangiare/bere e fare caciara.... Grazie!
Lo Statuto non dovrebbe mai entrare in un dettaglio così esasperato delle cose da fare o meno. In ogni caso le "manifestazioni" in senso sportivo non equivalgono a... fare caciara!
SALVE! ah sono assolutamente d'accordo! infatti anche secondo me non equivale a caciara ma per la maggiorparte, purtroppo, non è così! quindi, considerando che non si dovrebbe essere precisi in merito alle nostre attività nello statuto:
1) posso omettere di scrivere, nello statuto, che faremo le manifestazioni?
2) Nel caso in cui ci sia un controllo della Guardia di Finanza, se nello statuto non c'è scritto e noi ne facciamo una siamo sanzionabili?
3) se nello statuto mettiamo che facciamo manifestazioni siamo obbligati a farle? se si quante durante l'anno?
grazie per il vostro preziosissimo aiuto!
1. si
2. e perchè mai?
3. Si. Almeno una direi... ma legga questo nostro post!
Fossi in lei farei questo corso URGENTEMENTE: http://www.teamartist.com/blog/2015/01/20/il-primo-corso-di-formazione-per-super-dirigenti-di-associazione-di-teamartist/
grazie! ho letto tutto! il corso è già off quindi aspetterò il prossimo. Ho trovato un professionista asd locale che mi sta revisionando lo statuto, ma su certe cose non siamo d'accordo, infatti in merito al mio quesito, le mie idee e le vostre risposte coincidono.
Mi scusi, le pare etico utilizzare noi gratuitamente quando sta utilizzando a pagamento un altro "presunto" esperto?
Salve! a mio avviso non si tratta di essere etici... prima di conoscere quello che fate ho avuto a che fare con un commercialista che si dice esperto in asd e ci ha fatto un atto costituitivo ed uno statuto...che ora posso valutare terribili! poi un altro ci proponeva i soci differenziati con diverse quote associative...meno male che non ho accettato di fare quella modifica... ritengo che per poter valutare a chi affidarmi, questa volta un vero esperto, non un presunto, che si spaccia per tale, abbia il diritto di chiedere e sapere e non di affidarmi al caso come ho fatto nei 2 precedenti episodi. Purtroppo non si capisce a chi rivolgersi e dove imparare queste cose, speravo nel corso che, mi era stato erroneamente detto, si doveva fare nella mia regione invece il corso si è fatto in sardegna, il vostro corso per dirigenti è over booking, sarà per la prossima volta! La moglie di un mio amico avvocato si è proposta come grande esperta di asd...volevo capire se lo era perchè avevo i miei dubbi, come fare altrimenti? del resto la vostra indignazione per la richiesta di uno studio commercialista di chiedere info mi è sembrata esagerata, se non avete ancora capito qui c'è un'ignoranza spaventosa in merito alla gestione dell'asd, e trovo molto più onesto chiedere info a voi anche se a chiederlo è uno studio commercialista che dovrebbe teoricamente sapere piuttosto che quelle persone che si spacciano per esperte e che non lo sono! volevate essere pagati? allora bastava scrivere allo studio commercialista che per tali info è necessario pagare! Io quotidianamente condivido i vostri post su fb e questo è quello che chiedete, se ritenete che il mio comportamento sia poco etico vuol dire che non vi chiederò più nulla! sappiate però che anche voi, non avete risposto ad una mia richiesta, forse perchè non sapete cosa rispondere, il quesito è complicato allora si risponde con una domanda, tipo le tecniche di vendita del Cialdini! allora forse tanto etico non è nemmeno questo, non vi pare? un caro saluto!
Cortese Gabriella, in questi mesi ci ha posto 18 quesiti a cui abbiamo risposto gratuitamente. Lo facciamo volentieri ma SOLO per le Associazioni no-profit. Perchè anche noi abbiamo una famiglia e non viviamo d'aria...
Lo facciamo anche per fare cultura su questa materia dove c'è una diffusa ignoranza abissale, e un sacco di falsi professionisti che si spacciano per tali e combinano disastri.
Quindi: un conto è aiutare gratuitamente le Associazioni che non hanno fondi. Un altro è sistemare i disastri fatti da altri: in questo secondo caso non mi pare sbagliato dirvi che invece di affidare questi lavori a degli incompetenti (per farli poi sistemare gratuitamente a noi) dovreste affidarli, retribuendoci, a noi.
Nell'altro caso dello studio di commercialisti, nelle informazioni fornite nel form, si erano spacciati per una Associazione...
Inoltre, l'espediente dialettico della sfida intellettuale "avete risposto con un'altra domanda perchè non conoscevate la risposta" non attacca. Può controllare le nostre risposte e vedrà che quando non sappiamo una risposta lo diciamo apertamente.
Non si può avere tutte le risposte a tutte le domande!
Detto questo, senza rancore, le chiedo di mettersi nei nostri panni.
Questo è il nostro lavoro: dobbiamo portare a casa la nostra pagnotta, non farla portare agli altri sulle nostre spalle...
salve! veramente ho posto 18 quesiti? a me sembrano 4 o 5...nel blog ci sono altre persone che si chiamano come me ma non sono io! comunque non desidero fare polemiche sterili, ma solo spiegare la situazione visto che a voi sembra di essere stati usati gratuitamente per rimediare ai pasticci dei falsi professionisti...è diverso! come dite voi su questa materia c'è esattamente un'ignoranza abissale e voi siete gli unici che sicuramente sanno più di tanti! non sono in grado di quantificare! non sono sola a decidere in merito alla scelta del professionista siccome è tutto il C.D. a decidere devo rispettare le decisioni di chi mi "impone" che il professionista sia fisicamente presente nella nostra sede...
voi non avete sistemato gratuitamente nessun disastro altrui perchè non vi ho mai chiesto questo, e perchè devo ancora far sistemare tutto il disastro altrui! semplicemente i miei quesiti erano di confronto, cioè servono per capire se quello che ci viene proposto è verità o meno...ed inoltre serve a me per far capire a chi vuole il commercialista fisico in sito, che non serve essere presenti se poi non si sanno le cose e quindi per portare l'acqua...passatemi il termine...al mio/nostro mulino! e poter dare l'incarico a voi!
per quanto riguarda il mio quesito sulla convenzione con le scuole voi non avete risposto di proposito...ok!
tenetemi informata per il corso da dirigente che fate in giro per l'Italia...e se organizzassimo nella mia città un corso come quello fatto in sardegna?
Salve Gabriella. Qual è la vostra città?
Trieste
Interessante. Le faccio scrivere in privato dal nostro staff.
1. x l' intrattenimento dei soci in una asd, con attività di musica e ballo, si pagano i diritti di siae?
2. a quanto ammontano?
3. sono previste delle agevolazioni?
1. Si
2. Solo la Siae può calcolarlo. Dipende da diversi fattori.
3. Si, se siete affiliati a qualche associazione nazionale potete chiederlo loro.
Buongiorno ma è lecito e legittimo chiedere 5euro di ingresso per vedere partite della categoria piccoli amici e pulcini?
Grazie
Non esistono regole in tal senso, se non il buon senso dei dirigenti della squadra di casa...
Buongiorno, avrei da farvi una domanda; ho già girato sedi istituzionali e altro ma ho ottenuto solo poca chiarezza.
Sono dirigente di un ASD che partecipa al campionato di seconda categoria (calcio - FIGC).. siamo una realtà piccola che ci manteniamo tramite l'entrate dei biglietti alle partite; siamo in regola con la SIAE avendo una posizione aperta e vendiamo esclusivamente i lori biglietti.
Ma ora nella mia zona stanno facendo controlli sulle strutture e stando alle voci, per legge non potremi vendere i biglietti d'ingresso senza avere l'ok della commissione di pubblico spettacolo per l'impianto in questione.
alcune società del vicinato che hanno avuto controlli adottano ora un entrata su "offerta".
poichè per noi queste entrate sono fondamentale mi potete mica indicare una soluzione al problema ?
un ingresso volontario su sottoscrizione o cose del genere è fattibile ??
vi ringrazio anticipatamente
Se la " commissione di pubblico spettacolo" è quella preposta alla verifica dell'agibilità, non conta NULLA il titolo col quale accederanno i visitatori. O quegli spazi sono agibili (e quindi utilizzabili) oppure vanno transennati e ne va impedito l'accesso.
Riesumo questo vecchio post per una domanda attuale:
1. e se voglio usare il sito web della mia associazione per vendere online i biglietti?
2. Devo inviare poi il biglietto come PDF stampabile?
3. Con quali regole?
4. Posso usare PayPal?
5. Posso fare solo la prenotazione con ritiro in biglietteria?
6. Come gestisco i rapporti con SIAE e fisco?
1. Può farlo. Deve determinare però se i biglietti sono solo per i soci o meno e se l'evento è uno spettacolo pubblico a sè stante o una delle 2 raccolte fondi dell'anno sociale.
2. Vedi 1. Se è uno spettacolo aperto a chiunque deve fare i biglietti SIAE. Per cui potrà fare solo una prevendita e far ritirare a mano il biglietto SIAE in originale.
3. Dipende da 1.
4. Si (ma è meglio la nostra piattaforma, le commissioni sono inferiori: www.teamartist.com)
5. Vedi 2.
6. Dipende da 1. Per la Siae legga questo post. Per il Fisco questo.
SIAMO UNA SQUADRA:"XXXXXXXXXX", CHE PARTECIPA AL TORNEO AMATORI OVER 35,ORGANIZZATO DALLA F.I.G.C. Lnd Sardegna.
Cosa dovremmo fare per poter rilasciare una ricevuta alle varie persone o aziende che vogliono darci dei soldi come sponsor?
Dovreste aprire la partita iva ed emettere fattura. Se ne vale la pena però...
Buonasera, sono il presidente di un'ASD di pallanuoto che da quest'anno vorrebbe far pagare il biglietto agli spettatori per le partite della prima squadra.
1) Bisogna conoscere la capienza dell'impianto?
1b) Il motivo?
2) Se volessi mettere il prezzo del biglietto a 3 euro, tra SIAE e tassazioni varie quanto mi rimarrebbe?
3) Se volessi far entrare gratis i ragazzi sotto i 16 anni ed i pensionati come devo fare?
4) E per i biglietti ridotti?
1. Si
1b. Per evitare che entri più gente di quella consentita per motivi di sicurezza
2. Circa 2,7 euro centesimo più centesimo meno
3. Produrre dei biglietti Siae con la dicitura "Gratuito" per queste categorie.
4. idem
Buongiorno a tutti,
Io mi pongo la stessa domanda a cui avete risposto appena sopra, ma in relazione ad una semplice associazione di volontariato, non riconosciuta, che organizza un evento sportivo presso uno stadio comunale, per raccogliere fondi. Valgono le stesse regole?
Grazie in anticipo per le informazioni.
Non so a quale domanda faccia riferimento. Le raccolte fondi sono normate dalla regole di questo post.
Ah ok, perfetto, tutto chiaro. Grazie mille
Salve, questione abbonamenti.
Negli scorsi anni, credo a questo punto erroneamente, la nostra asd di calcio a undici (che all'epoca non aveva la partita IVA ma ora sì), all'inizio della stagione calcistica per autofinanziarsi emetteva degli abbonamenti recanti la dicitura "il presente abbonamento non costituisce titolo di accesso alle manifestazioni sportive", e distinguendo tra costo per socio sostenitore (che corrisponde alla quota associativa annua) e costo simpatizzante. Posto che leggendo questo post mi appare evidente che tutto ciò non sia regolare, come potremmo regolarci per la prossima stagione? se emettiamo gli abbonamenti per i soli soci dobbiamo comunque coordinarci con la siae?
Perchè dice che non sono in regola? In fondo sono solo contributi di soci alla Associazione, senza nulla in cambio... no?
Dunque secondo quanto mi è sembrato di capire, la dicitura ""il presente abbonamento non costituisce titolo di accesso alle manifestazioni sportive" ci permette di emettere regolarmente questi abbonamenti senza visto siae..ottimo. ma questo vale anche per i simpatizzanti che non sono soci?potrebbe equivalere ad una liberalità?
Grazie
Adesso mi sono perso. A cosa danno diritto questi abbonamenti? In ogni caso, se li vendete a non soci, non può essere una liberalità (sarebbe una truffa verso lo Stato) e dovrete pagare le relative tasse sugli incassi (iva, ires, irap).
Sul cartoncino c'è scritto "sostieni " e il nome della squadra,è un modo per finanziare l'associazione. Sostanzialmente non dà diritto a niente, proprio perchè reca quella dicitura. Per quello pensavo potesse connotare una liberalità per i non soci. Per i soci corrisponde alla quota associativa.
Le erogazioni liberali non possono essere predeterminate nell'importo. Se la cifra è libera, ok.
Buongiorno, un'asd organizza delle serate di allenamento per balli da sala e balli di gruppo. Viene richuisto il pagamento di 8euro e possono entrare solo i soci.
1devo emettere ricevuta fiscale di che tipo?
2è attivitá commerciale (nello statuto è previsto che lo scopo dell'asd venga raggiunto anche con questi tipi di serate)
3devo versare iva o altre imposte? Se si sul 50% o sul 100%?
1. E' consigliabile. In che senso "di che tipo"? Le ricevute fiscali sono di un tipo solo
2. No, se rispetta tutte le norme delle Asd e degli enti non commerciali-
3. vedi 2.
Manifestazione sportiva e ludica all'interno della quale si venderanno generi alimentari e bevande:
1. come acquisto i prodotti (con IVA) i fornitori mi hanno chiesto documentazione fiscale dell'ASD (P.Iva - legale rappresentante)
2. come contabilizzo i costi?
3. come contabilizzo le vendite di prodotti alimentari
Grazie
Avete partita iva? La vendita è ai soli soci/tesserati o anche ad esterni? Avete una licenza di somministrazione alimenti e bevande?
Buon giorno, Sono un dirigente della società ASD calcio XXXXXXXX 2001 comitato di ZZZZZZZ girone X. Vorrei sapere se e regolare pagare il biglietto per vedere la partita di una categoria ancora in scuola calcio. I biglietti in questione non avevano ne timbro SIAE ne timbro della società stessa. Anche perché è da 4 anni che giriamo per la Brianza e non mi è mai capitato, almeno ci si organizza anche noi in futuro.
A naso direi di no. Ma si dovrebbe vederli per dirlo con certezza...
Grazie per la risposta ,sono riuscito a recuperare in biglietto in questione ed effettivamente ha il timbro SIAE e numerato ed è in secuenza .
Il mio problema non è se il. Biglietto e valido ma se può una categoria ancora in scuola calcio può far pagare il biglietto , nel girone del campionato e non un torneo .
So per esperienza che il biglietto pagante inizia ad esserci dalla categoria AGONISTICA .
Volevo appunto solo sapere se c'è un regolamento che permette o vieta questa situazione.
Vi saluto
E vi ringrazio per la pronta risposta
Gentilissimi
Mauro
Si può fare per qualsiasi evento/gara/torneo/partita senza alcuna limitazione. A MENO CHE la vostra Federazione/EPS preveda qualcosa nei propri regolamenti (ma non mi risulta, provi a chiedere).
Buonasera,
siamo una ASD in regime 398.
L'iva del 10% sulle manifestazioni sportive, la paghiamo al 50%?
Grazie
Si.
Buongiorno, mi occupo della contabilità di una ASD, con partita Iva. Una domanda alla quale non trovo risposta. Durante le partite domenicali della squadra (amatoriale) in casa, vengono spesso donati piccoli importi a titolo di 'offerta', in quanto non è mai stato fatto pagare un ingresso agli spettatori.
1. Come è possibile gestire tali entrate?
2. I soci sono obbligati al versamento di una quota annua?
1. Se sono davvero donazioni, e tale importo non è funzionale al poter vedere la partita, legga questo nostro post.
2. Assolutamente si.
grazie mille!!!
Salve,
i proventi raccolti con le iscrizioni di singoli sportivi
ad una manifestazione sportiva amatoriale realizzata da una ASD in 398/91, sono soggetti a tassazione oppure essendo la manifestazione un'attività istituzionale i proventi si devono considerare detassati privi e di ogni imposizione fiscale?
Grazie
Questi sportivi sono soci o tesserati presso EPS/FSN cui l'asd è affiliata?
Salve,
Per l’ASD in 398/91 organizzatrice di una manifestazione Vi posso illustrare due casi:
A)Alla manifestazione partecipano sportivi di ogni genere in possesso di certificato medico sportivo agonistico, soci e tesserati al medesimo EPS ma anche non soci e tesserati ad altri EPS o federazioni sportive. Per quanto posso osservare, in questi eventi sportivi competitivi o agonistici, all’atto dell’iscrizione non viene mai rilasciata una ricevuta fiscale dall’ASD organizzatrice .
B) Per quanto concerne invece le semplici manifestazioni podistiche ludico motorie aperte a tutti, vengono generalmente pubblicizzate con dei volantini con la seguente dicitura :
i contributi di partecipazione con la dichiarazione dell’esenzione dell’imposta dell’IVA: “ tali somme
sono contributi non soggetti ad IVA a norma dell’articolo 4, secondo e sesto periodo D.P.R. 633/72 e
successive modificazioni, i contributi suindicati sono finalizzati alla realizzazione della manifestazione
oggetto del presente dépliant in diretta attuazione degli scopi istituzionali ai sensi dell’articolo 2,
comma 1 lettera A-B- del D.LGS. 460/97 e del comma 3° dell’articolo 111 del TUIR”.
Anche in questo caso non c’è emissione di ricevuta.
Con i presupposti oggettivi contenuti nella L. 398/91 v’è l’esclusione dell’attività commerciale per:
• Proventi nel limite di € 51.645,69 di cui all’articolo 25, comma 2, della legge 13 maggio 1999, n. 133;
• Corrispettivi specifici dei soci ed associati per l’attività in diretta attuazione degli scopi istituzionali, di cui all’articolo 148, comma 2, TUIR;
Perciò mi chiedo:
1-le quote di partecipazione ai singoli eventi sono interamente detassate ?
2-gli organizzatori come devono trattare, fiscalmente, gli introiti delle iscrizioni nei casi A e B ?
Grazie
A. Che sia una consuetudine ne prendo atto. Che sia illecito è altrettanto evidente.
B. Anche questo non vuol dire nulla... è una fresa presa a caso e non applicabile al caso preso in esame.
1. Solo se provengono da soci dell'associazione organizzatrice o di tesserati alla medesima FSN/EPS cui l'associazione organizzatrice è affiliata.
2. Se provengo dalle persone di cui alla risposta 1. come entrate istituzionali. Da altri, come entrate commerciali.
Provincia di Torino
I nostri uffici sono a Milano. Se volete raggiungerci, contattateci qui: http://www.teamartist.com/consulenza/
Buongiorno,
è possibile aprire una consulenza specifica e privata per questo nostro quesito?
Per noi è veramente importante riuscire a fare tutto secondo la legge …
Nicolò
Certamente. Dove siete?
Buongiorno, sono il Direttore Amministrativo di una A.S.D. in regime 398. Quali permessi, obblighi, documentazioni dobbiamo avere per potere vendere e somministrare delle bevande esclusivamente durante le partite di calcio di campionato? (vendita a soci e non).
Dal punto di vista contabile quali obblighi dobbiamo seguire? (dobbiamo rilasciare ricevute? l'aliquota iva a quanto ammonta?).
La domanda è molto vasta e non si può rispondere facilmente con poche righe. Per cominciare, in ogni caso, dovreste avere una licenza di somministrazione alimenti e bevande. Non potreste poi, in ogni caso, vendere a chi non è vostro associato... Vi conviene quindi fare un accordo con un venditore ambulante che lo faccia di professione.
SSDARL in ordinaria, emettiamo biglietti col misuratore fiscale.
Quelli da E 15,00 vengono computati sul C1( su indicazione SIAE)così:impnonibile 12,91 + IVA 2,09 che corrisponde ad un'aliquota del 16,19%.
Come la inserirò nella dichiarazione IVA ???
Per stare dalla parte dei bottoni ho sempre scorporato e versato il 22% ma sono intenzionata ad andare all'agenzia delle entrate a chiedere lumi.
Salve, in questo blog diamo solo informazioni alle ASD.
Buongiorno Nicoletta ho visto il suo post, siccome sto affrontando il tema nella società per cui lavoro, ha per caso fatto il passaggio di cui parla?
grazie
Se la mia società U.s.d. Non ha la partita IVA , posso fare pagare gli ingressi alle partite ? Anche se tratta di una decina di spettatori ?
Si, ma sempre recarsi dal proprio ufficio Siae competente per territorio per porre queste domande.
Buongiorno, una curiosità:
1. se non ho capito male il biglietto di ingresso ad manifestazione sportiva deve avere alcuni requisiti, tra i quali;
...la categoria o tipologia di posto (in piedi, a sedere, tribuna, tribuna d’onore ecc.);….
2. SE dovesse mancare questo requisito sui biglietti emessi , a che sanzione va incontro la società?
3. il biglietto deve essere rimborsato?
Ringrazio specificando che tutti gli altri requisiti sono presenti sul biglietto.
1. Si.
2. Dipende: perchè mancano? Perchè non ci sono diverse tipologie o perchè non applicate diversi prezzi in base alle tipologie?
3. No. Il punto sono le tasse pagate e l'eventuale danno al Fisco.
Ho un asd che ha optato per il regime forfettario. Devo organizzare un evento in un albergo. Ci saranno degli stage di ballo. Io dovrò pagare albergo per noleggio sale e chi parteciperà (non soci) mi pagherà un biglietto di ingresso. Fiscalmente cosa devo fare:
1) basta che emetto ricevute siae senza iva?
2) il totale incassato con ricevuto siae devo indicarlo come provente commerciale o istituzionale?
3) L'albergo e gli insegnanti mi dovranno fare una fattura con iva o basta una ricevuta?
1. Non so cosa intenda. Legga questo articolo.
2. Commerciale
3. Una fattura! Mica vorrà pagare in nero!
Altra domanda:
1. Se nella mia struttura mi viene un ASD per organizzare un torneo, io cosa devo fare? Far firmare loro un documento che attesti la veridicità della loro costituzione e che per ogni sx la mia APS rimane fuori? Sta a me chiedere dei certificati medici per ognuno, o anche qui basta far firmare un documento nel quale viene scritto che sono stati loro a verificare tutto ciò?
2. Se organizzo io un torneo "amatorialissimo" chi gioca deve per forza essere tesserato oppure basta solo chiedere il certificato medico, e chiedere agli atleti amatorialissimi se vogliono posso avere la tessera per l'assicurazione?
Inoltre per i tornei che vado ad organizzare sia io con la mia APS e sia quando l'affitto ad altre, devo fare delle documentazioni x poter essere in regola?( ovviamente saranno tornei senza spettatori, o se ci saranno, saranno ingressi gratuiti, vista la non professionalità dei tornei.
Grazie attendo risposta!
1. A che titolo li ospitate nella vostra struttura?
2. Certificato medico sempre e comunque. Ma se non sono assicurati e si fanno male, paga lei?
1. L'ASD che deve organizzare il torneo è una scuola calcio e io gli fitto il campo (io sono un A.P.S.)
2. Per quanto riguarda l'assicurazione io ho sottoscritto un "Certificato di Responsabilità Civile". (CSEN - Sai Fondiaria
il Massimale della RC prevede:
risarcimenti(Capitali, interessi, spese) fino alla concorrenza di:
2.500.000,00 per ogni sx qualunque sia il numero delle persone decedute o che abbiano riportato lesioni personali o abbiano sofferto danni a cose o animali di loro proprietà.
Quindi questa responsabilità cosa serve?
1. Significa che emettete loro una fattura fiscale su cui poi pagate iva, ires, irap?
2. Questa sarà per i vostri soci... o è anche per i soci di altre associazioni? Lo chieda per iscritto con richiesta di risposta scritta alla sua Assicurazione.
1. Intendo possono giocare i soci anche non essendo tesserati?
2. Il presidente facendo fare questa cosa va incontro a qualcosa?
1. A mio parere no. Non sono coperti da una Assicurazione.
2. Si, a dover pagare di tasca sua eventuali danni.
Grazie damiano.
1. Intendo è obligatorio tesserarli tutti quelli che entrano? oppure li possiamo fittare. Basta magari chiedere solo il certificato medico a quelli che entrano nel campo?
2. Paga uno per tutti.
1. Se si fa male qualcuno paga lei?
2. Quindi ricevuta unica a chi le da i soldi.
Salve, ho un A.P.S. affiliata ad un Ente Nazionale, a regola con l?EAS, ed ho in gestione un impianto sportivo.
1. Volevo chiedere se chi gioca deve essere per forza tesserato
2. e se chi non lo è bisogna fare ricevuta nominale oppure una di gruppo.
1. Se non è tesserato immagino non sia assicurato...
2. Dipende: paga uno per tutti o uno per uno?
no, fanno un campionato figc ma di categoria diversa, un altra è professionista..
Grazie per la risposta.
Per non correre rischi vi conviene far vendere i biglietti all'altra società.
Sono presidente di una Asd, calcio. Gestiamo uno stadio e capita che squadre esterne chiedano in affitto il nostro campo e lascino a noi la biglietteria e relativo incasso. Una delle squadre non ha partita iva, ma solo codice fiscale e la siae non gli vende i biglietti. La Siae mi dice che non possiamo utilizzare i nostri biglietti se non gioca una delle nostre squadre. Cosa possiamo fare??
Grazie in anticipo della risposta.
La lettura della SIAE mi pare molto restrittiva. Difatti state organizzando un evento sportivo presso la vostra struttura e non dovrebbe essere derimente la questione sulla titolarità delle squadre che giocano. Ai tornei di queste squadre partecipano anche le vostre?
Come si versa l'IVA sui proventi generati da spettacoli sportivi?
L'aliquota IVA del 10%, va pagata al 50%?
Grazie,
Nicolò
NO, il 100%.
Buongiorno, sono dirigente di una ASD, come nel messaggio precedente anche noi per le partite di campionato vorremmo rilasciare degli abbonamenti e/o biglietti gratuiti per i ns. associati.
1. Esiste un quantitativo massimo di omaggi da poter emettere, magari in funzione della capienza dell'impianto o dei biglietti venduti?
2. Possiamo inoltre rilasciare delle "tessere di servizio" per coloro che collaborano alla realizzazione dell'evento?
3. quali sono eventualmente le modalità?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
1. Sicuramente il numero di biglietti omaggio, sommato al numero di tutti gli altri biglietti/tessere/etc etc non può essere superiore alla capienza dell'impianto.
2. Basta che queste persone poi non facciano da spettatori ma siano, effettivamente, persone di servizio all'evento.
3. Quelle descritte nel post.
Buongiorno, collaboro in una ASD di calcio dilettantistico. Desidero porre questa uestione: emettendo delle tessere associative annuali a tutti i soci che pagano una quota associativa, posso consentire loro di accedere gratuitamente alle partite della squadra o devo comunque emettere loro un abbonamento? Nel secondo caso, posso emettere loro un abbonamento gratuito? Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.
Il mio consiglio è di creare un regolamento interno della ASD (da approvare in assemblea soci) in cui si prevede la gratuità per l'ingresso ai soci delle partite. A questi dovrete emettere un abbonamento gratuito.
Buongiorno, sono socia di una ASD calcio pulcini che attualmente possiede solo il codice fiscale: vorremmo far pagare un biglietto di ingresso per assistere alla partita anche a persone non socie dell'ASD. In questo caso mi pare di aver capito dai precedenti post che sia necessaria l'apertura di una posizione IVA da assolvere nella misura del 10% anche in caso di biglietti con apposizione "timbro" SIAE. L'apertura della posizione IVA va fatta anche se il valore imponibile (netto IVA) del biglietto è inferiore a € 12,91? Grazie mille!
Guardi, per esperienza, c'è solo un modo per non sbagliare con la SIAE: rivolgersi al proprio ufficio competente per territorio e concordare con loro cosa e come fare. Glielo dico perchè ultimamente ho trovato degli uffici che dicevano il contrario di quanto scritto sulle loro guide ufficiali...
Sono socio di una Asd. Abbiamo intenzione di organizzare un Torneo di bambini scuola calcio, dove tutto l'eventuale incasso andrà in beneficenza all'AIDO. Ci sono norme(agevolazioni) particolari che regolano queste manifestazioni o le iscrizioni devono essere registrate come semplice torneo e poi dichiarate?
Dipende. Da quali attività incasserete dei soldi?
Grazie per la pronta ed esauriente risposta.
Giovanni
L'ASD da me presieduta deve organizzare una manifestazione sportiva federale amatoriale, per regolamento le iscrizioni degli atleti vengono riscosse e trattenute dall'ASD organizzatrice. A pagare sono le altre associazioni partecipanti alla manifestazione alle quali viene rilasciata regolare ricevuta: come devono essere registrati questi pagamenti? Costituiscono attività commerciale? RIngrazio anticipatamente.
Se la Federazione è la medesima, le entrate sono istituzionali. I pagamenti vanno registrati come "entrata da gara federale". Mi raccomando di rilasciare una ricevuta fiscale in doppia copia per ogni pagamento (una per la vostra contabilità ed una da dare a chi paga).
Guardi , in attesa della Sua risposta li ho anche chiamati e mi hanno assicurato che l'unica aliquota per i biglietti è il 10 %
Può leggere qui la normativa ufficiale Siae: http://www.siae.it/documents/Erario_normativa_DisciplinaErariale.pdf. Trova a pagina 13 la norma relativa all'iva sugli spettacoli sportivi. Un consiglio, se lo faccia scrivere in una mail. Verba volant, scripta manent!
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Buongiorno Damiano
dubbio su questo argomento. L'iva mi viene calcolata dall'ufficio SIAE del mio comune quando vado a riportare i prospetti riepilogativi dell'evento. L'IVA mi è sempre stata calcolata al 10 % anche quando il biglietto d'entrata costava 15 euro!
Che cosa intende lei per valore netto individuale minore si 12,91 euro?
Vuol dire deflacato di IVA?
Se gliela hanno sempre calcolata loro, direi che non ha nulla da temere. Si, per il netto si intende la parte imponibile non ivata.
Strano però... non conoscono la norma?
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SIETE MITICI. Mi ci volevate quattro anni fa quando è nato il nostro sodalizio!
Ho una ASD con oggetto principale la promozione per la danza sportiva. Ai soci iscritti che praticano prevalentemente corsi di ballo , faccio pagare un contributo extra, pertanto rilascio loro una regolare ricevuta preventivamente numerata progressiva dell'asd. Queste ricevute vanno regolarmente registrate nella contabilità dell'associazione.
" DOMANDA "..Nel caso in cui intratteniamo tra i soci un torneo di burraco, una manifestazione, un incontro/stage danzante, etc. etc, (comunque attività che rientrano nell'oggetto sociale) dove i soci corrispondono un importo di partecipazione a titolo di contributo spese organizzative, posso rilasciare una ricevuta così come faccio per i corsi di ballo? Su queste ovviamente dovrà essere indicato la causale di che trattasi.
Naturalmente anche quest'ultime saranno registrate a titolo di entrata nelle casse dall'associazione. Resto in attesa di leggerVi. Grazie, Francesca
Risposta semplicissima. Da quello che ci descrive, assolutamente SI.
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Sempre puntuali e precisi!!! 😀