Nel mio lavoro ho la fortuna di parlare quotidianamente con tanti presidenti di ASD.
Mi chiamano per chiedere consigli rispetto ad alcune scelte strategiche e anche per condividere soddisfazioni per i successi delle loro associazioni. Recentemente, un presidente di una piccola associazione mi ha ringraziato perchè mettendo in pratica le indicazioni che ho dato nel corso Riparto, è riuscito ad aumentare il numero degli iscritti alla propria palestra. Era felicissimo.
In queste ultime settimane, però, tanti presidenti hanno condiviso la loro preoccupazione per i costi altissimi raggiunti dalle bollette di gas e luce.
Sono molte le associazioni sportive che gestiscono impianti sportivi. In Italia sono presenti oltre 100.000 associazioni sportive e gli impianti sportivi sono più di 150.000. Numeri importanti che testimoniano l’importanza e la diffusione della pratica sportiva in Italia. Pensiamo a palestre, piscine, campi da calcio e da rugby, campi da tennis, da padel, piste di atletica ecc.
I costi per illuminare e riscaldare gli impianti e per fornire acqua calda sono aumentati del 500%, mettendo in molti casi in seria difficoltà i presidenti delle ASD e SSD che non sanno come affrontare questa situazione. Alcuni presidenti, di fronte a questi enormi aumenti stanno pensando addirittura di chiudere alcune attività perchè il caro bollette ha fatto saltare i conti della loro associazione.
In uno scenario così difficile, siamo contenti di condividere una buona notizia con i presidenti di ASD e SSD.
Il decreto legge numero 17/2022 ha aumentato di 40 milioni il fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo.
Un’opportunità importante per le ASD e SSD che in questi mesi si trovano ad affrontare l’emergenza del caro bollette.
Il decreto legge n. 17 quindi vuole aiutare le tante associazioni che si trovano in questa situazione. Al momento, non è ancora noto come i presidenti dovranno agire per accedere alle risorse messe a disposizione dal governo. Bisognerà attendere però un prossimo decreto che spiegherà modi e tempi per accedere a questi contributi.
Per aiutare i presidenti descrivo di seguito le altre forme di sostegno, anche se sono di natura tecnica, dedicate alle ASD e SSD contenute nel decreto L.17/2022. Vengono prorogate al 31 luglio 2022 alcune scadenze fiscali e contributive:
I versamenti sospesi potranno essere pagati in un’unica soluzione entro il 31 agosto 2022 senza che vengano applicate sanzioni e interessi. Oppure sarà possibile versarne il 50% in 4 rate.
Controlla se la tua Associazione è nel RUNTS
Le SSD beneficiano dei ristori previsti per il caro energia delle azienda da detrarre in sede di versamenti F24?
Buongiorno Umberto,
alcune delle misure che abbiamo descritto nel nostro articolo erano rivolte sia ad ASD e SSD.
Buongiorno, ho letto su altri siti di consulenza che dal 1° luglio scatta l'obbligo di fatturazione elettronica non solo per i professionisti con partita iva, ma anche per le associazioni che fatturano più di 25.000€ l'anno, dal 1 gennaio 2024 l'obbligo varrà anche per quelle con introiti inferiori ai 25.000€. Corrisponde al vero questa affermazione anche per le ASD dotate di solo codice fiscale? Di solito le stagioni sportive vanno da settembre ad agosto e ci troveremmo a doverci adeguare nel giro di un mese o poco più. Calcolando che la tesoreria/segreteria è fatta da volontari, la fatturazione elettronica crea dei vincoli anche di tempistica obbligata di fatturazione che mettono in difficoltà chi finora ha dato disponibilità gratuita a svolgere queste mansioni e che rischia di dover svolgere sempre più una sorta di lavoro a tutti gli effetti, benchè non retribuito. Grazie
Buongiorno Luciano,
un'associazione dotata di solo codice fiscale, non può per definizione emettere una fattura, in quanto una fattura può essere emesse solo da un soggetto dotato di p. iva.
Rispetto all'obbligo di fatturazione che hai citato, attualmente è così previsto da un decreto che è in fase di conversione in legge Quindi, prima di esprimerci a riguardo, è il caso di attendere la conversione del decreto stesso, per cui potrebbero esserci delle variazioni relative agli importi e ai tempi di entrata in vigore.