Attendi...

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe
Rimani sempre aggiornato, Diventa Fan di TeamArtist su Facebook!

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

10 Ottobre 2012

Indennità, rimborsi, premi e compensi nelle ASD ad atleti, allenatori, giudici di gara, commissari speciali, dirigenti, collaboratori amministrativi (dal punto di vista dei collaboratori)

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Formazione per Dirigenti
Indennità, rimborsi, premi e compensi nelle ASD ad atleti, allenatori, giudici di gara, commissari speciali, dirigenti, collaboratori amministrativi (dal punto di vista dei collaboratori)

Ogni giorno siamo abituati a sentire in televisione discussioni sui compensi mirabolanti degli sportivi professionisti, soprattutto i calciatori ammettiamolo; ma anche chi pratica sport a livello non professionale ha diritto a qualche forma di compenso?

Partiamo con il rispondere alla domanda: sì, gli sportivi dilettanti possono ricevere compensi, rimborsi o premi e li ricevono secondo un trattamento fiscale disciplinato dall’art. 37 della legge n. 342/2000 e dall’art. 90 della legge n. 289/2002. Tale normativa si riferisce in particolar modo alle agevolazioni fiscali previste per indennità di trasferta, rimborsi forfettari di spesa, premi e compensi, nel caso in cui queste somme siano erogate da organi quali: CONI, Federazioni Sportive Nazionali, UNIRE (Unione Nazionale per l’Incremento delle Razze Equine), Enti di Promozione Sportiva, e qualunque organismo che persegua finalità sportive dilettantistiche e che sia riconosciuto dagli enti sopracitati.

Tutti questi compensi corrisposti nell’esercizio di attività sportive rientrano nella categoria dei “redditi diversi” (art. 67 TUIR, comma 1, lettera m), a patto che la manifestazione o l’attività sportiva esercitata abbia carattere dilettantistico (requisito oggettivo) e che i compensi siano corrisposti a dilettanti (requisito soggettivo): ad esempio, non rientra tra i “redditi diversi” il compenso corrisposto ad un arbitro dilettante che dirige una gara professionistica, così come il compenso corrisposto ad un atleta professionista che partecipa ad un evento sportivo dilettantistico. Inoltre, per essere considerati “redditi diversi”, questi compensi non devono derivare da un rapporto di lavoro dipendente.

Cosa dice la legge e quale è l’ambito di applicazione della legge?

La legge prevede che le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari, i premi ed i compensi erogati per attività sportiva dilettantistica non concorrono a formare il reddito imponibile ai fini IRPEF di chi li percepisce per un importo non superiore complessivamente nel periodo d’imposta a 7.500 euro (dunque, al di sotto di tale cifra, non si è soggetti a tassazione). Superati i 7.500 € e fino ad un importo di 28.158,28 €  si applica, a titolo di imposta sulla parte eccedente l’importo di 7500 euro, una ritenuta IRPEF per il primo scaglione di reddito (attualmente pari al 23%) maggiorata delle addizionali regionali e comunali. L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione 106 dell’11 dicembre 2012, fornisce chiarimenti circa le aliquote di compartecipazione all’IRPEF da applicare: le aliquote dell’addizionale regionale e dell’addizionale comunale sono quelle deliberate, sempre relativamente al primo scaglione di reddito, dalla Regione e dal Comune in cui il percipiente ha il domicilio fiscale (ad es, in Lombardia l’addizionale regionale attualmente è pari all’1,23%). Oltre i 28.158,28 €, sulla parte eccedente tale importo si applica una ritenuta nella stessa misura, ma a titolo d’acconto.

Supponiamo, ad esempio, che uno sportivo dilettante percepisca in un anno compensi per un importo totale di 30.000 euro; allora: sui primi 7.500 euro non verrà applicata alcuna ritenuta, sui successivi 20.658,28 euro (ossia 28.158,28 – 7.500 euro) verrà applicata una ritenuta a titolo di imposta (cioè una ritenuta definitiva), sugli ultimi 1.841,72 euro (ossia 30.000 – 28.158,28 euro) verrà applicata una ritenuta a titolo di acconto (cioè una ritenuta che rappresenta un’anticipazione delle tasse da pagare).

Questa disposizione è valida per tutti coloro che contribuiscono alla riuscita di una manifestazione sportiva dilettantistica e anche per chi svolge attività quali “la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva dilettantistica” (come si legge nell’art. 35, comma 5, della Legge n. 14 del 27 Febbraio 2009); dunque, tale norma si applica non solo agli atleti dilettanti, ma anche ad allenatori, tecnici, giudici di gara, eventuali commissari speciali e, infine, ai dirigenti delle associazioni.

È importante ricordare che il periodo di imposta a cui fanno riferimento queste norme è quello di chi riceve il compenso che, in quanto “persona fisica”, corrisponde all’anno solare e non al periodo di imposta dell’ente.

Non concorrono a formare il reddito imponibile e, pertanto, non sono soggetti a ritenuta IRPEF, i rimborsi spese a piè di lista (cioè i rimborsi di spese documentate) relative a vitto, alloggio, viaggio e trasporto sostenute dagli sportivi per prestazioni effettuate al di fuori del territorio comunale (art. 69 TUIR).

Quali sono gli adempimenti a carico del percipiente?

Il collaboratore sportivo deve fornire all’ASD un’autocertificazione dei redditi da prestazioni sportive dilettantistiche per il superamento o meno della franchigia di 7500 € (vanno considerate anche le somme eventualmente incassate da altre ASD), in modo tale che l’Associazione applichi sul compenso la giusta ritenuta.

Il percipiente deve poi rilasciare una ricevuta fiscale, che non è soggetta ad IVA ma a marca da bollo (2 €) nel caso in cui il compenso ricevuto sia superiore a 77,47 €.

Per ottenere il rimborso delle spese sostenute per prestazioni effettuate al di fuori del territorio comunale, lo sportivo deve presentare all’ASD una richiesta di rimborso allegando le relative pezze giustificative (rimborso spese a piè di lista); anche in questo caso, sulla quietanza di rimborso andrà apposta una marca da bollo da 2 € se l’importo supera i 77,47 €.

POTETE SCARICARE: fac-simile autocertificazione dei redditi da prestazioni sportive dilettantistiche, fac-simile ricevuta compensi sportivi, fac-simile modulo rimborso spese a piè di lista.

 

SE SIETE UN’ASD E VI INTERESSA L’ARGOMENTO DEI COMPENSI SPORTIVI, LEGGETE LA SECONDA PARTE DEL POST.

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

HAI ANCORA DEI DUBBI? Scrivici qui di seguito i tuoi QUESITI (facendo un ELENCO NUMERATO di tutte le tue domande) e ti risponderemo GRATUITAMENTE dandoti la precedenza SE (ci vogliono solo 30 secondi): 

1. avrai messo “MI PIACE” sulla nostra pagina Facebook:  https://www.facebook.com/TeamArtist.Italy

2. avrai portato il mouse sopra il pulsante “TI PIACE” e selezionato “AGGIUNGI ALLE  LISTE DEGLI INTERESSI”. Solo così continuerai a ricevere tutti i nostri aggiornamenti (senza far ciò non vedrai circa il 60% di ciò che pubblicheremo!)

3. ci avrai chiesto l’amiciziaClicca qui: https://www.facebook.com/Associazioninonprofit.

Scrivi la tua domanda GRATUITA qui

*: campi obbligatori

778 risposte a “Indennità, rimborsi, premi e compensi nelle ASD ad atleti, allenatori, giudici di gara, commissari speciali, dirigenti, collaboratori amministrativi (dal punto di vista dei collaboratori)”

  1. Rispondi
    Alessio Massa

    Buonasera sono un massofisioterapista e sto collaborando con una asd di Napoli calcio femminile che fa il campionato di serie B come massaggiatore.
    Volevo sapere
    1 secondo la legge è possibile avere il rimborso spese dalla società per il lavoro che sto facendo ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      A mio parere, no. Ma credo che se doveste farlo nessuno avrà mai nulla da obiettare...

  2. Rispondi
    Bice

    Una società sportiva dilettantistica può organizzare corsi di formazione allenatori con attestato e a pagamento aperti anche verso le altre società?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si

  3. Rispondi
    GUIDO D'ALESSANDRO

    SE HO PERCEPITO REDDITI DA SPORTIVO DILETTANTE DA PIU' DI UN'ASSOCIAZIONE PER UN IMPORTO COMPLESSIVO SUPERIORE A 7.500€ ANNUO (L'IMPORTO COMPLESSIVAMENTE PERCEPITO E' = A 10.000 €), COME POSSO RIPARARE A TALE COMPORTAMENTO OMISSIVO AI FINI DELL'APPLICAZIONE DELLA RITENUTA A TITOLO DI IMPOSTA? PRECISO CHE SONO OBBLIGATO A TRASMETTERE IL MODELLO UNICO 2016.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non puoi ripararlo tu. Deve riparare chi ti ha pagato e doveva versare le ritenute.

  4. Rispondi
    Davide

    Salve sono disoccupato (percettore di naspi) e talvolta effettuo prestazioni di lavoro accessorio. Posso percepire compensi per un incarico di promozione sportiva dilettantistica (art 37 L.342/2000)?

    • Rispondi
      TeamArtist

      In teoria no

  5. Rispondi
    salvatore d'assoro

    i compensi per attivita sportiva dilettantistica inferiori a euro 7500 vanno inseriti sul mod per richiesta anf

    • Rispondi
      TeamArtist

      Qual'è il "mod per richiesta anf"?

  6. Rispondi
    daniele

    Salve sono un allenatore e la ssd nella quale presto la mia opera, mi ha chiesto di aprire una asd tra noi allenatori, per gestire i compensi derivanti da una percertuale sulle quoite degli iscritti paganti la SSD ed allenare i ragazzi della SSD. Ma è normale? e soprattutto come mi devo comportare con la ricevuta in merito alla percentuale delle entrate?? la mia nuova asd non avrebbe iscritti?? come posso risolvere secondo voi?? ma è prifit o no profit tutta questa operazione?? premetto che lo staff si tratta di 2 lavoratori dipendenti, perciò lo fanno come passione, due ragazzi che si stanno laureando (ISEF) .

    Grazie della cortese risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è chiaro... anche perchè aprendo una ASD il presidente di questa sarà responsabile anche con il proprio patrimonio personale

  7. Rispondi
    Francesco Carboni

    Buongiorno, devo corrispondere dei rimborsi forfettari ad alcuni direttori di gara. Oltre all'autocertificazione dei compensi/rimborsi da loro prodotta e la relativa ricevuta a loro consegnata, è necessario rispettare altri adempimenti (Es. 770, Certificazione Unica,ecc.)?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se non superano i 7500€, non serve

  8. Rispondi
    luca

    Buongiorno,

    un dipendente pubblico (polizia o forestale o carabiniere) può fare maestro di sci / allenatore presso una società sportiva dilettantistica? Quali formalità deve predisporre?
    Come può essere corrisposto il compenso , dato che il maestro è iscritto obbligatoriamente ad un albo professionale?
    I 7.500 euro, possono essere dati come compenso o come rimborsi spese documentati?

    Grazie

  9. Rispondi
    Dino

    Buongiorno, sono un allenatore di calcio di una squadra dilettantistica (terza categoria). Ho ricevuto 2000€ annuali (1000€ autunno inverno 205 e 1000€ primavera 2016) a titolo di compenso per l'attività svolta con i bambini. Sto compilando il 730, e mi chiedo se devo inserire questi 2000€ e a che titolo...mi comportano tassazione ulteriore? Se non li inserisco ci sono problemi? Considerate che la società sportiva non mi rilascia ricevuta fiscale, anche se mi fa regolare bonifico. Grazie per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non vanno riportati nel 730

  10. Rispondi
    Roberto

    Buongiorno,
    Sono operatore Shiatsu con partita Iva e inoltre ho una busta paga intorno ai 100 euro mensili come operaio agricolo. Mi è stata proposta una collaborazione con una asd sempre come operatore Shiatsu.
    Posso ricevere compensi esentasse entro i 7500 euro o devo rilasciare fattura?
    Nel caso che io debba rilasciare fattura posso ricevere i compensi esentasse del 2016 nel 2017 se è fine anno chiudessi partita Iva?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Può ricevere i compensi nel regime 7500€ esentasse

  11. Rispondi
    niccolò

    Buonasera, nel caso in cui si dovesse lavorare per una asd per un compenso pari a 15000 lordi, come ci si può mettere in "regola"? 23% di irpef e pagamento inps in gestione separata da dividere in 1/3 e 2/3? premessa che sarebbe l'unica fonte di reddito, se non accompagnata al massimo da prestazioni occasionali in ritenuta d'acconto sotto la soglia dei 5000 annui.
    grazie in anticipo!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ha una busta paga presso l'associazione? Come viene gestita?

  12. Rispondi
    ALESSANDRO

    buongiorno,
    vorrei farvi questa domanda.
    Sono impiegato di una azienda privata e nel tempo libero frequesto una scuola di ballo. La stessa scuola mi propone di insegnare occasionalmente nella loro scuola con dei compensi sportivi di circa 5000 euro annuali (quindi sotto la soglia dei 7500). Vorrei sapere se possibile se questi compensi potrebbero formare il mio reddito imponibile e che cosa potrebbero causare. Chi si occupa della mia dichiarazione dei redditi me lo ha sconsigliato. Come posso fare ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sono compensi esentasse, perchè sconsigliato?

  13. Rispondi
    Gianni

    Salve, da anni collaboro con ASD e ricevo regolari compensi sotto i 7500.
    Nel 2015 invece la soglia è stata superata, di pochissimo (50 euro) ma superata. Purtroppo ce ne siamo accorti solo in sede di ritiro delle varie C.U. quindi a marzo 2016.
    Cosa devo fare ora? Si può fare un ravvedimento operoso? Quali sono le sanzioni previste?
    Grazie e complimenti per il blog.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non si può fare ravvedimento operoso, ma per una cifra così bassa non mi preoccuperei

  14. Rispondi
    fabio

    Buonasera,
    come asd possiamo decidere di riconoscere ad un nostro atleta un compenso ad esempio di €100 mensili?Possiamo far utilizzare all'atleta il modello da voi elaborato intitolato"FAC-SIMILE DI RICEVUTA DI COMPENSO SPORTIVO DILETTANTISTICO"?Quella ricevuta deve essere numerata?
    Il problema per i compensi agli atleti mi pare piuttosto ostico da affrontare.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Potete usare il regime dei 7.500€

      • Rispondi
        fabio

        Mi scusi ma non mi è chiaro. Nel caso si decide di riconoscere ad un atleta un importo mensile 100 o 200€ possiamo utilizzare il vostro modello denominato RICEVUTA DI COMPENSO SPORTIVO DILETTANTISTICO? Si tratta nello specifico di un giocatore/studente che quindi non percepisce nessun reddito da altre fonti.
        Possiamo utilizzare quel modello?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si certo potete usare quel modello

  15. Rispondi
    Stefano T.

    UN CONTRATTO O UN ACCORDO SCRITTO TRA UN ALLENATORE ED UNA A.S.D. NON SOTTOSCRITTO DAVANTI AD UN NOTAIO POTREBBE ESSERE VALIDO A FINI LEGALI IN CASO DI CONTROVERSIE?
    GRAZIE PER QUALSIASI DELUCIDAZIONE.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dovrebbe essere stato per lo meno firmato per essere valido

  16. Rispondi
    Adriano

    Buonasera
    leggendo l’art. 37 della legge n. 342/2000 trovo che questo trattamento fiscale è applicabile solo per:"Pertanto, con l'espressione esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche si è voluto ricondurre nel regime agevolativo i compensi corrisposti ai soggetti che partecipano direttamente alla realizzazione della manifestazione sportiva a carattere dilettantistico". Non evidenzia la sua applicabilità anche all'attività sportiva in genere, non destinata pertanto, ad una manifestazione.. quale può essere un corso di yoga piuttosto che trattamenti olistici svolti singolarmente ai soci.
    1 - Mi potreste chiarire questo dubbio?
    2 - a questo tipo di istruttori /operatori è applicabile questo trattamento fiscale?
    3 - in caso affermativo a quale riferimento legislativo posso fare riferimento?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non capisco il dubbio. Questo regime è applicabile alle ASD e SSD per i collaboratori (tipicamente gli allenatori o gli insegnanti)
      2. Vedi sopra
      3. E' questa la legge di riferimento

  17. Rispondi
    Salvatore

    Salve ho due domande da farvi:
    1) Sono il Presidente di una Asd di Judo e sono anche istruttore e in quanto tale con delibera assembleare percepisco un compenso di € 1000.00 annui,la domanda che vi faccio è, posso io Presidente e istruttore percepire compensi.
    2) Nei primi giorni di Aprile dobbiamo recarci in quattro fuori regione per un corso di aggiornamento,per le spese posso usare il "piè di lista" cioè spese vive comprovate da scontrini( autostrada,carburante alloggio).
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Nulla lo vieta, anzi è espressamente previsto nel caso delle ASD.
      2. Certamente.

  18. Rispondi
    ARTURO

    Desidero sapere se il 50% dell'iva forfetizzata è un ricavo e, pertanto, imponibile fiscale ai fini della determinazione dell'imposta dovuta, oppure escluso da tale computo. Trattasi di ASD in regime forfettario.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è un ricavo

  19. Rispondi
    fabio

    salve ,sono il presidente di una ASD e insieme al vice presidentessa siamo due dei tre istruttori societari che svolgono corsi di attività istituzionale ai nostri soci. le domande: 1) il presidente può essere istruttore? 2) e il vice presidente? 3) possono essere corrisposti compensi a queste due figure per l' attivita svolta ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1.2.3. Si, a patto che il vostro Statuto non lo impedisca esplicitamente.

  20. Rispondi
    Associazione Sportiva Dilettantistica "Sfera del Movimento"

    Buonasera sono il Presidente e Socio Fondatore di una associazione sportiva che opera nel campo del Fitness, ho conseguito una Laurea in Scienze Motorie nel mio paese estero di nascita che ha ottenuto il riconoscimento dallo IUSM. Sono già residente da 30 anni è ho conseguito durante questo periodo diversi attestati sempre legati alle attività sportive che insegno, inoltre non è la mia attività principale in quanto lavoratrice dipendente part time (15 ore settimanali.
    La mia domanda è questa: visto che sono istruttore e tengo almeno 8 lezioni settimanali di ginnastica dolce e posturale per conto della mia A.S.D chi firmerà la lettera di incarico che mi autorizza a tale esercizio precisando che annualmente i compensi che andrò a percepire non supereranno € 3.000,00 annui.
    Grazie per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Suggerisco il vice Presidente o altro membro del Direttivo.

  21. Rispondi
    Enrica

    Mi potete chiarire se i compensi del mese di dicembre vanno sommati a quelli del 2015 o del 2016?
    Il presidente di una delle associazioni con cui collaboro sostiene che facciano già parte del totale 2016, visto che sono stati pagati in gennaio. Nell'autocertificazione però dichiaro che con la somma percepita non supero quota 7500 per l'anno 2015, anche se la data riportata è del 7 gennaio. In precedenza non si era mai posto il problema, perché le ore di dicembre mi venivano rimborsate prima della pausa natalizia, mentre quest'anno è stato fatto dopo.
    Grazie per la consulenza

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si deve tenere conto della data di pagamento

  22. Rispondi
    Veronica

    Buongiorno,
    Mia figlia pratica nuoto sincronizzato e quest'anno la societa' ci ha informato che per partecipare ai campionati fuori sede le spese di trasferta e pernottamento dell'atleta saranno tutte a carico del genitore oltre a queste dovremmo pagare anche trasferta pernottamento e cena degli allenatori!!!
    Chiedo se tutto questo sia normale, ossia l'asd non dovrebbe accollarsi almeno le spese degli allenatori???

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non ci sono obblighi in questo senso. L'Asd può decidere come ritiene. E voi come genitori... altrettanto!

  23. Rispondi
    Luciano

    Buongiorno,
    un nostro istruttore dilettante di mountain bike ha perso il lavoro nel 2014 e, al momento, ha come unica fonte di reddito il compenso percepito dalla nostra asd per l'insegnamento. Rimane abbondantemente sotto i 7500 euro/anno.
    -1- Essendo l'unica fonte di reddito diventa istruttore professionista?
    -2- Se si cosa ne consegue?
    Grazie e complimenti per l'ottimo lavoro.

  24. Rispondi
    Francesca

    Salve, sono segretaria di un'ASD di discipline orientali.
    Un nostro istruttore di Yoga ha lasciato il lavoro e sta aprendo PIVA in modo che questa sia la sua prima attività.
    -1- Non potrà più percepire compensi sportivi giusto?
    -2- Per quanto riguarda i rimborsi spese per corsi di aggiornamento e per altre trasferte continuiamo ad usare il Rimborso spese a piè di lista?
    -3-Entrando nel regime forfettario ci ha prospettato la possibilità di aumentare del 4% la fattura per la rivalsa della gestione separata dell'INPS. E' corretta questa cosa?
    -4-Consideriamo la fattura come una normale uscita? E dobbiamo fare comunque l'incarico istruttore?
    Grazie ancora per l'attenzione.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Giusto
      2. Oppure pagate direttamente come Associazione.
      3. Dipende da come apre partita iva. Ma per voi sarebbe uno svantaggio, non un vantaggio.
      4. Si. No.

  25. Rispondi
    gianfranco

    Se dal lato fiscale la normativa è chiara sulle retribuzione e formalità per i collaboratori gestionali pagati dall'Associazione è vero che bisogna effettuare anche per queste collaborazioni la comunicazione ai centri per l’impiego preventiva entro il giorno precedente l’inizio dell’attività lavorativa, conforme al modello predisposto dal Ministero del Lavoro (mod C/ASS).
    grazie

  26. Rispondi
    Andrea86

    Buongiorno Teamartist, nun nostro collaboratore impiegato in Polizia ci ha riferito che probabilmente non può ricevere compensi dilettantistici da istruttore sportivo perché vietato dai loro regolamenti...
    1) vi risulta qualcosa in merito?
    2) come possiamo eventualmente rimborsargli le ore di insegnamento?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si. Serve l'autorizzazione dell'ente.
      2. Rimborsi a piè di lista potete sempre farli a prescindere.

      • Rispondi
        Andrea86

        Ok, grazie
        L autorizzazione la deve chiedere l Istruttore direttamente oppure l Associazione Sportiva?

        Grazie e saluti

        • Rispondi
          TeamArtist

          L'istruttore.

  27. Rispondi
    Pierpaolo Lombardi

    Salve e complimenti ancora per questo blog.
    Il nostro istruttore Yoga sta aprendo PIVA e quindi non percepirà più compensi sportivi giustamente ma ci farà fattura in merito alla sua attività.
    Per quanto riguarda eventuali corsi di aggiornamento che chiediamo di fare periodicamente va bene il solito Rimborso di Spese a piè di lista?
    Grazie anticipatamente, invito su FB.
    Cordiali saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      Salve, ha raggiunto il limite di 100 quesiti gratuiti per utente. Se vuole postare nuovi quesiti può avvalersi di una consulenza dedicata: http://www.teamartist.com/consulenza/

  28. Rispondi
    gianluca

    Salve, stavo preparando autocertificazione dei redditi da prestazioni sportive dilettantistiche per il 2015 e mi sono accorto che per quest'anno ho superato la quota dei 7500. Mi sono venuti diversi dubbi anche perché nelle ricevute mensili che faccio e che , sono prese dai vostri fac-simile, è presente la possibilità del conteggio di una parte che gia eccede rispetto ai 7500. (non so se sono chiaro)
    Sono andato dal commercialista della società e mi ha detto che i conteggi si effettuano in base alla data dell'incasso della stessa e non al periodo di riferimento, es. rimborso dicembre 2015 presentato il 7/01/2016 va presa in cosiderazione la data di presentazione.??
    Ora se così fosse , ho fatto dichiarazione sbagliata anche per il 2014.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Chi sono io per dire qualcosa di diverso dal tuo commercialista? Soprattutto, perchè servirebbe un mio parere gratuito dopo un parere a pagamento di chi ti segue?

      • Rispondi
        gianluca

        Scusami ma non è il mio commercialista ,è della società e proprio per questo avendomi liquidato velocemente dicendomi queste cose e con poca chiarezza che chiedo a te .

  29. Rispondi
    MIRIAM

    Gira e rigira, aggiornami che t'aggiorno, trovo questo link sui rimborsi spese a sportivi dilettanti (istruttori, per es.) al di fuori del Comune di residenza degli stessi.
    1) che ne pensate?
    2) Questo farebbe una grande differenza, ma il fatto che non se ne parli mi insospettisce... o mi sono persa qualcosa?ì

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se mi mettessi a leggere o a studiare gratis tutti i documenti che mi mandano, ora sarei sul lastrico
      2. Quello che ho scritto in questo post.

      • Rispondi
        Miriam

        Grazie. Tuttavia noto che nell'articolo a cui mi rimanda il Vostro link (che avevo letto! Non me ne perdo uno! Siete il mio breviario!) si cita L’art. 51 comma 5 del D.P.R. n. 917/1986.
        Ciò a cui io faccio riferimento è invece la Risoluzione del 11/04/2014 n. 38 - Agenzia delle Entrate - Direzione Centrale.
        1) sto facendo confusione?
        2) si parla di GARE, ma se fossero lezioni?
        Grazie!

        • Rispondi
          TeamArtist

          In realtà non riesco a capire quale siano i suoi dubbi e le sue domande. La circolare 38 del 2014 dice, in buona sostanza, quello che diciamo noi nell'articolo che le ho mandato e che conosce. Tra gare e lezioni, a mio parere, non ci sono differenze.

  30. Rispondi
    Roberto

    Trovo molto interessante ciò che scrivete.Vorrei da voi sapere se ho diritto di rimborso ,e come fare per ottenerlo,visto che dopo un anno di prestazioni in qualità di tecnico presso una società sportiva di calcio femminile, non ho,ricevuto nessuna gratifica , non avendo effettuato nessun tipo,di contratto scritto, ma solo vocale.Praticamente ho fatto per questa società circa 800km al mese per 9mesi.Avevo inviato pure raccomandata con ricevuta di ritorno per ottenere un risarcimento , ma non è stata nemmeno ritirata!.Poi sono stato ammalato e non ho più provveduto a richiedere risarcimento, sono passati oramai due anni, Volevo sapere se posso ottenere quello che secondo me dovrebbe aspettarmi .Aspetto con gentilezza una vs risposta anke per via mail grazie mille..mister robby

    • Rispondi
      TeamArtist

      Purtroppo senza nemmeno una lettera di incarico è ben difficile... La prossima volta si faccia pagare mese per mese, senza aspettare.

  31. Rispondi
    stefano

    Salve vorrei sapere per un istruttore che ha residenza diversa da quella dove lavora, per le indennita di trasferta,qual è il limite giornaliero che puo percepire in contanti ?limite massimo di 45.00 euro al giorno?e se non sbaglio, al mese, fino al 2014 non poteva superare i 500 euro mensili?Grazie

  32. Rispondi
    romolo

    1) se un associazione sportiva dilettantistica calcio corrisponde a 1O giocatori la somma di € 7.500,00 ciascuno per un totale di € 75.000,00 su tale somme la associazione deve versare la ritenuta di acconto oppure no, in quanto la somma percepita da ogni singolo calciatore non supera il limite di € 7.500?

    • Rispondi
      TeamArtist

      SE i 10 giocatori hanno diritto di avere redditi da sportivi dilettanti, non vi sono ritenute da pagare.

  33. Rispondi
    GIACOMO

    chiedo UNA GRANDE CORTESIA.
    SE POSSIBILE SAPERE AVENDO UNA ASD CHE SVOLGE DIVING, CANOA, ESCURSIONE IN BARCA PER PESCA SPORTIVA, E AVENDO UNA STRUTTUA A TERRA, VORREI SAPERE COME DEBBO INQUADRARE: 2 SOCI, E 2 AMMINISTRATORI CHE LAVORANO PER L'ASD. A LIVELLO DI INQUADRAMENTO, PER NON ESSERE CONSIDERATI CHE FANNO LAVORO NERO,
    1. DEBBO FARE LE ASSUNZIONI COME DI SOLITO VIENE FATTO PER UNA DITTA, OPPURE C'E' QUALCHE ASSICURAZIONE CHE BISOGNA FARE PER ESSERE IN REGOLA?
    2. PRECISO CHE I RIMBORSI SPESE AI SOCI, O AMMINISTRATORI CHE LAVORANO PER L'ASSOCIAZIONE, PER RAGGIUNGERE GLI SCOPI SOCIALI, NON SUPERANO IN NESSUNO I 7.500€

  34. Rispondi
    Enrico

    Buongiorno,
    a) Se il presidente di un'Associazione fosse un istruttore può fare dei corsi nella propria associazione e percepirne un compenso(nonostante sia il presidente)?
    b) Se lo stesso presidente possiede una proprio attività commerciale come negozio di articoli sportivi o un laboratorio di riparazione ed assistenza (esempio mountainbike), l'Associazione, nel quale appunto ricopre la carica di presidente, può acquistare attrezzatura o ricevere assistenza da tale attività commerciale?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Se regolarmente contabilizzata, si

  35. Rispondi
    GIUSEPPE

    buon giorno,
    nella nostra asd non a scopo di lucro è inserito anche un circolo bar ove gli incassi vengono gestiti direttamente dalla asd, puo l'addetto a tale attività (anche socio e allenatore) ricevere un compenso

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente

  36. Rispondi
    Daniela

    Se mia figlia vince delle gare importanti come campionati italiani internazionali deve percepire compensi in soldi che la palestra deve all'atleta?? E la 0alestra percepisce compensi in soldi quando vince? Grazie in attesa di una risposta!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende, è previsto un compenso in denaro per il vincitore da parte dell'ente organizzatore?
      Si rivolga a loro.

  37. Rispondi
    Massimo

    Salve,
    sono un presidente di una ASD calcio.
    Da quest'anno abbiamo deliberato di riconoscere per ogni atleta un rimborso forfettario mensile di 40 euro in contanti che per 9 mesi di attività sono 360 Euro.
    Le mie domande sono :
    1 - Ogni atleta mensilmente deve rilasciare ricevuta oppure basta una a fine stagione?
    2 - L'asd è obbligata a rilasciare la certificazione compensi?
    3 - Se sì, ogni mese o una unica per il periodo d'imposta?
    3 - Nel caso che emettiamo certificazione l'atleta è obbligato a portarla nel mod. 730 oppure solo se compila il modello Unico ?

    Ringrazio in anticipo per la Vostra collaborazione.
    Massimo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Una per ogni singolo pagamento che riceve
      2. Certamente
      3. Una unica per anno fiscale
      4. Solo se compila l'Unico

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Una per ogni singolo pagamento che ricee
      2. Certamente
      3. Una unica per anno fiscale
      4. Solo se compila l'Unico

  38. Rispondi
    sabrina

    Salve, sono una volontaria che ha bisogno di aiuto. Vorrei chiarimenti per PREMI/RIMBORSI da parte di A.S.D.NUOTO. Ai collaboratori/atleti €7.500. L'ASD paga il compenso in base H/€ fino al raggiungimento della soglia €7.500 che se superata va assoggettata a 1040 per 23% + 1,42 tributo regionale.
    1. I compensi di TRASFERTE (2. fuori dal Comune della Sede o di residenza del Collaboratore?) chiamati anche RIMBORSI FORFETTARI rientrano sempre negli stessi €7.500 quindi ESENTI se a soglia complessiva non raggiunta?
    3. O se il rimborso forfettario per la trasferta è 46,48€ al giorno NON è COMUNQUE TASSATO perchè si parla di franchigia di rimborso?
    4. I rimborsi invece documentati sono PROPRIO ESCLUSI da TUTTO (ESENTI IVA ed ESCLUSI dai redditi)?
    5. Detto questo come funziona per le certificazioni?
    6. IO avevo trovato studiando sul web 1) PIè DI LISTA (solo x spese documentate=VERO e proprio RIMBORSO di spese ANTICIPATE p/conto ASD) 2) compensi per le occasioni in cui collaboratore presta opera dilettantistica trattati come REDDITI DIVERSI 7.500 come sopra dicevo assoggettati a RITENUTE 3) RIMBORSO FORFETTARIO di TRASFERTE va nel cumulo dei REDDITI DIVERSI o è un'ALTRA CERTIFICAZIONE ANCORA?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Di residenza del collaboratore
      3. All'interno dei 7500 non è tassato IN OGNI CASO!
      4. Certamente
      5. Quali certificazioni?
      6. Non ho capito un tubo.

  39. Rispondi
    Alex

    Buongiorno Teamartist,
    nella nostra Associazione il Presidente è anche un istruttore a livello gratuito da quasi due anni.
    Cortesemente e per favore volevo chiedervi alcune cose sul rimborso spese che premetto nel nostro Statuto è consentito.
    1) Il presidente vivendo in un altro comune a 15 km di distanza dalla sede operativa dei corsi può richiedere almeno un rimborso al km secondo le tabelle ACI?
    2) Se sì, può richiedere anche il rimborso carburante?
    3) Avendo 6 corsi alla settimana per un totale di 180 km totali a settimana, secondo la vostra esperienza è troppo chiedere entrambi i rimborsi per l'intero mese lavorativo?
    Grazie e cordiali saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1)2)3) è possibile chiedere questo tipo di rimborsi anche se possono destare qualche sospetto, essendo l'istruttore anche presidente. Ad ogni modo si può usufruire del tetto dei 7500€ annui di rimborsi agli istruttori, entro i quali i compensi sono esentasse, a patto però che l'attività di istruttore venga svolta in maniera dilettantistica (ovvero che non sia la sua unica e primaria occupazione).

  40. Rispondi
    Emiliano

    Sono un libero professionista con p. Iva con regime dei minimi lavoro in questa asd come personal trainer ma contemporaneamente svolgo anche altri servizi in un altro centro fisioterapico. La mia domanda é se il rimborso che mi viene erogato dall' asd é soggetto a fatturazione da parte mia oppure fino a 7500 € non devo emettere nessuna fattura ?

    Grazie mille

    Emiliano

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende; può avvenire il pagamento a fronte dell'emissione di fattura da parte sua e in quel caso chiaramente l'associazione dovrà pagare anche l'iva in quanto "pagamento di compenso a professionista". Se viene invece pagato il compenso come collaborato, dovrà emettere una dichiarazione di ricevimento di questo compenso esentasse.

  41. Rispondi
    marco colica

    Un Dirigente(Presidente) di una ASD che é anche tecnico/istruttore e che non svolge attività di collaborazione amministrativo/gestionale, può percepire compensi per la propria opera prestata in qualità di tecnico/allenatore insieme a rimborsi spese di trasferta ( documentati a piè di lista) per accompagnare i propri atleti alle gare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sì, anche se può destare molto sospetto.

  42. Rispondi
    Asd Virtus

    Salve ,sono il presidente di un'Asd che si occupa di Volley , un nostro allenatore che è attualmente anche giocatore di pallavolo presso un altra società ,supera regolarmente la quota 7500€ di rimborsi sommando i suoi vari ingressi.
    La nostra ASD ha sempre erogato le ricevute dei compensi applicando le varie ritenute, e ora la nostra commercialista ci ha presentato un F24 a carico della società e dovremo pagare ulteriori tasse .
    1. Il nostro dubbio è', questi importi non dovrebbe pagarli il nostro allenatore ?
    2. Forse a questo punto sarebbe bene fare al nostro allenatore un regolare contratto di subordinazione?
    Grazie mille spero di essere stato chiaro

  43. Rispondi
    Mario

    Salve percepisco l'ASPI ordinaria di 1000 euro da maggio 2015.
    Da settembre sono istruttore in palestra per un asd.

    Posso cumulare i due redditi?
    Incorro in rischi per omessa denuncia?

    • Rispondi
      TeamArtist

      A mio parere, no. A correre i rischi è la palestra...

    • Rispondi
      TeamArtist

      A mio parere non può. A rischiare è la palestra...

  44. Rispondi
    Marco

    Ciao, volevo sapere che differenza c'è tra un rimborso spese previsto da contratto scritto e quindi che incide sui 7500 € e un rimborso spese invece senza contratto. Il secondo non incide sui 7500?
    Grazie

  45. Rispondi
    Francesco

    Mi trovo a dover preparare la dichiarazione Irap per un ASD con opzione L.391/98. Visto che non abbiamo spese per dipendenti, ma solo compensi ad atleti inferiori a €7500, mi chiedevo se è corretto compilare solo la Sezione III. E se in tale sezione devo anche inserire i compensi inferiori a €7500. Grazie in anticipo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Sì
      2) Sì

  46. Rispondi
    silvano Brunello Zaniiti

    collabora come laureato in fidioterapia posso ricevere entro la nno i famosi 7500 € imin esenzione di imposta e in che forma la asd me li corrisponde grazie silvano Brunelolo 040 569135 cell 3772248552

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certo che può, l'articolo lo spiega

  47. Rispondi
    Giuppi

    Un operatore di blsd, può essere inquadrato come collaboratore gestionale nelle sue prestazioni durante allenamenti e partite?

    • Rispondi
      TeamArtist

      In che senso collaboratore gestionale?

  48. Rispondi
    giuppi

    salve,
    1. al modello per lettera d'incarichi, delle voci in parentesi, come devo indicare un fisioterapista che svolge attività nella asd?
    2. le lettere di incarichi, vanno stampate in carta intestata della asd?
    3. in caso di annullamento della lettera, va comunicato tramite raccomandata, ed ha effetto immediato?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Va bene collaboratore
      2. Si
      3. Si

  49. Rispondi
    germano

    Buongiorno, vorrei sapere quanto tempo ha materialmente una società per pagare i compensi arretrati di una giocatrice sotto contratto (serie B femminile).
    Esempio: successivamente al 30/06 non sono stati saldati degli emolumenti spettanti nella stagione di tesseramento.
    Grazie per la risposta.
    Cordiali saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non esiste un limite univoco, dipende da diversi fattori

  50. Rispondi
    Alessandro

    Buongiorno, sono un fisioterapista con partita iva. Oltre alla libera professione presto servizio come fisioterapista in una squadra di rugby dilettantistica con un compenso di 300€ mensili.
    1) rimanendo all'interno dei 7500€il mio compenso può rientrare nei redditi diversi?
    2) o essendo un libero professionista devo emettere fattura?
    3) nel caso in cui il mio compenso rientri nei redditi diversi come deve essere dichiarato?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) sì
      2) può optare per entrambe le soluzioni
      3) sì