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07 Gennaio 2013

Come deve essere fatta la pezza giustificativa ad un socio per il pagamento della quota sociale o di una attività?

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Software Gestione Associazione
Come deve essere fatta la pezza giustificativa ad un socio per il pagamento della quota sociale o di una attività?

Partendo dal principio che le associazioni sono esonerate dall’emissione di ricevute (o scontrini) fiscali per le sole attività istituzionali, vi è comunque la necessità di rilasciare una pezza giustificativa “semplice” per il pagamento della quota associativa o per l’iscrizione degli associati ad attività o corsi (qualora invece l’attività sia rivolta a non soci o a non tesserati, l’associazione è tenuta ad emettere idoneo documento di incasso ai fini fiscali e ad adempiere ai conseguenti obblighi contabili). Vi rammentiamo che queste pezze giustificative generiche (non fiscali) non sono soggette al pagamento dell’IVA.

Ciò è comunque opportuno per correttezza, per questioni amministrative, per attestare il rapporto associativo e poter dimostrare durante una ispezione fiscale tra chi e chi è avvenuto lo scambio di denaro. Su queste pezze giustificative semplici (non fiscali), numerate progressivamente, dovranno essere riportati:

  • i dati identificativi dell’Associazione (denominazione, indirizzo della sede legale, cf o p.iva);
  • i dati identificativi dell’associato (nome cognome, codice fiscale, data e luogo di nascita; opzionale l’indirizzo);
  • l’importo della quota sociale;
  • l’anno sociale di competenza;
  • la data e il luogo del rilascio.

Queste pezze giustificative devono essere conservate dalla Associazione almeno per 12 mesi (ma noi consigliamo di conservarle per 5 anni); a questo proposito potete leggere questo post.

Si deve produrre ogni pezza giustificativa in duplice copia (una per il socio ed una per l’associazione), in modo tale da poter dimostrare anche in ASSEMBLEA SOCI  chi è in regola col versamento della quota annuale e garantirgli il diritto di prendere parte alle assemblee elettive, di poter approvare il rendiconto economico annuale e di poter dire la sua sulle attività di indirizzo e governo dell’Associazione.

Le pezze giustificative per le attività (connesse agli scopi istituzionali) svolte dagli associati possono essere predisposte in modo analogo.

Per quanto riguarda invece le ricevute FISCALI per l’iscrizione ad attività sportive, queste devono obbligatoriamente contenere tutta una serie di dati per consentire ai TUTORI LEGALI dei soci minorenni di poter detrarre, in dichiarazione dei redditi, il costo di iscrizione per ragazzi da 5 a 18 anni. Abbiamo già affrontato l’argomento della detrazione delle spese dei corsi sportivi dei figli; ci limitiamo ora a riassumere le informazioni che devono essere riportate sulle ricevute fiscali di pagamento (numerate progressivamente) ai fini della detrazione fiscale:

  • i dati identificativi dell’Associazione;
  • la causale del pagamento (iscrizione / abbonamento ad attività sportiva dilettantistica);
  • l’attività sportiva svolta (nome del corso e anno / stagione);
  • l’importo corrisposto per la prestazione resa;
  • i dati anagrafici del praticante l’attività sportiva;
  • il codice fiscale del soggetto che ha effettuato il pagamento.

Ricordiamo infine che le ricevute emesse da associazioni politiche, sindacali, di categoria, religiose, assistenziali, culturali e sportive per le quote o i contributi associativi sono esenti dall’imposta di bollo in modo assoluto come previsto dal D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642, all’art. 7 dell’allegato B; le altre ricevute sono soggette al bollo di 2,00 € se la somma versata è superiore a 77,47 € (le vecchie 150.000 lire), come stabilito dal medesimo DPR all’art. 13 dell’allegato A.

Potete scaricare il fac-simile di: ricevuta di pagamento quota associativa, ricevuta di pagamento attività, ricevuta di pagamento iscrizione e/o abbonamento ad attività sportive dilettantistiche.

Se avete letto questo articolo, forse vi può interessare anche quello sulle fatture fiscali.

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

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706 risposte a “Come deve essere fatta la pezza giustificativa ad un socio per il pagamento della quota sociale o di una attività?”

  1. Rispondi
    Armando Benvenuti

    Per un circolo culturale non profit. affiliato ENDAS, nel quale esiste un piccolo bar per le sole necessità dei soci iscritti nell'apposito registro, gestito all'esigenza con turnazioni dei soci stessi, gradirei poter conoscere:
    la normativa legislativa circa gli obblighi istituzionali da applicare, fiscali, previdenziali, assicurativi, sulla sicurezza del lavoro e degli alimenti ecc. da me purtroppo non conosciuti.
    Questa mia richiesta in quanto non riesco nelle pubblicazioni notizie certe e/o esaustive ma abbastanza dubbiose. Rimango in attesa e cordialmente saluto, Armando Benvenuti ,

  2. Rispondi
    Monica

    Salve un socio minorenne, mi chiede una dichiarazione di frequenza per la stagione calcistica, da portare a scuola in quanto viene riconosciuta come credenziali scolastiche, esiste un fac simile? grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Questo purtroppo non lo abbiamo

  3. Rispondi
    Jacopo

    Ci ha appena contattato un'azienda per poter acquistare i corsi della nostra asd per conto dei loro dipendenti attraverso il nuovo sistema dei benefit online.. Ammesso che prima i dipendenti interessati debbano acquisire la qualifica di associato per poter partecipare alle nostre attività, è possibile per noi ricevere pagamenti dall'azienda (di quote associative e quote di iscrizione ai corsi) per conto dei loro dipendenti?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si è possibile

  4. Rispondi
    babi

    buongiorno, ci è stata appena affidata la gestione dell'impianto sportivo tennis comunale. Siamo una società sportiva dilettantistica che fino ad oggi si è occupata unicamente di calcio.
    Stiamo impostando il programma per l'estate e abbiamo in previsione di organizzare dei corsi di tennis oltre alla normale attività affitto campi. Di seguito i dubbi:
    1 - x coloro che si associano al tennis club, rilasceremo ricevuta NON FISCALE e provvederemo all'iscrizione del socio al csi/fit per copertura assicurativa; a fine anno rilasceremo attestazione di pagamento in merito a quanto versato dal socio (affitto campi (è possibile ??)/ eventuali corsi frequentati / quota associativa)

    2 - x coloro che NON si associano e richiedono il campo in uso, dobbiamo rilasciare ricevuta fiscale o possiamo rilasciare comunque ricevuta NON FISCALE in qualità di versamento quota associativa e utilizzo campo, pur non procedendo all'iscrizione c/o csi/fit?

    3 - x i corsi è necessario rilasciare ricevuta FISCALE o per i soci è sufficiente la ricevuta NON FISCALE con attestazione di pagamento a fine anno?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Esatto
      2. Fiscale
      3. se rivolti ai soci, non fiscale

  5. Rispondi
    Lara Gottardi

    Buongiorno, non ho capito quando si usa il modello: "Ricevuta per pagamento attività"?
    Ho visto che sul quel modello non si mette la marca da bollo. Perche'?
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se non è quota associativa, va messa

  6. Rispondi
    donato

    Chiedo scusa, ma mi hanno detto che siccome l' associazione non è riconosciuta, non è affiliata a nessun ente nazionale ed è in possesso del solo codice fiscale, tale dichiarazione non verrà detratta nella dichiarazione dei redditi. Hanno ragione?
    La ringrazio anticipatamente e mi scusi ancora.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se lo è fatto mettere per iscritto?

  7. Rispondi
    donato

    Salve, mio figlio di 14 anni è socio di un associazione culturale no profit. Riceve lezioni di chitarra da un altro socio maggiorenne. Fa 4 lezioni al mese (una a settimana) e paga solo per il corso 60 euro. La quota associativa annuale è di 30 euro. Volevo sapere:
    1) posso presentare le ricevute dell' associazione nella dichiarazione dei redditi?
    2) l' associazione è tenuta a darmi una dichiarazione con le somme che mio figlio ha versato durante l' anno?
    La ringrazio in anticipo e complimenti per il suo lavoro.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No
      2. Si, e usare questa in dichiarazione dei redditi

      • Rispondi
        Sandro

        salve vorrei rifarmi alla stessa domanda del sig. Donato, anche mio figlio di anni 15 è socio di un'associazione culturale musicale in questo caso con partita iva e prende lezioni da un socio maggiorenne e paga una retta mensile con rilascio di ricevuta non fiscale. dalla vostra risposta al sig. Donato ho richiesto la dichiarazione per le somme versate durante l'anno per detrarle dal reddito ma il referente dell'associazione mi ha comunicato che il loro commercialista vuole un riferimento di legge poiche nelle detrazioni del reddito non è indicato un caso simile! come posso fare? potreste indicarmi il rifermento di legge o basta solo un semplice comunicazione senza alcun riferimento alla legge?
        sicuro di un vostro riscontro, distinti saluti.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Basta la comunicazione

  8. Rispondi
    angela

    moltissime associazioni no profit usano corrispondere ai soci dei rimborsi forfetari, senza richiedere alcun documento giustificativo. Questa soluzione è quasi sempre utilizzata per giustificare piccoli pagamenti ai soci, che svolgono determinate attività a favore dell'ente. Posso sapere cosa si intende per piccoli pagamenti?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Potrebbe essere più chiara? Intende che non giustificate le uscite?

  9. Rispondi
    GIULIO

    Buongiorno, sono socio e volontario in un circolo Acli (associazione no profit) con P.I.; nell'ambito di questa associazione organizzo visite museali e gite di una giornata per gli associati;1)per le visite museali la guida mi rilascia ricevuta esente iva art.10 per esempio di € 10, io ai soci rilascio ricevuta generica di € 12. è corretto o devo rilasciare ricevuta fiscale e va applicata l'iva al 22 su tutto l'importo o solo sui 2 € e come devo contabilizzare? Grazie per la risposta che vorrete darmi.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ai soci devi sempre rilasciare ricevuta NON FISCALE. Sono delle entrate istituzionali

  10. Rispondi
    Emanuele

    Buongiorno e grazie per il vostro sito.
    A. La nostra associazione culturale organizza eventi per soci e non soci. Come leggo dai vostri post gli incassi per la partecipazione dei soci non sono soggetti a IVA mentre quelli dei non soci si.
    1-Sulle ricevute fiscali emesse è necessario riportare il codice fiscale del non socio?
    2-Come è possibile rimediare a ricevute incomplete? Abbiamo versato regolarmente l'IVA il regime agevolato 398.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      A. Più o meno...
      1. Si, a meno che abbiate un registro dei corrispettivi.
      2. Direi che non c'è modo, oggi, a meno di rifarle.

  11. Rispondi
    grillo

    siamo una associazione cultura che svolge attivita' teatrale senza fini di lucro per statuto e regolarmente costituita e registrata con il modello EAS; qualora facessimo delle rappresentazioni dietro compenso simbolico di 3/400 euro siamo costrette a aprire partita IVA e fare fattura oppure possiamo rilasciare una ricevuta x contributo con marca da bollo ? sento dire che alcuni enti chiedono fattura (in particolare cooperative che gestiscono teatri e rassegne teatrali)

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dovete aprire partita iva e fare fattura. Diverso sarebbe se faceste delle convenzioni con gli enti pubblici.

  12. Rispondi
    Fabio

    Buongiorno, la nostra associazione prevede associati e tesserati.
    1. Per quanto riguarda i tesserati (non associati), quando raccogliamo la quota annuale dobbiamo emettere ricevuta?
    2. e tale ricevuta è soggetta all'imposta di bollo da € 2,00 o si equipara a quella per la quota associativa che non prevede tale bollo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non siete obbligati ma è consigliato (caldamente: molto caldamente).
      2. Se è la ricevuta della quota sociale annuale non è dovuta la marca da bollo.

  13. Rispondi
    Graziano giordanengo

    Volevo sapere se è possibile stabilire una quota sociale differente per i Soci minorenni.
    Esempio
    30€ soci maggiorenni
    10€ soci minorenni

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, deve essere uguale per tutti

  14. Rispondi
    nicola

    Faccio parte di una asd che si occupa di atletica leggera. Volevo sapere se le ricevute possono essere fatte al computer . grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente si

  15. Rispondi
    maurizio

    buon giorno

    mi sorge un dubbio..
    la numerazione delle ricevute fiscali per un ASD che ha come anno sociale l'anno sportivo SETTEMBRE-AGOSTO. deve ripartire da uno a settembre o a gennaio ossia
    se devo fare la prima ricevuta di gennaio deve per esempio essere:
    1) ricevuta n. 1 del 10/01/2016
    2) ricevuta n. 152 del 10/01/2016

    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Come preferisci. Non ci sono obblighi in questo senso.

  16. Rispondi
    Ciro

    A. salve, la nostra asd emette una ricevuta di pagamento, sia per l'iscrizione/rinnovo socio sia per l'attività mensile, con tutte le caratteristiche (n.progressivo, data, codice fiscale ecc..) di una ricevuta fiscale.
    1. Ogni volta che ci pagano emettiamo la ricevuta sono circa 80 al mese. Dato che sono pochissimi gli associati che l'utilizzano per la detrazione e gli altri neanche la vorrebbero non potremmo semplificare registrando i pagamenti in cassa ed emettendo la ricevuta solo a quelli che la richiedono? Inoltre, ogni qualvolta ci pagano noi oltre che la ricevuta timbriamo un tesserino che di fatto attesta il pagamento del mese. So che può sembrare strano, ma noi semplificherebbe molto il tutto.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si. Ma correte due rischi: il primo è che un socio che non sappia di questo "non obbligo" chiami il 117 della GdF e provochi un controllo fiscale. Il secondo che, in caso di controllo fiscale, visto che l'onere della prova spetta a voi, contestino le vostre entrate e voi non abbiate modo di difendervi...

      "Quel sottile confine tra ciò che è obbligatorio e ciò che è opportuno per proteggervi".

  17. Rispondi
    francesco

    Buongiorno, ho costituito una associazione culturale "Casa" e il presidente tiene corsi di danza in movimento per anziani.
    L'associazione dove presta l attività che chiamerò "Terza eta" per comodità (che è terza rispetto a noi) ora per diversi motivi gli chiede di emettere fattura. Lo può fare come privato? Oppure lo può fare come associazione "Casa"? o non può fare nessuna di queste ipotesi?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Puoi riformulare diversamente la domanda? Scusami ma non l'ho capita.

  18. Rispondi
    Francesco Spreafico

    Buongiorno,

    una domanda di natura pratica... come pezza giustificativa, invece di stampare un modulo A4 in duplice copia (vorremmo evitare di sprecare carta e spazio) è possibile usare dei blocchetti di ricevute generiche (quelli che vendono in qualsiasi negozio di materiale per ufficio) compilando comunque i dati da voi indicati? Mi è ben chiaro che in questo caso non si sta parlando di ricevute vere e proprie, ma blocchetti simili sarebbero molto più semplici e veloci da gestire per noi.

    Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Direi che non le è chiaro invece. Esistono SOLO le ricevute: queste si distinguono in "generiche" o "fiscali". Le fiscali sono uguali alle generiche solo che sono prenumerate, mentre le fiscali vanno numerate a meno. Certo che può usare le ricevute che preferisce.

  19. Rispondi
    Andrea

    Buongiorno
    Che pezza giustificativo devo rilasciare ad un socio che intende tesserarsi presso un EPS con la nostra asd ?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non fiscale

  20. Rispondi
    Luana Carota

    1.Possiamo tranquillamente emettere ricevute fiscali anzichè pezze d'appoggio non fiscali, senza incorrere in eventuali omissioni di pagamento IVA e senza che vadano a far parte del reddito tassabile, per il pagamento della quota sociale e dei corsi ?
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Perchè vorreste emettere ricevute fiscali? Non è necessario

  21. Rispondi
    Antonio

    Buona sera, perdonate la domanda ma non riesco a capire alcune cose.
    1. Una società sportiva dilettantistica con SOLO codice fiscale e SENZA partita IVA può emettere una ricevuta per dar modo ad un genitore di detrarre le spese? O è obbligatorio avere anche la partita Iva?
    2. Nel caso sia sufficiente il solo codice fiscale, la marca da bollo va messa comunque solo ed esclusivamente per importi superiori a 77,47 €?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. E' sufficiente il codice fiscale
      2. Si

  22. Rispondi
    Giusy

    Buon giorno io vorrei sapere:
    1. se un circolo può organizzare un evento per i suoi soci?
    2. in tal caso se dovessero entrare altre persone per vedere lo spettacolo, possono farli entrare?
    3. e fargli una iscrizione momentanea?

  23. Rispondi
    Francesco B.

    Buonasera, sono il segretario di una Asd nella nuova disciplina del Footgolf. Volevo capire la differenza che c'è tra i tre fac-simili che avete messo gentilmente a disposizione che riguardano le ricevute.
    1) La ricevuta per la quota associativa mi è chiara. Che differenza c'è invece tra la ricevuta per attività e ricevuta fiscale per attività?
    2) Ad un nostro tesserato, ma non socio, che ricevuta bisogna rilasciare per la quota di iscrizione annuale per partecipazione circuito tornei (che comprende tesseramento per EPS al quale siamo affiliati)?
    3) Ad un soggetto non nostro socio (tesserato da un'altra associazione al nostro stesso EPS) che partecipa ad un torneo da noi organizzato e paga il costo del torneo, dobbiamo rilasciare una ricevuta? Se si, di che tipo?
    Grazie anticipatamente.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. La ricevuta generica è quella da rilasciare ai soci. Si tratta di quote de-fiscalizzate e quindi non tassate, che tutte le associazioni con solo CF possono rilasciare. Le ricevute fiscali invece sono quelle che si rilasciano ai non-soci (cioè ai clienti) per le somme che non possono essere de-fiscalizzate (e sono quindi tassate) che solo le associazioni con partita iva possono rilasciare.
      2. Come potete tesserare qualcuno a nome vostro ad un EPS, senza che questi sia vostro socio? L'eps vi ha autorizzato per iscritto?
      3. Ricevuta generica. In quel caso il tesserato è come se fosse vostro socio.

      • Rispondi
        Francesco B.

        In risposta al secondo punto.
        Non tutti devono essere per forza soci in una asd giusto? Serve un'apposita domanda di ammissione socio che deve essere approvata poi dal Consiglio Direttivo.
        Quindi un soggetto che vuole partecipare ai nostri tornei, paga una quota di iscrizione (il tutto ovviamente prima dello svolgimento del torneo) dove una parte è destinata al tesseramento con l'EPS con il quale siamo affiliati.
        Questo per noi è un tesserato, non un socio. Giusto?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si, ma la distinzione tesserato/socio vale solo se l'ASD si affilia ad una federazione nazionale (nemmeno tutte!), non ad un EPS.
          Se affiliati ad un EPS, devono essere tutti vostri soci

  24. Rispondi
    Gianni

    Una ASD può emettere più di una ricevuta nello stesso giorno alla stessa persona o ente ? Con importi differenti ? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente

  25. Rispondi
    bartolo sorrentino

    gestisco una ssd e vorrei sapere se posso comprare un registratore di cassa con scontrini per monitorare tutti gli incassi?
    quale e' la procedura di attivazione di tale regime?
    Qual' e' il limite massimo che posso scontrinare? 1000 oppure 3000 secondo le nuove norme?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Questo blog è gratuito solamente per le associazioni.

  26. Rispondi
    Rossana Managlia

    La ricevuta va emessa anche al socio che ha pagato la quota associativa tramite bonifico bancario?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sì.

  27. Rispondi
    marco

    Buongiorno,
    ho un solo dubbio.
    La ASD con solo CF di cui sono socio, paga a fine mese la retta per l' affitto/rimborso spese per la palestra in cui si svolgono i corsi dei nostri associati.
    Solitamente si parla di 120 euro mensili.
    Il pagamento viene fatto in contanti e ci viene rilasciata una ricevuta generica in duplice copia.
    Non ho capito se noi che paghiamo la retta dobbiamo mettere la marca da bollo o se spetta metterla a chi riscuote l' affitto e quindi rilascia ricevuta.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      La deve inserire chi emette la ricevuta

  28. Rispondi
    Francesco

    Salve,
    sono presidente di una ASD,
    mi chiedevo:
    1. c'è differenza tra pezza giustificativa e ricevuta?

    2.le ASD hanno l'obbligo di applicare marca da bollo su pezze giustificative con importo superiori a 77,47?

    grazie

  29. Rispondi
    eleonora

    Buongiorno, sono il presidente dell'asd A tutta danza.

    1) il presidente dell'asd può essere anche istruttore dei corsi?
    2) sulla ricevuta per i corso seguiti dai soci di un'asd bisogna mettere la marca da bollo? perchè lavoro anche per un'altra asd che non mette le marche da bollo sulla ricevuta che riporta la dicitura "esente da iva...." e non capisco perchè

    GRAZIE

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Se sopra i 77,47€... si

      • Rispondi
        eleonora

        è possibile fare una pezza giustificativa per il pagamento mensile dei corsi o è necessaria la ricevuta fiscale?

        • Rispondi
          TeamArtist

          A soci o a non soci?

          • eleonora

            ai soci e poi emetterei un'unica ricevuta per la detrazione fiscale con marca da bollo ovviamente

          • TeamArtist

            Va bene una ricevuta generica.

  30. Rispondi
    Cinzia

    Salve!
    Vorremmo organizzare un corso di canto corale per bambini presso il centro socio-culturale di quartiere. Quale la possibile configurazione burocratica dell'operazione?
    Avevamo pensato di tesserare i bambini e l'insegnante. Ma come gestiamo le quote mensili pagate dagli alunni ( di cui una parte resta al centro per l'affitto della stanza?)
    Grazie in anticipo

    • Rispondi
      TeamArtist

      Purtroppo la questione non è così semplice, ci sono moltissime cose da tenere in considerazione prima di aprire un'associazione.
      Clicchi qui e fissi una consulenza privata, noi potremmo darle una grossa mano ed aiutarla passo passo nella creazione del tuo progetto.

  31. Rispondi
    Francesco

    Salve, in questo articolo è riportato che le quote o i contributi associativi sono esenti dall’imposta di bollo in modo assoluto come previsto dal D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642, all’art. 7 dell’allegato B; mentre le altre ricevute sono soggette al bollo di 2,00 € se la somma versata è superiore a 77,47 € (le vecchie 150.000 lire), come stabilito dal medesimo DPR all’art. 13 dell’allegato A. Per altre ricevute si intendo quindi le ricevute di abbonamento ad attività sportive dilettantistiche ed erogazioni liberali per esempio?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ad esempio, si.

  32. Rispondi
    salvatore palumbo

    svolgiamo attività formativa, in linea con i fini statutari, anche a non soci. le ricevute delle quote di iscrizione, rilasciate ai partecipanti agli eventi formativi, come devono essere compilate. Possiamo svolgere tale attività solo ai soci?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Quelle rivolte a non soci andrebbero fatturate.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Quelle rivolte a non soci dovrebbero essere fatturate.

  33. Rispondi
    leo

    Salve, una asd nel compilare la ricevuta fiscale per pagamento quota abbonamento mensile, a favore di un minore, oltre al C.Fiscale, bisogna inserire anche i dati anagrafici e l'indirizzo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è necessario

  34. Rispondi
    STEFANO

    VORREI SAPERE SE, OLTRE ALLE PERSONE FISICHE, POSSONO ESSERE SOCI DI UN'ASSOCIAZIONE CULTURALE ANCHE PERSONE GIURIDICHE, IMPRESE E QUANT'ALTRO O PER LO MENO SE ESISTE QUALCHE NORMA DI LEGGE CHE LO VIETA ESPRESSAMENTE. GRAZIE

    • Rispondi
      TeamArtist

      Solo se è previsto a Statuto. E, in ogni caso, lo sconsiglio. Molto difficile da gestire e non se ne vedono i benefici. Perchè vorrebbe farlo?

  35. Rispondi
    Nico

    Salve sono il Presidente di una A.S.D. e siamo affiliati ad un ente di promozione sportiva che ci rilascia le tessere dopo che abbiamo fatto compilare ai nuovi soci la domanda di iscrizione ma ho dei dubbi in caso di controlli:
    1)dopo aver fatto compilare e pagare domanda di iscrizione annuale al nuovo socio è necessario dargli una tessera nostra(non quella dell'ente di promozione)??? per eventuali controlli quando il socio è nella struttura basta che abbiamo la domanda compilata di iscrizione??
    2)una persona è socio al momento in cui compila e paga la domanda di iscrizione?? quindi ad un evento posso farlo all'istante?

  36. Rispondi
    lillo

    salve sono presidente di una APS rivolta ad i bambini con codice fiscale. volevo chiedere una informazione , noi aiutiamo le mamme nell'organizzazione dei compleanni per i nostri piccoli soci nella nostra zona ci sono delle ditte all'ingrosso che fanno uno sconto del 22% su tutto cio che serve per un compleanno di un bimbo( piatti colorati, palloncini ecc) solo a chi può fatturare quindi noi come ass. possiamo farlo. la mia domanda è:
    1) posso acquistare queste cose in nome dell'ass. per fare usufruire dello sconto ad un nostro socio?
    2) il socio mi può pagare quanto in fattura con un contributo ...o un'erogazione liberale?
    3)oppure posso acquistare questo materiale e caricarlo all'associazione e avere un contributo per attività senza specificare dove e per chi ho acquistato\usato queste cose?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Sì, meglio se acquistati dal presidente o da un membro del direttivo.
      2) Non così, altrimenti sarebbe una vendita da parte vostra. Può esserci una erogazione liberale del socio "guarda caso pari all'ammontare della spesa sostenuta"...
      3) Decisamente meglio questa opzione.

  37. Rispondi
    massimiliano

    Buongiorno.
    1)Se all'interno di un'associazione non riconosciuta e in possesso del solo codice fiscale voglio fornire ai soci anche un servizio di ripetizioni scolastiche, posso farlo emettendo normale ricevuta non fiscale per la somma incassata?
    2)Essendo che poi saranno dei soci studenti a tenere le lezioni posso remunerali con rimborsi a piè di lista o devo adottare altri accorgimenti? Si tratta di un'associazione già esistente per la quale l'attività di ripetizioni non sarà la principale e gli importi coinvolti saranno molto bassi
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Se questa attività è prevista dal vostro statuto sì.
      2) Il rimborso a piè di lista deve avere delle spese giustificate da documenti come scontrini pasto, schede carburanti per le spese sostenute dai suoi soci/insegnanti che faranno queste ripetizioni.
      Se così fosse va bene.

  38. Rispondi
    Gianni

    Buongiorno,
    abbiamo una ASD con solo CF (no P.IVA) e vorremmo organizzare un evento di formazione giornaliero (a pagamento) di danza fitness (che rientra nell'attività istituzionale dello statuto) in un palazzetto (a norma e gestito dal comune)
    1) i soci alla nostra ASD possono partecipare pagando la quota di iscrizione al corso giornaliero, basta che noi rilasciamo una pezza giustificativa “semplice” per l’iscrizione?
    2) i non soci alla nostra ASD (e non tesserati) possono partecipare pagando la quota di iscrizione al corso giornaliero, basta che noi emettiamo un idoneo documento di incasso ai fini fiscali (ricevuta FISCALE per l’iscrizione ad attività formativa sportive) e che adempiamo ai conseguenti obblighi contabili?
    3) Come ASD possiamo emettere ricevuta fiscale anche solo con CF?
    NOTA i non soci pagheranno una quota di iscrizione al corso maggiore rispetto ai soci della nostra ASD (come vantaggio di essere soci).

    Grazie
    Gianni

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Sì.
      2) Sì, ma attenzione: voi non potete svolgere questo tipo di attività in quanto queste sono da considerarsi entrate commerciali e voi non avete P.Iva per poterle effettuare. Legga questo nostro post .
      3) Sì.

  39. Rispondi
    mauro

    Salve,
    argomento: corso di formazione per qualifica di istruttore gestito da un formatore qualificato e autorizzato dall'ente di promozione sportiva.
    Nel caso in cui il formatore sia una "persona" e non sia legato a nessuna ASD, può ricevere i soldi? Deve emettere ricevuta? L'iscritto al corso ha diritto di avere una ricevuta?
    Spero di essermi spiegato.
    Grazie mille.
    Mauro

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il "formatore" ha una P.Iva? Se sì emette una regolare fattura.

  40. Rispondi
    Massimiliano

    Oddio mi perdo... quanto studio. Palestra con attività sportive TRX, SUPERTRAMP, CROSSFIT, PILATES, SPINNING, BOXING FUNZIONALE,YOGA impostata con legge 398. Le mie domande:

    1- Quota iscrizione = emetto normale ricevuta senza bolli perchè non supera 77,47 ed è esente ?
    2- Quota corso esempio CROSSFIT = emetto normale ricevuta con bollo perchè supera 77,47 ed è esente ?
    3- Pacchetto corso con trainer = emetto fattura con iva perchè è servizio ?
    4- Vetrina con barrette ipocaloriche, magliette, borse, gadget = emetto scontrino fiscale assoggettato ad iva al 4% 10% 22%, per quanto concerne la vetrina devo tenere un libro corrispettivi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Salve, questo blog è gratuito solo per Associazioni, non per Società.

  41. Rispondi
    Isa

    scusi per le domande, ma ho un po' di confusione tra ricevute generiche per le quote associative, i contributi e quando applicare il bollo (nell'ambito di una ASD).. mi faccia capire se ho capito bene!

    1. Per la quota associativa devo solo fare una ricevuta generica/pezza giustificativa/o anche il vs modulo gratuito, senza bollo, anche se supera i 77,47€, ed è esente iva, no?

    2. Stessa cosa per il contributo associativo dell'attività istituzionale, pezza giustificativa/vs modulo, no bollo ed esente iva?

    3. se metto più attività istituzionali nello statuto, tipo ginnastica e danza, posso avere contributi associativi diversi? Esempio, un contributo di 100€ per l'attività di ginnastica e uno di 120€ per quello della danza specificando ovviamente per quale attività il socio paga.. O finisce per sembrare un'attività commerciale?

    4. la ricevuta con il bollo andrà fatta per quelle ricevute emesse a chi richiede la ricevuta per le detrazioni fiscali, no?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non "deve". "Può".
      2. Idem
      3. Non è ciò che è scritto a statuto che determina se una entrata è un contributo associativo o meno. Se organizzate una attività rivolta ai soci e questi vi danno un contributo, è a prescindere una entrata istituzionale (purchè rispettiate tutti i dettami del no profit).
      4. Si. Non è l'unico caso...

      • Rispondi
        Lorenzo

        Mi intrometto qui perché ho un dubbio.
        Questi qui di seguito sono inquadrati come "contributo associativo dell'attività istituzionale"?

        Esempio:
        1) quota palestra con la quale soci e tesserati possono accedere ai locali della palestra che l'ASD prende in affitto dal comune in orari e giorni precisi in cui si potrà fare allenamento liberamente (senza per forza un corso).
        2) corsi organizzati per adulti

        • Rispondi
          TeamArtist

          1.Si, se sono attività previste dal vostro statuto
          2.Si, vedi sopra

      • Rispondi
        Isa

        in riferimento alle domande/risposte 2 e 3:
        e se il consiglio Direttivo delibera un contributo per la lezione singola da corrispondere di bimestre in bimestre per le lezioni che il socio andrà a svolgere può andare bene o ha del commerciale?
        esempio: si fissa a 10€ il contributo per la lezione di un'attività. Durante questo bimestre si faranno un totale di 8 lezione perciò ad inizio del bimestre si richiede un contributo di 180€ ai soci. Il socio che sa di dover saltare una lezione pagherà 170€ e ovviamente salterà la lezione per cui non ha pagato. Alla fine ha pur sempre pagato 10€ ogni lezione a cui ha partecipato.
        1. è fattibile o è una cosa commerciale?
        2. se sì, tale procedimento deve essere deliberato dal consiglio e scritto a verbale, vero? o sul regolamento?
        3. se è una cosa fattibile e bene tener un "registro" delle presenze di chi partecipa alla lezione con le firme dei soci partecipanti?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1) E' fattibile
          2) Si, deve essere deliberato dal direttivo e scritto a verbale. Se volete potete per completezza redigere anche un regolamento
          3) Si, vi può essere d'aiuto. Lo potete fare utilizzando la nostra piattaforma

  42. Rispondi
    mattia

    Buongiorno,
    sono Presidente di una neo ASD.

    Alcuni genitori di allievi minorenni mi chiedono la ricevuta complessiva anno 2014 per le detrazioni fiscali.
    Io lascio le ricevute numerate di mese in mese quindi non vorrei lasciar loro una nuova ricevuta complessiva ma una certificazione (esente da bollo) citando le ricevute emesse durante l'anno in questione.
    E' possibile? E' corretta la dicitura "certificazione di avvenuto pagamento"?
    grazie per la disponibilità
    Mattia

    • Rispondi
      TeamArtist

      Per il Fisco Italiano sarà sempre e comunque una ricevuta, comunque la chiami! Qual è il problema?

  43. Rispondi
    Alessandro

    Buongiorno,
    in merito ai controlli dubiti dalle associazioni, si trova spesso indicato "Adozione di strategie di prezzo/offerta tipica di un ente commerciale"; questa frase è, almeno per me, poco chiara, quali sono le strategie di un ente commerciale e quali queli no?

    Facciamo qualche esempio:
    1. applicare ai soci uno sconto sulla quota del corso per pagamenti anticipati di più mesi è da ente commerciale?
    2. prevedere costi differenti per l'utilizzo della palestra per i soci che frequentano meno è da ente commerciale?

    Grazie per il vostro tempo

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Dipende da come lo si fa. Se la logica è quella di catturare nuovi potenziali "clienti" la logica è commerciale. Se invece la riduzione di costo è dettata da risparmi effettivi o per venire incontro ad una necessità sociale del socio, no.
      Tutto dipende dallo "spirito" che motiva queste scelte.

      Per capire
      SCONTO -> No
      RIDUZIONE SOCIALE -> Si

  44. Rispondi
    Lorenzo

    Leggendo il vostro articolo leggo:

    "Ricordiamo infine che le ricevute emesse da associazioni politiche, sindacali, di categoria, religiose, assistenziali, culturali e sportive per le quote o i contributi associativi sono esenti dall’imposta di bollo in modo assoluto come previsto dal D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642, all’art. 7 dell’allegato B; le altre ricevute sono soggette al bollo di 2,00 € se la somma versata è superiore a 77,47 € (le vecchie 150.000 lire), come stabilito dal medesimo DPR all’art. 13 dell’allegato A."

    1)Quindi nei promemoria di pagamento per le quote sociali o le quote palestra (nessun corso, ma semplice accesso alla palestra per allenarsi) sono esenti da bollo anche se si superano i 77,47€ se fatti ai tesserati o ai soci?
    2)Per "altre ricevute" si intendono le ricevute fiscali?

    Saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Fiscali e generiche.

      • Rispondi
        Lorenzo

        1. Ok, grazie.
        2. Quindi visto che se si rilascia ricevuta generica bisogna mettere in ogni caso il bollo (sopra i 77,47€) Che differenza c'è tra promemoria di pagamento e ricevuta generica?

        • Rispondi
          TeamArtist

          2. Si.
          Legalmente non c'è differenza tra ricevuta generica e promemoria di avvenuto pagamento.

  45. Rispondi
    Monica

    Buongiorno, la nostra associazione sportiva (X) dotata di partita iva ha stipulato con l'associazione sportiva (Y) una convenzione per realizzare dei corsi ai bambini.
    In pratica la nostra associazione ha fatto dei corsi ai bambini tesserati dell'associazione (Y). La ricevuta ai corsisti l'ha emessa associazione Y. Ora la nostra associazione per giustificare l'entrata di denaro ricevuta da Y deve emettere fattura con IVA 22% e pagarci le tasse oppure possiamo considerarla un'entrata istituzionale e quindi defiscalizzarla?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Uhm. Avete partita iva? Siete in regime 398?

  46. Rispondi
    lnda

    Buonasera, vorrei una delucidazione sull'obbligo di emissione delle ricevute generiche, in caso di rimborso da parte dei soci di una asd, delle spese alberghiere sostenute per partecipazione alle gare e quindi rientranti tra le attività istituzionali. sono obbligatorie oppure è sufficiente l'annotazione nel resoconto da presentare ai soci?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Provi a riformulare la domanda perchè non l'ho compresa.

  47. Rispondi
    Giulia

    Salve! Poiché il nostro primo anno sociale in via eccezionale si è concluso il 31 gennaio mentre tutti gli altri saranno il 31 dicembre quindi con l'anno solare, nelle pezze giustificative rilasciate per il ritiro delle quote sociali, mi conferma che abbiamo scritto bene la numerazione alla voce "ricevuta pagamento: 01/2014" per poi riniziare la numerazione con "01/2015"?
    Ps: abbiamo usato il vostro fac-simile "ricevuta pagamento quota associativa", per questo le riporto la dicitura "ricevuta pagamento" così da potermi spiegare meglio.
    Grazie anticipatamente

    • Rispondi
      TeamArtist

      Direi di si anche se fatico a capire il dubbio.

  48. Rispondi
    Giulia

    1. Compilando quindi il vostro modulo "ricevuta quota associativa", si può evitare di fare la ricevuta non fiscale dal blocco in carta carbone?
    Ps: noto che nel modello non è riportato che verrà rilasciata in duplice copia e la firma del ricevente.
    2. Inoltre poiché non ancora lo abbiamo, è possibile compilare tutti dati della "ricevuta quota associativa", senza porre il timbro?
    3. C'è qualche ricevuta o documento che ha l'obbligo di usare il timbro?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non capisco. Basta stamparne due copie, una per voi ed una per il socio...
      2. Si
      3. No

  49. Rispondi
    Fabio E. Nategh

    se il presidente di un associazione acquista una stampante da 50 euro da un privato, bastano due righe scritte o è necessario un documento specifico che attesti la transazione??

    grazie mille gentilissimi

    • Rispondi
      TeamArtist

      Bastano due righe scritte come per qualsiasi passaggio di proprietà di beni usati.

  50. Rispondi
    gianni

    Buongiorno, potette indicarmi se sulla ricevuta del tesseramento va indicato il titolo di esenzioni ai fini iva dpr 633/72
    Cordiali saluti