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25 Maggio 2012

Il 5 per mille per l’anno 2012 per le Associazioni

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Gestione dell'associazione
Il 5 per mille per l’anno 2012 per le Associazioni

La legge n. 183 del 12 novembre 2011, nota come “Legge di stabilità”, ha confermato il 5 per mille anche per il 2012. I contribuenti che si apprestano a compilare la dichiarazione relativa ai redditi del 2011 potranno, quindi, destinare il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a finalità di interesse sociale, sostenendo particolari associazioni, enti di ricerca, attività sociali svolte dal proprio Comune o, da quest’anno, attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Come stabilito dall’art. 33, comma 11, della Legge di Stabilità, “le risorse complessive destinate alla liquidazione della quota del 5 per mille nell’anno 2012 sono quantificate nell’importo di euro 400 milioni”.

Il 5 per mille si è dimostrato essere una forma valida di finanziamento per le associazioni operanti nel terzo settore. Ma quali enti, esattamente, possono accedere a questo beneficio? E qual è l’iter burocratico da intraprendere?

Focalizzandoci sulle associazioni, le categorie che possono partecipare al riparto delle quote del 5 per mille sono quelle stabilite dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010:

  • associazioni di volontariato e altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), di cui all’art. 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, e successive modificazioni;
  • associazioni di promozione sociale, iscritte nei registri nazionale, regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano, previsti dall’art. 7 della legge 7 dicembre 2000, n. 383;
  • associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460;
  • associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal CONI a norma di legge, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale.

Le associazioni che rientrano in una delle suddette categorie e che intendono partecipare al riparto delle quote del 5 per mille, devono iscriversi in un apposito elenco curato dall’Agenzia delle Entrate. L’iscrizione deve essere effettuata esclusivamente per via telematica, utilizzando modello e software specifici disponibili sul sito web della predetta Agenzia. Le domande d’iscrizione possono essere inviate direttamente dai soggetti interessati, se abilitati ai servizi Entratel o Fisconline, oppure tramite gli intermediari abilitati a Entratel (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.).

In realtà, il termine previsto per l’iscrizione agli elenchi specifici è ormai scaduto (per le associazioni no-profit e le ASD era il 7 maggio 2012) e l’Agenzia delle Entrate ha già pubblicato gli elenchi di tutti i soggetti iscritti al beneficio, distinti per categoria. Tuttavia, in base allart. 2, comma 2, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 (convertito con modificazioni dalla L. 26 aprile 2012, n. 44), è possibile regolarizzare la propria posizione ai fini dell’ammissione al riparto delle quote del 5 per mille a patto che:

  1. si abbiano i requisiti richiesti dalla normativa alla data di scadenza della presentazione della domanda di iscrizione relativa a ogni settore (7 maggio 2012);
  2. si presentino la domanda di iscrizione e le successive integrazioni documentali entro il 1° ottobre 2012;
  3. si versi contestualmente una sanzione di 258 euro, utilizzando il modello F24 con il codice tributo 8115.

Per quanto riguarda gli adempimenti successivi alla domanda di iscrizione, le associazioni interessate dovranno trasmettere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (ai sensi dell’art. 47 del DPR n. 445 del 2000) che attesta la persistenza dei requisiti previsti dalla legge ai fini dell’iscrizione. A tale dichiarazione (il cui modello è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate) va allegata, a pena di decadenza, la fotocopia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, che deve essere un rappresentante legale dell’associazione. Nel caso di associazioni di volontariato / Onlus / associazioni di promozione sociale / associazioni e fondazioni riconosciute, questa documentazione dovrà essere spedita, entro il 2 luglio 2012 e tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, alla direzione generale dell’Agenzia delle Entrate nel cui ambito territoriale si trova il domicilio fiscale dell’ente; nel caso di associazioni sportive dilettantistiche, la documentazione dovrà essere spedita, sempre entro il 2 luglio 2012 e tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all’Ufficio del CONI nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell’associazione.

Al termine dei controlli effettuati dall’amministrazione competente, l’Agenzia delle Entrate pubblicherà, entro il 31 marzo 2013, gli elenchi degli enti ammessi ed esclusi dal beneficio, distinti per categoria, con l’indicazione delle scelte attribuite e dei relativi importi.

A questo punto, i soggetti destinatari del contributo del cinque per mille avranno l’obbligo di redigere e trasmettere all’amministrazione competente, entro un anno dalla ricezione degli importi ad essi destinati, uno specifico rendiconto dal quale risulti in modo chiaro e trasparente l’utilizzo delle somme ricevute. Le regole circa le modalità per la rendicontazione del contributo del 5 per mille sono stabilite dall’art. 12 del DPCM 23 aprile 2010.

Clicca qui per scaricare lo scadenzario per il 5 per mille 2012 per le associazioni no-profit e le ASD. Segnaliamo infine che chi vuole accedere al beneficio del 5 per mille per il 2012, deve presentare la domanda di iscrizione anche se la stessa è stata già inviata negli anni scorsi.

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Damiano Dalerba & Stefano Cabot

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16 risposte a “Il 5 per mille per l’anno 2012 per le Associazioni”

  1. Rispondi
    devis

    Ciao a tutti,

    volevo gentilmente sapere:

    1) come facciamo a capire se la nostra ASD è riconosciuta oppure no dal CONI, ovvero se la nostra Associazione può definirsi Ricoosciuta(ma soprattutto se lo è, da chi!!).

    2) si tratta della stessa definizione della Natura Giuridica richiesta nella compilazione del modello AA5/6 Quadro B domanda n°2?

    grazie mille

    Devis

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Se sei affiliato ad un ente di promozione sportiva o ad una federazione riconosciuta dal CONI automaticamente sei riconosciuto anche al CONI. Attenzione alle federazioni di arti marziali che non sono riconosciute dal CONI!
      2) Si. Codice 08 se la tua associazione è riconosciuta, codice 12 se non lo è.

  2. Rispondi
    Francy

    buon dì, in merito a questo vi chiedo una cortesia. Ci hanno rimandato la psw e Id nuovo ma il sistema non li prende: abbiamo inviato raccomandata oltre a 300 mail al governo e non rispondono. Come possiamo fare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non lo so. Vediamo se l'aiuta qualcun'altro che ha avuto lo stesso problema.

  3. Rispondi
    miik

    noi siamo stati inclusi negli elenchi del 2010 ma in corrispondenza del nostro nome è indicato importo zero. In realta ci spettavano almeno 300 euro circa. Abbiamo mandato una mail alla direzione regionale dell'agenzia entrate ma non ci hanno risposto. A chi dobbiamo rivolgerci??

    • Rispondi
      TeamArtist

      Conviene prendere appuntamento e andare di persona...

  4. Rispondi
    elena

    ok, grazie. Ho capito che e' riconfermato il fondo x 5x1000 2013 ma i moduli x i codici etc. son quelli dello scorso anno? perche' nel sito fisco on line si parla ancora tutto relativo al 2012? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cosa intende esattamente con "moduli x i codici"? Il modello da utilizzare per l'iscrizione agli elenchi del 5 per mille 2013 non è stato ancora pubblicato.

  5. Rispondi
    Laura

    Buon Pomeriggio.

    faccio parte di una onlus che opera in Africa. Come e quando devo presentare
    richiesta per avere il 5per1000 ? si deve fare richiesta di anno in anno ?

    Grazie

  6. Rispondi
    Luca

    Buonasera,

    sono il Tesoriere di una associazione non riconosciuta con scopi musicali. Dunque, se la nostra Associazione rimarra' non "riconosciuta" non potremmo fruire del 5x1000?
    Inoltre, per riconoscere una associazione, quali steps dovremmo seguire?

    La ringrazio cortesemente

  7. Rispondi
    fabrizio

    sarei interessato al 5 per mille per una ASD ma a partire dal 2013 (quindi redditi 2012)...alcune domande se è possibile:

    1) per iscriversi al registro dell'agenzia delle entrate devo aspettare il 2013?
    2) ci sono dei costi per l'iscrizione?
    3) devo fare ogni anno l'iscrizione?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cortesissimo, come avrà potuto capire leggendo il nostro articolo dobbiamo aspettare che il Governo confermi il 5 per mille anche per il 2013 sulle dichiarazioni del 2012. Dovremo aspettare un decreto che di solito viene emanato a Novembre. Visto che la registrazione ha comunque il costo determinato dal doversi riferire ad un professionista abilitato alle operazioni Entratel (commercialista o CAF) le direi di aspettare ancora un momento e di seguirci per le prossime novità.

      • Rispondi
        claudio

        desidererei sapere se, ad oggi, sia stato pubblicato il decreto relativo al 2013 (leggo nella vostra risposta che sarebbe dovuto essere emanato a novembre 2012).
        Grazie.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si, è stato fatto a luglio nel decretone della "spending review". A breve faremo un nuovo post sul tema.

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