Sei il Presidente di un’associazione no-profit, un circolo sportivo o culturale. La gestione di un’associazione implica la condivisione di interessi comuni, il rispetto di un consiglio direttivo democratico e l’adozione di un modello organizzativo strutturato.
Tuttavia, possono emergere problematiche economiche quali debiti, contenziosi legali o mancati pagamenti.
Se l’associazione non dispone della personalità giuridica – un requisito legale complesso da ottenere – i creditori possono rivalersi direttamente sul Presidente, richiedendo il pagamento con il suo patrimonio personale.
Questa situazione può risultare paradossale, poiché un’organizzazione fondata sulla collegialità e sulla democrazia finisce per attribuire una responsabilità economica sproporzionata al Presidente.
Le associazioni riconosciute, ovvero quelle che hanno ottenuto la personalità giuridica, devono dimostrare dinanzi a un Notaio di possedere un patrimonio adeguato. Al contrario, le associazioni non riconosciute sono equiparate alle società di persone e, in caso di debiti, il Presidente risponde con il proprio patrimonio personale.
Se il Presidente non dispone di beni sufficienti, la responsabilità può ricadere sugli altri membri del Consiglio Direttivo e, in alcuni casi, sui soci.
Il Codice Civile e il Codice del Terzo Settore prevedono un’estensione della responsabilità a tutti i membri del Consiglio Direttivo. Tuttavia, nella pratica, l’azione legale nei confronti di più soggetti risulta più onerosa e complessa, pertanto i creditori tendono a rivalersi prioritariamente sul Presidente.
Il riconoscimento della personalità giuridica costituisce una soluzione efficace per separare il patrimonio dell’associazione da quello personale degli amministratori. Questo status giuridico garantisce:
Potrebbe interessarti leggere i seguenti approfondimenti:
Il Codice Civile, fin dagli articoli 14 e seguenti, disciplina la definizione di associazione riconosciuta e le relative caratteristiche.
Successivamente, il D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361 ha regolamentato il procedimento per ottenere il riconoscimento della personalità giuridica. Tuttavia, per lungo tempo questa procedura è stata considerata complessa, lunga e poco praticata.
Negli ultimi anni, grazie alla Riforma del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017, noto anche come Codice del Terzo Settore) e alla Riforma dello Sport (D.Lgs. n. 36/2021 e successive modifiche), il processo di riconoscimento è stato semplificato. L’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e al Registro delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD) ha ridotto alcuni passaggi burocratici, rendendo il percorso più accessibile.
Ottenere la personalità giuridica per un’associazione non è un’operazione immediata. È necessario disporre di:
Ottenere la personalità giuridica rappresenta un passaggio fondamentale per garantire la separazione tra il patrimonio dell’associazione e quello personale degli amministratori.
TeamArtist ha sviluppato un sistema di verifica documentale per accertare la conformità dell’associazione ai requisiti di riconoscimento. Attraverso un’analisi approfondita in collaborazione con notai e revisori, offriamo soluzioni per adeguare gli statuti e i documenti richiesti.
La verifica preliminare consente di individuare eventuali modifiche necessarie per ottenere il riconoscimento e garantire una protezione adeguata per il patrimonio degli amministratori e dei membri del Consiglio Direttivo.
==>> CLICCA QUI PER RICHIEDERE UN APPUNTAMENTO
APPROFONDIMENTO
Se vuoi approfondire il tema ulteriormente, abbiamo preparato un Webinar specifico di 1 ora che ti spiega nel dettaglio come si ottiene la personalità giuridica, sia per ASD che per ETS:
==>> PER ASSOCIAZIONI SPORTIVE (ASD) CLICCA QUI
==>> PER ENTI DEL TERZO SETTORE (ETS) CLICCA QUI
Aggiornamento aprile 2025