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21 Settembre 2012

Il modello EAS: chi, come, dove e quando lo deve fare

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Formazione per Dirigenti
Il modello EAS: chi, come, dove e quando lo deve fare

Se state leggendo questo post probabilmente sapete perfettamente che cosa sia un modello EAS (che sta per: Enti ASsociativi), e siete proprio in cerca di informazioni utili per compilarlo e seguire la giusta procedura. Per dovere di cronaca ricordiamo comunque che il modello EAS è il Modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali relativo agli enti associativi, introdotto nel 2009 in seguito alle modifiche apportate all’art. 30 del DL 185/08 convertito poi in L 2/09.

 

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Tutte le associazioni che beneficiano di una o più agevolazioni contenute nell’art. 148 del DPR 917/86 e nell’art. 4, commi 4 e 6, del DPR 633/1972 (legge IVA), sono tenute a comunicare all’Agenzia delle Entrate, tramite il modello EAS da compilare in via telematica, i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali.

Il provvedimento riguarda quasi tutte le Associazioni dal momento che è obbligatorio per tutti quegli enti che ricevano una quota associativa da parte dei soci, effettuino scambi economici con i loro associati in cambio di beni o servizi, oppure godano delle erogazioni liberali (leggi l’articolo correlato qui).

 

Esistono associazioni esonerate dalla compilazione del modulo?

Ebbene sì, non tutte le associazioni sono obbligate alla compilazione del modulo, esistono alcune categorie specifiche che ne risultano esenti e sono le seguenti:

Sono esonerati dalla comunicazione dei dati:

  • gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale o decommercializzata (corsi o noleggio di attrezzature i.e. stalli per cavalli, barche etc etc)
  • le associazioni pro-loco che hanno esercitato l’opzione per il regime agevolativo in quanto nel periodo d’imposta precedente hanno realizzato proventi inferiori a 250.000 euro (Legge n° 398/1991 – Regime speciale Iva e imposte dirette)
  • le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali che non svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali individuate dal Dm 25 maggio 1995 (per esempio, attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito, iniziative occasionali di solidarietà, attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasioni di raduni, manifestazioni e simili)
  • i patronati che non svolgono al posto delle associazioni sindacali promotrici le loro proprie attività istituzionali
  • le Onlus di cui al decreto legislativo n° 460 del 1997
  • gli enti destinatari di una specifica disciplina fiscale (per esempio, i fondi pensione)

 

Possono presentare il modello Eas con modalità semplificate (le domande obbligatorie sono solo le 4-5-6-20-25-26) i seguenti enti:

  • le associazioni e società sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni, diverse da quelle espressamente esonerate
  • le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri di cui alla legge n° 383 del 2000
  • le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla legge n° 266 del 1991, diverse da quelle esonerate per la presentazione del modello (le organizzazioni di volontariato che non sono Onlus di diritto)
  • le associazioni iscritte nel registro delle persone giuridiche tenuto dalle prefetture, dalle regioni o dalle province autonome ai sensi del Dpr 361/2000
  • le associazioni religiose riconosciute dal Ministero dell’interno come enti che svolgono in via preminente attività di religione e di culto, nonché le associazioni riconosciute dalle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese
  • i movimenti e i partiti politici tenuti alla presentazione del rendiconto di esercizio per la partecipazione al piano di riparto dei rimborsi per le spese elettorali ai sensi della legge n° 2 del 1997 o che hanno comunque presentato proprie liste nelle ultime elezioni del Parlamento nazionale o del Parlamento europeo
  • le associazioni sindacali e di categoria rappresentate nel Cnel nonché le associazioni per le quali la funzione di tutela e rappresentanza degli interessi della categoria risulti da disposizioni normative o dalla partecipazione presso amministrazioni e organismi pubblici di livello nazionale o regionale, le loro articolazioni territoriali e/o funzionali gli enti bilaterali costituiti dalle anzidette associazioni gli istituti di patronato che svolgono, in luogo delle associazioni sindacali promotrici, le attività istituzionali proprie di queste ultime
  • l’Anci, comprese le articolazioni territoriali
  • le associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione della ricerca scientifica individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (per esempio, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro)
  • le associazioni combattentistiche e d’arma iscritte nell’albo tenuto dal Ministero della difesa
  • le federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni.

 

Dove scaricare il modello e come presentarlo?

Il modello Eas è disponibile gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate in formato elettronico e può essere scaricato dal sito internet www.agenziaentrate.gov.it. Una volta compilato può essere presentato esclusivamente per via telematica direttamente dall’Associazione (se ha accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate), oppure avvalendosi di un intermediario, come, ad esempio, il Caf. Questo il link diretto.

Volete farvelo da soli??? Leggete il nostro post dedicato!

Cosa succede se si dimentica di inviare il modello EAS?

La mancata presentazione del modello EAS porta le Associazioni ad una serie di problematiche di cui la più onerosa è la perdita delle agevolazioni fiscali relative alla detassazione di quote e contributi associativi. In pratica, se la vostra Associazione non presenta il modello EAS ma continua a svolgere le consuete attività quali l’incasso delle quote associative, la vendita di beni o servizi ecc., verrà a tutti gli effetti considerata un Ente commerciale e tassata di conseguenza.

 

Quali documenti procurarsi prima di procedere alla compilazione del modello EAS?

Prima di procedere alla compilazione, per essere sicuri di non doversi interrompere più volte a causa della mancanza di alcuni dati richiesti, sarà utile tenere a portata di mano questo breve elenco di cosa non deve mancare sulla vostra scrivania:

  1. Modello AA5 per il codice fiscale e Modello AA7 in caso di Partita Iva
  2. Atto costitutivo
  3. Provvedimento di iscrizione dell’ente nel Registro delle Persone Giuridiche
  4. Bilanci o rendiconti dell’ultimo triennio
  5. Rendiconto finanziario dell’ultimo esercizio chiuso relativo alle raccolte pubbliche di fondi
  6. Libro soci
  7. Libro assemblee
  8. Libro delibere Consiglio Direttivo
  9. Contratto di acquisto di immobile
  10. Contratti di locazione o di comodato gratuito nei quali l’associazione è locatario o comodatario
  11. Convenzioni
  12. Codici fiscali degli amministratori

 

Tempistiche e scadenze

Entro 60 giorni dalla data di costituzione degli enti associativi. Può succedere però che un ente associativo cambi nel tempo la propria attività (ad esempio una asd che comincia a fare attività commerciale); in tal caso la comunicazione va fatta entro il 31 marzo dell’anno in cui si rende operativa la modifica. Per tutti i ritardatari lo stato consente la remissione in bonis entro il 31/12/2012 col pagamento di una sanzione da 258 euro. La pratica può essere eseguita da un commercialista abilitato ma anche da voi stessi! Leggete qui come.

 

 

SE TI E’ INTERESSATO QUESTO ARTICOLO LEGGI ANCHE QUESTO: I TRABOCCHETTI del MODELLO EAS.

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

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1.140 risposte a “Il modello EAS: chi, come, dove e quando lo deve fare”

  1. Rispondi
    Alex

    Buonasera, volevo sapere cosa succede se si invia il modello EAS senza in realtà essere tenuti a farlo, in quanto rientranti nelle categoria degli esclusi ( ente con finalità solo istituzionale ), anche se nello statuto viene prevista una ipotetica attività commerciale sussidiaria di fatto all'atto della costituzione non esistente, dal momento altresì che non si possiede neanche una sede operativa fissa ma solo una sede legale.Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In teoria nulla

  2. Rispondi
    barbara cenci

    Salve,
    siamo un asd sportiva no profit con solo il codice fiscale. Abbiamo costituito la ns associazione nel 2014 ed entro una settimana, da tale data, abbiamo inviato il modello eas.
    Dopodiché non ne abbiamo piu' inviati. Negli anni successivi al 2014, l'unica variazione che c'è stata (ossia la risposta alla domanda n°24 del suddetto modello) è il numero degli iscritti. Leggendo un Vs articolo in cui parlate di quali sono le variazioni che NON vanno comunicate, abbiamo dedotto che non dovevamo fare niente...potete darmi la conferma qui? grazie mille e .....se non ci foste Voi!!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, ma voi siete ASD, dovreste avere presentato il modello EAS semplificato, che non deve essere praticamente mai cambiato...

  3. Rispondi
    SOFIA

    una associazione, nata nel 2007 ,non ha presentato il modello EAS quando è stato introdotto nel 2009. Ora se si presenta il modello EAS in REMISSIONE IN BONIS ci sono lo stesso le conseguenze fiscali per gli anni passati , come la perdita delle agevolazioni fiscali?

  4. Rispondi
    PAOLO

    ASD nel corso dell'anno 2015 ha assunto come istruttore di danza un componente del CD. Si deve presentare il modello EAS entro il 31/03/2015?
    grazie

  5. Rispondi
    NICOLA

    Una società sportiva dilettantistica (ssd s.r.l.) affiliata Acsi ed iscritta al Coni che svolge attività di gestione palestra nel momento in cui da un amministratore unico passa a un consiglio di amministrazione con 3 amministratori, deve presentare il modello EAS? Oppure non importa dato che l'agenzia delle entrate ha già queste informazioni dalla CCIAA?

  6. Rispondi
    Sandra Tei

    Sono il segretario del Proconsuma e vorrei chiarimenti in merito al modello EAS. Tale associazione è attiva dal 2005 e il modello EAS è stato presentato nel 2009 in fase attuativa della norma giuridica di riferimento. Per tutti gli anni dal 2009 al 2014 le cariche direttive sono rimaste le stesse. Nel 2015 sono cambiati il presidente, il segretario, il revisore dei conti (il tesoriere è rimasto lo stesso). In seguito alla modifica delle cariche sociali sopra dette è obbligatorio presentare un nuovo modello EAS? Faccio presente che il 26 febbraio 2016 il presidente ha già presentato il modello AA5/6 per aggiornare il codice fiscale dell'associazione con il suoi dati fiscali.
    Grazie saluti

  7. Rispondi
    Brigitta

    Davvero complimenti per il vostro sito!
    Ho bisogno del vostro aiuto in quanto la scorsa estate ho fondato un'associazione culturale (un po' di fretta per poter partecipare ad un progetto in scadenza), mi trovo quindi adesso circa 6 mesi dopo a dover rifare lo statuto perchè sia a norma di legge per poter registrare l'associazione come APS presso il registro provinciale.
    Inoltre inavvertitamente mi sono dimenticata di compilare il modello EAS entro la data stabilita, cosa posso fare?
    Visto che devo andare a registrare una modifica dello statuto, si conta una nuova scadenza o conta la registrazione precedente? so che in questo caso potrei mandare tutto entro fine marzo pagando una multa. Dove devo pagare e come devo presentare il modulo?
    Grazie per l'attenzione

  8. Rispondi
    Controller

    Buongiorno sono presidente di un'associazione culturale no profit, quali adempimenti sono previsti in caso di variazione del tesoriere? Devo ripresentare l'EAS, oppure devo solamente informare l'agenzia delle entrate? Grazie

  9. Rispondi
    caputo rocco

    volevo sapere se il modello EAS va compilato ogni anno( se è si quando scade), o va compilato solo in caso di variazioni.
    Grazie

  10. Rispondi
    gianni

    Un'associazione sportiva (asd) costituita a novembre 2015 ed affiliata al Coni, già l'anno scorso, attraverso l'Asi, quindi iscritta al registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche. Nel 2015 ho svolto nessuna attività è esonerata dalla presentazione del modello EAS?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non avete mai avuto incassi, oltre alle quote associative?

  11. Rispondi
    carmine amoroso

    In caso di variazione dei membri del consiglio direttivo va compilato il mod eas per riportare i dati fiscali degli stessi.Nell'articolo chi deve presentare il mod eas nel leggo che Il provvedimento riguarda quasi tutte le Associazioni dal momento che è obbligatorio per tutti quegli enti che ricevano una quota associativa da parte dei soci,etc etc: ma di seguito: non tutte le associazioni sono obbligate alla compilazione del modulo, esistono alcune categorie specifiche che ne risultano esenti e sono le seguenti:

    Sono esonerati dalla comunicazione dei dati: gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale o decommercializzata (corsi o noleggio di attrezzature i.e. stalli per cavalli, barche etc etc).

    Qual è la differenza tra associazioni ed enti associativi?
    una asd deve onon deve presentare il mod eas in caso di variazione dei componenti del direttivo? grazie per il chiarimento

  12. Rispondi
    Alessio Russo

    Ho costituito l'associazione di promozione sociale il 4 dicembre e inviato il 24 febbraio l'EAS.
    1.Cosa potrei rischiare?
    2. Mi viene inviata una comunicazione per invio tardivo?
    3. Finora non ho svolto nessuna attività che abbia comportato entrate. Come mi devo comportare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Praticamente nulla... ma potresti pagare comunque la sanzione da 258 euro.
      2. No
      3. Vivi tranquillo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Pratocamente nulla... ma potresti pagare comunque la sanzione da 258 euro.
      2. No
      3. Vivi tranquillo.

  13. Rispondi
    Livio

    Buongiorno,
    siamo un ente no profit con solo codice fiscale. Non è mai stato presentato alcun modello EAS negli scorsi anni.
    Le nostre entrate sono unicamente legate alle quote associative e ad un contributo da parte del Comune una volta all'anno (contributo che varia di anno in anno, solitamente mai superiore a 1000 euro).

    Da quanto ho letto nei vostri articoli (e i commenti rilasciati da altre associazioni) sembra che non dovremmo presentare il modello EAS, ma vorrei avere una ulteriore conferma da voi.

    Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Quindi dai soci avete le sole quote associative annuali e nessun altro tipo di contributo? In ogni caso, visto che è sindacabile (ed avete anche il contributo del comune) fossi in voi farei il modello semplificato. Vi costa quasi nulla ma vi mettete il cuore in pace.

  14. Rispondi
    Gianluigi

    la società dilettanti Pesca Sportiva XXXXXXXXX, senza scopo di lucro, con un entrata dalle sole quote Soci di euro 8,000,00 e per statuto svolgente attività di insegnamento verso i giovani in ambito marinaro, chiede se deve presentare modello EAS,. L'associazione svolge la sua funzione dal 1972.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente.

  15. Rispondi
    MARTA

    Salve, leggendo il post "trabocchetti del modello eas", mi sono venuti alcuni dubbi.
    Si tratta di una a.s.d con solo codice fiscale.
    Il punto 10, "gli organi amministrativi percepiscono compensi, rimborsi,ecc. è barrato con SI (è corretto? solo due membri del c.d. hanno contratto sportivo, sotto 7.500 e alcuni rimborsi di vitto-alloggio-indennità chilometrica a seconda delle attività che svolgono per la a.s.d).
    Il p. 14, è barrato con SI "gli associati corrispondono la sola quota associativa ordinaria" é corretto visto che versano anche contributi specifici per le varie attività sportive promosse dalla a.s.d?
    Punto 16, "l'ente si avvale di personale dipendente..barrato con NO. è giusto dal momento che vi sono alcuni soci con contratto sportivo sotto 7.500 e che facciamo regolarmente il 770 semplificato?
    Il p. 36, in cui parla di atto costitutivo/statuto non è stato barrato nulla, perchè?
    Temo di dover rifare il modello eas...vero?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Mi sa che non ha letto bene il post. Essendo una ASD, dovete presentarlo semplificato

  16. Rispondi
    MARTA

    Buongiorno, sono il Presidente di una a.s.d con solo codice fiscale. Mi chiedo in quali casi va ripresentato il modello eas? Quali sono le modifiche sostanziali che richiedono una modifica dell'eas? Ad esempio, nel caso di tale a.s.d vi è stato un cambio sede legale (ma sempre nel medesimo comune), un contratto di locazione per la sede operativa (che non coincide però con la sede legale) e il cambio di alcune cariche del C.D. tra cui il Presidente.(il cambio presidente è stato regolarmente comunicato all'agenzia delle entrate.
    Bisogna rifare il modello eas?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Solo per modifiche sostanziali (ad esempio si apre P.Iva)

  17. Rispondi
    VALENTINA

    Buon giorno,con alcuni amici nell'anno 2014 abbiamo costituito un ASD con apertura del solo codice fiscale, iscritta all'AICS E AL CONI.
    Dall'Ottobre 2014 sono iniziate le entrate dei contributi dei soci sia per le tessere che per i vari corsi.
    1)Alla costituzione nell'2014 non è stato presentato il mod eas, perchè ci fù detto che non era necessario,non svolgendo attività commerciali.
    2)ABBIAMO AVUTO INFORMAZIONI SBAGLIATE?
    3)Se si,quale termine abbiamo oggi per inviare il modello eas... e a quali sanzioni saremo soggetti?
    Grazie mille.

  18. Rispondi
    mario faini

    Ho aperto l'associazione ho il codice fiscale ma non ho registrato l'atto costitutivo e lo statuto ..... posso comunque raccogliere le quote associative e svolgere le attività ? Devo comunque il modello EAS ? cosa scrivo alla domanda n° 35 del modello EAS
    grazie mario

    • Rispondi
      TeamArtist

      Chi ti ha detto che potevi aprire il Codice Fiscale senza poi andare a registrare lo statuto? Prima di fare il modello eas, appunto, fossi in te farei la registrazione. E poi parteciperei al nostro corso per Dirigenti di Associazione.

  19. Rispondi
    Marco Benini

    Buongiorno,

    sono tra i fondatori di un ass. non riconosciuta. Durante i primi mesi di vita (fondata in ottobre 2015), abbiamo dimenticato di presentare il modello EAS e dovremo quindi pagare la mora da 258€ entro Marzo e depositare il modello.

    La domanda è: la procedura di presentazione dell'EAS comporta costi di per se.. ci sono bolli da apporre, ecc.? Oppure è gratuita?

    Ringrazio anticipatamente
    Cordialità

  20. Rispondi
    Roberto

    Buonasera,
    siamo un'asd con solo CF, costituita il 15 ottobre 2015, che nel 2015 ha avuto come entrate solo un prestito infruttifero e le quote associative.
    1) in tal caso eravamo esonerati dal presentare il modello EAS?
    Da quest'anno però oltre alle quote sociali, tra le entrate, ci sono anche quote per contributo attività. Quindi, per quello che ho letto sul vostro blog, ora dobbiamo sicuramente presentare il modello EAS semplificato.
    2)Ma entro quando per non pagare sanzioni?
    La ringrazio anticipatamente
    Roberto

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Entro il mese di marzo 2016.

  21. Rispondi
    Elena

    Buona sera ..un associazione costituita nel 3 settembre 2014 ..
    Il modello eas compilato ma non consegnato..come devo fare ora per consegnarlo?a chi?

  22. Rispondi
    Daniele Rubin

    Salve devo spedire il modulo eas e mi chiedevo: posso inviarlo accedendo coi dati del presidente nell'area riservata del sito dell'AE o è necessario registrare l'Associazione? grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Può farlo anche un intermediario

  23. Rispondi
    valentina

    Buongiorno, con alcuni amici nel 2014 abbiamo costituito una A.S.D. con apertura del solo codice fiscale, l’abbiamo iscritta da subito al CONI. Nel corso del 2014 non ci sono state entrate di nessuna natura, se non “anticipi da soci fondatori” per poter provvedere alle spese per organizzare la struttura necessaria allo svolgimento delle attività. Nel 2015 invece sono iniziate le entrate sia per l’iscrizione di nuovi soci sia per la partecipazione ad attività sociali. Ciò premesso ho le seguenti domande:
    1. Alla costituzione nel 2014 non è stato presentato il modello EAS: date le premesse(nessuna entrata se non per “anticipi”) si tratta di una omessa dichiarazione?
    2. Visto che le entrate sono iniziate nel 2015 (ottobre) il termine per inviare il modello eas è il 31/03/2016?
    Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. mmmmhhh... si
      2. si

  24. Rispondi
    Piermaria

    Salve,
    la nostra associazione si è ufficialmente costituita il 7 dicembre 2015 con contestuale registrazione presso l'Agenzia delle Entrate e stiamo iniziando le pratiche per l'affiliazione ad un ente sovranazionale che ci consente di essere iscritti automaticamente nel Registro di cui la Legge 383/2000; inoltre le nostre attività inizieranno solo dopo l'affiliazione (speriamo entro la fine di febbraio). Poiché noi dobbiamo inviare il modello EAS entro 60 giorni dalla costituzione lo possiamo redigere nella forma semplificata anche se non siamo ancora affiliati all'ente sovranazionale?
    Grazie in anticipo per la cortese risposta
    Saluti
    Piermaria

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non nella forma semplificata

      • Rispondi
        Piermaria

        Grazie mille per la celere risposta. Un ultimo quesito:
        - allora dato che non abbiamo svolto alcuna attività, e non la svolgeremo fino a dopo l'affiliazione, alle domande relative alle attività svolte risponderemo sempre no anche se intendiamo porle in essere nel corso del 2016, giusto o sbaglio?
        Grazie ancora per il vostro aiuto
        Piermaria

        • Rispondi
          TeamArtist

          Esatto

          • Piermaria

            Ancora grazie

  25. Rispondi
    linda santorelli

    salve , io ed una mia amica vorremmo formare un associazione per attività di animazione e volevamo sapere quale era l'iter burocratico e fiscale perchè stiamo facendo un po di confusione .non volevamo però gravarci di troppe spese .
    grazie per la disponibilità

  26. Rispondi
    Marta

    Salve, la nostra associazione è stata costituita nel 2010, e si era presentata il mod.EAS. La mia domanda: se cambia completamente il Consiglio Direttivo, è necessario presentare di nuovo la domanda?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No. Ma ricordatevi di aggiornare l'anagrafica fiscale.

      • Rispondi
        Marta

        Grazie mille, dormirò meglio...

  27. Rispondi
    maria pia

    Salve, nel 2006 costituii insieme ad alcuni amici una associazione culturale e di promozione sociale di cui io fui eletta presidente, ho depositato all'agenzia delle entrate l'atto e generato codice fiscale, ma da allora la associazione svolse un solo evento a favore della proloco, e non ebbe altre attivit, però non fu' mai presentata alcuna dichiarazione, e non fu' mai chiesta l'eas o altro, abbiamo solo lo statuto, l'atto costitutivo e il codice fiscale .
    Cosa posso fare per regolarizzarla, visto che adesso vorrei farla lavorare per gli aiuti agli anziani e alle famiglie? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Deve prima di tutto presentare il modello EAS e pagare l'ammenda derivante dal fatto con lo avete presentato entro 60 giorni dalla costituzione.
      Poi bisogna aggiornare il libro soci!

  28. Rispondi
    Giuseppe

    Con altri amici abbiamo creato un'associazione culturale che non ha mai chiesto quote sociali e per le poche iniziative ci siamo sempre tassati o abbiamo avuto modo di usufruire di servizi gratuiti, tipo concerti ecc... Non avendo compilato e non sapendo del modello Eas, incorriamo sempre nella multa?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se non avete mai chiesto quote sociali, come fate ad essere un'associazione?

  29. Rispondi
    ASD

    Salve,
    siamo una piccola ASD con meno di un anno di vita, iscritta al CONI con solo CF e che svolge come attività istituzionale corsi ed allenamenti in piscina ai soli soci a fronte di un corrispettivo specifico che va a copertura delle spese e del servizio svolto dagli istruttori qualificati (anche questi soci).
    Il nostro dubbio è se siamo o meno tenuti a presentare la dichiarazione EAS (ormai in ritardo).
    Avendo letto le normative specifiche, e conoscendo la vostra opinione (largamente condivisa) secondo cui – ma correggetemi - si è tenuti in quanto si ricevono corrispettivi per attività sportive specifiche in aggiunta alla sola quota associativa annuale, vorremmo capire meglio le ragioni che portano a questa interpretazione della norma.

    Quindi le domande:
    1)Dato che nella Circ. 45, 2009 della AdE si parla di “attività strutturalmente commerciali”, per quale ragione i corsi/allenamenti sportivi devono essere considerati tali? L’associazione nasce per questa finalità...
    2)Ci sono evidenze della applicazione della norma da parte della AdE o GdF a suffragio di questa interpretazione?

    Grazie in anticipo per i chiarimenti, lo scopo è quello di avere argomentazioni da portare all’attezione del CD della ASD. Complimenti per l’ottimo servizio che rendete.
    PS. Utilizzo una diversa mail, avevo probl con l'altra già usata.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sì, dovete presentarlo, e se non lo avete fatto entro 60 giorni dalla costituzione dovete anche pagare un'ammenda intorno ai €200.

  30. Rispondi
    Rino

    Un quesito in merito a quando presentare il modello EAS:
    - un'associazione sportiva dilettantistica iscritta al CONI si e' costituita a marzo 2014 e non ha mai fatto attivita' commerciale, quindi non doveva presentare il modello EAS.
    A ottobre 2015 le propongono di organizzare dei corsi per dei dipendenti di una societa' dietro corrispettivo, quindi a ottobre 2015 inizia un'attivita' commerciale.
    Leggendo l'articolo sopra mi e' sembrato di capire che il modello EAS va' presentato entro il 31 marzo dell'anno in cui si rende operativa la modifica.
    "Può succedere però che un ente associativo cambi nel tempo la propria attività (ad esempio una asd che comincia a fare attività commerciale); in tal caso la comunicazione va fatta entro il 31 marzo dell’anno in cui si rende operativa la modifica"
    Ma come facevo a presentare il 31 marzo questo modello se neanche sapevo di dover iniziare un'attivita' economica?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il dilemma nasce proprio per il fatto che quanto detto all'inizio della sua richiesta è errato; il modello EAS va presentato in ogni caso, indipendentemente dal fare o non fare attività commerciale.
      Le uniche associazioni esenti da questo onere sono quelle che non hanno nessun tipo di entrata, nè commerciale, nè istituzionale (ad esempio non richiedono compensi per la quota associativa annua, non fanno pagare le proprie attività....)

      • Rispondi
        Rino

        Ed e' proprio il mio caso, l'Associazione in questione non ha mai fatto pagare nulla ai propri associati, quindi non doveva presentare il modello EAS.
        Ora iniziando questa attivita' commerciale, quando lo deve presentare il modello EAS ?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Prima di emettere la prima fattura o ricevuta.

      • Rispondi
        Rino

        Perche' tra l'altro mi scrivete che il modello EAS va' compilato comunque a prescindere dal fatto che si svolge o non un'attivita' commerciale mentre nel vostro articolo avete scritto cosi:

        "Esistono associazioni esonerate dalla compilazione del modulo?

        Ebbene sì, non tutte le associazioni sono obbligate alla compilazione del modulo, esistono alcune categorie specifiche che ne risultano esenti e sono le seguenti:

        Sono esonerati dalla comunicazione dei dati:

        gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale o decommercializzata (corsi o noleggio di attrezzature i.e. stalli per cavalli, barche etc etc)"

        • Rispondi
          TeamArtist

          Perchè il 99% delle ASD svolge corsi ai propri soci dietro il pagamento di un contributo. Tale attività, per essere decommercializzata e parificata all'istituzionale necessita che sia inviato il modello EAS semplificato. Tutto qui.

  31. Rispondi
    elide melchioni

    Salve,
    sono la presidente di un CORO costituitosi in ASSOCIAZIONE CULTURALE non riconosciuta dal 2011. Abbiamo codice fiscale e NON partita iva. La nostra attività vive con le quote associative dei soci (250 euro all'annox 35 persone) e rarissimamente con rimborsi spese di enti pubblici (una volta in 5 anni x 1000 euro).
    SIAMO TENUTI ANCHE NOI A PRESENTARE AL MODELLO EAS?
    Grazie della cortese risposta!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si

  32. Rispondi
    massimo

    Salve,
    relativamente ad un cral aziendale costituito nel 2015, quale media bisogna indicare nell'ultimo triennio, visto che non esisteva ?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Metta pure 0. Deve esserci indicata questa situazione da qualche parte sul documento.

  33. Rispondi
    Alessandro

    Salve,

    faccio parte del direttivo una ASD nata nel Novembre 2014, con anno sociale "scolastico" (1 Set-31 Ago). Ad oggi - Ott 2015 -, causa disinformazione, non abbiamo ancora presentato il modello EAS.
    Stando a quello che ho letto "i contribuenti che non hanno inviato la comunicazione entro i 60 giorni dalla data di costituzione dell’ente potranno comunque fruire dei benefici fiscali inoltrando il modello entro il termine di presentazione del modello UNICO relativo al periodo d’imposta in cui opera la disciplina fiscale di favore."
    Quindi dal momento che il termine per la dichiarazione fiscale cadrebbe dopo nove mesi dalla chiusura dell'esercizio, che per la nostra ASD non è coincidente con l'anno solare, siamo ancora in tempo per metterci in regola pagando la sanzione di 258 euro? Spero di avere interpretato correttamente..

    Vi ringrazio anticipatamente per un riscontro!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, se vuole glielo compiliamo correttamente noi

  34. Rispondi
    Antonello Cicciù

    Salve,
    vorrei capire se la nostra associazione (no-profit, iscritta alla Agenzia delle Entrate, con atto costitutivo e statuto registrato presso un notaio) che si occupa di cultura, occasionalmente di proiezioni di video e somministrazione di cibi e bevande per i soci come raccolta fondi e pagamento spese, deve necessariamente effettuare la presentazione del modello EAS poiché il punto 3 della agenzia delle entrate: "le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali che non svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali individuate dal Dm 25 maggio 1995 (per esempio, attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito, iniziative occasionali di solidarietà, attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasioni di raduni, manifestazioni e simili)" non è di semplice interpretazione.
    Grazie intanto per la cortese attenzione.
    Antonello Cicciù

  35. Rispondi
    Associazione

    Buongiorno.
    Siamo un'associazione culturale che gode del regime della legge 398/1991.
    Non mi risulta che sia stato presentato nè quest'anno nè negli anni precedenti il modello EAS (e se ho capito bene non essendo pro-loco avremmo dovuto presentarlo).
    1)Che conseguenze posso avere?
    2)Sono ancora in tempo per presentare il modello quando l'esercizio è stato chiuso il 31.12?
    3)Ci sono delle sanzioni?
    4)Visto che l'anno scorso la gestione dell'associazione era affidata ad altri, come posso verificare se è stato presentato o meno il modello EAS?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Il pagamento di una sanzione
      2) sì essendo da presentare solo una volta, non ogni anno. Ormai dunque la sanzione è d'obbligo.
      3) Sì, circa €200
      4) Chieda all'AdE...

  36. Rispondi
    Sandro

    Per un associazione costituita senza partita iva è necessario farlo? Una commercialista mi ha detto di no

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è necessaria, dipende da cosa fa l'associazione

      • Rispondi
        Sandro

        In pratica una asd che fa attività sportiva e che prossimamente si affiliera ad un ente di promozione. Essendoci comunque una quota mensile necessaria per partecipare alle attività dei corsi standard viene richiesto?oppure rientra sempre nei fini istituzionali dell'asd e non commerciali?

  37. Rispondi
    Jacopo

    Buonasera,

    sto per costituire una ASD ed avrei un dubbio... Anche se l'intenzione è quella di svolgere solamente attività non commerciale per fini istituzionali credo di aver capito che mi convenga comunque richiedere direttamente l'apertura della partita iva per poter ricevere un giorno anche compensi per sponsorizzazioni. Se così fosse, il modello EAS deve essere presentato comunque entro 60 giorni dalla costituzione dell'associazione? Se si, in che modalità visto che la sponsorizzazione sarebbe soltanto una eventualità al momento della presentazione del modello?
    Grazie mille.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Attenzione che l'apertura della partita IVA comporta molti oneri! Quando inizierebbe ad avere queste sponsorizzazioni?

      • Rispondi
        Jacopo

        Non saprei quando ancora ma sicuramente vorrei avere la possibilità di poter ricevere sponsorizzazioni quando capiterà l'occasione... Quali sarebbero gli oneri per la partita iva?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Dovrete fare la comunicazione 398 all'Ade e alla Siae, e fare l'iscrizione al REA.
          Inoltre, ogni anno, indipendentemente dall'avere o meno ricavi commerciali, dovrete presentare Modello Unico ENC, Modello Irap, Spesometro, Liquidazioni IVA, tenere il registro Iva minori

  38. Rispondi
    Francesca

    Salve abbiamo costituito una associazione culturale e ricreativa in data 13 Marzo 2015..
    Ci occupiamo di ripetizioni private e organizzazione di mostre d'arte.. Fino ad oggi abbiamo fatto 2 mostre, ricevendo quota di adesione da parte degli artisti che hanno partecipato alle nostre mostre e spendendo molti di questi soldi per affittare location temporanee nelle quali svolgere gli eventi.. Non abbiamo avuto terze persone che lavoravano per noi e non abbiamo retribuito nessuno dei soci per i servizi svolti. I soldi sono stati spesi esclusivamente per gli eventi da organizzare e per rimborsare spese di viaggio (treno e pernottamento) ai soci fondatori che si sono occupati di allestire le mostre d'arte.
    Adesso veniamo a sapere di questo modulo ma non sappiamo cosa sia e se nel nostro caso eravamo tenuti a presentarlo, tenendo conto che la nostra associazione è nata da poco e a Marzo non avevamo ancora alcuna entrata, neanche le quote associative..
    Cosa dobbiamo fare? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Purtroppo avreste dovuto presentarlo. Potete anche presentarlo adesso (in ritardo) con pagamento di una sanzione.
      Se volete possiamo farlo noi

  39. Rispondi
    Alberto

    Buongiorno
    nel 2013 abbiamo costituito un'ASD regolarmente iscritta al CONI.
    Non abbiamo provveduto a presentare il modello EAS in modalità semplificata in quanto l'Associazione aveva solo codice fiscale.
    Il giorno 11/09/15 abbiamo richiesto partita iva prevedendo di ricevere compensi per sponsorizzazioni o pubblicità.
    Qual è la tempistica per l'invio del modello EAS?
    Dobbiamo versare anche la sanzione?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'EAS va presentato in qualsiasi caso, sia che l'associazione abbia solo Codice Fiscale sia che abbia anche P.IVA.
      Presentatelo il prima possibile pagando l'ammenda di €258 (circa) onde evitare che in sede di controllo la multa sia ben più elevata.
      Se volete noi possiamo aiutarvi. Clicchi qui.

      • Rispondi
        Alberto

        A noi risultava che, in base all'art. 30 comma 3 bis D.L. 185/2008 le A.S.D. in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal Coni che non svolgono attività commerciali sono esonerate dall'onere della trasmissione del modello EAS. Rientrando in tale situazione la nostra ASD non ha presentato il relativo modello. Ora che invece abbiamo richiesto partita iva perchè prevediamo di svolgere nel breve/medio termine attività commerciale, l'invio del modello dovrà avvenire entro i 60 giorni dalla richiesta della partita iva oppure entro il 31 marzo 2015 trattandosi comunque di variazione delle condizioni iniziali? La sanzione di 258 euro in ogni caso essere versata?
        Grazie ancora per i chiarimenti

        • Rispondi
          TeamArtist

          Avete interpretato male. Sono esonerati dalla presentazione del modello EAS le associazioni che non ricevano una quota associativa da parte dei soci, non effettuino scambi economici con i loro associati in cambio di beni o servizi, e non godano delle erogazioni liberali. L'attività commerciale e la P.Iva riguardano modelli come il REA e la dichiarazione per accedere al regime agevolato in 398. Sapete di cosa si tratta? noi possiamo darvi una mano con questi modelli. In ogni caso la sanzione ormai è da pagare.

        • Rispondi
          rino

          Non mi sembra che il modello EAS debba essere presentato in ogni caso, se si e' iscritti al CONI e non si ricevono compensi di natura commerciale, non c'e' obbligo di presentazione del modello EAS.
          Mi sembra scritto in modo chiaro nella pagina dell'Agenzia delle Entrate

          http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/ComunicareDati/Enti+associativi+modello+EAS/Scheda+informativa+EAS/

          • TeamArtist

            Avete interpretato male. Sono esonerati dalla presentazione del modello EAS le associazioni che non ricevano una quota associativa da parte dei soci, non effettuino scambi economici con i loro associati in cambio di beni o servizi, e non godano delle erogazioni liberali. L'attività commerciale e la P.Iva riguardano modelli come il REA e la dichiarazione per accedere al regime agevolato in 398. Sapete di cosa si tratta? noi possiamo darvi una mano con questi modelli.

  40. Rispondi
    linda

    Buongiorno,

    in data 07/09/15 abbiamo costituito un associazione culturale (cod. 12 associazioni non riconosciute e comitati) senza scopo di lucro. in data 10/09/15 solo richiesto codice fiscale.
    il funzionario mi ha detto che se per ora nessuno ci finanzia possiamo aspettare alla registrazione e farlo in qualsiasi momento anche tra qualche mese o più avanti.
    non mi ha parlato che servono modelli Eas o altre incombenze.
    Se io andassi a registrarla e cioè pago tassa di registro eccetera dovrei poi fare il modello Eas?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il modello EAS va fatto entro 60 giorni dalla registrazione in agenzia delle entrate.

  41. Rispondi
    Pietro

    Cosa bisogna fare in caso di mancata presentazione del modello EAS. Vale ancora la possibilità di compilarlo a posteriori con il pagamento dei 258 euro ed inviarlo?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sì. Fatelo il prima possibile. Se volete possiamo darvi una mano noi. Clicchi qui.

  42. Rispondi
    Raffaele

    Buongiorno. Siamo un'associazione politica inquadrata nell'ambito delle associazioni non riconosciute e comitati. Non svolgiamo attività commerciale. Abbiamo solo il codice fiscale e non la Partita IVA. Sosteniamo le nostre piccole attività con le erogazioni liberali provenienti dai nostri associati. Siamo comunque obbligati ad inviare il modello EAS?
    Aggiungiamo che per statuto non sono previste quote associative, ma solo erogazioni liberali.
    In attesa di ricevere Vostra risposta in merito all'obbligo o meno di presentare il modello EAS, Vi poniamo alcuni quesiti nel caso di risposta affermativa, al fine di non cadere in trabocchetti.
    Al punto 9 del modello viene chiesto di confermare se le quote associative sono uguali o differenziate. Nelle istruzioni c'è scritto di non barrare alcuna casella se l'associazione non prevede il pagamento di quote associative. E difatti noi non andremo a barrare alcuna casella perché il nostro statuto prevede solo erogazioni liberali da parte dei soci e non quote associative. Al punto 14, però, il modello chiede di confermare che gli associati corrispondono la sola quota associativa ordinaria. Quale casella barrare visto che al punto 9 non ne abbiamo barrata alcuna?
    Secondo quesito. Al punto 26 il modello chiede di indicare quali attività specifiche l'associazione svolge. Siamo un'associazione di nuova costituzione e non abbiamo svolto finora alcuna delle attività elencate. Però ne vorremmo svolgere in futuro. Possiamo evitare di barrare le caselle, o dobbiamo scegliere quelle attività che vorremmo svolgere in futuro?
    Terzo quesito. Al punto 33 chiede di confermare o meno che l'ente organizza manifestazioni per la raccolta di fondi. Stessa situazione del punto precedente. Vorremmo organizzarne in futuro, ma finora non ne abbiamo svolto alcuna essendoci appena costituiti. Cosa barriamo?
    Credete alla nostra esigenza di ricevere Vostre indicazioni al più presto. Cordiali saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se vuole possiamo farglielo direttamente noi. Clicchi qui.

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  43. Rispondi
    daniela

    Faccio parte di una associazione nata nel maggio 2014. All agenzia delle entrate non ci hanno parlato del modello eas e, essendo piccolissimi e non avendo un commercialista, abbiamo scoperto del modello eas solo un anno dopo. Vorremmo compilarlo ora ma mi chiedo:
    1. i dati da tenere presenti sono quelli del 2014? [dati alla chiusura dell'anno sociale] o del 2015?
    2. nel frattempo questa primavera (2015) siamo diventati "associazione di promozione sociale". posso già compilare il modello semplificato? grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Usate quelli più aggiornati
      2. Siete iscritti a un registro?

      • Rispondi
        daniela

        si, da maggio siamo iscritti all'albo regionale delle associazioni di promozione sociale.

        • Rispondi
          TeamArtist

          2) allora sì.

  44. Rispondi
    Francesco

    Buongiorno
    nel 2014 abbiamo costituito un'ASD regolarmente iscritta al CONI e affiliata alla FIR.
    Abbiamo provveduto a presentare il modello EAS in modalità semplificata indicando che l'associazione non riceve compensi per sponsorizzazioni o pubblicità.
    Sempre nel 2014 abbiamo aperto la partita Iva ed emesso una fattura per pubblicità.
    1. Si doveva ripresentare il modello EAS entro il 31.3.2015?
    2. Se si è possibile presentarlo tardivamente ed attendere l'avviso bonario per il pagamento della sanzione invece di pagarla contestualmente?
    3. Le recenti novità riguardanti la riduzioni delle sanzioni in caso di ravvedimento operoso sono applicabili anche in questo caso?
    Grazie mille.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si
      3. Che io sappia no

  45. Rispondi
    Stefano

    Buongiorno,
    abbiamo fondato una decina di giorni fa una associazione culturale senza scopo di lucro denominata Alfa Romeo Club Cento ed abbiamo presentato all'agenzia delle entrate l'atto costitutivo e lo statuto, pagando naturalmente il modulo f23 e le relative marche da bollo per la registrazione.
    Abbiamo richiesto il codice fiscale, non la p.iva in quanto non emettiamo fatture.
    Alla mia domanda con l'impiegata se occorreva o no l'iscrizione alla ONLUS mi è stato risposto no, ma mi rimane il dubbio di questo modello se alla nostra associazione dobbiamo compilare il modello EAS oppure no:
    Ci riusite a dare qualche delucidazione in merito.
    Premetto che il nostro Club vive con le entrate dei pochi soci che ora abbiamo e non possiamo permetterci un commercialista per cui capite bene il perchè abbiamo questa preoccupazione.
    Grazie infinite

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il modello EAS va compilato qualsiasi sia la tipologia dell'associazione e la natura delle sue entrate.

  46. Rispondi
    Billa

    Gentilissimi,
    vi scrivo a nome di un'Associazione di Promozione Sociale costituita a fine Maggio 2015. Abbiamo registrato Atto costitutivo e statuto con atti privati e ancora non siamo iscritti al registro regionale (intendiamo farlo a breve). Tra pochi giorni scade il termine per la comunicazione del modello EAS:
    Possiamo presentare il modello in versione semplificata pur non essendo ancora iscritti al registro regionale?
    Grazie mille per il vostro lavoro!

    • Rispondi
      TeamArtist

      No

  47. Rispondi
    Gaetano

    Salve a tutti. Ho fondato un'associazione culturale nel 2013. Al codice fiscale presto abbiamo aperto una partita iva perchè FORTUNATAMENTE siamo riusciti a fare dei concerti e degli spettacoli come DIREZIONE ARTISTICA. Abbiamo ricevuto dei pagamenti e abbiamo pagato l'F24. Non abbiamo mai chiesto nessun tipo di agevolazioni. Mi sono rivolto ad un commercialista per chiedergli lumi su questa EAS e mi ha consigliato di chiudere l'associazione (...e aprirne un'altra) perchè rischierei sanzioni. Ma come?! Quei pochi eventi che riesco a realizzare li ago come se fossi una società di spettacolo ed ora rischio sanzioni perchè non chiedo agevolazioni? Se faccio uno spettacolo con un comune, senza partita iva non mi ascoltano neanche... Capisco che la legge non ammette ignoranza, ma se ho collaborato pagando l'iva senza nessuna agevolazione, non ho chiesto nessuna agevolazione.. cosa dovrei rischiare? non mi sembra che la mia sia un'associazione che si maschera da no profit per non pagare l'iva...la pago come un commerciante ogni volta! è il caso del "cornuto e mazziato" o questo commercialista (un'agenzia che si occupa di associazioni) sta cercando di creare il caso e spillarmi un po' di soldi per farmi aprire una nuova associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Sicuramente è sbagliato non aver presentato il modello EAS alla costituzione. Questo non vuole dire che lei debba necessariamente costituire una nuova associazione. Noi le consigliamo di presentarlo il però il prima possibile. Se vuole possiamo darle una mano noi clicca qui

  48. Rispondi
    Isa

    Buongiorno, a luglio costituiremo la nostra ASD e provvederemo ad inviare il modello EAS entro i 60 giorni previsti.. la mia domanda era,
    1. se dopo aver inviato l'EAS decidiamo di affiliarci ad un EPS dobbiamo rimandarlo con delle variazioni?
    2. se la risposta precedente è sì, magari ci conviene aspettare e mandare l'EAS dopo l'affiliazione e il riconoscimento del CONI così possiamo inviare l'EAS semplificato?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Se avete già iniziato il processo di affiliazione potete comunque inviare il modello eas semplificato.

      • Rispondi
        Isa

        1. ok
        2. il processo di affiliazione probabilmente lo cominceremo a settembre, quando l'EPS raccoglierà le affiliazione, quindi abbiamo paura di non starci con il tempo perchè la data della costituzione sarà a fine luglio. Ad ogni modo ad andare a settembre noi saremo sicuramente affiliati a questo EPS.. dice che possiamo già mandare EAS semplificato o è troppo presto?

        • Rispondi
          TeamArtist

          2. A mio parere potete correre il rischio, perchè bassissimo.

  49. Rispondi
    Roberto

    Buongiorno, siamo un ASD costituita a fine 2012, abbiamo modificato lo statuto, registrato alla A.EE. in gennaio 2015. Stoltamente e inonsapevolmente non abbiamo mai presentato il modello EAS. Oltre alle quote dei soci le nostre entrate sono le quote di partecipazione ai corsi, per il resto abbiamo sempre pagato l'IVA quali consumatori finali e il nostro rendiconto di fine anno è stato sempre in passivo. Vogliamo metterci in regola e quindi chiedo:
    1. presentarlo adesso e pagando la sanzione ci mette a posto?
    2. ci possono essere dei problemi sugli anni passati?
    Grazie, buona giornata.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No.
      2. Si
      In ogni caso: a parere mio conviene comunque presentarlo adesso e pagare la sanzione. E' il comportamento più virtuoso che possiate avere e non credo

  50. Rispondi
    Gabriele Filomena

    Buongiorno, Ho registrato un'associazione nel febbraio 2014, data in cui è stato emesso il CF. Si tratta di un'associazione culturale.
    Fino ad oggi non abbiamo compilato per errore nostro il modulo EAS. All'agenzia delle entrate mi hanno riferito di compilarlo comunque, anche se in ritardo.
    1. Ma è veramente così?
    2. Come posso realmente regolarizzare la posizione dell'associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Non potete. Ma fatelo subito e non state a preoccuparvi. Non ho visto perseguire questi errori con cattiveria... 😉