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Al termine della verifica fiscale effettuata nei confronti di una Associazione, dopo il PVC, il Fisco provvederà a notificare al legale rappresentante della Associazione l’ “Avviso di accertamento induttivo” se ritiene ve ne siano le condizioni.
Tale sistema di accertamento prevede la ricostruzione “extracontabile” (cioè al di là dei documenti contabili esistenti) del reddito presunto da ascrivere all’Associazione accertata, prescindendo del tutto dalle scritture contabili e dal REFA dalla stessa redatto.
Il valore dei “ricavi presunti” potrà essere determinato da elementi indiziali e/o ragionamenti presunti e/o logico-deduttivi.
Nel caso delle Associazioni il “valore dei ricavi accertati” potrà essere determinato come segue:
RICORDATEVI: Con la notifica dell’avviso di accertamento si determina il disconoscimento della natura associativa e dell’ente e riqualificazione della stessa quale società commerciale.
Damiano Dalerba & Stefano Cabot
Direttori area noprofit di TeamArtist
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Buongiorno, vorrei costituire un ASD e farlo nella maniera più lecita, legale e trasparente possibile, premetto faccio un ASD perché la desiinazione urbanistica non consente alcun tipo di società escluso l'agriturismo che comunque impone dei vincoli non indifferenti, la mia domanda è la seguente: se all'interno dell'associazione qualcuno e ripeto qualcuno viene scoperto all'atto di un controllo non tesserato cosa potrebbe accadere?
Grazie
Massimo Marchisano
Dipende dall'attività che viene svolta! Se è socio del'associazione, potrebbe non essere un problema
Ti consiglio di scaricare e leggere questa nostra guida
In quali casi siamo tenuti a fornire nome, cognome, indirizzo di residenza, numero della tessera associativa e data di rilascio e se li rilasciamo siamo in regola con la legge?
Siate tenuti a farlo solo su richiesta di organi ispettivi che si qualificano e ve lo chiedano formalmente. Da dove nasce questa domanda? Temo di non aver colto la vostra situazione.
scusate, ma se sta acquistando perchè ci vuole il numero della ricevuta della ASD ? non sta vendendo....
Tutte le ricevute devono essere numerate. Anche se se ne fa 1 all'anno.
Salve, come privato sono in possesso di un tornello per il controllo accessi, l'ho messo in vendita ed ora un'ASD lo vorrebbe acquistare, mi richiedono a fronte di un pagamento con bonifico, una ricevuta di vendita di un bene da parte di un privato, avreste un fac simile da mandarmi? devo applicare la marca da bollo da 2 euro anche se sono privato? o spetta all'ASD ? grazie
(Dati del cedente - Privato)
Cognome e Nome
Via….. n….
CAP …. – Città…..
Codice fiscale……………………..
(Dati del cessionario - azienda)
Ditta/Ragione o Denominazione sociale……….
Via….. n….
CAP …. – Città…..
Partita IVA…………………
Ricevuta n. ….. del ……… per acquisto di bene da privato.
Descrizione del bene ......................................
Corrispettivo concordato ................................
(Operazione non imponibile ai sensi degli artt.1, 2, 4 e 5 DPR 633/72 e successive modificazioni).
Firma del cedente
............................
__________________________________________________________
Sulla ricevuta va applicata l'imposta di bollo pari a 2 euro nel caso in cui il corrispettivo superi l'importo di 77,42 euro (prima del 26.06.2013 la misura dell'imposta di bollo era di 1,81 euro).
Salve, stiamo avendo un problema spinoso con il presidente.
Il nostro presidente è anche istruttore in uno dei nostri corsi. Questo corso è frequentato dalle sue nipoti. La segreteria ha più volte contattato il presidente e la sorella di essa (ovvero la madre delle bimbe frequentanti i cosri) facendo notare che le due bambine non sono in regola con i pagamenti mensili per l'attività svolta. Ora l'anno è finito e il presidente non si fa trovare in nessun modo.
Messo alle strette, ha ammesso di aver promesso alla sorella che no avrebbe dovuto pagare i corsi per le figlie... "tanto siete le nipoti del presidente". La segreteria ha inviato più volte raccomandate per attestare il mancato pagamento.
Ora:
1) come può procedere l'associazione per il recupero dei crediti dovuti (300 euro)? raccomandata + lettera avvocato????
2) come è possibile agire contro il presidente?
3) il presidente è latitante e si rifiuta di incontrare il consiglio direttivo per non dover sborsare i soldi per le nipoti..come fare????
1. Vi costerebbe più la lettera dell'avvocato che altro.
2. Verificate cosa dice lo Statuto sulla nomina del Presidente. A mio parere dovreste votare in Direttivo che o il Presidente sana la situazione entro una certa data oppure lo sfiduciate.
3. E' una situazione così folle che bisognerebbe rispondere altrettanto follemente. Suggerisco il pubblico sputtanamento se non paga entro 7 giorni.
1)in realtà l'avvocato in questione non ci farebbe pagare nulla il servizio perchè è un caro amico di famiglia..
2) quello che ci chiediamo è: le due atlete non paganti (minorenni) sono iscritte dalla madre...quindi gli unici crediti che possiamo pretendere sono dalla madre. La madre non ha mai pagato perchè la sorella (ovvero il presidente) le ha sempre detto che c'erano fantomatici accordi sul fatto che le due bimbe avrebbero potuto frequentare gratis (ci sono fior di conversazioni in cui si ricorda al presidente che la sorella è morosa e deve saldare il debito e il presidente ammette che sì è vero, il debito è da saldare e provvederà a a ricordarlo alla sorella). Ha senso inviare lettera al presidente o dobbiamo indirizzarla alla sorella in quanto socio tutrice dei due minori? La sorella è in completa buona fede, in quanto il presidente le aveva sempre detto "non ti preoccupare ci penso io"... mentre con noi diceva che avrebbe ricordato alla sorella di pagare.
3)visto che il presidente non ha ovviamente più interesse a proseguire la sua carica, non è meglio farle scrivere un verbale in cui chiede di poter dare le dimissioni e convoca nuova assemblea soci per elezione nuovo presidente?
Che schifo di situazione......che schifo di gente che c'è in giro. 3 anni di attività assieme...e ora ci troviamo con una doppiogiochista falsa e bugiarda che non si fa trovare e che quando indiciamo gli incontri per parlare di questo argomento fa sapere mezz'ora prima che no nsi presenterà....
puah
1. Ottimo. Averceli amici così...
2. Mandatele pure una lettera. Ma sappiamo già cosa risponderà... pur tuttavia avrete la prova di aver fatto quello che potevate per cercare di rientrare di questo credito.
3. Se ci riuscite, si. Ma se latita...
Ok, grazie. Naturalmente possiamo pagare ,con regolare fattura, le gettoniere e i phon da installare negli spogliatoi, giusto?
perchè no?
Dai soci ci mankerebbe.....
Nessun problema allora. Inserirete nel Refa una apposita voce e dovreste essere a posto. Non credo si parli di grandi cifre...
Salve, siamo un ASD con Cf senza P.IVA, vorremmo mettere sia le docce che i phon a gettoni o a monete da 20 cent per limitare lo spreco di acqua e di elettricità, questi soldi incassati come dovranno essere dichiarati? se dovessere venire a fare un controllo potrebbero contestarci qualcosa ?
Da chi sarebbero utilizzati? Soci o esterni?
Molto esaustivi..e se la cosa è avvenuta mesi fa?? Acquisto un voucher con data e anno corrente mentendo per poter sempre e comunque fare cosa "?!?!" - Far entrare spiccioli nelle casse dello stato come fosse RITENUTA D'ACCONTO??? Incredibile che non ci sia una procedura piu snella... Se chiamo un falegname senza partita iva e mi ripara la porta (lavoro di 3gg) devo fare la stessa cosa? Scusate se sembro ottuso, ma in certe cose preferisco esserlo! Grazie come sempre a tutto lo staff
Si, questa è la procedura più corretta se non volete fare la ritenuta d'acconto.
Proprio così, nessun 770!!!! Abbiamo in corso un progetto regionale in merito al quale verrà mostrata rendicontazione ad hoc quando lo diranno in regione! Nella stessa vi sono preventivi e fatture di tutta l'operazione, ma il quesito sorge sulle piccole pratiche svolte da privati come nell'esempio dell'artigiano che realizza un oggetto al fine progettuale e lo si deve rendicontare, pagandolo allo stesso nella maniera piu legale possibile.. !!??
Usate i voucher.
Allora, facciamo così.. Torniamo al quesito iniziale e mi spieghi, per favore al dettaglio come devo muovermi per adempire nella maniera piu corretta alla compilazione di una ricevuta per prestaz occasionale.. Noi dichiariamo solo con l'eas annuale!No partita iva.. Grazie
Non funziona così; lei risponda alle mie domande. Avendo le informazioni utili vedrò come aiutarla.
Allora: dichiariamo ad un ente il passaggio di $ dalla nostra associazione ad un privato per il lavoro svolto utilizzando semplice carta per prestaz occasionale sulla quale non abbiamo calcolato ritenuta d'acconto perchè dalle prime info apprese sembrava non necessaria per il nostro caso.. Quindi?
A quale Ente (riga 1)?
Regione
Quindi non avete presentato il modello 770? E perchè e come lo avete comunicato alla Regione?
Salve, scusate se l'argomento è già trattato ma non riesco a trovare quanto serve per dar risposta a me e agli altri associati. Vi spiego il caso nel dettaglio che riguarda la modalità per eseguire una ricevuta di prestazione occasionale. In due parole un esterno (fabbro) senza partita iva ha realizzato un'oggetto (rastrelliera) utile ad un'attività dell'associazione lavorandoci per alcuni gg (meno di 8). In che modo è piu corretto pagare dichiarando quanto dovuto per star tranquilli da tutt e due le parti? Io mi son fatto rilasciare semplice ricevuta d prestaz occasionale sottoscritta da noi in carta semplice, con tanto di dati anagrafici dell'interessato, c.f. con annesso preventivo dell'opera da eseguire anch'esso sottoscritto e firmato da tutti e due. Può bastare o ci sono errori?? Ringrazio anticipatamente e vi auguro buon lavoro! E' splendido trovare tecnici così preparati e disponibili..forse piu utili del medico di famiglia 😉
Direi che funziona. Ritenuta d'acconto e modello 770 a posto?
Non comprendo..770che? Facciamo semplicemente l'EAS. Ritenuta d'acconto obbligatoria? Alla fine dichiariamo quanto pagato e il ricevente del pagamento dichiara a sua volta. More info please..e grazie per la tempestiva risposta!!
Dichiarate che cosa a chi e in che modo?
Salve,
la modifica dello statuto, (in particolare integrare alcune nuove attività per i soci), di una asd con atto costitutivo e statuto registrato all' Agenzia delle Entrate, necessita nuovamente la registrazione presso l'AE con un esborso ulteriore di 200,00 euro?
Grazie
Assolutamente si. E' sicuro che lo Statuto sia a posto? Legga questo nostro post.
Io credo che il concetto principale per riconoscere o meno l'effettiva finalità istituzionale di una Associazione sia quella della sua credibilità e questa deve essere accertata dagli organi preposti con tutti mezzi legali. Quindi, chi non opera con trasparenza va sanzionato...altrimenti si andrà sempre incontro a cercare di mascherare delle operazioni che vanno contro a chi agisce in maniera corretta e soprattutto a favore dei veri valori dello Sport.
Questo è l'orientamento della agenzia delle entrate che, infatti, ormai non opera più soltanto controlli di carattere formale ma anche di carattere sostanziale.
il disconoscimento della natura associativa però non può riguardare le ASD o SSD riconosciute (attraverso EPS, FSN o DSA) dal coni, vero?
E perchè mai? Certo che si.
in base all'art. 149 c.4 del tuir e in base al fatto che (trovato su internet) "L’art. 7 del d.l. 28 maggio 2004 n. 136, convertito, con modificazioni, dalla l. 27/07/2004 n. 186 ha stabilito che “In relazione alla necessità di confermare che il CONI è unico organismo certificatore della effettiva attività sportiva svolta dalle società e dalle associazioni dilettantistiche, le disposizioni di cui ai commi 1, 3, 5, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 dell'articolo 90 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, e successive modificazioni, si applicano alle società ed alle associazioni sportive dilettantistiche che sono in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI, quale garante dell'unicità dell'ordinamento sportivo nazionale ai sensi dell'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, e successive modificazioni."
in più http://www.lombardia.federvolley.it/?pagina=n&id=3383
Non c'entra nulla col tema in discussione.
Perché dite che un PVC fa perdere la qualifica di ente non commerciale? Un PVC può contenere rilievi di vario tipo da cui scaturiscono sanzioni, ma non mi pare che si abia il disconoscimento della natura associativa dell'ente!!!
Può contenere i rilievi e le considerazioni che valutano il riconoscimento dell'ente come Commerciale (il che è come disconoscerne la natura non commerciale).
Perché nominate il solo accertamento induttivo? ci sono altri tipi di accertamento di minor portata e latitudine che potrebbero essere utilizzati dal fisco. Perché non li avete menzionati?
Cordialità
Mauro Parigi
A quali si riferisce?
Salve,
una domanda mi è sorta spontanea (e con certo stupore) leggendo il punto 4 da voi elencato. La frase è:
"4. verifica movimenti bancari dell’Associazione e degli amministratori (cioè dei membri del Consiglio Direttivo)"
Vuol dire che possono accedere ai movimenti di conto privati di tutto il Consiglio Direttivo?
Certamente!