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22 Maggio 2013

Le Associazioni non possono farsi pubblicità. E quindi?

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Accertamento e Controllo Fiscale
Le Associazioni non possono farsi pubblicità. E quindi?

Nella foto: ecco un esempio reale di un volantino da Ispezione Fiscale immediata (cliccateci sopra per vederla interamente)!

Il titolo lascerà perplessi molti… eppure è proprio così. La pubblicità è una attività riservata alle Aziende che cercano nuovi clienti. Le associazioni no profit non cercano nuovi clienti ma nuovi soci che perseguano i fini istituzionali che avete scritto nel vostro Statuto. Per questo le Associazioni, ad esempio, non possono fare annunci sui siti di coupon d’acquisto proponendo delle “offerte” con sconti o regali o prove gratuite. Per questo, nella tenuta della vostra contabilità, non potete avere fatture per “volantinaggio vostri depliant pubblicitari” e nel vostro REFA voci registrate come “Marketing” o “pubblicità” nelle uscite.

Ecco perchè, sempre di più, quando il Fisco decide di controllare una Associazione, per prima cosa va sul vostro sito internet, sulle vostre pagine Facebook, fa un giro a vedere i vostri manifesti e volantini, etc etc.

Ma quindi: una Associazione può fare un volantino/manifesto? La risposta è SI, ma dipende da come lo fa. Ci sono infatti delle buone regole da seguire:

1. Sempre indicare per esteso il nome della Associazione e la sua “natura”. Quindi: Associazione Sportiva Dilettantistica, oppure Associazione di Promozione Sociale, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, Organizzazione di Volontariato o per finire, nel caso non siate nessuna di tutte queste, il semplicissimo: Associazione No Profit.

2. Scrivete a chiare lettere che l’ingresso nelle strutture dell’Associazione è riservato ai soci.

3. Scrivete a chiare lettere che le attività sono riservate ai soci.

4. Se siete affiliati ad una organizzazione nazionale (Federazione, APS, Ente di Promozione Sportiva etc etc.) mettete il logo di essa ed esplicitate se le attività che fate sono aperte a tutti i loro tesserati.

5. Se siete una ASD attenzione al valore che dovete dare alle Competizioni e alle attività didattiche e formative. Voi non pagate praticamente tasse perchè fate queste 3 attività. Ditelo!

6. Non “vendete” una attività. Proponete invece di associarsi alla vostra Associazione per fare quella attività. Per fare un esempio: non “Venite a fare un corso di taglio e cucito a soli 100 euro” bensì: “Diventa nostro socio! Potrai partecipare ai nostri corsi di taglio per soli 100 euro di rimborso spese”

Questo ultimo punto è quello fondamentale. Tutta la vostra comunicazione deve essere tesa a trovare nuovi soci e non a vendere una attività o promuovere un evento. Quando pensate ad un volantino, un manifesto o al vostro sito web quindi, tenete conto di questo principio. Quale messaggio sto facendo passare verso chi mi leggerà? Che gli sto chiedendo di diventare socio o che gli sto vendendo qualcosa? Se state vendendo qualcosa per il Fisco state instaurando non il rapporto Associazione-Socio ma quello Attività Commerciale-Cliente.

Avete un dubbio sulla vostra comunicazione? TeamArtist è in grado non solo di elaborarla per voi sul piano grafico/estetico ma anche di verificarla sul piano dei contenuti (rispetto a quanto vi abbiamo spiegato in questo articolo in modo che siate comunque in grado di farlo da voi) ed infine di stamparlo e farlo recapitare ai vostri indirizzi! Ai clienti della nostra piattaforma invece diamo anche una consulenza gratuita sul proprio sito per verificare che tutto sia a posto anche lì.

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

HAI ANCORA DEI DUBBI? Scrivici qui di seguito i tuoi QUESITI (facendo un ELENCO NUMERATO di tutte le tue domande) e ti risponderemo GRATUITAMENTE dandoti la precedenza SE (ci vogliono solo 30 secondi): 

1. avrai messo “MI PIACE” sulla nostra pagina Facebook:  https://www.facebook.com/TeamArtist.Italy

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494 risposte a “Le Associazioni non possono farsi pubblicità. E quindi?”

  1. Rispondi
    Giuseppe

    Buonasera.
    Faccio parte di un'associazione culturale che produce spettacoli teatrali. Leggendo l'articolo non riesco non pensare alla promozione che è necessaria per la vendita dei biglietti dello spettacolo.
    1. In questo caso, la promozione rientra nella sfera commerciale dell'associazione (abbiamo P.iva). Siamo comunque passibili di contestazione?
    2. Come è possibile non pubblicizzare lo spettacolo da parte di un'associazione?
    Grazie in anticipo per la risposta. Saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Direi di no.
      2. Gli spettacoli nella sfera commerciale sono perfettamente pubblicizzabili.

  2. Rispondi
    laura

    Salve ringraziandovi anticipatamente da parte di tutti i soci nasce spontanea una domanda.
    1) Si parla di volantini con caratteristiche non commerciali tipo diventa socio e potrai partecipare ai corsi con contributo di € xxxxxxxx possono essere le spese sostenute per la stampa portate in bilancio?
    2) abbiamo fatto un sito nel quale oltre ad essere riportato lo statuto, i contributi per i corsi, quota sociale ed attività svolta dalla A.S.D. paghiamo 30 euro l'anno per i costi di dominio possono essere anche questi portati in bilancio?

    ANCORA GGGGGGGGGGGRRRRRRRRRRRAAAAAAAZZZZIIIIIIIEEEEEEEEEEE. Non siete utili siete indispensabili per associazioni come le nostre che contano circa 15 iscritti e un bilancio di 1.500 € annui.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si

  3. Rispondi
    patrizia

    Buongiorno.
    La ns associazione è stata costituita il 12 aprile 2012 ed operativa da settembre successivo.
    Un membro del consiglio direttivo vuole dimettersi (da statuto dura in carica 3 anni).
    1- L'assemblea straordinaria dei soci va convocata entro il 12 aprile 2015 e,di conseguenza, eletto un nuovo componente o ci sono altri margini di tempo?
    2- Vanno convocati tutti i soci iscritti nel libro soci ma hanno diritto di voto solo quelli che hanno pagato la quota sociale di qs anno?
    Grazie in anticipo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Purtroppo può trovare la risposta giusta solo nel vostro statuto...
      2. E che sono maggiorenni...

      • Rispondi
        patrizia

        Il ns statuto recita:"Il consiglio direttivo è composto da tre membri, eletti dall'Assemblea tra i suoi membri.I componenti del C.D. durano in carica 3 anni (eccetto il Presidente che dura in carica 10 anni) e può essere revocato dall'assemblea con la maggioranza dei 2/3 dei soci." Null'altro...
        La ns situazione ora la seguente:
        - il Segretario non vuole rinnovare l'impegno
        - il Consigliere vuole rimanere in carica
        Il dilemma per noi,essendo totalmente privi di esperienza e riferimenti è:
        1- l'assemblea dei soci è da intendersi ordinaria o straordinaria?
        2- si parla di votazione o semplice accettazione del nuovo candidato?
        3- in caso di votazione, è sufficiente un candidato o bisogna averne almeno due per rendere valida la votazione?
        4- bisogna attendere che sia scaduto l'incarico prima di eleggere un nuovo segretario?

        Grazie infinite.

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Direi ordinaria
          2. Elezione
          3. Ne basta uno
          4. No
          In ogni caso il passaggio che ha copiato rende lo statuto non democratico e quindi non adatto ad una no profit.

  4. Rispondi
    agata

    Buongiorno. La ns associazione si occupa di organizzare corsi rivolti agli hobbies femminili Per la presentazione dei progetti e la pubblicazione dei lavori eseguiti dalle allieve ci serviamo di un fotografo. Ora vorremmo che il ns Presidente seguisse un corso di fotografia e vorremmo acquistare una macchina fotografica per essere autonomi.
    E' possibile inserire qs costi nel Rendimento Economico o sono articoli non conformi al ns oggetto sociale e quindi non imputabili all'Associazione(importo di circa € 600.00).
    Grazie per il prezioso supporto

    • Rispondi
      TeamArtist

      A mio parere, si.

  5. Rispondi
    nicola

    E' possibile sponsorizzare un post della pagina Facebook della A.S.D per farsi conoscere o far conoscere un evento(rispettando i vostri consigli) ?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente.

  6. Rispondi
    Francesca

    Buonasera! Faccio parte di un'associazione no profit riconosciuta per la tutela degli animali.
    1. Volevo chiedervi se nel caso di specifici eventi per la cui realizzazione utilizziamo le donazioni di varie attività possiamo inserire i loghi di queste ultime sui volantini o viene considerata sempre un'attività di sponsorizzazione e quindi commerciale?
    2. Vorrei anche chiedervi se occasionalmente possono essere venduti i gadget di modesto lavoro senza un prezzo specifico sempre per raccogliere fondi?

  7. Rispondi
    Luigi

    Buongiorno,
    Siamo una piccola associazione che svolge attività di tour, riparazione e noleggio bicicletta per i nostri soci.
    Vorremmo fare un po di pubblicità per farci conoscere mettendo dei volantini in luoghi pubblici, specificando sempre il fatto che soo svolte per i soci?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Temo di non capire. Qual è la domanda?

  8. Rispondi
    patrizia

    Buongiorno.
    Gentilmente,, vorrei sapere se è necessaria la convocazione scritta per assemblea del direttivo per ammissione soci (ed, eventualmente, quanti gg prima)o basta la comunicazione verbale. Lo statuto non prevede nulla a riguardo.
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se non prevede nulla basta quella verbale.

  9. Rispondi
    gloria

    Buonasera.
    Ho un pò di lacune riguardo i seguenti punti:
    1- alle assemblee ordinarie vengono convocati solo i soci che hanno pagato/rinnovato la quota associativa o anche quelli degli anni precedenti (dissolti nel nulla)? I ns soci rinnovano la tessera associativa solo quando vogliono partecipare ai corsi da noi organizzati. non potremmo MAI chiederne il rinnovo ogni anno...
    Nel ns libro soci figurano solo 200 soci, di cui solo 50 con quota assoc. pagata, cioè quelli che frequentano i ns corsi in qs anno sociale

    2-nel conteggio dei soci presenti alle assemblee ordinarie, vanno considerati anche i membri del direttivo?
    Grazie in anticipo

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Tutti vengono convocati. Partecipano però solo quelli in regola. Se un socio si "dissolve" nel nulla, dovreste espellerlo. Legga questo nostro post.
      2. Si.

      • Rispondi
        Nicola

        Salve, abbiamo preparato il bilancio dell'anno sportivo 2013/2014 ma manca la relazione sportiva delle attività svolte, il problema è che non ho idea di come debba essere presentata e di cosa devo scrivere perchè è il primo anno dell'associazione e non abbiamo fatto granchè. Avete un fac simile in modo che possa avere almeno uno spunto per scriverla?

        • Rispondi
          TeamArtist

          No, non ce l'ho. Basta dire quanti atleti avete iscritto alle attività e quali e quante attività avete fatto. Non impazzite per una cosa così semplice!

  10. Rispondi
    agata

    In risposta al vs quesito:
    Lo statuto riporta:" la comunicazione della convocazione deve essere effettuata con affissione di avviso nei locali dell'associazione o comunicato per sms o per email almeno 10 gg prima......"
    Noi invitiamo i soci alla lettura e, chi non frequenta l'associazione in quel periodo, viene contattata telefonicamente, in quanto molte socie sono anziane e non hanno confidenza con email o cell...
    Siamo nel giusto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Solo parzialmente. Se il vostro Statuto vi dà una regola, DOVETE SEGUIRLA.

      • Rispondi
        AGATA

        Sono d'accordo. Infatti lo statuto dice "affissione" O "email" O "sms"
        Detto così sembrerebbe che possiamo sceglierne uno dei tre.
        E' corretto?
        Grazie!

        • Rispondi
          TeamArtist

          Le consiglio di prevedere SEMPRE l'affissione E uno degli altri due.

  11. Rispondi
    patrizia

    Buongiorno.
    Sono presidente di un'Associazione ed ho dei dubbi sulle seguenti questioni:
    1- L'anno scorso abbiamo acquistato con regolare fattura un PC per l'associazione ma, non avendo ancora attivato all'epoca un C/C bancario, è stato pagato in contanti per un'importo di € 699,00. E' stato un errore?
    2-Come avanzo di gestione si può avere qualunque cifra o, come ci è sempre stato detto, deve rimanere una cifra irrisoria (max € 1.000,00)?
    3-Bilancio consuntivo e REFA sono la stessa cosa?
    4- Il ns statuto dice che il consuntivo va redatto entro il 31 dicembre e presentato in assemblea per approvazione entro il 31 gennaio dell'anno successivo (anno sociale 1 sett/31 agosto ) . Ma così il termine non è di 4 mesi, bensì di 5. E' sbagliato lo statuto?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se avevate PIva in regime 398, si. Se avevate solo CF, no.
      2. Qualunque cifra.
      3. No. Il Refa è l'unico obbligatorio per legge per le Associazioni. Il Bilancio è uno strumento finanziario complesso, previsto per le Aziende.
      4. Esattamente. Legga questo nostro post.

      • Rispondi
        agata

        Salve.
        Avrei queste domande da sottoporvi:
        1- l'utile da indicare nel verbale con riferimento al rendiconto economico è dato da ricavi - costi o bisogna comprendere anche l'eventuale avanzo di gestione?
        2-nel verbale dell'assemblea dei soci è obbligatorio inserire i nomi dei soci che hanno partecipato?
        3- in caso la convocazione fosse solamente esposta nella sede, occorre farne firmare la presa visione' Lo statuto non lo stabilisce...
        Grazie

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Anche dalla cassa al 31/12 dell'anno precedente (quindi l'avanzo di gestione).
          2. Dovreste allegare al verbale un "foglio firma" dei presenti
          3. Lo Statuto prevede la sola esposizione nella sede? Non prevede anche un invio ai soci?

          • patrizia

            Salve.
            Vorrei sapere se, nel conteggio dei membri presenti in un'assemblea ordinaria, devono essere inclusi anche i soci del comitato direttivo o sono esclusi?
            Grazie

          • TeamArtist

            Certamente! Poveretti, perchè non dovrebbero???

  12. Rispondi
    monia

    Date solo consigli per come fare un eventuale volantino ?... o anche su ciò che il comune ti chiede di fare per portare avanti l'associazione sport dilettantistica?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non ho compreso la domanda. Può provare a riformularla?

  13. Rispondi
    Adriano

    Vi vorrei segnalare il sito www.xxxxxxxxxxxxxx.com, dove si può fare pubblicità gratis ai propri eventi ed alle attività dell'associazione.
    La pagina dell'evento è indicizzata sui motori di ricerca, e si può utilizzare per far conoscere l'attività dell'associazione soprattutto a nuovi utenti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Perfetto, ha proprio capito il senso di questo post!

  14. Rispondi
    Emanuel Modenin

    Stiamo per costituire una ASD nell'ambito della Corsa a piedi in tutte le sue forme. Visto che la volontà dell'associazione è quella di organizzare manifestazioni pubbliche (gare) inerenti lo scopo istituzionale mi chiedo se i proventi delle iscrizioni a tali gare siano da considerarsi de-commercializzate!

    Leggo: come da art.148, comma 3, TUIR che si considerano entrate de-commercializzate:
    ♦ Corrispettivi specifici versati dai propri soci o partecipanti, dagli associati o partecipanti di altre associazioni (che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale) o dai tesserati alle rispettive organizzazioni nazionali, per partecipare ad attività organizzate dall’associazione nell’ambito delle finalità istituzionali (art.148, comma 3, TUIR): si tratta, ad esempio, delle quote di partecipazione a corsi/attività.

    Ho un po di dubbi a riguardo:
    1.il numero di eventi durante il periodo d’imposta non superiore a 2 non è da applicare a questo tipo di manifestazioni, corretto?
    2. Ma solo ad eventi di raccolta fondi giusto?
    3. se ad una manifestazione che organizzo (esempio iscrizione € 10) si iscrive un partecipante "libero" cioè non iscritto ad nessun ente regionale / nazionale riferibile al le finalità della ASD come mi devo comportare?
    4. Questa quota come la si deve gestire?
    5. E' necessario se si organizza questo tipo di eventi contattare la SIAE?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Esatto
      2. Esatto
      3. Uhmm.. chi controlla il suo stato di salute? Come viene assicurato?
      4. Come un'entrata commerciale, tassata.
      5. Dipende... se mettete musica o vendete biglietti di ingresso, si.

      • Rispondi
        Emanuel Modenin

        Dunque: nel caso di un partecipante che non è iscritto ad alcuna associazione "libero" la partecipazione avrà il solo scopo di gara NON COMPETITIVA.
        1. Se la gara è di tipo NON COMPETITIVO da quello che so non è obbligatorio il certificato medico.
        2. In ogni caso pensavamo di far firmare uno scarico responsabilità. Si può fare?

        Nel caso della SIAE a parte il costo di iscrizione alla gara non è in vendita alcun tipo di biglietto di ingresso.
        Per la musica lo immaginavo.

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Si sbaglia. Se voi siete una ASD affiliata ad una FSN o una EPS, le attività che fate sono tutte considerate, al minimo, NON AGONISTICHE. Per tali attività almeno il certificato medico non agonistico è obbligatorio.
          2. Sono illegali. Legga questo nostro post.

          • Emanuel Modenin

            Grazie mille delle risposte.
            Ho già segnalato il vs sito a parecchie persone interessate a questo tipo di informazioni

          • TeamArtist

            GRAZIE! Così si fa 😉

  15. Rispondi
    Giovanni

    4) No, ma se acquistassimo il servizio presso un locale (pub o ristorante)? Non dovrebbe essere diverso dall'acquistare direttamente i prodotti da offrire ai soci.

    • Rispondi
      TeamArtist

      I vostri locali rispettano i parametri igienico sanitari dell'ASL locale per la somministrazione di alimenti e bevande?
      Faccio il pignolo per farle capire che certe cose si fanno comunque in tutta Italia ma, spesso, non si potrebbe... Quindi: formalmente sono tenuto a dirle che non si potrebbe. Ma non posso scagliare la prima pietra.

      • Rispondi
        Giovanni

        Mi scusi, non mi sono spiegato bene.
        Non intendevo dire che avremmo acquistato un sevizio tipo catering (tra l'altro non abbiamo locali nè di somministrazione né di altro genere, c'è solo la sede legale che è a casa mia 🙂 )ma che che potremmo tenere questa serata in un locale attrezzato (pub/ristorante), pagando quanto richiesto per l'utilizzo della sala, il servizio e la fornitura di cibo e bevande e chiedendo ai soci un'offerta libera.
        Così sarebbe possibile?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non chiedendo un'offerta libera! Perchè non potete raccogliere i soldi come si fa tra amici, senza tirare in mezzo l'Associazione?

          • Giovanni

            Perché, come detto all'inizio, lo scopo non è quello di raccogliere soldi ma proprio il contrario, quello di impiegare regolarmente l'avanzo di bilancio, dovuto ai tesseramenti, che nel corso degli anni, visto che organizziamo attività a saldo zero e comunque le entrate sono sempre superiori alle uscita, è arrivato ad alcune migliaia di euro...

          • TeamArtist

            Ottimo ma non potete suddividere questi soldi tra i soci, è illegale. Donateli ad una associazione povera o in difficoltà, magari del vostro stesso settore. Se volete posso indicarvele io stesso.

          • Giovanni

            Quello forse i Soci lo gradirebbero meno... ☺ lo faremo quando chiuderemo per eccesso di utili!
            Insomma non c'è alcun modo lecito per organizzare un singolo evento in perdita, pur rimanendo in attivo nell'anno, od investire una parte dell'attivo ad esempio regalando ai soci una T-shirt dell'associazione?
            Ma quando sotto Natale tante associazioni offrono in piazza (gratis e non sempre solo ai soci), almeno dalle mie parti, panettone, caldarroste, tè, vin brulée, come fanno?

          • TeamArtist

            Un conto è regalare beni e servizi ai soci. Un conto invece è farlo alla comunità...

          • Giovanni

            Dimenticavo un aspetto forse significativo: noi ci occupiamo della promozione di cibi e bevande artigianali, del territorio e di qualità. Per questo parlavo di serate presso pub e ristoranti. Non potrebbero a questo punto rientrare nell'attività istituzionale, seppur proposte con corrispettivo libero?
            Grazie.

          • TeamArtist

            Perchè ognuno non può pagare alla romana presso questi pub o ristoranti?

          • Giovanni

            Sempre per lo stesso motivo, perché abbiamo un saldo in cassa abbastanza alto ed i soci si stanno chiedendo perché non riusciamo ad utilizzarlo in alcun modo... Tra un po' non rinnoveranno nemmeno più il tesseramento o non approverano il bilancio!
            Non è questione di risparmiare, siamo ancora in grdo di pagarci una birra e comprarci una maglietta, ma a questo punto mi chiedo a cosa serva incassare una quota annuale se ogni attività deve comunque essere in pareggio e poi quei soldi non sono utilizzabili, anzi, secondo l'altra vostra risposta, è possibile regalare beni e servizi alla comunità ma non ai soci (ma le attività non dovrebbero essere rivolte solo ai soci?).
            In ogni caso allora faremo così, organizzeremo un evento aperto a tutti offrendo cibi/bevande. Se poi saranno più i soci che gli estranei a partecipare, che ci possiamo fare?
            Tornando al discorso di non poter spendere, cosa succederebbe allora se un socio ci richiedesse della merce in occasione di un gruppo d'acquisto (forniamo anche questo servizio, è in Statuto) e poi non ce la ritirasse per qualsiasi motivo? Come lo giustificheremmo? Dobbiamo fargli causa od incassare tutto in anticipo (impossibile, sia logisticamente che perché fino alla consegan non sappiamo né costi esatti né disponibilità precise)?
            E se organizzassimo un evento istituzionale presso una sede esterna, concordando una tariffa, e poi alla fine avessimo meno partecipanti e non coprissimo il costo?
            Se lo facciamo comunque per mono partecipanti non è comunque una ridistribuzione utili verso chi è venuto? Dovremmo sempre annullarlo?
            Sono casi estremi, ma con questi vincoli mi sembra impossibile fare alcunchè...

          • TeamArtist

            Guardi, purtroppo credo che abbia molti "buchi" sul funzionamento e gestione di una Associazione. Le consiglio di partecipare ad uno dei nostri prossimi corsi di formazione: http://www.teamartist.com/blog/2015/01/20/il-primo-corso-di-formazione-per-super-dirigenti-di-associazione-di-teamartist/

          • Giovanni

            Non metto in dubbio di avere della lacune è per quello che vi pongo domande.
            Sono certo che rispondiate con il massimo della disponibilità e competenza, e vi ringrazio, solo che a volte mi sembra che siate addirittura troppo rigidi (o che le leggi siano davvero inapplicabili). Ad esempio sulla mia domanda iniziale d'impiego dell'utile, prima mi avete prospettato solo difficoltà di autorizzazioni ed igiene, e trovata la soluzione esterna presso strutture attrezzate avrei ritenuto che fosse praticabile, mentre alla fine avete praticamente escluso la possibilità: non ho ben capito cosa è cambiato nel frattempo 🙂
            1. Vi faccio allora un'ultima domanda: cosa devo rispondere ai soci che mi chiedono perché il nostro bilancio è ogni anno sempre più in attivo e non riusciamo ad organizzare nessuna iniziativa per utilizzarlo (ne promuoviamo tante per i soci, in realtà, ma tutte a copertura spese, tranne imprevisti come quelli accennati sopra)?
            2. Tenderà asintoticamente all'infinito?
            3. Gli dovrei dire di non preoccuparsi che alla fine lo regaleremo a qualche altra associazione?
            4. Non c'è alcun modo, gratuito o con offerta libera, rivolto ai soci od a tutti, per fare legalmente qualcosa con quei soldi?
            5. Promuovere eventi od attività che alla fine abbiano un bilancio in perdita è vietato?
            6. Ed anche offrire qualcosa col tesseramento, anche solo una T-Shirt?
            Lo fa sempre persino 'XXXXXXXXXXXXXX', che è un'associazione di consumatori senza fini di lucro: quest'anno ai nuovi soci Tablet in regalo.
            7. E se ai nuovi è possibile offrire un regalo, perché a quelli che rinnovano no?
            Con una semplice ricerca in Google mi è uscito questo XXXXXXXXXXXXXX che appunto omaggia i soci ad ogni rinnovo
            8. Ma a questo punto, perché dovrebbe essere possibile solo all'iscrizione?
            9. Sbagliano loro?
            10. Sono casi diversi?
            Grazie.

          • TeamArtist

            1. La verità. La legge vieta categoricamente di suddividere gli utili dell'associazione tra i soci, in qualsiasi forma anche indiretta. Perchè non fate un investimento? Comprate un automezzo, un immobile, un sistema home theater... insomma, comprate qualcosa che rimanga di proprietà dell'Associazione e il cui godimento vada a favore dei soci in modo indistinto.
            2. Sta solo a voi...
            3. Non vedo cosa ci sia di male, anche in questo caso.
            4. Vedi 1.
            5. Se è un modo indiretto per redistribuire utili... si
            6. Si sbaglia. Quell'offertta è della SRL che propone la rivista dell'associazione in abbonamento.
            7. Se si tratta di un gadget di modestissimo valore è tollerato.
            8. Non lo è infatti.
            9. Non sappiamo cosa regalino. Se il valore è superiore a qualche euro, si.
            10. Direi di si.

  16. Rispondi
    Giovanni

    Il quotidiano della nostra Provincia ci ha contattato perché sta per uscire con un redazionale riguardante il nostro settore di attività e ci ha proposto di acquistare uno spazio.
    Noi siamo un'associazione senza scopo di lucro, senza partita IVA.
    1. Potremmo giustificare un'uscita per un'inserzione sul giornale, di circa 300€, se redatta con tutti gli accorgimenti da voi indicati e rivolta solo a raggiungere un pubblico più ampio e reclutare nuovi soci?
    2. Come potremmo metterla a bilancio?
    Grazie.
    P.S. Non c'entra ma visto che scrivo... Abbiamo un utile di bilancio dovuto ai tesseramenti.
    3. Cosa possiamo fare per utilizzarlo?
    4. E' possibile organizzare una serata riservata ai soci, con cibo e bevande offerte da noi, con partecipazione ad offerta libera?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Spese di promozione dell'attività istituzionale
      3. Tenetelo in cassa per progetti futuri
      4. Avete una licenza di somministrazione alimenti e bevande?

  17. Rispondi
    maurizio

    Che requisiti devono avere i locali che rappresentano la sede dell'associazione e delle attività? L'associazione che abbiamo costituito si occupa di ripetizioni e supporto allo studio. Le posso anticipare che l'appartamento che abbiamo individuato è accatastato per uso abitazione e che, nonostante sia stato ristrutturato, manca l'agibilita'.

    • Rispondi
      TeamArtist

      L'agibilità e la permanenza continuativa di persone, per cominciare!

      • Rispondi
        Nicola

        Salve Damiano, ci siamo visti a Tortolì per un meeting. Ieri ho ricevuto dalla Regione Sardegna, assessorato allo Sport, una lettera raccomandata dove mi dice che siamo stati estratti per un controllo sulla documentazione inerente il fatto che per legge le associazioni sarde devono essere iscritte all'albo regionale. Mi dicono che mi contatteranno a breve per fare un controllo su questi documenti:
        -Statuto e atto costitutivo
        -tabulati federali dei tesserati
        -verbale di approvazione del rendiconto economico
        -attività e discipline svolte dall'associazione certificate dall'ente
        -cedolino di attribuzione codice fiscale
        -codice iban dell'associazione

        Nell'altro foglio hanno messo i dati dell'associazione, rappresentante legale, vice presidente , segretario e data di costituzione (2013) ma hanno scritto che controlleranno l'esercizio finanziario che va dal 01/09/2011 al 31/08/2012, ma noi abbiamo aperto nel 2013.
        1. hanno sbagliato estraendoci a sorte?
        2. come mi comporto?
        3. gli rispondo per raccomandata dicendogli che non posso produrre i documenti richiesti in quanto siamo costituiti nel 2013 e nel 2011/2012 non eravamo ancora in essere?
        4. che sanzioni(eventualmente) potrebbero emettere se ci fossero irregolarità?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Direi di si 🙂
          2. Non fare nulla. Aspetta che arrivino... e faglielo scoprire. Attenzione: per controllare 2013 e 2014 devono fare una nuova procedura e non possono farlo in quel momento...
          3. No.
          4. Credo nulla. Ti escluderebbero dai benefici della legge regionale e ti segnalerebbero alle autorità competenti... ma non sono un esperto della vostra legge regionale. Cosa dice il tuo ente in proposito?

  18. Rispondi
    fulvia sangermani

    devo scrivere una lettera di ringraziamenti alle palestre alle quali ho inviato locandine da affiggere nelle loro bacheche (per la maratona).

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Come posso aiutarla?

  19. Rispondi
    Giuseppe

    Buongiorno, siamo un'asd equestre ed avremmo deciso di organizzare una giornata a cavallo per carnevale. Il fine è quello di farci conoscere per cercare nuovi soci o tesserati. Volevamo predisporre un volantino indicando"carnevale a cavallo" emettere come si svolgerà la giornata.
    PROGRAMMA: ORE 14.30 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI
    ORE 15,00 INIZIO GIOCHI A SQUADRE
    ORE 16:00 PREMIAZIONE MIGLIORE MASCHERA
    ORE 16,00 BATTESIMO DELLA SELLA
    MEGA MERENDA CON TORTE FATTE IN CASA, PANE E NUTELLA E BISCOTTI
    GADGET A TUTTI I PARTECIPANTI
    CON CONTRIBUTO PER L'ASSOCIAZIONE DI 5,00
    Volevo sapere se è possibile farlo in questo modo.

  20. Rispondi
    valentina

    Salve, non mi è chiaro un punto:
    Le attività dell'associazione devono essere chiaramente riservate ai soci; però, come da vs punto 4, sono aperte anche a tutti i tesserati dell'ente a cui si è affiliati (nel nostro caso FICSS). Questi ultimi però potrebbero non essere soci della nostra associazione, ma di altre affiliate a FICSS....
    1. come si coniuga questa piccola contraddizione?
    2. gli affiliati a FICSS hanno diritto allo stesso trattamento dei nostri soci?

    Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. nessuna contraddizione è una facoltà di legge. Comma 3 art. 148 del TUIR
      2. Si

  21. Rispondi
    Rosa Linda

    Salve, da poco sono entrata a far parte di un'associazione culturale no profit. La nostra attività principale è un gruppo di lettura, gratuito. Di tanto in tanto organizziamo delle serate, finora sempre inter nos, in cui dividiamo le spese tra i partecipanti.
    1. Attualmente non abbiamo ancora tesserato nessuno, potrebbe essere un problema?
    2. Le eventuali tessere associative vanno esibite a richiesta di un eventuale agente in ispezione?

  22. Rispondi
    Luca

    Non siamo ancora iscritti al registro regionale. Provvederemo a presentare richiesta nei prossimi mesi. Posto che noi svolgiamo attivita gratuite non si necessita iscrizione come socio. Tra le cose siamo intenzionati ad aprire uno sportello informativo per tutti i ragazzi (minorenni e maggiorenni) che dall estero arrivano nella nostra città così da dare loro informazioni nel trovarsi un immobile in locazione, apertura conto corrente migliore per le loro esigenze, organizzare tandem linguistici. Mantenendo questi servizi gratuiti, con pubblicità legata solo attraverso pagina web di riferimento Dell associazione, non si necessita l iscrizione in associazione?
    Grazie per il servizio prezioso.

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non mi pare necessaria.

  23. Rispondi
    Luca

    Buonasera,
    Sono socio di una associazione di promozione sociale che, fra le attività, organizza sostegno scolastico gratuito per tutti coloro che ne necessitano. Nel volantino indichiamo semplicemente il giorno e l'orario di iscrizione (all'attività e non all'associazione), oltre al luogo e al giorno in cui inizieremo a prestare questo servizio. Posto che nel nostro statuto non prevediamo la figura del socio minorenne chiedo quanto segue:
    1. devo necessariamente fare iscrivere all'associazione tutti i ragazzi minorenni partecipanti?
    2. Nel caso di risposta affermativa si necessita una modifica statutaria?
    PS. Contando che i ragazzi partecipanti tendenzialmente non provengono da famiglie abbienti noi vogliamo mantenere il servizio gratuito. Se dovessimo far pagare loro la quota di iscrizione come socio allora difficilmente potrebbero partecipare.
    Ringrazio anticipatamente.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Visto che svolgete l'attività gratuitamente, NO.
      2. vedi 1.
      Siete una APS inserita in qualche registro nazionale/regionale/provinciale?

      • Rispondi
        Luca

        Non ancora, provvederemo nei prossimi due mesi.
        Dunque in tutte le attività che svolgiamo se manteniamo la gratuità allora non dovremmo avere problemi di sorta.
        1. Stiamo preparando un ufficio in cui i ragazzi che provengono dall'estero (la maggior parte maggiorenni) possono reperire informazioni di vario titolo (traduzione cv, indicare il conto corrente migliore per le loro esigenze, aiuto nel segnalare immobili in locazione a basso costo, organizzazione di tandem linguistici aperti a tutti). Mantenendo questa piattaforma completamente gratuita possiamo pubblicizzare il nostro servizio nel nostro sito web?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Potete promuoverlo più che pubblicizzarlo.

  24. Rispondi
    Davide

    Salve, ormai vi seguo da anni e grazie a voi ho risolto molti problemi, altri purtroppo ancora no... Sono il presidente di una ASD iscritto alla federazioni nazionali e LND.
    La domanda è questa: L'agenzia SIAE mi ha chiesto l'elenco di tutte le fatture emesse, vi chiedo se è lecito da parte loro o è un abuso? Come mi devo comportare?
    Grazie, confido in voi.

  25. Rispondi
    KATIA GANGALE

    Faccio parte di una associazione culturale nata da meno di due mesi.Ci piacerebbe poter organizzare degli incontri di presentazione di libri gratuiti aperti a tutti.
    1. Possiamo farlo?
    2. Vorrei sapere se questa cosa possiamo organizzarla o no. Ed eventualmente aprendo partita IVA?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si
      2. Si, potete. Fatta salva l'agibilità dello spazio che utilizzerete.

  26. Rispondi
    Alex

    Sono il presidente di un associazione. Un programmatore privato sta sviluppando un web social network per me.
    1. Come posso pagarlo da privato a privato senza partita Iva?
    2. Posso concedere in affitto il mio sito all'associazione di cui sono diventato presidente?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Coi redditi diversi in ritenuta d'acconto oppure i voucher.
      2. Bah, non mi sembra una grande idea... sarebbe da valutare attentamente.

  27. Rispondi
    maurizio

    Salve, a gennaio dovremmo inaugurare un'associazione culturale senza fini di lucro denominata "Centro studi sapere" che offre ripetizioni e supporto allo studio ai suoi associati. Volevamo sapere seè possibile esporre ai balconi della sede degli striscioni con esposto il nome dell'associazione.
    Grazie e complimenti per il servizio fornito.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Verificate le norme rispetto alle pubbliche affissioni del vostro comune (e se gli striscioni sono visibili da strade sovracomunali, temo dovrete sentire anche gli altri enti preposti), il regolamento condominiale (se siete in un condominio) e l'ufficio tecnico del vostro comune.

  28. Rispondi
    Piergiorgio

    Faccio parte come Vice Presidente di una ASD calcio nominato da circa un mese, e dal giorno della nomina non ci siamo più riuniti; ho chiesto più volte verbalmente di riunire il direttivo perché ho delle richieste urgenti da portare alla conoscenza degli altri elementi, ma il presidente continua a fare l’indifferente sulla richiesta.
    1. Vi chiedo cosa devo fare
    2. se mi potete fornire una bozza di richiesta di riunione del direttivo.
    3. Inoltre vi chiedo se la richiesta si puo fare insieme ad altri membri.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Studi il vostro statuto e verifichi cosa dice in merito alle convocazioni del direttivo. Normalmente si scrive che le convocazioni possono essere richieste anche solo da un certo numero di membri. Se così non fosse lei e gli altri membri del direttivo che volete riunirvi, formulate una richiesta scritta e inviatela via mail al Presidente.
      2. Dovrei redarla ad hoc ma non posso farlo gratuitamente.
      3. Certamente.

  29. Rispondi
    Davide Bianchini

    Buongiorno TeamArtist! Siamo un’associazione di promozione sociale avente come finalità principale non esclusiva la tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente. Nello specifico, il nostro obiettivo primario è quello di favorire una riconversione del sistema energetico della società indirizzandola verso un’economia fondata sulle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e il risparmio energetico, tenendo conto dell’importanza della sostenibilità sociale.
    Con riferimento al volantino di cui si discute in questo articolo, volevo chiedervi un chiarimento.
    Anzitutto, un’associazione di promozione sociale in quanto tale, può svolgere attività di utilità sociale in favore di associati o di terzi.
    1. Pertanto, vi chiedo se l’ingresso alle strutture dell’associazione debba essere effettivamente riservato agli associati o possa essere aperto anche a terzi.
    Per quanto riguarda le attività dell’associazione, e in particolare per quanto riguarda l’organizzazione di un qualsivoglia corso, voi suggerite di indicare che la spesa che i soci dovranno sostenere servirà come rimborso.
    2. Si potrebbe altrimenti indicarlo come contributo associativo?
    Questo sarebbe forse più indicato per l’attività che vi espongo qui di seguito.
    A livello nazionale esistono diverse associazioni che promuovono gruppi di acquisto nel campo delle energie rinnovabili e delle riqualificazioni energetiche, ad esempio, per installare impianti fotovoltaici. Non si tratta di gruppi di acquisto solidale, che hanno una propria disciplina normativa. L’associazione potrebbe dunque richiedere un rimborso o un contributo ai soci aderenti al gruppo, che le consentirebbero di sostenere le spese per il funzionamento del gruppo stesso, ivi incluse le spese per la retribuzione di lavoro professionale, consentito dalla legge per le aps. L'associazione infatti avrebbe il ruolo di coordinare tutti gli attori coinvolti nel gruppo (ottenendo agevolazioni dai produttori, dalle banche, dagli installatori...) consentendo così ai soci di realizzare gli interventi a condizioni agevolate.
    3. E’ possibile in tal caso parlare di contributo?
    4. E’ più consigliato parlare anche in questo caso di rimborso?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Molto dipende dalle attività che vi si fanno all'interno. Se sono gratuite e non avete un bar interno, potete aprire i locali a tutti.
      2. Si
      3. Si
      4. Direi che è equivalente.

  30. Rispondi
    Enrico

    Buongiorno, siamo una ASD affiliata alla FIT che organizza Tornei di Tennis anche a livello internazionale che promuoviamo con locandine esposte nei negozi. L'ingresso per assistere alla manifestazione è gratuito ma è aperto anche ai non soci. Dobbiamo pagare le imposte pubblicitarie o no? Grazie per una risposta e saluti.

  31. Rispondi
    Claudio Giunta

    Io non sono interessato alla ricerca di un profitto anche se sono disoccupato e non ho un soldo, per me la parola NOPROFIT significa NESSUN PROFITTO ne interesse commerciale, al contrario di tutte le associazioni NOPROFIT che campano con le offerte di donatori.
    Il mio interesse e' promuovere un nuovo sistema economico che cambiera' il mondo in un posto migliore per tutti e migliorera' la vita di ogni persona esistente al mondo. Vi chiedo solo come posso fare a divulgare l'informazione il piu' possibile visto che e' per il bene di tutti, anche del vostro. Ecco il link al Blog che devo divulgare perche' un giorno venga a realizzarsi questo sogno di importanza primaria e mondiale!!

    http://nuovomondoperfetto.altervista.org/mondo-perfetto

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cerchi di fare proselitismo.

  32. Rispondi
    luciano

    salve, volevo chiedere se il presidente in carica di una già esistente associazione culturale può aprire un' altra associazione culturale di nome diverso in un'altro paese della stessa prov. ma con altri soci.
    Ringrazio anticipatamente per la vostra risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, anche se non ne capisco l'utilità.

  33. Rispondi
    Simone

    Salve, vorrei delle informazioni riguardo la pubblicità della mia associazione enogastronomica. A tal proposito vorrei chiedere se posso installare, previa autorizzazione, dei cartelli di indicazione per la mia associazione e l'articolo di legge dove tale argomento è trattato. In attesa di vostra risposta porgo distinti saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      Normalmente, no. I comuni infatti (o le province o lo Stato, dipende dal tipo di strada pubblica sulla quale vorrebbe ci fossero queste indicazioni) appaltano la gestione delle segnaletica ad una sola Azienda che poi si preoccupa di rivendere il servizio. Le conviene sentire l'UT degli enti coinvolti.

  34. Rispondi
    Nicola

    Salve, siamo un'ASD che si occupa di fitness, vorrei realizzare delle vetrine vicino alla reception ed affittare le stesse ad alcune attività commerciali , tipo ottico, orologiera , abbigliamento ecc.... Come posso fare per fare in modo che sia regolare?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Basta che emetta una fattura e paghi le relative tasse sulle entrate derivanti. Avete partita iva, vero?

      • Rispondi
        Nicola

        No, abbiamo il codice fiscale, per fare questo dobbiamo aprire una P.IVA ?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si.

  35. Rispondi
    Aquila

    Salve, volevamo un informazione dovremmo mettere un insegna sopra saracinesca che non superi la stessa e i 5 metri non illuminata, che misuri 2.50 x 0.70. Come bisogna procedere?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Rivolgetevi all'UT del vostro comune e chiedete loro il regolamento per le insegne di esercizio. Cosa volete scrivere su questa insegna?

  36. Rispondi
    stefania

    Buonasera, nel vostro articolo leggo che, nella contabilità delle asd, non possono esserci fatture per volantinaggio e nel REFA costi per pubblicità. Allora come si configura il costo per la costruzione di un sito o per l'acquisto di manifesti o volantini?
    vi ringrazio anticipatamente per la risposta

    • Rispondi
      TeamArtist

      Tutto si può fare, quello che discrimina è lo scopo. Se è per farsi pubblicità, come spiegato, non si può. Se è per promuovere lo spirito associativo, trasmettere i propri fini istituzionali, si.

  37. Rispondi
    Stefano

    Buonasera, grazie in anticipo per la consulenza qualificata.
    L'associazione culturale di cui faccio parte, che svolge solo ed esclusivamente attività istituzionale e quindi dotata del solo C.F., come corrispettivo specifico di un servizio reso ai soci (ad es. l'organizzazione di una mostra) può chiedere ai soci aderenti all'iniziativa una cifra complessiva superiore ai costi di diretta imputazione allo scopo di autofinanziarsi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si.

  38. Rispondi
    Marco

    Buongiorno, innanzitutto complimenti per il sito molto preciso e puntuale. Vorrei chiarirmi alcuni punti sulle associazioni in merito alla pubblicità:
    1. se io sono un'associazione no profit posso acquistare uno spazio pubblicitario in un sito esterno, a tema con la mia associazione, facendo esporre quindi, dietro pagamento al titolare del sito, un banner rappresentativo dell'associazione e la scritta "diventa socio! etc."?
    2. Se sì, quale sarebbe il regime fiscale di tutto questo?
    3. Che tipo di ricevuta dovrebbe emettere la persona titolare del sito e come dovrei rendicontare la cosa io come associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No
      2. vedi 1.
      3. vedi 1.

  39. Rispondi
    Marco

    Intanto complimenti per il sito e per le notizie utili e puntuali. Stiamo costituendo una ASD in tema di fitness, wellness. Ecco le nostre perplessità.
    1) In prossimità della struttura (locali della ASD) c'è un centro di fisioterapia. E' possibile impostare delle collaborazioni con loro? Ovviamente fermo restando le delibere del consiglio direttivo in materia.
    2) E' possibile, stando a quanto descritto sopra, inserire, previo accordo tra gli interessati, il nome del centro di fisioterapia dentro o adiacente al logo della ASD?
    3) Abbiamo capito che le ASD possono organizzare corsi: fitness, arti marziali ecc.. Domanda: è possibile creare pacchetti quali trimestrale, semestrale ecc.. ed effettuare sconti per universitari e studenti (medie e superiori)?
    3) il pacchetto "quote sociali per le attività" possono essere pubblicate sul sito o su FB?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. si
      2. no
      3. Con le opportune delibere di direttivo, si.
      4. Si, con le opportune attenzioni del caso come riportato nel post.

  40. Rispondi
    Bruno

    Buon giorno TeamArtist.
    Siamo una A.S.D. Scacchistica di recente costituzione, munita di C.F. ma non di partita IVA.
    Stiamo organizzando un torneo regionale istituzionale riservato ai tesserati FSI e tra costi ( premi, arbitri, ecc. ) e ricavi ( quote iscrizione, contributo Federazione ) ci auguriamo di chiudere in pareggio.
    Abbiamo 3 o 4 sponsor che si sono offerti di consegnare dei premi in natura ai primi classificati e, per ringraziarli, abbiamo pensato di inserire il loro logo all'interno del bando della manifestazione che andremo a diffondere.
    Ravvisate delle criticità per quest'ultima iniziativa ?
    Grazia anticipatamente per un vostro parere.

    • Rispondi
      TeamArtist

      In termini di estrema pignoleria, si. Fiscalmente infatti i premi non sarebbero donazioni ma il pagamento della prestazione pubblicitaria (l'inserimento del logo delle aziende sulle brochure). Dovreste quindi aprire una partita iva, emettere fattura, e pagare iva, ires, irap... ma così non ne varrebbe più la pena!

  41. Rispondi
    Carlo

    Salve. Ho una palestra. Volevo sapere se posso aprire un blog e canali social (facebook, pinterest e youtube), eventi offline, per poter creare una presenza della palestra sul web, ovviamente attirando nuovi soci. E' comunque promozione. Posso farlo? Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se lo fa per promuovere lo spirito associativo e non per "vendere", si.

  42. Rispondi
    Patrizia

    Buongiorno Teamartist e grazie anticipate per la consulenza! Da mesi ormai mi sto scervellando alla ricerca della soluzione o soluzioni idonee. Premetto che nemmeno i consulenti specifici hanno saputo darmi risposte definite. Spiego quindi: l'attività che svolgiamo è di promozione del Territorio e dei prodotti agricoli a Kmzero. Avviene attraverso due siti, uno prettamente descrittivo e culturale che parla del territorio e di alimentazione e a breve conterrà pubblicità a pagamento. L'altro sito è una vera e propria bottega che promuove i prodotti del territorio vendendoli con una minima marginalità; questa bottega esprime soprattuto l'essenza dei produttori, meno del prodotto che viene comunque consegnato a casa. Ah! Altro problema paradossale... L'iniziativa è stata così centrata che è divenuto nostro cliente un grande gruppo alberghiero, che periodicamente allestisce ai propri clienti una cena a Kmzero con i nostri prodotti che vengono contestualmente spiegati prima della cena dai nostri produttori.
    Ora le domande sono le seguenti:
    1. Possiamo pur vendendo il prodotto che non consegnamo noi, configurarci in promozione del prodotto e del territorio?
    2. Possiamo quindi costituire una APS oppure no?
    3. Possiamo forse farlo solo per il blog informativo e non per la bottega?
    4. Può diventare socio dell'eventuale APS il gruppo alberghiero, non essendo persona fisica?
    5. Possiamo fare tutto o parte del tutto, anche riducendo al minimo i vantaggi per noi, senza quindi rientrare in dinamiche commerciali consuete che assorbirebbero tutte le nostre potenzialità ed energie?
    6. Ultima sbiadita domanda/considerazione: se la diffusione ed il proponimento del vero Kmzero non è promozione sociale, cosa lo è?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Prima considerazione: non mi ha spiegato chi siete (particolare non di secondaria importanza). Nè mi ha spiegato oggi chi gode dei proventi pubblicitari del primo sito e chi della marginalità data dalla vendita dei prodotti, e di chi è divenuto cliente il grande "Gruppo Alberghiero".
      Mi viene da immaginare che, oggi, dietro questa operazione ci sia una SrL: oppure un gruppo di amici che, fino ad oggi, si è mosso evadendo il Fisco.
      Immaginiamo che questo gruppo di amici voglia fare queste attività attraverso una Associazione ed abbia immaginato di farlo con una APS. Con questo presupposto, che spero non sia sbagliato perchè altrimenti avrei perso solo del tempo nel rispondere, veniamo alle domande.
      1. Formalmente Si. Ma la vendita di beni alimentari è attivitù puramente commerciale che non ha senso faccia una APS (troppi ostacoli). Ha senso invece per promuovere la qualità dei prodotti/produttori/territorio.
      2. Potete, ma non ha senso farlo se pensate di vendere direttamente dei prodotti.
      3. Anche per il blog informativo: per vendere spazi pubblicitari l'APS dovrebbe avere partita iva. E una partita iva per meno di 10mila euro l'anno, come APS, non ha senso aprirla.
      4. Se lo Statuto è ben fatto, si. A che pro?
      5. "Riducendo al minimo i vantaggi per noi". Quali vantaggi?
      6. I circoli per anziani? Le associazioni per le famiglie?

  43. Rispondi
    Enzo

    Salve, complimenti per il vostro lavoro.
    La mia domanda è questa: un'associazione tipo Pro Loco (o associazione di b&b, agriturismi, etc.) può produrre delle brochure che promuovano il territorio, magari delle strutture ricettive specifiche, mettendo il proprio marchio? O sono vietate?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea di massima non sono vietate. Ovviamente si deve sempre verificare cosa vi si scrive e come.

  44. Rispondi
    Riccardo

    Ma quindi, rispettando tutte le indicazioni che avete dato per testi, dite che sia possibile (ad esempio per promuovere un campo da calcetto gestito dall'associazione che dirigo) fare un'operazione di promozione allegando ad ogni copia un quotidiano locale un volantino?
    Oppure è un'operazione troppo "spinta"? Grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se il volantino rispetta i giusti criteri, non ci vedo nulla di male.

  45. Rispondi
    fabio

    Sono presidente di un'associaizone di promozione sociale e culturale che nello Statuto sociale si prefigge anche la promozione ed il rilancio del nostro territorio. Abbiamo c.f. e non partita iva, stiamo allestendo il nostro sito internet per veicolare le nostre iniziative e descrivere i monumenti storici del nostro paese, alcuni imprenditori locali hanno trovato interessanti le nostre attività e sono diventati nostri soci. Gli stessi potrebbero in qualità di soci inserire sul nostro sito, informazioni relative alle loro aziende, senza che l'associazione possa incappare in spiacevoli sanzioni?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende. Vi pagherebbero per essere presenti sul vostro portale?

  46. Rispondi
    fabrizio

    vorrei sapere se nel volantino posso inserire

    1) il costo del tesseramento

    2) nel caso fosse una serata (sempre diretta ai soci), si può inserire il costo del biglietto di entrata?

    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea di massima, si.

  47. Rispondi
    Carlo Cattaneo

    per ora non credo magari in futuro...

  48. Rispondi
    Carlo Cattaneo

    Salve, vorremmo fondare un associazione culturale che sia proprietaria di un web journal iscritto nel registro del tribunale, un giornale registrato a tutti gli effetti, deve essere un associazione con il riconoscimento giurdico o può essere anche un associazione non riconosciuta?
    Grazie anticipatamente per la vostra risposta

    • Rispondi
      TeamArtist

      Entrambe le soluzioni vanno bene.
      Domanda: questo web journal venderà spazi pubblicitari?

  49. Rispondi
    salvatore

    Chi può aderire all’AICS

    Chiunque può associarsi all’AICS purché ne condivida i principi e le finalità.
    Possono aderire all’AICS, divenendone soci, sia società sportive, associazioni sportive dilettantistiche, associazioni culturali, circoli ricreativi e del tempo libero etc. sia singoli cittadini che si riconoscono ed accettano le regole dello Statuto nazionale e delle strutture territoriali cui aderiscono.
    Dal sito ufficiale dell'AICS credo che questo fughi ogni dubbio,ma ditemi se siete d'accordo grazie

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      TeamArtist

      No, non fuga ogni dubbio. Glielo chieda per iscritto e chieda una risposta scritta: poi pubblichi qui entrambe. Sarebbe l'unico EPS italiano a farlo e credo che interesserebbe moltissimo tutti i lettori del nostro blog!!!
      Grazie

  50. Rispondi
    Maurizio

    Salve,
    stando a quanto ho potuto capire:
    Per tesserare i nostri partecipanti all'EPS devono necessariamente essere nostri soci se no il tesseramento è nullo e quindi non si risolve il problema di dover associare una molteplicità di soggetti;
    Se invece si tesserano alle FNS non si pone il problema perché la qualifica di socio del sodalizio non è obbligatorio .
    Spero di avere capito bene e mi affido ai vostri preziosi consigli.
    Grazie

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      TeamArtist

      Si, è così (a meno che ci sia qualche EPS che tessera gli atleti non soci di una ASD... a quanto ne so non ce ne sono ma provi a chiedere in giro)-