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Sicurezza nelle ASD

TeamArtist Scritto da TeamArtist
Categoria dell'articolo: Adempimenti Fiscali, Contabili e Gestionali

Ci sono alcuni adempimenti obbligatori a cui una ASD deve attenersi nella conduzione delle proprie attività:

asseverazione, rilasciata da un tecnico abilitato, attestante la conformità dell’attività ai requisiti di prevenzione incendi e di sicurezza antincendio;

– certificazioni e dichiarazioni atte a comprovare che gli elementi costruttivi, i prodotti, i materiali, le attrezzature, i dispositivi e gli impianti rilevanti ai fini della sicurezza antincendi, sono stati realizzati, installati o posti in opera secondo la regola dell’arte, in conformità alla vigente normativa in materia di sicurezza antincendio

– attestazione del versamento effettuato a favore della Tesoreria provinciale dello Stato, secondo quanto stabilito dal Tariffario Prevenzione Incendi.

Entro 60 giorni dal ricevimento della SCIA, il Comando dei Vigili del Fuoco effettuerà controlli, attraverso visite tecniche. Per le attività di categoria B (impianti con capienza da 100 a 200 persone), i controlli saranno effettuati a campione e il Comando, a richiesta dell’interessato e in caso di esito positivo, rilascerà copia del verbale della visita tecnica; per le attività di categoria C (capienza oltre 200 persone), i controlli verranno fatti sistematicamente ed entro 15 giorni dalla data di effettuazione delle visite tecniche il Comando rilascerà il CPI (Certificato di Prevenzione Incendi) in caso di esito positivo. Per reperire maggiori informazioni potete consultare il sito dei Vigili del Fuoco alla sezione Prevenzione Incendi.

  • nel caso in cui l’Associazione intrattenga rapporti di lavoro qualificabili come “subordinati” (leggi il nostro post I contratti di lavoro nelle Associazioni e ASD), seguire i principi del Testo Unico sulla Salute e sulla Sicurezza sul Lavoro (Decreto Legge n. 81 del 9 aprile 2008) in particolare per quanto riguarda:

a) l’individuazione del datore di lavoro (ovvero il Presidente dell’Associazione Sportiva Dilettantistica);

b) l’elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR), che presenti l’organigramma dell’Associazione, gli eventuali rischi, le misure preventive e protettive legate alle attività sportive (leggi il nostro post Notizia bomba per le ASD e le APS! Eliminati DUVRI e DVR per i volontari!!!);

c) la nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (ovvero quella figura professionale istituita per migliorare e perpetuare la sicurezza e la salute dei lavoratori nello svolgimento delle loro attività);

d) la nomina, da parte del Presidente, degli addetti antincendio e di primo soccorso (salvo svolgere in prima persona questi incarichi);

e) la redazione di un piano di emergenza incendio, infortunio, eventi sismici o meteorologici;

f) l’informazione, la formazione e l’addestramento dei lavoratori sulla sicurezza;

g) la disposizione di una cassetta di sicurezza contenente i presidi previsti dal Decreto Ministeriale 388/03, ovvero:

– 5 paia di guanti sterili monouso;

– 1 visiera paraschizzi;

– 1 flacone da un litro di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio;

– 3 flaconi da 500 ml di soluzione fisiologica (sodio cloruro – 0,9%);

– 10 compresse di garza sterile 10×10 in buste singole;

– 2 compresse di garza sterile 18×40 in buste singole;

– 2 teli sterili monouso;

– 2 pinzette da medicazione sterili monouso;

– 1 confezione di rete elastica di misura media;

– 1 confezione di cotone idrofilo;

– 2 confezioni di cerotti di varie misure pronti all’uso;

– 2 rotoli di cerotto alto 2,5 cm;

– 1 paio di forbici;

– 3 lacci emostatici;

– 2 confezioni di ghiaccio pronto uso;

– 2 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari;

– 1 termometro;

– 1 apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa

h) l’inclusione, nella cassetta di sicurezza di cui sopra, di una copia della planimetria della struttura e dei numeri telefonici per le emergenze;

i) la consegna dei dispositivi di protezione individuale qualora necessari.

ATTENZIONE: Indipendentemente dalla presenza di lavoratori subordinati, il legale rappresentante dell’Associazione dovrà sempre e comunque garantire la sicurezza dei terzi che a qualsiasi titolo dovessero trovarsi presso i luoghi in cui si svolgono le attività dell’Associazione, sia durante il loro normale espletamento, sia durante situazioni di emergenza.

85 risposte a “Sicurezza nelle ASD”

  1. Alessio

    Buongiorno,

    sono il presidente di una ASD che ha per oggetto sociale la promozione della GINNASTICA RITMICA. Attualmente operiamo in una palestra scolastica ottenuta tramite un bando comunale. Vorremmo ampliare la nostra base di associati prendendo un locale in affitto nel comune di Roma. Il locale è accatastato D8, ha una superficie di circa 250mq ed ha un'altezza di 3.75mt. Dipone di due bagni e due piccole sale che useremmo una come sala d'aspetto per i genitori e l'altra come spogliatoio. NON faremo somministrazione di cibi o bevande.

    Vorremmo capire se il locale è idoneo o meno alla pratica della nostra attività.

    Abbiamo provato a contattare tecnici, commercialisti, geometri, il comune di Roma, la ASL, i vigili del fuoco e il SUAP. Ci hanno detto tutto e il contrario di tutto.

    Chi dice che serve la SCIA, chi dice che non serve. Chi dice che serve l'autorizzazione della ASL e dei vigili del fuoco e chi dice di no. Chi dice che basta il NOTS. Chi dice che non si può praticare attività sportiva perchè ci vorrebbero almno 4mt di altezza. Chi dice che sono obbligatorie le doccie (ma i nostri associati non si fanno la doccia dopo l'attività). Chi dice che sono obbligatori due spogliatoi (ma i nostri associati sono solo BAMBINE FEMMINE). Chi dice che servono due uscite di sicurezza e chi dice che ne basta una (già presente). Chi dice che in quanto associazione possiamo iniziare l'attività e non comunicarlo a nessuno.

    Come si fa a capirci qualcosa?
    Secondo voi un locale così descritto è idoneo?
    Quali sono, se presenti, i permessi che dobbiamo chiedere?

    • TeamArtist

      le indicazioni generali sono quelle contenute nell'articolo che ha letto (mi rendo conto che la normativa non sia chiarissima), se vuole discutere meglio della sua situazione specifica le consiglio di fissare una consulenza qui: http://www.teamartist.com/consulenza/

  2. ROBERTA

    Buongiorno, io sono presidente di UN'ASD di ginnastica artistica, volevo capire se prendendo uno spazio come ad es un ex negozio é necessaria un'abilitazione per svolgere attività sportiva.
    1. Se si a quanto indicativamente potrebbe ammontare?
    2. quali parametri dovrebbe rispettare lo spazio?

    • TeamArtist

      1.2. Dipende dal regolamento d'igiene locale. Ti consiglio di rivolgerti all'UT del Comune ove ha sede il negozio.

  3. Marco Zanchetta

    Salve, scrivo per avere informazioni riguardo la nostra asd. Faccio parte del direttivo di un'associazione sportiva, che da poco ha preso in affitto uno stabile con destinazione uso C3. Dopo alcuni suggerimenti, abbiamo deciso di optare per un cambio d'uso in C4, ovvero locale per associazioni sportive no profit. All'interno di questo capannone, devono essere fatte alcune opere di manutenzione, tra cui certificazione dell'impianto elettrico e termico, demolizione di una tramezza in mattoni forati, e creazione di bagni. Non sappiamo se la normativa prevede la creazione di bagni per disabili, e quindi siamo indecisi su questa parte del progetto. Il geometra che si occupa del progetto, dice che dobbiamo obbligatoriamente creare i bagni per disabili, ma noi non proponiamo corsi per disabili non essendo la nostra un'attività sportiva adatta.
    1. Qualcuno sa per caso aiutarci a dare una risposta a questa domanda?
    2. Esistono altre progettazioni da fare riguardo all'inquinamento acustico?

    • TeamArtist

      1. Quando si rimette mano a dei locali con dei lavori edili non costa nulla adattare un bagno ad uso ANCHE per i disabili. Sono d'accordo col geometra.
      2. Difficile dirlo a priori. Se pensate però di poter dar fastidio ad altri vi conviene fare dei test prima.

  4. Anna

    Salve,
    sono il presidente di una ASD appena costituita con circa 50 associati, abbiamo affittato un locale commerciale di 70mq che vorremmo utilizzare principalmente per attività di danza dei soci, non somministriamo bevande. Volevo sapere:
    1- dobbiamo prevedere adeguamento del locale es. secondo bagno, docce, spogliatoi?
    2- sempre relativamente ai locali, di quali documenti dobbiamo essere in possesso nel caso di controlli da parte del comune?
    3- è possibile esporre fuori al locale il logo dell'associazione e le attività che vengono offerte ai soci?

    Grazie in anticipo e complimenti per le preziose informazioni che fornite in questo sito

    • TeamArtist

      1. Questione molto delicata. Dovete verificare cosa dice il Regolamento d'Igiene della vostra ASL e se fa distinzione tra attività sportive attuate da Società e Associazioni.
      2. Che tipo di controllo (ne possono avvenire di diverso tipo)?
      3. Certamtente, compatibilmente con i regolamenti comunali e condominiali.

  5. gigi

    Salve,
    vorrei sapere se per una ASD che svolge principarlmente corsi di ballo, affiliata CIVILIS, ci sono delle misure minime da rispettare per gli spogliatoi, per i bagni, se il bagno deve essere unico o separato.
    Preciso che, il locale è circa 200 mq complessivamente (non di più), che non viene svolta attività di somministrazione di alcun tipo, e che l'associazione è senza scopo di lucro.
    Attendo risposta.
    Cordialità

    • TeamArtist

      Probabilmente si. Per sicurezza devi sentire l'ufficio tecnico del vostro Comune.

  6. MAXIFORM A.S.D.

    abbiamo sostenuto ispezione ASL, Ci chiedono verifica dell'impianto di messa a terra, volevamo sapere se era dovuto essendo una palestra riservata ai soci dell'associazione e non aperta al pubblico.
    Grazie e saluti

    • TeamArtist

      Certo. Non è che i soci sono diversi dal pubblico se rimangono attaccati fulminati alla corrente per un impianto elettrico mal fatto...

  7. Tokyo 64 Judo Montorfano

    Buongiorno

    avendo sostenuto sia i corsi di primo soccorso che quello antincendio per rischio basso, volevo sapere ogni quanto bisogna fare un aggiornamento.

    Grazie

    Marco Osella
    Presidente

    • TeamArtist

      Dovrebbe chiedere all'ente presso cui li ha sostenuti

  8. Fabrice

    Salve, sono un ragazzo Toscano, che ha un diploma di Personal Trainer rilasciato da NonSoloFitness. Vivo a Suvereto, un piccolo paesino in cui non è presente una palestra, quindi era mia intenzione, con altri 25 ragazzi interessati, fondare un'ASD senza personalità giuridica. Abbiamo trovato un fondo in affitto di 110MQ che vorrei allestire con attrezzature costruite da me, quindi non a norma. Ognuno pagherebbe 25€ al mese, che serviranno per le spese di affitto, bollette ed eventualmente piano piano vorremmo sostituire o ampliare le attrezzature.
    1. Il contratto di affitto sarebbe intestato all'associazione (sbaglio?).
    2. Il dubbio è: il CONI o l'eventuale ente di promozione a cui ci affilieremo, accetterà il fatto che utilizziamo questo tipo di attrezzature?
    3. La seconda domanda è: come dovrei registrare i versamenti dei contribuenti? Attualmente mi danno soldi in contanti, ed ho un foglio excel con cui tengo nota di entrate e uscite.

    • TeamArtist

      1. Giusto
      2. Si ma tu ti assumerai un bel rischio. Essendo autorealizzati non possono essere omologati. Se qualcuno dovesse farsi male quindi, tu ne saresti responsabile.
      3. Non fai delle ricevute?
      Ti consiglio di scaricare, leggere e studiare la guida che trovi a questo link: http://www.teamartist.com/costituire-nuova-associazione/

  9. Marco

    Salve, ho un associazione sportiva dilettantistica e vorrei delucidazioni in merito all'apertura di un locale x praticare arti marziali. Vorrei sapere quali sono i requisiti necessari x essere a norma....
    Attualmente sto visionando un locale di 190 mq accatastato c2
    1. Devo necessariamente fare il cambio di destinazione d uso c4?
    2. O chiedere la scia anche se non supererà la metratura??

    • TeamArtist

      1.2. A quali enti sei affiliato?

      • Marco

        Siamo affiliati con il coni

        • TeamArtist

          Il Coni non è un ente... e non ci si affilia, ma ci si registra ad esso (appunto attraverso un ente: quale?).

  10. Alexandra

    Salve TeamArtist, è d'obbligo iniziare il post ringraziandovi per tutto quello che fate! Sono presidente di un' ASD di Roma, senza scopo di lucro, senza somministrazione ne di bevande ne di cibo e priva partita iva. La sede è all'interno di un piccolo locale C1 di 60mq su strada, ma non è provvista d'insegna. L'ingresso è riservato ai soli soci e la struttura ne accoglie non più di 10 contemporaneamente. L'ASD si occupa della divulgazione della pratica dello yoga, della ginnastica e del pilates. Ora le mie domande sono le seguenti:
    1) So che NON è necessario presentare la SCIA ne al comune ne ai vigili del fuoco, per dichiarare l'inizio d'attività, giusto?
    2) Premesso che sul contratto d'affitto è precisato che l'associazione all'interno del locale NON OFFRIRÀ SERVIZIO AL PUBBLICO, è necessario richiedere il parere igienico sanitario all'ASL di competenza oppure basta l'autocertificazione del geometra che dichiara che il locale è a norma (due spogliatoi e due bagni, mq dell'areazione 1/8 della superficie etc..).
    3) In caso di autocertificazione c'è una normativa di riferimento nel Lazio?
    4) In caso sia obbligatorio il nullaosta sanitario mi sorge un altro dubbio: normalmente il comune dopo aver ricevuto la SCIA avvisa l'ASL di competenza per il parere igienico sanitario, ma in caso di assenza di SCIA, il presidente ha l'obbligo di chiamare l'ASL?
    5) Sapete se ci sono requisiti e autorizzazioni particolari richieste per la sede di un'ASD di dimensioni così ridotte e con così poca affluenza nel Lazio?
    Possono sembrare molto tecniche queste domande ma se mi trovo qui a chiedere a voi è perché quei tecnici dell'ASL che avrebbero dovuto darmi le risposte brancolano nel buio totale!! Spero che almeno voi possiate levarmi questi dubbi. Grazie immensamente per quello che fate ogni giorno.

    • TeamArtist

      1. Giusto (se non è una attività commerciale).
      2. A mio parere basta l'autocertificazione.
      3. Lo chiedi a noi e non al tuo geometra? Questo mi fa dubitare molto sulla sua qualità di professionista.
      4. A mio parere, no (fatto salvo 1).
      5. Non mi risulta.

  11. Riccardo

    buongiorno, la nostra ASD ha affittato un locale artigianale e lo vogliamo ristrutturare, mettere spogliatoi con docce; quali procedure vanno intraprese correttamente? cordiali saluti

    • TeamArtist

      Incaricate un professionista (un bravo architetto)!

  12. Teodoro

    Sono il pres di una piccola associazione denomitata asd postura e salute e sita a Palermo. Facciamo soltanto corsi di ginnastica posturale e formazione. I nostri locali sono circa 140 m2. I nostri soci sono circa 50 ma i gruppi sono di 5 persone max alla volta. Non abbiamo dipendenti. In sicilia dal 1 luglio 2016 saranno attive nuove norme che regolamentano le strutture che si occupano di attività motorie.
    1. Volevo sapere (data questa nuova normativa siciliana), quali obblighi ho in termini di sicurezza e sanità? Il locale è uso ufficio e non presenta spogliatoio o docce (per noi inutili in quanto facciamo attività molto leggere ed inoltre siamo veramente piccoli gruppi).
    2. La nuova normativa prevede inoltre la presenza di figure qualificate quali dott.sc motorie o isef coadiuvati da tecnici specializzati. Io sono l'unico istruttore specializzato iscritto a sc motorie ma non ancora laureato. Tra i soci fondatori però ho una laureata isef che ogni tanto viene ad aiutarmi come volontaria. Vi ringrazio anticipatamente

    • TeamArtist

      1. La domanda è davvero vastissima e non riesco a risponderti in poche righe in modo serio. Dal mio punto di vista posso dirti che è importante che i locali siano a norma per quanto riguarda l'agibilità e l'abitabilità e gli impianti e non credo dovresti avere altre preoccupazioni oltre a ciò (ma si dovrebbe appunto fare una verifica molto più approfondita per dirlo con certezza).
      2. Anche su questo posso aiutarti poco. Certamente avere questa socia fondatrice come volontaria aiuta... anche se dovrebbe coadiuvare in modo più strutturato chi tiene i corsi e da quello che scrivi non ho capito se questo è un ruolo che le avete affidato o meno.

  13. federica

    Buongiorno, sto per creare un'assoiazione culturale e sportivo dilettantistica,
    con intento primario di fornire un servizio di doposcuola a bambini in età 3-6 anni.
    i locali saranno messi a disposizione dalla scuola dell'infanzia comunale in orario di chiusura della stessa.
    Volevo sapere come devo comportarmi per la parte assicurativa.
    Devo provvedere a stipulare un'assicurazione?

    • TeamArtist

      Dipende dal tipo di attività.
      Se sportiva, i tesserati ad un EPS avranno già un'assicurazione di base

  14. Simone Mutti

    Buonasera
    Sono il presidente di una asd di calcio
    Le norme di cui sopra (sicurezza, antincendio, cassette di sicurezza, ecc) sono obbligatorie anche per noi, che non gestiamo campi di calcio ma semplicemente siamo una squadra che va ad allenarsi in campi comunali.
    Grazie

    Simone Mutti

    • TeamArtist

      Se non siete titolari del campo, a nostro avviso no

  15. Sophie

    Salve, faccio parte di una asd (sci club), per tenere i corsi di presciistica è obbligatorio incaricare un istruttore certificato o laureato in scienze motorie/isef oppure è sufficiente incaricare un socio atleta che se ne intenda?

    • TeamArtist

      E' indifferente

  16. Giovanni

    Salve, volevo sapere se un asd è obbligata a fornire ai soci un'assicurazione contro gli infortuni.
    Grazie

    • TeamArtist

      Affiliandosi ad una federazione, e tesserando le persone, un'assicurazione di solito è già compresa

  17. Sa

    Salve, sono il presidente di una asd che però ha anche il riconoscimento di APS e Università Popolare, volevo chiedere un chiarimento.
    1. Se svolgo corsi di formazione oltre all'assicurazione RCT che ho essendo affiliata a un Eps, sono obbligata a fare un tesseramento individuale a ogni corsista?
    2. Non essendo attività sportiva ma solo di formazione ho sempre pensato che bastava l'RCT, è corretto come sto facendo?
    3. Cambia se i corsi sono rivolti a soci o non soci? mi spiego so che cambia in quel caso l'aspetto fiscale ma non sono obbligata al tesseramento sportivo per un corso di formazione.A maggior ragione se come associazione ho l'RCT. E' corretto?

    • Giovanni Damiano Dalerba

      1. Siete una APS. Legge 383/2000 art. 30 comma3. "Le associazioni di promozione sociale che svolgono attività mediante convenzioni devono assicurare i propri aderenti che prestano tale attività contro gli infortuni e le malattie connessi con lo svolgimento dell’attività stessa, nonchè per la responsabilità civile verso terzi."
      2. vedi sopra
      3. vedi sopra

  18. MARTA

    Buonasera, siamo una a.s.d che opera in un locale di circa 250 mq adibito a palestra (fitness e sala pesi). Gli istruttori hanno tutti compenso sportivo (sotto i 7.500 euro )quindi leggendo il vostro post parrebbe che non rientrino nei contratti "subordinati".
    1. Quindi in questione sicurezza/legge 81, quali sono gli adempimenti?
    2. il DVR parrebbe non essere obbligatorio, e quindi di conseguenza neppure i corsi per rspp e i vari adempimenti da voi sopra elencati?
    3. Basterebbe fare i corsi di 1° soccorso e antincendio e avere ovviamente la cassetta di 1° soccorso idonea?
    Viceversa, chi si occupa di sicurezza e formazione ci ha detto di attenerci scrupolosamente alla legge 81... siamo andati in confusione.
    4. Potreste chiarirci i dubbi in merito?

    • TeamArtist

      1.2. Leggi questo post.
      3. Nemmeno questi sono obbligatori (ma li consiglio, così come DVR e DUVRI).
      4. Si chiama conflitto di interessi.

  19. Giangi

    Salve
    Siamo un asd e' dal comune ci chiedono di presentare una scia,cm asd abbiamo l obbligo?

    • TeamArtist

      Una SCIA... per cos? Somministrazione alimenti e bevande? Lavori edili?

  20. Benedetta De Cecco

    Buonasera, faccio parte di una ASD, affiliata ad una Federazione Nazionale (e di conseguenza al CONI) e al Centro Nazionale Sportivo Libertas. Stiamo organizzando un evento sportivo podistico: una staffetta 12x1h non competitiva aperta a tutti che si svolgerà in un luogo pubblico.
    1. Come dobbiamo comportarci x quanto riguarda l'assicurazione?
    2. Il documento di autocertificazione medica ha qualche valore?
    Grazie

    • TeamArtist

      1. Se è "aperta a tutti" potrebbero esserci atleti non tesserati ad alcun ente, quindi non assicurati. Conviene stipulare una assicurazione ad hoc.
      2. No.

  21. Giangi

    Salve
    Abbiamo da poco aperto un asd, gli inquilini che vivono sopra il locale in cui siamo lamentano chiasso ecc.. e minacciano di denunciarci,eventualmente l insonorizzazione del locale spetta a noi o al propietario del locale?

    • TeamArtist

      Dipende da come è stato scritto il contratto di affitto/comodato col proprietario. Direi a voi in ogni caso.

  22. Sabrina

    Salve, sono il presidente di una asd che però ha anche il riconoscimento di APS e Università Popolare, volevo chiedere un chiarimento.
    1. Se svolgo corsi di formazione oltre all'assicurazione RCT che ho essendo affiliata a un Eps, sono obbligata a fare un tesseramento individuale a ogni corsista?
    2. Non essendo attività sportiva ma solo di formazione ho sempre pensato che bastava l'RCT, è corretto come sto facendo?
    3. Cambia se i corsi sono rivolti a soci o non soci? mi spiego so che cambia in quel caso l'aspetto fiscale ma non sono obbligata al tesseramento sportivo per un corso di formazione.A maggior ragione se come associazione ho l'RCT. E' corretto?

  23. anngela

    vorrei sapere se il parere favorevole rilasciato dai vigili al progetto depositato il 7 luglio 2015,abbia valore alla luce della nuova normativa antincendio dato che i lavori non sono ancora iniziati

    • TeamArtist

      E' una domanda da porre direttamente (per iscritto e con richiesta di risposta scritta) direttamente all'ufficio VdF che vi ha rilasciato il parere.

  24. RICCARDO AMBROGI

    Siamo una associazione sportiva dilettantistica denominata A.S.D. LEOPODISTICA,come presidente vorrei chiedere se i certificati medici degli atleti (atletica leggera) devono essere consegnati in originale o ne basta una copia.Nel caso in sede vi sia solo la copia e l'atleta dovesse avere un "malore" durante un evento agonistico, non avendo consegnato il certificato medico in originale a cosa andremo incontro?
    Grazie
    Riccardo Ambrogi
    A.S.D.LEOPODISTICA
    Faenza

    • TeamArtist

      Spesso vengono rilasciati in duplice copia originale, per cui il problema non si pone, comunque va benissimo anche una copia.
      Se l'atleta ha un certificato valido, l'associazione è tutelata

  25. Katia

    Salve sono presidente di una associazione culturale, la nostra sede è situata in un immobile che abbiamo in comodato d'uso, le nostre attività sono principalmente di canto musica teatro proponiamo corsi di formazione ai nostri soci,ed abbiamo la compagnia teatrale; abbiamo circa 60 soci di cui 40 attivi e presenti nella sede che sono, grazie all'affiliazione FITA, coperti da assicurazione nominativa per infortuni e contro terzi; non abbiamo nessun dipendente siamo tutti soci volontari che eventualmente ricevono un rimborso spese documentabile o legato al rimborso kilometrico. la superficie totale dell'immobile è circa 800 mq ma non tutti sono di nostro utilizzo nonostante siamo noi i comodatari (ci sono altre associazioni e alcune stanze senza riscaldamento e che necessiterebbero di ristrutturazione le utilizziamo come magazzini o per la costruzione di scenografie) ; non abbiamo purtroppo un WC con le misure giuste per i disabili e non abbiamo docce o spogliati (visto che non siamo un palestra) ma con un intervento sull'immobile si potrebbe anche ricavare una doccia. Paghiamo un assicurazione sull'immobile (con massimale calcolato su totali 800mq), abbiamo la documentazione di conformità della caldaia mentre i proprietari hanno la documentazione di conformità dell'impianto elettrico, abbiamo la cassetta di primo soccorso, abbiamo il posizionamento degli estintori con certificazione da parte dell'azienda che ci cura questo aspetto; l'uscita ha maniglione antipanico conforme CEE e posizionati in più punti abbiamo piantina dell'immobile con indicata l'uscita e il punto in cui uno si trova.Abbiamo anche il contratto annuale SIAE su tutti gli strumenti e impianti audio utilizzati per le lezioni di canto e strumento.
    1. Nonostante tutto questo, e chiedo conferma o informazioni su cosa eventualmente manca a livello di sicurezza e di permessi.
    Abbiamo ricevuto una denuncia anonima, che ci accusava di non avere i requisiti strutturali per fare attività sportiva, quando abbiamo pubblicizzato un corso di Musical che quindi prevede oltre al canto e al teatro anche la creazione di coreografie. Sottolineo che non si tratta di un corso di Danza (quindi di categoria sportiva) ma appunto è legato alla messa in scena del Musical dove necessariamente si creano coreografie e quindi i soci coinvolti si ritrovano a ballare.
    2. Il nostro Comune per non farci entrare in una situazione spiacevole legata alla denuncia ci ha consigliato semplicemente di smettere di proporre questo tipo di attività.
    3. Chiedo gentilmente cosa secondo voi possiamo fare per non rinunciare a questo tipo di corso.
    4. Cosa eventualmente, rimando un associazione culturale, che però vuole proporre anche danza (legata al musical), dovremmo fare.
    Ah da statuto noi abbiamo come attività principali teatro, musica, canto, danza proprio perchè ci con la Compagnia Teatrale ci occupiamo di Musical. Grazie!

    • TeamArtist

      1. Solo un professionista specializzato della vostra zona può dirlo. Direi un ingegnere civile che si occupi di luoghi pubblici... Detto questo indagherei su: certificati impianti termoidraulici, agibilità, certificato prevenzione incendi.
      2. Bella risposta del c....!
      3. Io non rinuncerei affatto. Mai avere paura di chi fa denunce anonime.
      4. Tutto quello che ritenete opportuno.

  26. Luca

    Salve sono il presidente di un'asd con circa 150 soci iscritti che effettua attività in una struttura non di proprietà di circa 500mq. Abbiamo 8 istruttori a collaborazione compresi presidente e vicepresidente. Visti i pareri discordanti e gli sciacalli che vendono corsi e servizi di sicurezza vorremmo capire se:

    1- bisogna presentare la scia
    2- bisogna fare la valutazione dei rischi dvr o basta l'autocertificazione
    3- la messa in sicurezza della struttura è a carico nostro o del proprietario dello stabile a cui paghiamo l'affitto

    • TeamArtist

      1. La SCIA per cosa?
      2. Dipende. Legga questo nostro post
      3. Dipende da cosa prevede il contratto di affitto.

      • luca

        Grazie per le celeri risposte.

        1- ok non dobbiamo presentare la SCIA
        2- non dobbiamo effettuare il DVR in quanto abbiamo solo collaboratori al di sotto dei 7500 euro
        3- questo è il punto più importante, in quanto il contratto non specifica nulla ma rimanda alle norme del codice civile. Quindi?

        • TeamArtist

          1. Non ho detto questo. Le ho chiesto PER COSA dovrebbe presentare una SCIA.
          2. Ok
          3. A mio parere il contratto DOVEVA specificare che tutto fosse a norma. Se non è specificato si dà per assunto che debba esserlo e sia a carico del proprietario. Bisogna capire però che cosa si intende: parliamo di messe a norma generiche dell'edificio o particolari per l'uso che dovete farne?

  27. Gabriella Tajariol

    Siamo una piccola ASD, facciamo ginnastica dolce per i nostri soci presso le palestre delle scuole comunali. Abbiamo due istruttori, che paghiamo con compensi inferiori ai 7.500 euro annui e non abbiamo nessun dipendente. Per essere in regola con la legge sulla sicurezza abbiamo avuto dei pareri completamenti diversi e precisamente:
    1° parere: non fare niente, perché non abbiamo dipendenti
    2° parere: 1. Nominare il responsabile della sicurezza
    2. Fare la valutazione dei rischi
    3. Formare gli istruttori con i corsi per primo soccorso - BLSD - antincendio.
    Qual è la soluzione corretta? Grazie.

    • TeamArtist

      Dal punto di vista formale la n°1.
      Dal punto di vista del buon senso la n°3.

  28. Stefano

    Buongiorno,
    siamo una ASD Cinofila ci occupiamo di sport cinofili e addestramento cani, stiamo valutando l'affitto di un terreno agricolo di 3000mq per poter svolgere la nostra attività.
    In questo caso abbiamo degli obblighi di comunicazione attività tipo SCIA o altro verso il Comune etc?
    Purtroppo nessuno sa darmi indicazioni chiare su come comportarmi, molti "colleghi" non hanno comunicato nulla diciamo ma io voglio essere tranquillo.
    Il campo in oggetto sarà solamente recintato e verranno posizionati degli ostacoli tipici di un campo di Agility e all'interno svolgeremo gare, corsi di addestramento etc.
    Grazie mille in anticipo per la vostra risposta!

    • TeamArtist

      Per questo tipo di info dovete rivolgervi al vostro comune, o meglio, al comune di appartenenza del campo in questione.
      Purtroppo ogni comune ha un po "usanze" a sè riguardo questioni del genere.

  29. Marco

    siamo una ASD e abbiamo all'incirca 60 soci, non abbiamo dipendenti e i maestri prendono meno di 7500 euro l'anno.
    La zona di lavoro per gli atleti eè di 140 mq mentre i restanti 100 mq si dividono per spogliatoi e reception.

    chiedo se :
    1. Dobbiamo fare una AUTOCERTIFICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI?
    2. SE SI IN BASE AQUALE RIFERIMETNO NORMATIVO?
    3. dobbiamo presentare la SCIA?
    4. E' NECESSARIA LA PRESENZA DI UN AMBULATORIO INTERNO?
    5. E' NECESSARIO INDIVIDUARE UN MEDICO COMPETENTE?
    GRAZIE IN ANTICIPO

    • TeamArtist

      1. A mio parere no
      2. vedi sopra
      3. A che scopo?
      4. A mio parere no
      5. A mio parere no

  30. Giuseppe

    Siamo una ASD e abbiamo circa 50 soci, non abbiamo dipendenti e il maestro percepisce meno di 7500 €
    1. Dobbiamo fare una AUTOCERTIFICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI?
    2. SE SI IN BASE AQUALE RIFERIMETNO NORMATIVO?

    • TeamArtist

      1. No
      2. vedi sopra

  31. Eleonora

    Buongiorno,

    per quanto riguarda la presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), noi abbiamo una superficie inferiore ai 200mq e nonostante i 130 soci iscritti all'asd, le persone presenti nello stesso momento in sala possono essere al massimo 25/30. E' necessario presentare comunque la SCIA?

    In caso negativo, cosa si può fare per avere comunque un piano antincendio?

    Grazie mille

    • TeamArtist

      A mio parere, NO perchè non avete alcuna attività commerciale da segnalare.
      Per il piano antincendio potete rivolgervi a qualsiasi azienda che si occupi di sicurezza.

  32. Andrea

    Buonasera, vorrei chiarimenti in merito a:
    1. qual'è la differenza tra una RCT (obbligatoria) e una RCT operatore che viene solo consigliata dal nostro ente di affiliazione?
    2. nella nostra piccola ASD che si occupa di yoga i corsi sono tenuti esclusivamente dal nostro presidente che, perciò, dovrebbe essere coperto dalla RCT in quanto anche dirigente. In questo caso la RCT per il singolo operatore non sarebbe necessaria oppure sbaglio? LA differenza non mi è molto chiara...

    Grazie
    Andrea

    • TeamArtist

      1) & 2) Come Può capire si sta rispondendo da solo. Una copre l'intera associazione l'altra il singolo operatore. Una è obbligatoria per legge (come quella delle auto...non si può non avere) l'altra è "facoltativa" ma consigliata.
      Metta caso che il suo istruttore tocca una persona per indicare lo svolgimento di un esercizio yoga e la persona si rompe qualcosa facendogli causa... L'RCT dell'associazione risponde in quel caso?

  33. Calogero

    Nella mi ASD ho associati assicurati con la csen, ma praticano danza solo per divertimento, mi chiedo se hanno l'obbligo di fare il certificato agonistico o quello di sara e robusta costituzione fatta dal loro medico generale?

    • TeamArtist

      Dipende. A che federazione è affiliata? Tale federazione prevede che la sua attività debba essere ritenuta di tipo agonistico o dilettantistico?

  34. andrea

    Buongiorno,
    siamo una palestra asd affiliata alla federpesistica che in questi giorni si sta trasferendo (sede di allenamenti) in un locale più grande (205m2).
    Propio la dimensione del locale ci fa sorgere il dubbio relativo alla presentazione della scia e della documentazione da presentare ai vigili relativamente alla protezione antincendio.
    a)dobbiamo presentare la scia?
    b)noi abbiamo 205metri ma facciamo lezione ad un massimo di 15 persone dobbiamo sottostare alla normativa del d.p.r. 151/2011?

    • TeamArtist

      a) si
      b) si

  35. alessandro

    Buongiorno, siamo una asd affiliatia alla fipe senza scopo di lucro.
    Abbiamo preso in affitto un locale nella nostra città dove insedieremo la nostra attività di pesistica.
    dal comune non ci hanno richiesto alcun documento in quanto non dobbiamo passare per il SUAP.
    la domanda è:
    non dovendo presentare la SCIA cosa presentiamo al comando dei vigili del fuoco?
    il nostro locale è di 205 metri.

    • TeamArtist

      Perchè pensate di dover presentare qualcosa ai VV.FF?

      • alessandro

        al punto 65: Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre, sia a carattere pubblico che privato, con capienza superiore a 100 persone, ovvero di superficie lorda in pianta al chiuso superiore a 200 m2.

        • TeamArtist

          Allora dovete presentare la SCIA, perchè avete scritto che non lo dovete presentare?

  36. Pietro Maccagnano

    È' possibile avere un fax simile di Piano di emergenza da collocare in un circolo tennis di proprietà' comunale, gestito da un'ASDT?

    • TeamArtist

      Purtroppo non abbiamo questo tipo di documenti.

  37. franco

    Salve,

    dirigo l'ASD krav maga ivrea da qualche anno, in iternet dicono che NON È INDISPENSABILE operare sotto un Ente di Promozione Sportiva, ma è sufficiente una assicurazione verso i soci, è vero?

    Grazie

    Franco

    PS. non ho nè twitter nè facebook, quindi non posso segnalarvi... 🙁

    • TeamArtist

      Ni. Nel senso che le ASD DEVONO essere nel Registro del Coni. Per essere nel registro DEVONO esser affiliate ad una FSN/DSA/EPS...

  38. Riccardo

    Salve.
    Per un'associazione culturale, quindi non sportiva, è previsto qualche obbligo per la sicurezza (estintore, cassetta pronto soccorso etc.) ?

    Grazie.

    • TeamArtist

      Dipende.
      - Avete dei collaboratori in forma subordinata?
      - Gestite impianti al chiuso con più di 100 persone in contemporanea o all'aperto con più di 200?
      - I vostri impianti sono certificati?
      - Le vostre attrezzature sono a norma?
      - Rispettate tutti i parametri igienico sanitari?
      In ultimo: avete analizzato tutti gli eventuali pericoli secondo il principio del "buon padre di famiglia"?

  39. fabrizio gabellone

    Salve, se la mi asd utilizzasse un palasport comunale:
    1. quale di questi adempimenti per la sicurezza deve svolgere?
    Oltre ovviamente a stipulare una assicurazione e far fare a tutti gli atleti la visita medica. Non abbiamo nessun tipo di contratto lavorativo ma solo collaborazioni retribuite saltuariamente. L'unico istruttore è un socio...
    2. la SCIA dovrebbe richiederla il comune (o dovrebbe già averla) visto che l'impianto è funzionante da anni?
    3. e tutti gli altri adempimenti con i vigili del fuoco? spettano a me o al comune?

    • TeamArtist

      1. Deve avere cura di tutti. Compreso verificare quelli eventualmente non di sua competenza.
      2. Quale SCIA? (la scia si fa per diversi motivi).
      3. Al comune

      • fabrizio gabellone

        grazie per la risposta, sono stato poco chiaro, mi perdoni: stiamo per utilizzare un palasport comunale già agibile da diversi anni, però dovremmo montare dei canestri a traliccio da fissare al terreno(il comune ci ha dato l'autorizzazione);
        1. dobbiamo presentare la SCIA ai vigili del fuoco? con tutte le altre documentazioni allegate? o spetta al comune farla?
        2.se devo farla io come presidente devo anche effettuare il versamento alla tesoreria provinciale dello stato?
        3.o va rivista completamente l'agibilità del palasport?
        4.avremo solo 2 volontari che riceveranno qualche compenso , abbondantemente sotto le 7500 annuali, occorre lo stesso nominare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione(che cmq sarei io)? in che modo si fa? facendo un verbale del direttivo?
        5. e per la nomina degli addetti antincendio e di primo soccorso? se volessi svolgere i queste funzioni basta un verbale del consiglio? sarebbe meglio che non votassi?

        • TeamArtist

          1. Se a convenzione non è previsto nulla, solitamente quest'obbligo rimane in capo al Comune
          2. vedi sopra
          3. vedi sopra
          4. Non occorre
          5. Vedi sopra.