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Circolare interpretativa D.L. n° 39/2014 – Certificato penale: obblighi per le ASD

TeamArtist Scritto da TeamArtist
Categoria dell'articolo: Gestione dell'associazione

 

Vi consigliamo di leggere il nostro articolo chiarificatore sul tema dei certificati penali

 

CONI

Circolare interpretativa del Ministero della Giustizia sul decreto legislativo 39/2014

 

Venerdì, 04 Aprile 2014

In riferimento alla concreta attuazione del decreto legislativo n. 39/2014 e, in particolare, all’obbligo di presentazione del certificato penale da parte delle associazioni e società sportive dilettantistiche, a seguito dei chiarimenti in proposito forniti dall’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia (vedi note allegate), si rappresenta quanto segue.

Con la prima nota si chiarisce che l’obbligo di presentazione del certificato penale trova applicazione solo ed esclusivamente con riferimento ai rapporti di lavoro definiti, in relazione ai quali, cioè, il soggetto che si avvale dell’opera di terzi assume a tutti gli effetti la qualità di “datore di lavoro”.

In questo caso, l’obbligo sussiste a partire dal 7 aprile 2014 per i datori di lavoro che intendano impiegare una persona per lo svolgimento di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori.

Ciò premesso, non rientrano nell’obbligo della certificazione del casellario giudiziale tutti i soggetti che prestano la propria opera presso le società e associazioni sportive dilettantistiche (istruttori e tecnici compresi) con i quali non si sia configurato un rapporto di lavoro autonomo o subordinato.

Pertanto nulla dovrà essere richiesto ai soggetti che svolgono attività di mero volontariato presso società e associazioni sportive dilettantistiche né a coloro i quali percepiscono i compensi di cui all’art. 67, comma 1, lett. m), del TUIR (cosiddetti collaboratori sportivi ex “legge Pescante”).

Fermo restando quanto rappresentato in precedenza, con la seconda nota l’ufficio legislativo del Ministero della Giustizia chiarisce che, nei casi in cui la certificazione sia obbligatoria, nelle more del rilascio del certificato regolarmente richiesto da parte del Casellario, si potrà procedere all’utilizzo dei lavoratori addetti ai minori previa acquisizione di atto di notorietà avente il medesimo contenuto della dichiarazione sostitutiva di certificazione.

Per ulteriori chiarimenti o informazioni è possibile consultare il sito del Ministero della Giustizia ovvero contattare il servizio di help desk del Ministero della Giustizia, al numero telefonico 06-97996200.

4 risposte a “Circolare interpretativa D.L. n° 39/2014 – Certificato penale: obblighi per le ASD”

  1. Massimo

    il termine "utilizzatore professionale" -previsto dalla legge sul commercio- puo' accedere direttamente ai grossisti. mi chiedevo se una compagnia arcieri possa essere definita tale

    • TeamArtist

      A mio parere no. Ma è la solita norma soggetta a diverse interpretazioni. Provateci 😉

  2. Massimo Posarini

    1)intenderemmo costituirci come asd(affiliati a qualche federazione) e contemporaneamente come rievocazione storica. qualche suggerimento riguardo la stesura di atto costitutivo / statuto?
    2)per quanto riguarda l'acquisto di attrezzi sportivi(archi, frecce, accessori, ecc)possiamo essere definiti "utilizzatori professionali" o "utilizzatori in grande"? nel caso che si, per procedere agli acquisti, basta il CF o bisogna avere una P Iva?