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07 Aprile 2015

Pos, arrivano le sanzioni per le Associazioni: multe fino a 1.500 euro. Firma il nostro appello per evitare questa mazzata!

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Software Gestione Associazione
Pos, arrivano le sanzioni per le Associazioni: multe fino a 1.500 euro. Firma il nostro appello per evitare questa mazzata!

>> ATTENZIONE: non è ancora legge, al momento è solo una proposta.

FIRMATE IL NOSTRO APPELLO affinchè da questa legge siano ESCLUSE LE ASSOCIAZIONI NO PROFIT.<<<

Mano pesante per le Associazioni prive del Pos: sanzioni fino a 1.500 euro e sospensione dell’attività per chi non si adegua.

È quanto prevede il disegno di legge 1747 presentato in Senato il 22 gennaio scorso. L’obbligo del Pos (l’apparecchio che consente di pagare con il bancomat) per le Associazioni (e non solo), scattato dal 30 giugno 2014 (ne avevamo parlato qui), aveva suscitato tanto scalpore lo scorso anno.

L’obbligo di accettare pagamenti in moneta elettronica scatta oltre i 30 euro, ma tanti consumatori  non sanno che il pagamento con il bancomat oltre ad una certa cifra è un loro diritto e quindi non lo fanno valere. Uno stato di cose che secondo qualche parlamentare va sistemato. È con questo obiettivo che lo scorso 22 gennaio è stato presentato un disegno di legge dai senatori Aiello, Gentile, Bilardi e Di Giacomo. La proposta è semplice: premiare con uno sconto fiscale i “meritevoli” e sanzionare chi non si adegua alla norma introdotta dal Dl 179/2012.

Il Ddl presentato, atto parlamentare 1747, prevede all’articolo 1 che chi utilizza il Pos ha diritto a detrarre dall’imponibile reddituale il costo percentuale di ciascuna transazione eseguita tramite questo strumento di pagamento (nessuno ci ha saputo spiegare l’applicabilità di questa norma per le Associazioni in 398: immaginiamo che possa equivalere facilmente all’intero importo pagato annualmente per l’IRES!)

Sul fronte delle sanzioni, si introduce una prima ammenda di 500 euro per chi è sprovvisto di Pos, a rilevare l’irregolarità può essere la Guardia di Finanza durante controlli di routine o a seguito di segnalazioni da parte dei clienti. Pagata la sanzione si hanno 30 giorni per adeguarsi e 60 giorni per comunicare alla Gdf l’avvenuta installazione. In caso di mancato adeguamento o comunicazione scatta una seconda ammenda, questa volta di mille euro, e l’Associazione ha ancora un mese di tempo per mettersi in regola. Per i più refrattari scatta infine la sospensione dell’attività sino al completo adeguamento alla normativa in materia.

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63 risposte a “Pos, arrivano le sanzioni per le Associazioni: multe fino a 1.500 euro. Firma il nostro appello per evitare questa mazzata!”

  1. Rispondi
    A.S.Dn CASALBASPORT

    Salve
    Volevo chiedere se È obbligatorio il pos x una associazione Asd con 40 iscritti

  2. Rispondi
    sandra

    Carissimi
    avevo bisogno di un chiarimento, purtroppo in giro c'è poca preparazione,
    un asd con partita iva può mettere le macchinette tipo slot machine
    adottando due regimi fiscali diversi uno per la asd senza scopo di lucro e una con la partita iva per l'attività commerciale,
    due diversi professionisti mi hanno dato risposte diverse tra di loro.
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      No

  3. Rispondi
    DELIA

    Gentilissimi, in riferimento al conto corrente per le associazioni ed all’utilizzo del pos, dove tenersi aggiornati per capìre quando e se diverranno “obbligatori” per legge anche per A.S.D. provviste di solo codice fiscale?
    GRAZIE !!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Vi terremo aggiornati!

  4. Rispondi
    A.S.D. CITTA' DI CERNUSCO S/N

    Chiedo che per le ASSOCIAZIONI NON PROFIT non ci sia l' obbligo del POS.
    Cordiali saluti. In fede Raffaele Addeo.

  5. Rispondi
    Tiziano

    Il disegno di legge è stato, fortunatamente, ritirato.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Così parrebbe! Grazie della segnalazione.

  6. Rispondi
    samuela

    Buon giorno, vorrei chiedere se potete organizzare un controllo presso il nostro maneggio per essere sicuri che abbiamo tutto in regola. Attendo notizie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente, la faccio contattare da uno dei nostri collaboratori.

  7. Rispondi
    WILMA

    Salve, sono curiosa di sapere se tale obbligo scatterebbe solo per le associazioni con partita iva, visto che la nostra è provvista di codice fiscale, grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è chiaro. A nostro parere, si... ma non vi è certezza al momento.

  8. Rispondi
    Rossella

    A proposito si sanzioni,potreste gentilmente dirmi se le associazioni con opzioni 398/91 sono tenute alla presentazione della "comunicazione spesometro 2014"?.
    Grazie come al solito per l'attenzione e per il servizio preciso, attento e puntuale da Voi fornito
    Rossella

  9. Rispondi
    Giancarlo

    Il governo e Agenzia delle Entrate stanno per rovinare tutto lo sport della nostra nazione
    mettendo in gravissime condizioni tutte le società NO PROFIN.
    Con quale coraggio potrebbero mettere in obbligatorio il POS

  10. Rispondi
    Comitato Provinciale Fipsas Benevento

    1. L'obbligo e le conseguenti sanzioni sono previste anche per le associazioni, seppur titolari di partita IVA, che non svolgono alcuna attività rilevante ai fini fiscali, che non gestiscono impianti sportivi, ma che svolgono solo attività agonistica con i propri soci che pagano direttamente agli organizzatori le quote di parftecipazione?
    Le uniche entrate sono solo le quote sociali di iscrizione, inferiori ai 30 euro che servono solo per pagare l'affiliazione alla federazione e qualche piccola spesa corrente.
    2. Forse conviene cessare la partita IVA che non serve per queste società che sono la maggioranza di quelle affiliate alla federazione e tenere solo il codice fiscale?
    Grazie
    C.P.FIPSAS BENEVENTO

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Non è chiaro, per questo motivo stiamo raccogliendo le firme per rendere esplicito che ciò NON sia obbligatorio.
      2. Questo a prescindere! Avere la partita iva senza usarla è un vera... stupidaggine! Un sacco di costi ed obblighi in più senza alcun vantaggio!

  11. Rispondi
    A.S.D. CITTA' DI CERNUSCO S/N

    FIRMO PER QUESTA INIZIATIVA. Cordiali saluti. Raffaele Addeo.

  12. Rispondi
    Francesca

    La nostra è un'associazione di promozione sociale, e non abbiamo clienti, le uniche entrate sono quote associative dei soci e dei membri che partecipano agli incontri pubblici che teniamo,che sono prevalentemente gratuiti, o se sono seminari ciascuno può dare una donazione volontaria, questo obbligo del Pos riguarda anche noi?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea di massima direi proprio di no.

  13. Rispondi
    Gaetano

    Buonasera, una info
    1. un medico può sponsorizzare una ASD ed avere tutta la deducibilità possibile sino alla soglia dei 200.000 euro come per Legge
    2. e se si quali sono le procedure e a quale Legge si appoggia
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende. Qual è la ragione sociale del medico in questione?
      2. vedi 1.

  14. Rispondi
    Renato

    una questione che sta sorgendo nella mia associazione della quale vorrei chiedere un parere a voi.
    Le associazioni senza scopo di lucro non possono ripartire o distribuire utili tra i soci, gli organi direttivi devono svolgere le loro attività a titolo di volontariato. Mi sembra palese che gli istruttori, percependo compensi per il lavoro svolto, non possono essere soci, se non classificati come soci sostenitori, ma senza diritto di voto e senza possibilità di concorrere per le cariche direttive. E' corretto?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      No. Deve distinguere tra attività elettive, di volontariato, e lavorative. Chi lavora, anche per una associazione, DEVE essere retribuito salvo che sia il singolo statuto dell'Associazione a vietarlo espressamente. In questo caso il socio NON può lavorare per l'Associazione (che è diverso dal lavorare senza essere retribuiti).

  15. Rispondi
    giovanni cignini

    Quanti cavilli per tutte le a.s.d. che vanno avanti con persone che operano attraverso puro volontariato. come l'obbligatorieta' del defibrillatore. siamo semplicemente tartassati. si vada veramente a cercare chi lucra e traffica nelle Associazioni (anche A.S.D. ahime')!!!

  16. Rispondi
    Polisportiva Cedas Lancia Verrone

    Ma siamo obbligati a installare il POS o no?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende dalle vostre attività. In linea di massima, ad oggi, parrebbe di si. Per questo abbiamo organizzato la petizione che vi abbiamo chiesto di firmare.

  17. Rispondi
    Ivan

    Buongiorno, correggetemi se sbaglio, noi che utiliziamo Teamartist abbiamo poco da preoccuparci in quanto è previsto il pagamento online giusto. Tanto più che ormai tutti possediamo uno smartphone o tablet per provvedere istantaneamente al pagamento...grazie!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Esattamente! TeamArtist ha al suo interno il pos virtuale 😉

  18. Rispondi
    MARIA ANGELA

    Buongiorno,
    1. quindi dite che tutte le associazioni anche le a.p.s. non riconosciute devono avere il POS?
    2. E tutto passa attraverso al bancomat?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Questo è il rischio se non provvediamo immediatamente a normare la faccenda. Per questo abbiamo fatto questo post e la petizione
      2. Vedi 1.

  19. Rispondi
    Michela

    Siamo un associazione in legge 398, dopo un controllo da parte delle agenzia delle entrate ci hanno contestato l'utilizzo delle ricevute senza ritenuta per i pagamenti di prestazioni per lo svolgimento delle attività istituzionale (non superare i 7500 €). Queste ricevute x chi sono valide e in quale caso si possono usare? Ora ci ritroviamo più di 5000 euro di ritenute non versate più tutte le sanzioni e interessi.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ma che tipo di Associazione siete? Chi vi aveva detto che potevate fare rimborsi nel regime dei 7500?

  20. Rispondi
    Matteo

    per fare il fiscale:
    e i costi della transazione con carte (noi paghiamo il 2.50/2.90% circa) delle tessere federali obbligatorie (la nostra costa 75 Euro) che poi noi giriamo alla federazione ce li rimette la società sportiva?
    su soldi che neanche sono dell'associazione!!!
    Il governo non ci pensa?
    Non sono poi i soldi che vanno anche al CONI?
    Chi ce li rimborsa?
    E poi scusate, almeno le società commerciali questi costi dovrebbero scaricarli se non vado errato... noi non possiamo neanche scaricare costi e iva!
    Un vostro parere? Siete d'accordo che qualcosa non quadra per noi ASD???

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certo, per questo stiamo raccogliendo le firme per far modificare la proposta...

  21. Rispondi
    Michele

    Ma siete sicuri che quest'obbligo si estenda anche alle ASD. In Federazione ci hanno detto di no.
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ottimo. Se lo fa mettere per iscritto e ce lo manda?

  22. Rispondi
    Federico Almerighi - Veladoc Racing Team

    Ci manca solo più questo, burocrazia strangolante, costi spropositati e poi ? Dovremo portarlo anche in mezzo al mare ?

  23. Rispondi
    Giuseppe

    chiedo l'abolizione del disegno di legge 1747 presentato in Senato il 22 gennaio scorso.

  24. Rispondi
    Alessandra Cocchi

    Mi chiedo cosa sia previsto se l'Associazione Culturale non ha partita IVA e non svolge pertanto attivitá fiscalmente rilevante, ma solo attività statutaria. Nel nostro caso ( Centro Yoga con solo codice fiscale ) abbiamo dovuto disinstallare il Pos per gli eccessivi e improvvisi costi applicati dalla banca. Nulla porta in detrazione l'Associazione poichè non svolge attività commerciale.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da come un eventuale ispettore dovesse valutare la questione. A buon senso io vi riterrei esenti perchè i soci non sono clienti (e quindi non dovrebbero rientrare nell'accezione dei "consumatori")... ma non posso garantirvi che tutti abbiano la mia stessa opinione.

  25. Rispondi
    anna

    Buongiorno.
    1. Reduce di una splendida consulenza chiedo cortesemente di chiarire il concetto di:
    - offerta
    - donazione
    2. - contributo
    3. E inoltre...in cosa consiste e come va trattata l "attività commerciale" occasionale per associazioni senza p iva?
    Grazie!!!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Offerta e donazione sono sinonimi del concetto fiscale di "Erogazione liberale". Legga questo post in merito-
      2. Legga questo post.
      3. Si sostanza quando è MARGINALE (cioè non ha rilevanza economica rispetto il bilancio dell'Associazione) e quando è OCCASIONALE (quindi capita raramente e in modo imprevisto). Un esempio tipico sono le Associazioni che organizzano corsi riservati ai soci e, magari, capita che partecipi anche qualche non-socio. In tal caso può rientrare tra le entrate occasionali e marginali. Ovviamente questa possibilità è pensata per le sole associazioni no profit senza partita iva.

  26. Rispondi
    silvio folchini

    Salve, complimenti per il vostro servizio. Ho preso in gestione con altri amici in gestione un circolo tennis con tre campi in terra rossa, 4 campi in sabbia, e una palestra polifunzionale.
    A- Ci era stato prospettato la assoluta semplicità di aprire un bar del circolo, un punto ristoro dove poter servire ai soci bibite gelati, magari un panino.
    B- Ora il commercialista mi fa presente che in realtà per aprire il bar, dato che la mia formula societaria è di SSD (e non ASD), devo sottostare alle regole delle attività commerciali, ovviamente ben diverse da quelle dell'associazione sportiva.
    Lo stesso dicasi con il personale che vi lavora internamente, devono essere inquadrati con INPS ecc....
    Siete in grado di chiarire questo punto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      A- Da chi?
      B- Perchè non si fida di lui?

  27. Rispondi
    Arcieri della Concordia

    Svolgiamo attività prevalente nei boschi, dove non abbiamo collegamenti internet e spesso nemmeno energia elettrica.

  28. Rispondi
    Simoni

    A che serve il pos se noi non abbiamo settore giovanile e non facciamo pagare l ingresso alle partite

    • Rispondi
      TeamArtist

      Chi le ha dato questo consiglio (che non sta in piedi, detto così, per mille motivi)?

  29. Rispondi
    Fabio E. Nategh

    ma è una roba da matti? caro renzi i soldi prendili dalle banche o dal gioco d'azzardo o rinunciando agli F35

  30. Rispondi
    Ars nova

    Sono pienamente d'accordo per dotarsi di un POS, in altri paesi europei le associazioni lo hanno già da anni. (più controllo in senno alla Associazione)
    Lucio

  31. Rispondi
    Raffaele

    mi chiedo: ma questi fenomeni di politici lo sanno che la maggior parte delle ASD utilizzano le palestre scolastiche dove a momenti non ci sono nemmeno i servizi figuriamoci una linea telefonica

  32. Rispondi
    Rossella

    Quello che non mi è chiaro è una cosa:
    sta scritto ovunque che le ASD non hanno l'obbligo di avere un conto in banca e nemmeno di un pos.... infatti noi per il primo anno non avevamo nemmeno il conto in banca perchè avevamo tipo 30 iscritti...poi abbiamo fatto conto e pos... però andrebbe adeguata questa norma...se si dice che non è obbligo avere il conto poi si fanno le multe se non si possiede il pos.... è una bella contraddizione!!

  33. Rispondi
    gregorio fogliano

    1.500 euro di multa a chi non dispone di Pos !!
    COME VIENE TRATTATO CHE HA IL POS MA NON LO USA ?

    GRAZIE

  34. Rispondi
    Tommaso

    ma tale obbligo è per quelle associazioni che svolgono anche attivita commerciale in via residuale. O per tutte, dico tutte, le associazioni?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è chiaro: a nostro parere per tutte quelle Associazioni che effettuano servizi anche a Clienti e non ai soli soci... ma sicuramente la norma è interpretabile anche a maggior sfavore, includendo quindi anche tutti i soci.

  35. Rispondi
    Filippo Drago

    E che ci vuole a presentare un DDL. Niente. Ci vuole molto invece a pensare alle conseguenze di DDL impostato da cani.

    • Rispondi
      marco

      UNA SOLA PAROLA... C H I U D I A M O !!!

  36. Rispondi
    Maurizio

    esentate le no profit altrimenti con tutti questi balzelli ci fate chiudere!!