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25 Gennaio 2013

Trattamento dei dati personali dei soci di una associazione – La Privacy

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Software Gestione Associazione
Trattamento dei dati personali dei soci di una associazione – La Privacy

Anche se viviamo nell’era dei social network in cui il concetto di privacy sembra essere sempre più debole e volatile, esistono ancora delle norme precise all’interno della legislazione italiana che tutelano i dati personali.
Ciò vale anche per i soci di un’associazione: su ogni modulo di adesione ad un’associazione, infatti, dovrà sempre essere indicata una dicitura del tipo: “Ricevuta l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 196/2003, consento al trattamento dei miei dati personali nella misura necessaria al perseguimento degli scopi statutari, e con le modalità indicate nell’informativa medesima”.

Cosa significa? Il decreto legislativo 196 del 2003 è di fatto il “Codice in materia di protezione dei dati personali” che parte dal presupposto che qualunque individuo abbia il diritto alla riservatezza dei propri dati personali. Cosa succede, dunque, quando un’azienda o, nel nostro caso, un’associazione chiede l’autorizzazione al trattamento dei dati personali? Succede che ponendo la propria firma sul documento di iscrizione il socio acconsente al trattamento dei propri dati personali secondo finalità che devono essere espresse dall’associazione stessa e strettamente attinenti agli scopi stabiliti dallo statuto stesso dell’Associazione.

Quindi: un’associazione non può rivendere a chicchessia i dati personali dei propri soci o utilizzarli per scopi non conformi allo statuto o non esplicitati comunque nel modulo di iscrizione. Allo stesso tempo il socio, una volta sottoscritta l’associazione, può richiedere in qualsiasi momento la rimozione dei propri dati personali, oppure può chiederne rettifica o modifica (ad esempio nel caso di un cambio di residenza o di numero di telefono). Può anche agire per vie legali nel caso in cui venisse accertato che i suoi dati personali non sono stati trattati in modo conforme alla legge e a quanto dichiarato negli scopi statuari dell’Associazione stessa.

Facciamo un esempio pratico. Una Associazione sportiva di Pallavolo vuole spedire a casa dei propri soci la pubblicità di un Camp Estivo di Volley. Per farlo dovrà usare i dati dell’indirizzo compilati nel modulo di richiesta di iscrizione del socio, riportati nel Libro Soci. Lo può fare? Sì, se questo tipo di pubblicità è attinente agli scopi istituzionali della Associazione stessa. Altro esempio: una Associazione vuole pubblicare sul proprio sito istituzionale delle foto di un suo socio. Può farlo? Sì, se il socio ha acconsentito all’uso dei dati personali (ma nel caso chieda di rimuovere tale immagine, è sempre bene farlo).

In conclusione: per le associazioni è importante ricordare sempre di stabilire una clausola nel proprio statuto relativamente agli intenti nel trattamento dei dati personali e ovviamente darne informazione ai soci al momento dell’iscrizione; per i soci, invece, è fondamentale aver letto e compreso la suddetta normativa ed essere quindi certi di firmarla con tutte le cognizioni di causa possibili.

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

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56 risposte a “Trattamento dei dati personali dei soci di una associazione – La Privacy”

  1. Rispondi
    rinaldi marcello

    Salve, ho ricevuto una mail ( mi chiedavano una offerta per la nuova sede)da una associazione alla quale non sono piu' iscritto già da circa 3 anni. Possono farlo??

    • Rispondi
      TeamArtist

      Buongiorno Marcello, cosa intende con "non iscritto"? Se non ha fatto formale domanda di recesso, può risultare ancora essere socio seppur non in regola con il pagamento delle quote, così come se non ha revocato l'utilizzo dei dati personali, può essere ancora contattato.

  2. Rispondi
    chiara

    Buongiorno
    in merito all'argomento vorrei sapere come mi devo comportare con i frequentatori del circolo sportivo "non soci" dell'associazione.
    Esempio: per i giocatori di altri circoli iscritti ai tornei amatoriali, come posso tutelarmi se pubblico news del torneo sul sito??
    grazie per la cortese attenzione
    cordialmente
    Chiara

    • Rispondi
      TeamArtist

      Nell'iscrizione al tornero fatti firmare l'autorizzazione a pubblicare tali dati nelle news.

      • Rispondi
        chiara

        1. rientra nell'ambito della tutela della privacy anche l'utilizzo del numero di cellulare per l'invio di messaggi che riguardo l'attività istituzionale dell'ASD?
        2. ovviamente i soci mi hanno firmato la liberatoria all'atto dell'iscrizione ma per i frequentatori esterni? ho necessità della liberatoria anche per l'invio di un SMS?

        • Rispondi
          TeamArtist

          1.2. Non esageriamo con la paranoia della privacy. Si presume che quando qualcuno ti dà il suo numero, sia per contattarlo in merito agli argomenti che vi hanno messo in relazione. Certamente non puoi cedere il numero a terzi e certamente non puoi importunare le persone per questioni diverse dagli interessi che vi legano.

  3. Rispondi
    Fabio MENNI

    Come socio dell'asd con STATUTO FIDAL, ho necessità di convocare assemblea straordinaria cosi come da statuto.

    Ad ora, non conosco elenco completo dei soci, e i loro indirizzi mail.

    A tal fine, cioè raggruppare la percentuale di soci per poter avere la convocazione, è possibile richiedere all'ASD tale elenco?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      erto che puoi, a libro soci devi poter trovare tutti i nominativi

  4. Rispondi
    maria spada

    Buonasera, sono socia di una associazione per disabili intellettivi.Per postare le foto dei ragazzi sul sito della associazione e' necessario la autorizzazione dei genitori,e' possibile avere un fac simile del modulo?grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Noi purtroppo non ne abbiamo uno...

  5. Rispondi
    carmela scaduto

    Salve,mi occupo di pubblicazione on line per quanto riguarda deliberazioni di Giunta Comunale. La mia domanda è:
    Se il mio Comune tramite una deliberazione aderisce ad un itinerario presentato da un'Associazione culturale; il direttore e la sede legale dell'Associazione vanno pubblicate?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cosa intendi per "direttore"? Il Presidente dell'Associazione?
      Se è così non vedo nulla di male nel pubblicare entrambi.

  6. Rispondi
    cinzia

    una associazione che vuole pubblicare sul sito web nominativi e dati dei soci (provenienza, sede) deve chiedere autorizzazione e liberatoria? in quale termini?
    grazie
    cinzia di bari

    • Rispondi
      TeamArtist

      Può chiederlo in fase di domanda di ammissione

  7. Rispondi
    daniele

    Buongiorno, sto raccogliendo attraverso la pubblicazione di un form, dati di persone che hanno svolto servizio di leva negli Alpini. L'unico scopo è quello di far ritrovare commilitoni che si stanno cercando. A seguito della raccolta dati vorrei pubblicare un file dove appare: Nome, cognome, anno e scaglione in cui è stato svolto il servizio militare, caserma, città della caserma, mansione dell'interessato all'epoca del servizio di leva. Non verrebbero citati sul file pubblico, riferimenti come la mail o il numero di telefono sebbene mi siano stati forniti dagli interessati. Telefono e email potrebbero servire quando in un secondo momento, facendo da tramite tra i commilitoni, tenterei di metterli in contatto.
    1. Secondo lei sono in regola con la pubblicazione di questo file?
    2. Oppure può indicarmi un metodo di diffusione alternativo che ottemperi completamente alla normativa?
    Dato che se ho ben capito, il problema potrebbe nascere dalla pubblicazione dei dati personali rappresentati in questo caso da NOME e COGNOME eventualmente posso pubblicare lo stesso file citando al posto del cognome, solo l'iniziale col punto? esempio per PAOLO ROSSI, andrei a scrivere PAOLO R.
    Come soluzione alternativa da me proposta, anzichè utilizzare NOME e iniziale del Cognome, preferirei utilizzare L'iniziale del Nome e il cognome per intero. Esempio per Paolo Rossi, diffonderei P. ROSSI. Grazie in anticipo per la risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se l'interessato l'ha autorizzata alla pubblicazione online dei dati, non vi è alcun problema. Ovviamente, se cambiasse idea, dovrebbe poi andare a toglierli.
      2. Non esiste. La chiave di tutto è nell'autorizzazione preventiva della persona.

  8. Rispondi
    Mario

    Può un'asd accettare la mia richiesta di associazione solo se do' positiva autorizzazione all'uso della mia immagine, pena la non accettazione dell'ammissione all'associazione?

    • Rispondi
      TeamArtist

      In teoria no, ma dipende se l'associazione lo prevede espressamente

      • Rispondi
        Mario

        Cioè se l'asd lo prevede nel suo regolamento può violare la normativa vigente sulla privacy? Cioè mi tolgono la facoltá di decidere se autorizarli a diffondere la mia immagine...! Sembra assurdo!

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non è esattamente quello che c'è scritto nel nostro articolo. Può farlo nel momento in cui tu firmi una clausola che da all'associazione la possibilità di farlo. Altrimenti ovviamente no.

  9. Rispondi
    CNVGFIR21 Daniela C.

    Buongiorno, siamo una neo ASD monosportiva (yoga).

    Vorrei sapere se è vero quanto dice la CSEN della mia città: che ora non è più necessario allegare alla domanda di ammissione una pagina a parte con la liberatoria dettagliata su finalità del trattamento, modalità del trattamento, ambito di comunicazione e diffusione (es. a chi vengono comunicati i dati allo scopo della copertura assicurativa?), natura del conferimento. La liberatoria preparata da noi è talmente dettagliata da richiedere una facciata A4 per intero, vorrei capire se è eccesso di zelo.

    CSEN sostiene che è sufficiente scrivere nella domanda:
    <>

    È corretto?

    Grazie mille 🙂

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non glielo so dire, perchè non posso vedere la domanda. Ma se lo CSEN ve lo ha messo per iscritto, si fidi di loro.

  10. Rispondi
    Dario

    Buonasera, vorrei porvi una domanda, ma prima faccio una breve premessa.
    Io ho realizzato un reportage fotodocumentaristico su una miniera in disuso durante un'uscita fotografica. Ho dato il consenso a pubblicare il mio lavoro sul sito del collettivo fotografico (nonchè associazione) di cui faccio parte. Ora ho proposto questo mio lavoro ad una rivista del nord Italia, trovata per caso su internet, che mi ha risposto che il lavoro è molto interessante e vorrebbero pubblicarlo sul loro sito / blog e su facebook e dargli il giusto risalto.
    1. La domanda è: posso far pubblicare a questa rivista il mio lavoro senza problemi, nonostante il reportage sia sul sito del collettivo?
    2. Inoltre questa rivista mi ha chiesto di citare, come breve introduzione del lavoro, il collettivo di cui faccio parte, ma io non voglio perchè ho inviato il mio lavoro come singola persona e non come facente parte di un collettivo.
    3. Secondo voi come dovrei comportarmi in questo caso?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si, a meno che abbia firmato qualche documento di cessione dei suoi diritti ad altri.
      2. Dica di no.
      3. Vedi 2.

  11. Rispondi
    Dario

    Buonasera, ho qualche quesito da porvi. Sono un fotoreporter e faccio parte del consiglio direttivo,nella fattispecie sono il segretario di un associazione culturale (collettivo fotografico).
    La domanda è la seguente:
    1. se si fa un'uscita fotografica e si scattano delle foto per un progetto di reportage che si è stabilito di affrontare come collettivo, io sono libero di stabilire quali foto tenermi e quali dare al collettivo per il progetto?
    2. Oppure le mie foto sono automaticamente di proprietà del collettivo?
    3. Se io esco per conto mio, come individuo al di fuori del collettivo, e porto avanti un progetto sempre sullo stesso argomento, ma affrontato in maniera totalmente diversa, per usare le mie foto devo chiedere il permesso al collettivo?
    4. Devo aspettare che quest'ultimo pubblichi il suo di lavoro per poi avere io la possibilità di pubblicare le mie foto?
    5. Cosa dice la legge in merito a queste questioni?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. La macchina fotografica è sua o del collettivo? Lei è pagato per svolgere questo servizio?
      2. dipende da 1.
      3. Direi proprio di no, a meno che abbia firmato dei contratti particolari.
      4. Idem. In ogni caso si tratta di buon senso: io aspetterei la pubblicazione del lavoro del collettivo.
      5. Troppo vago come caso per poter trovare qualche riferimento sensato.

    • Rispondi
      Dario

      La macchina fotografica è mia.
      Ogni fotoreporter del collettivo ha una propria attrezzatura fotografica.
      No, nessuno dei membri del consiglio dell'associazione è pagato per fare quello che fa. In tal senso, e la invito a correggermi se sbaglio, io non sono obbligato a consegnare le mie foto al collettivo, se non nel caso in cui autorizzo e quindi do il consenso ad utilizzare quello che io ho selezionato. E'esatto questo punto?
      Abbiamo chiaramente, come credo tutte le associazioni, uno statuto del collettivo e un atto costitutivo, ma non un ulteriore regolamento interno che indichi come comportarsi in circostanze come quelle che le ho citato.

      Sul quarto punto sono d'accordo.

      La ringrazio per le sue pronte risposte.

      Dario

      • Rispondi
        TeamArtist

        A mio parere non avete alcun vincolo... Siete gli unici proprietari della vostra opera artistica.

  12. Rispondi
    Marco

    Salve, nel modulo di richiesta di adesione alla mia associazione (scaricato in rete, forse proprio da questo blog) la parte che descrive il trattamento dei dati personali è posta dopo la firma del richiedente.
    1)Possono nascere problemi da questo?
    2)Devo spostare la firma alla fine del foglio? e per quelli fino ad ora compilati come procedo?
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non penso sia un nostro file. Detto questo:
      1. Si
      2. Si. Li faccia rifare.

  13. Rispondi
    Piergiorgio

    Gentilmente vi chiedo alcune delucidazioni in merito privacy: sono stato da poco nominato vice presidente di un’ASD calcio, visionando i verbali del direttivo ho notato che sia il direttivo, e i soci non hanno mai firmato la liberatoria privacy, in oltre a parer mio sarebbe meglio far firmare hai genitori per i minori la liberatoria per quanto riguarda le foto fate durante le manifestazioni sportive.

    Cosa mi consigliate di fare a riguardo, e dove posso trovare un fac simile di modulo per detta procedura.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Le consiglio di seguire quanto indicato dal nostro post e di usare il modulo di iscrizione che contiene gli aspetti sulla privacy che trova qui.

  14. Rispondi
    Thomas

    Un candidato alla presidenza di una associazione (attualmente normale socio ordinario) può avere accesso a tutti i dati completi inseriti nel libro soci o può accedere solo a una parte di questi (es. solo nome, cognome n. tessera). Esistono problemi legati alla privacy (un altro socio potrebbe rivalersi sull'associazione)?

  15. Rispondi
    Stefano

    Una domanda.
    Se un'Associzione no profit ha un articolo dello statuto nel quale specifica che l'indirizzo di ogni socio sarà VISIBILE nel sito dell'Associazione ma in area "riservata" (quindi visibile solo agli altri soci), e se un socio volesse invece tutelare la propria privacy chiedendo di NON mostrare il proprio indirizzo in quell'area riservata, chi avrebbe ragione?
    L'Associazione dice: nello statuto è specificato che il tuo indirizzo sarà visibile a tutti. Se vuoi la rimozione dell'indirizzo, vieni caciato dall'Associazione.
    Il Socio dice: tutto questo è legale o no?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Ha ragione l'Associazione. Ogni socio si è impegnato all'atto della richiesta di iscrizione a rispettare lo Statuto sociale. Se non lo fa non può più essere socio.

  16. Rispondi
    TENNIS CLUB VIGEVANO

    Un socio ci chiede a 1/2 mail quanto segue:

    con riferimento all'Assemblea di approvazione del Bilancio 2013 del 11 aprile 2014, Vi chiederei cortesemente di prepararmi la seguente documentazione:

    - copia del Bilancio Consuntivo 2013;
    - copia del Bilancio Previsionale 2013 approvato dell'Assemblea;
    - copia del Bilancio Previsionale 2014;
    - copia della Relazione al Bilancio 2013 da parte del Collegio dei Revisori;
    - documentazione informativa a supporto della delibera concernente le "fondamentali scelte che saremo costretti ad operare in materia di energia termica ed elettrica";
    - copia estratto libro soci 2013 con indicazione degli aventi diritto di voto nell'Assemblea dell'11 aprile 2014;
    - rendicontazione dei costi di partecipazione al campionato di serie A2 per l'anno 2013;
    - previsione dei costi di partecipazione al campionato di serie A2 per l'anno 2014;
    - rendicontazione di dettaglio delle sponsorizzazioni 2013;
    - previsione di dettaglio delle sponsorizzazioni 2014;
    - rendiconto delle spese di manutenzione sostenute per l'anno 2013 con particolare riferimento alla destinazione del contributo per le spese di manutenzione erogato per l'anno 2013;
    - previsione di utilizzo del contributo per spese di manutenzione erogato per il 2014.

    - dobbiamo veramente assecondare tali richieste?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Domanda a cui è difficile rispondere senza aver studiato il vostro Statuto. In ogni caso le norme sulla trasparenza e la democrazia interna alle no profit portano a dire che:

      Lui dovrebbe già avere copia in mano perchè suo diritto:
      - copia del Bilancio Consuntivo 2013; -> Se lo avete a Statuto al posto del più semplice Rendiconto Economico Finanziario Annuale
      - copia del Bilancio Previsionale 2013 approvato dell'Assemblea; -> Se lo avete a Statuto
      - copia del Bilancio Previsionale 2014; -> Se lo avete a Statuto
      - copia della Relazione al Bilancio 2013 da parte del Collegio dei Revisori; -> Se lo avete a Statuto

      Potrebbe aver diritto ad avere, se allegati ai verbali:
      - documentazione informativa a supporto della delibera concernente le "fondamentali scelte che saremo costretti ad operare in materia di energia termica ed elettrica";

      NON HA diritto di avere copia ma può consultare la copia ufficiale in sede:
      - copia estratto libro soci 2013 con indicazione degli aventi diritto di voto nell'Assemblea dell'11 aprile 2014;

      NON HA diritto di avere copia ma può consultare i documenti laddove disponibili* (se non sono allegati a verbali):
      - rendicontazione dei costi di partecipazione al campionato di serie A2 per l'anno 2013;
      - previsione dei costi di partecipazione al campionato di serie A2 per l'anno 2014;
      - rendicontazione di dettaglio delle sponsorizzazioni 2013;
      - previsione di dettaglio delle sponsorizzazioni 2014;
      - rendiconto delle spese di manutenzione sostenute per l'anno 2013 con particolare riferimento alla destinazione del contributo per le spese di manutenzione erogato per l'anno 2013;
      - previsione di utilizzo del contributo per spese di manutenzione erogato per il 2014.

      *se tali documenti non sono mai stati redatti non può imporvi di realizzarli.

      Si consiglia la lettura di questo nostro post: http://www.teamartist.com/blog/2013/08/07/i-soci-possono-accedere-ai-documenti-della-associazione/

  17. Rispondi
    Stefano

    Ricollegandomi con le problematiche emerse dal nuovo obbligo di certificazione penale nelle associazioni, non si pone il problema della privacy per la richiesta ai casellari giudiziali? Ossia: il collaboratore non deve autorizzare preventivamente l'associazione per tale richiesta?
    Grazie e complimenti per il vostro servizio.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, deve fornire una delega (pare).

  18. Rispondi
    mario

    Salve,
    per quanto concerne la custodia e l'inviolabilità dei dati personali dei soci:
    1)vi sono delle modalità ben definite?
    2)per dati in formato cartaceo o elettronico praticamente cosa di deve fare?
    3) il DPS non interessa l'attività di una ASD?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      E' un tema ovviamente delicato e assolutamente non chiaro.
      Deve essere chiaro un principio: il socio di una Associazione NON è il cliente di una Azienda. Ma i suoi dati vanno comunque tutelati col massimo rispetto possibile.
      Al momento lo studio più approfondito è questo: https://dl.dropboxusercontent.com/u/10547671/quiroz_privacy_2012.pdf

  19. Rispondi
    Roberto

    Possiamo come associazione inviare mail ai soci senza incappare in qualche cavillo legale in quanto ho inviato ad una mailing list un cosa non inerente al tiro con l’arco?
    Ecco la mail: "E’ mia intenzione segnalarvi un’iniziativa organizzata dalla Croce XXX di XXX che mi coinvolge a livello personale.
    Come già noto ad alcuni di voi, il marito di mia madre, scomparso prematuramente sei mesi fa, era impegnato in questa associazione come volontario. Aveva iniziato questo impegno in gioventù, ancora prima di diventare medico: anzi forse proprio durante quegli anni è maturata del tutto la sua decisione di intraprendere quella professione,“quella missione”. L'esperienza del volontariato, quando è fatta seriamente ed in gioventù, lascia un segno profondo nell'intimo ed Alberto portava questo segno. Il 6 Dicembre sarà organizzata una cena di solidarietà a favore della Croce XXX di XXX. Lo scopo è quello di acquistare un’autovettura destinata al servizio di guardia medica e al trasporto dei disabili, che sarà dedicata alla memoria di Alberto. Inoltre, per tutti coloro i quali non fossero interessati alla cena, ma avrebbero comunque piacere di partecipare al progetto, è possibile fare una donazione utilizzando il conto corrente della Croce XXX: IBAN IT XXXX. Causale: per ricordare Alberto e i suoi gesti di solidarietà Vi ringrazio per l’attenzione.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non correte alcun problema. Se qualcuno si dovesse lamentare, si scusi e stop.

  20. Rispondi
    Adriano

    Salve di nuovo.
    Grazie per la vostra grande collaborazione...
    Qualche domanda se posso sulla privacy:

    1) è obbligatoria da parte della nostra ASD nominare un responsabile del trattamento dei dati?
    Se non si fa cosa si va incontro?

    2) Se è necessario istituire quali sono i passi da effettuare?
    assemblea consiglio direttivo con richiesta di nomina di un socio che prenda in essere questo onere è sufficiente?

    3)Noi nelle domande di ammissione a socio facciamo firmare tutti i fogli per quanto riguarda la conoscenza sulle norme ed il trattamento dei dati personali è sufficiente?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Il responsabile dei dati è in automatico il responsabile legale e quindi il Presidente dell'Associazione.
      2. Se volete nominare qualcuno d'altro, si.
      3. Si

      • Rispondi
        Adriano

        Grazie della risposta.
        Come sempre siete cortesi ed esaurienti.
        Per questo ho acquistato un vostro pacchetto.

        Spero nel tempo di farvi sempre meno domande, significherà che sono diventato esperto, anche grazie a voi!

  21. Rispondi
    Raffaele

    Buongiorno e complimenti per la competenza e la professionalità. Siamo a inizio attività ma valuteremo la possibilità di avvalerci del vostro software. Intanto pongo un quesito:
    Siamo un'associazione culturale che organizza corsi di musica. Essendo a inizio attività, uno dei soci fondatori ha messo a disposizione in comodato gratuito due locali all'interno della propria abitazione, in sostanza il suo studio personale, dove svolgere le lezioni. Quindi per comodità lo stesso indirizzo è stato scelto anche come sede legale dell'associazione. Ora sorge un dubbio: al momento di pubblicizzare i corsi, questa persona ha chiesto di non pubblicare né in internet né sui volantini l'indirizzo preciso della sede a tutela della propria privacy, adducendo la motivazione di essere una donna che vive sola e non voler rischiare visite indesiderate o semplicemente gente che suona il campanello al di fuori degli orari di attività. L'indirizzo verrà ovviamente comunicato solo a coloro che si mostreranno realmente interessati a volersi iscrivere. La domanda è: questa richiesta è legittima oppure la mancata pubblicazione dell'indirizzo della sede potrebbe essere vista come tentativo di occultare qualcosa di irregolare? (cosa che non è). Tengo a precisare che l'atto costitutivo e lo statuto sono stati regolarmente registrati e depositati, quindi il comune è a conoscenza di tutti i dati per procedere con eventuali verifiche, si tratterebbe solo di tutelarsi da visitatori importuni.
    Grazie e cordiali saluti, Raffaele

    • Rispondi
      TeamArtist

      Capisco la signora. Non credo dovreste aver problemi ma di sicuro non ci fate bella figura.

  22. Rispondi
    Marco Busca

    Complimenti per il vostro sito, fonte inesauribile di informazioni sul mondo ASD. Sono il presidente di un'associazione che si occupa di calcio giovanile e volevo sapere se la liberatoria all'utilizzo delle immagini che ritraggono gli associati va richiesta tutti gli anni oppure, una volta firmata, vale per tutto il periodo nel quale l'associato rimarrà tale.
    Vi ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherete alla risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende da come è stata scritta. Se non ha un limite temporale, vale per tutti gli anni cui il socio... rimane tale.

  23. Rispondi
    Alberto

    Carissimo Damiano... complimenti ancora per il vostro sito! Inoltrandomi nel vostro sito mi sto accorgendo di quante cose bisogno fare per poter fare le cose a posto! Premetto che la nostra Associazione è stata riconosciuta da poco come APS e stiamo sistemando tutti i registri che prima non si pensava nemmeno di farli. Quindi meno ancora un registro soci aggiornato inerente al trattamento sui dati personali! Fatto questo mi chiedo: se nel caso di pubblicazione di foto dei soci per concerti (siamo un Coro)o altro nel sito web o blog, c'è bisogno di una liberatoria da parte del socio/corista o basta semplicemente aggiungere una postilla al documento da far firmare al socio? E se basta questo: qual'è la frase più indicata? Mi scuso per la mia ignoranza, ma credo di non essere l'unico ad essermi imbattuto in questo quesito!
    Grazie per la disponibilità

  24. Rispondi
    Sabrina Rossi

    In genere viene chiesta l'autorizzazione a "trattare i dati personali" in quanto necessaria alle pratiche assicurative (cioè nome cognome data di nascita e indirizzo, vengono trasmessi alla federazione a cui si è affiliati, che li trasmette alla società di assicurazione), e fin qui è evidente che, non dando tale autorizzazione, non si può iscriversi compiutamente. Però credevo che l'utilizzo delle foto - fatte salve quelle prese in un evento pubblico e in cui la persona non è il soggetto della foto, che dovrebbero ricadere nel diritto di cronaca - fosse soggetto a una autorizzazione specifica, e non conglobato nei "dati personali".
    E' possibile una formula che specifichi le arie categorie di dati personali, e differenzi le autorizzazioni all'uso? cioè, si può dare a una associazione autorizzazione per i dati utili a fini assicurativi e non autorizzare invece le foto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dunque, il caso che lei sta prendendo in esame è (credo) relativo ad una ASD; ritengo però ci sia una inesattezza. Un conto è iscriversi alla Associazione (operazione per la quale non è necessaria alcuna assicurazione personale), un conto invece è fare pratica sportiva (per la quale è giusto che obblighiate i vostri atleti ad autorizzarvi nel trattamento dei dati per il motivo che lei richiama).
      Detto questo, quante più opzioni darete nel trattamento dei dati e nei diversi usi che andrete a farne, tanto più sarete corretti verso i vostri associati. Appare chiaro però che anche l'uso dell'indirizzo di posta elettronica del socio (ad esempio) deve essere dal medesimo autorizzato: questo per dirvi che, a nostro parere, tutti gli usi dei dati personali che se non autorizzati pregiudicano il raggiungimento dei fini istituzionali della Associazione dovrebbero essere vincolanti per l'accettazione della domanda per diventare socio.

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  25. Rispondi
    Domenik

    Come tutelare i soci................ se un presidente impone le cose, un socio come puo far valere i propri diritti, a chi deve denunciare questo atteggiamento antidemocratico del presidente, i verbali del consiglio direttivo, possono essere richiesti da un socio, premetto che questa associazione è affiliata ad una associazione nazionale, mi posso rivolgere a loro per far valere i miei diritti.
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Prima di tutto conviene studiarsi bene lo Statuto e verificare quali sono i diritti/doveri del Presidente, del direttivo e dei singoli soci.
      Il libro verbali del Direttivo potrebbe esserle invece secretato: può contenere infatti informazioni relative ad altri soci che, correttamente, lei non deve conoscere.
      Sicuramente può essere una valida idea quella di coinvolgere l'Associazione Nazionale cui siete affiliati.
      In ogni caso, le consiglio anche la lettura di questo nostro post.

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