Attendi...
x

Vuoi ricevere il nostro file Word compilabile per fare il Rendiconto Economico Finanziario Annuale (REFA) della tua Associazione?

Scarica GRATIS la nostra guida per costituire una associazione


Voglio i documenti

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe
Rimani sempre aggiornato, Diventa Fan di TeamArtist su Facebook!

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

29 Ottobre 2012

Il Rendiconto Economico Finanziario Annuale (REFA) delle Associazioni No Profit

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Commercialista Per Associazioni
Il Rendiconto Economico Finanziario Annuale (REFA) delle Associazioni No Profit

Ultimamente abbiamo parlato spesso degli aspetti fiscali che ruotano attorno alla corretta gestione di un’Associazione No Profit; pensavi li avessimo sviscerati tutti? Purtroppo no: fisco e burocrazia non smetteranno mai di stupirci con nuove norme, ecco perché è bene tenersi sempre aggiornati (sul nostro blog ad esempio!).

L’argomento su cui cercheremo di fare chiarezza oggi è relativo alla redazione del Rendiconto Economico Finanziario Annuale (altrimenti detto REFA) per le Associazioni No Profit.

Come ormai già sapete tutte le Associazioni e gli enti no profit, per poter usufruire di determinati vantaggi fiscali, devono essere attenti e precisi nell’assolvere alcuni obblighi imposti da norme specifiche, nell’ottica di mantenere saldi i propri vantaggi fiscali, ma anche di gestire al meglio la propria Associazione. Uno di questi obblighi è proprio la redazione del Rendiconto Economico annuale, come espresso nel D.Lgs n. 460/1997 e nell’art. 90 della Legge 289/2002.

c

Cosa deve contenere il Rendiconto Economico annuale e qual è l’iter per la sua approvazione?

Premesso che il rendiconto economico annuale deve essere redatto dal Consiglio Direttivo secondo le modalità stabilite, in primo luogo, dallo statuto dell’Associazione, questo documento deve contenere, suddivise per voci analitiche ed annotate con estrema precisione e chiarezza, tutte le entrate e le uscite dell’Associazione (beni, quote associative, contributi, lasciti, donazioni, sponsorizzazioni, spese varie, costi del personale, ecc). Fate attenzione a tenere ben separate e distinte le voci riguardanti l’area istituzionale da quelle riguardanti l’eventuale attività commerciale dell’Associazione.

Di fatto, da come l’abbiamo descritto, appare diverso dai bilanci di una qualsiasi azienda; non si tratta di un vero e proprio bilancio, ma di una sua versione semplificata che prende in considerazione solamente i valori “in dare e avere”. Quando il rendiconto economico sarà attivo la sua chiusura non genererà un utile (come succede in una comune Azienda), ma ci darà semplicemente una voce positiva da riportare nel rendiconto dell’anno successivo.

Oltre a redigere il rendiconto economico, il Direttivo ha il compito di scrivere una relazione sociale (detta anche “relazione di missione”) nella quale siano descritte le attività dell’Associazione svolte durante l’anno, gli eventi e le iniziative organizzate (non è obbligatorio ma lo consigliamo caldamente). Una volta pronti, entrambi i documenti devono essere approvati dall’Assemblea dell’Associazione entro e non oltre 4 mesi dalla fine dell’anno sociale e, ancora prima di questa approvazione, dovrebbero essere esposti (nei quindici giorni antecedenti la data stabilita per loro approvazione) nella sede sociale dell’Associazione a disposizione di tutti i soci che volessero visionarli (state attenti nel verificare se il vostro statuto prevede questo o altri obblighi simili: anche se non ve ne fosse traccia, vi consigliamo ugualmente di farlo).

All’inzio dell’Assemblea dei Soci per l’approvazione del documento contabile, verificato il quorum richiesto per la regolare costituzione dell’assemblea stessa, il Presidente è chiamato a presentare il rendiconto economico, illustrando le singole voci in esso contenute, e a rispondere agli eventuali quesiti dei soci. Si procede quindi con la votazione per l’approvazione del rendiconto: ogni socio esprime la propria valutazione attraverso un voto favorevole o contrario oppure astenendosi. Al termine della votazione il presidente dell’assemblea ne comunica il risultato ai presenti e si procede alla stesura del verbale.

Una volta approvato, al rendiconto economico va allegata una copia del verbale di approvazione da parte della Assemblea dei Soci, datato e sottoscritto dal legale rappresentante. Il tutto deve poi essere trascritto nel Libro Verbali della Associazione e conservato per almeno 5 anni.

Un’ultima precisazione: nel caso in cui il rendiconto economico annuale non venisse approvato, è automatica la decadenza degli organi amministrativi dell’associazione, Presidente e Consiglio Direttivo.

c

Come aiutarsi durante l’anno a “tenere tutti i documenti in regola”?

Per non arrivare al momento della chiusura del rendiconto disorientati e in balia di documenti e scartoffie, sarà buona norma per un’Associazione assolvere ad alcune buone norme durante tutto l’anno: tenere un registro inventario e i fogli di cassa periodici.

Il registro inventario serve per registrare tutti i beni di proprietà dell’Associazione, acquistati o acquisiti, quantomeno quelli di un certo valore economico; i fogli di cassa periodici, invece, servono per tenere traccia di tutte le entrate o le uscite di cassa dell’Associazione in una cadenza di tempo da stabilire (giornaliera, settimanale o mensile): questi ultimi, come avrete già immaginato, sono davvero fondamentali per apprestarsi alla compilazione del rendiconto nella maniera più precisa possibile.

Avete però un’altra possibilità molto più saggia. Usare il nostro software TeamArtist che, grazie alla sua semplicità, ed al sistema automatizzato dei pagamenti delle quote sociali e dei corsi, vi semplifica l’annotazione delle entrate e vi prepara in automatico il Rendiconto Economico Annuale, pronto da stampare e da far votare in Assemblea Soci. Provate subito una demo!

 

SCARICA DA QUI UN FILE EXCEL DI UNO SCHEMA DI RENDICONTO ECONOMICO 

NB: Ogni Rendiconto Economico deve SEMPRE essere modulato sulla specifica Associazione, in relazione alla sua tipologia, attività svolte, dimensioni, ecc.

 

Scrivi la tua domanda GRATUITA qui

*: campi obbligatori

1.049 risposte a “Il Rendiconto Economico Finanziario Annuale (REFA) delle Associazioni No Profit”

  1. Rispondi
    francesco cremona

    vorrei contribuire alla sistemazione della parte documentale e gestionale di un APS costituitasi nel febbraio 2013 sino ad oggi non ha operato e non ha redatto il rendiconto annuale nel 2014, è possibile redarre un unico rendiconto per gli anni 2014 e 2015, sebbene che non ci sono state entrate, non sono state definite neanche le quote annuali per i soci
    ritenendo che il 2016 si avvii l'attività concretamente dovendo convocare l'assemblea per definire le quote annuali e approvare il rendiconto dei due anni

    o quale altra possibile soluzione intraprendere

    vi ringrazio anticipatamente e resto in attesa di un vostro prezioso consiglio
    francesco cremona

    • Rispondi
      TeamArtist

      Deve essere preparato un rendiconto per ogni anno di attività, non potete cumularne due!
      Mi sembra che però ci siano dei dubbi in merito alla gestione associativa, che ne dice di parlarne in una consulenza? http://www.teamartist.com/consulting-appointment/

  2. Rispondi
    vittorio pisano

    Salve e complimenti per l'aiuto che date, vorrei sapere se il rendiconto annuale è obbligatorio inviarlo all'ufficio delle entrate e se fosse così ci sono modi per inoltrarlo senza rivolgersi a professionisti o CAF?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non è necessario inviarlo, è sufficiente che lo conserviate voi

  3. Rispondi
    ELVIRA BIANCO

    Buongiorno, faccio parte di una associazione culturale musicale. In una dispensa giuridico-fiscale prodotta dall'ente nazionale delle bande musicali si dice che l'assemblea deve approvare il rendiconto consuntivo annuale e la previsione di spesa annuale come disposto dall'art. 5 del D.Lgs. 460/97 e dall'art. 148 del TUIR. In questi articoli però si parla di "obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico finanziario secondo le disposizioni statutarie" e non si parla di previsione di spesa per l'anno successivo. Vi risulta che sia obbligatorio per legge la redazione e approvazione della previsione di spesa per l'anno successivo?
    Grazie per l'attenzione.
    Cordiali saluti
    Elvira Bianco

    • Rispondi
      TeamArtist

      E' obbligatorio redigere solo il Rendiconto di fine anno, non quello previsionale

  4. Rispondi
    Franco

    Complimenti innanzitutto per la serietà e competenza con le quali affrontate ogni tipologia di quesito.
    Vi domando:
    una APS (Ludoteca) ha l'obbligo di redigere anche la Relazione Sociale sulle iniziative e attività svolte?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non è obbligatoria

  5. Rispondi
    enza giordano

    ho costituito nel 2014 una ASD ma ho dimenticato di comunicare preventivamente alla SIAE l'adesione al regime fiscale L.398/91. Ho tenuto però un comportamento concludente tale da desumere l'adesione. Ho fatto comunicazione tramite VO allegato a unico. E' oppertuno fare la comunicazione tardivamente oppure no? e per il 2015?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, fatela. Non è necessario ripeterla annualmente

  6. Rispondi
    Ilaria

    Buonasera,
    vorrei chiedere un'informazione con riguardo ad una APS.
    1. A seguito del rinnovo del Direttivo, quali sono le conseguenze della mancata approvazione da parte dell'assemblea del bilancio consuntivo relativo all'esercizio e dunque ai precedenti amministratori?
    2. In caso di approvazione l'assemblea può comunque esercitare azione di responsabilità nei confronti degli amministratori?
    3. E può incorrere in qualche responsabilità nei confronti dei terzi?
    Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende dalle motivazioni
      2. Dipende da cosa viene addebitato
      3. Certo
      Insomma... alla fine che han combinato i precedenti amministratori (di cui avete le prove ovviamente)? Se han rubato dei soldi è un conto se li hanno spesi male un altro.

      • Rispondi
        Ilaria

        In verità entrambe, sia distrazione di somme che cattiva amministrazione delle stesse. Cosa accade dunque in ciascuno dei due casi?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Nel primo caso va fatta una denuncia o un esposto ed una richiesta di risarcimento. Nel secondo bisogna sfiduciare il direttivo.
          Dovrete quindi poi tornare in Assemblea con un REFA nel quale indicherete le somme distratte e le somme mal amministrate, chiedendo comunque il voto di approvazione. Avrete così mostrato di aver compreso i problemi connessi alla gestione e di aver fatto il possibile sia per recuperare il maltolto sia per rendere trasparente la questione. Ricordatevi infatti che l'approvazione del Rendiconto è un momento indispensabile per una no-profit.

  7. Rispondi
    orazio melotto

    Buona sera sono il presidente di una asd di pesca sportiva al suo primo incarico e volevo un chiarimento:
    Se organizziamo un campionato sociale per esempio composto da 5 gare con un iscrizione a gara di 5 € per gare e per singolo socio e le premiazioni finali sono date dalla suddivisione del totale delle iscrizioni divise per i primi 3 finalisti:
    1. contabilmente come faccio a registrare il tutto e i premi li posso dare?
    2. e se si devo farlo con assegno?

  8. Rispondi
    Ricardo

    Buongiorno,

    ai fini del REFA, per quanto riguarda il conto corrente:

    1. bisogna tenere conto della "Data Valuta" o della "Data Contabile"?
    2. Es. la banca ci addebita la tenuta conto mese AGOSTO con Data Valuta 31/08/15 MA Data Contabile 04/09/15, dove lo rendicontiamo? anno precedente o anno nuovo corrente?
    3. Es. pagamento (bonifico) ricevuto 05/09 ma fa riferimento all'esercizio finito ad agosto. Dove si rendiconta? anno precedente concluso o anno corrente nuovo?

    Grazie mille!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Bisogna ragionare per competenza, dunque per "data contabile".

  9. Rispondi
    Roby

    Buonasera! Cortesemente…
    1.Eventuali ispezioni presso la sede sociale di una A.S.D. ( con riferimento all’idoneità igienico-sanitaria della palestra sede dei corsi in cui si è svolta una pizzata/cena sociale inserita in rendiconto), potrebbero dar luogo a contestazioni per l’assenza dei relativi permessi, ovvero delle dovute certificazioni, anche successivamente all’organizzazione di tale momento sociale? Oppure solo “durante” il suo svolgimento?
    2.Inoltre, se l’ispezione venisse effettuata presso la separata sede legale dell’Associazione, anche in questo caso potrebbero chiedermi di fornire loro un’adeguata certificazione di idoneità, sempre con riferimento alla pizzata/cena sociale rendicontata?
    GRAZIE MILLE!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) Certamente
      2) Certamente

  10. Rispondi
    raffaella abeniacar

    in qualità di president di una associazione culturale nata il 15 sett.2o14,
    1. dovevo far approvare il rendiconto finanziario entro il 30 aprile del 2o15?
    2. Era obbligatorio?
    3. e ora che faccio?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dipende da quando è stato chiuso l'anno sociale
      2. SI
      3. Vedi 1

  11. Rispondi
    Dario

    Salve, avrei una domanda riguardante il bilancio. Se io ad esempio avessi speso di tasca mia 50 euro per l'associazione (ad esempio per l'acquisto del sito web), ma lo avessi fatto prima della registrazione dell'associazione stessa, come posso metterla a bilancio? Posso inserire tranquillamente una spesa effettuata per l'associazione prima della sua registrazione? E posso essere rimborsato di tali soldi?

    Grazie in anticipo

  12. Rispondi
    gianni

    ....per avere la risposta del quesito di poco fa, devo pagare?...quanto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, il nostro blog è gratuito per le associazioni

  13. Rispondi
    gianni

    Il presidente può convocare l'assemblea ordinaria dei soci (annuale e obbligatoria dopo fine anno sociale-31 dicembre nostro statuto)il 29 settembre 2015, per presentare e far approvare il bilancio preventivo 2015 e 2016 assieme-senza però voler e aver fatto approvare il bilancio consuntivo 2014 (cioè mai presentato in assemblea dei soci, perché l'attuale presidente dice che a lui non riguarda perché non era presidente nel 2014)e senza presentare il bilancio consuntivo 2015? Sono consigliere del direttivo, ma quanto scritto non mi è stato comunicato prima, ne invitato a discuterne in consiglio. Se no, cosa succede? (Ovviamente ci sono problemi con le gestioni precedenti degli ultimi 4 anni.)

    • Rispondi
      TeamArtist

      Il rendiconto (non bilancio!) del 2014 si sarebbe dovuto approvare entro il 30 aprile 2015, e l'attuale presidente ne è comunque responsabile. Legga questo nostro post.
      Detto questo, l'approvazione del preventivo per la nuova stagione non è obbligatorio per legge, ma lo diventa solo se previsto nel vostro statuto

    • Rispondi
      gianni

      Egregio TeamArtist, purtroppo ho un grande bisogno di voi, delle vostre risposte e consigli. Purtroppo sono "solo", ma vorrei non desistere, aiutatemi!

      Il bilancio (rendiconto) consuntivo 2014, può essere presentato all'assemblea dei soci:
      1)Senza esser stato messo tra i punti in discussione nella convocazione dell'assemblea.Quindi io come Consigliere del Direttivo non ne sapevo nulla.
      2)Senza esser stato prima redatto e discusso e approvato dal Consiglio Direttivo in carica, in una riunione dello stesso e messo a verbale.
      3)Fuori tempo, e cioè il 29 settembre 2015. E non entro 4 mesi dalla scadenza anno sociale (scade il 31 dicembre)
      4)Senza la visione e il parere scritto dei Revisori dei conti, da presentare all'assemblea dei soci.
      5)Senza aver dato tempo agli associati di poter visionare la documentazione con cui deve essere redatto il rendiconto.
      6)Presentato non dal presidente del Consiglio Direttivo 2015 in carica, ma dal presidente in carica nel 2014, con un proiettore, spiegazione veloce e non documentata.Faccio presente che del 2014 non esistono verbali di riunioni C.D. ne di assemblee soci, e probabilmente neanche del 2011-2012-2013.
      Ovviamente il presidente in carica ha permesso il tutto e l'Assemblea dei soci presenti (diciamo purtroppo,"non soci")ha approvato quel bilancio.
      7)Non essendo stato presente all'Assemblea, posso richiedere copia, o comunque visione, del verbale dell'assemblea e la documentazione con la quale è stato redatto il rendiconto 2014, e cioè fatture, scontrini, ricevute estratti conto e altro. O possono distruggere tutta la documentazione subito dopo l'approvazione?
      8)Possono essere denunciate o altro, queste inosservanze dello Statuto Sociale e di varie Norme, Leggi e regole? E a chi e come?

      Tra l'altro avevo fatto conoscere a vari soci e anche al presidente, il vostro sito "TeamArtist", ma evidentemente non vi hanno "amato".

      Grazie per quanto mi sarà risposto.
      Cordiali saluti.

      • Rispondi
        TeamArtist

        1. No
        2. No, altrimenti cosa presentate in assemblea?
        3. No, siete fuori tempo
        4. Dipende cosa è previsto a statuto, sono una figura non obbligatoria
        5. Si
        6. No
        7. Si. Legga questo nostro post
        8. Si, all'agenzia delle entrate

  14. Rispondi
    Mariateresa

    Buongiorno!
    Su di un foglio cassa:
    a)le uscite effettuate tramite "bollettini postali" o "carta postepay" e tutte quelle in cambio di "fattura" o "scontrino fiscale", vanno sotto la voce "CASSA" ??
    b)quelle, invece, effettuate tramite conto corrente vanno sotto la voce "BANCA" ??
    c)i bonifici bancari/postali, infine, si collocano sotto l'una o l'altra voce, in base al metodo scelto dall'ordinante (conto corrente o contanti) per il trasferimento della somma??

    Ringrazio in anticipo...

  15. Rispondi
    Mariateresa

    Gentilissimi,
    a)è possibile specificare la dicitura "Open-Day" su di un volantino di una ASD che intende presentare i propri corsi, dalle 20:00 alle 22:00 di un giorno specifico?
    b)oppure è necessario che la presentazione avvenga in un orario più ampio, tipo dalle 15:00 alle 22:00, per poter parlare di "Open-Day"?
    Ringrazio anticipatamente.

    • Rispondi
      TeamArtist

      a. Si
      b. Non è necessario

  16. Rispondi
    DELIA

    Salve gentilissimi...

    1.E’ possibile organizzare una cena sociale, ovvero una semplice pizzata tra soci, all’interno della propria sede sociale, nel caso in cui questa fosse una palestra scolastica?
    2.Quest’ultima dovrebbe possedere determinati requisiti?
    3.Se sì, quali in generale?

    GRAZIE MILLE.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Se non siete voi a cucinare, si
      2. No
      3. Vedi sopra

      • Rispondi
        DELIA

        Perfetto, quindi correggetemi se sbaglio... Se un'Associazione organizza un buffet inaugurativo oppure una pizzata, senza che nessuno cucini in quell'ambiente che nel nostro caso è una palestra scolastica, non sussiste l'obbligo all'idoneità per la somministrazione di cibo e bevande e non si corre il rischio di eventuali contestazioni di natura igienico-sanitaria. E' tutto corretto? Attendo cortese risposta...

        • Rispondi
          TeamArtist

          In realtà sussiste comunque l'obbliga di avere il permesso riguardo le norme igienico sanitarie.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Dipende, questi cibi vengono offerti o viene corrisposta una somma in denaro dai soci?

          • DELIA

            Nel nostro caso, viene corrisposta una somma dai soci. Cosa cambierebbe, invece, se i cibi venissero offerti? GRAZIE.

          • TeamArtist

            Ti invito a leggere questo nostro post dove viene spiegato tutto nel dettaglio. Clicca qui

  17. Rispondi
    Luca

    Buongiorno, tempo fa le avevo richiesto una consulenza in merito alla mancata approvazione dei soci del bilancio consuntivo. La ringrazio per la risposta nella quale indicava che il Direttivo,, anche se non previsto, doveva dimettersi. Ora dopo mesi di silenzio, a parte i viaggi di piacere sociali, il Presidenti e co. indicono una riunione del Direttivo dove vogliono riproporre il Bilancio in nuova assemblea dei soci.
    1. E' possibile tutto questo???
    2. In cosa si incorre legalmente?? La ringrazio anticipatamente
    Luca

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Si, ogni anno devono proporlo, ma voi non siete obbligati ad approvarlo!
      2. Legalmente il presidente è responsabile, in caso di multe o sanzioni può arrivare a dover utilizzare il proprio patrimonio personale

      • Rispondi
        luca

        Non ho capito la risposta. Io intendevo capire se è possibile farsi approvare un bilancio consultivo già bocciato in assemblea dei soci o se invece una volta bocciato è bocciato...anche perchè i soci non hanno chiesto una nuova assemblea dove venisse riproposto il bilancio corretto e/o retificato. Ad oggi c'è un nuovo Direttivo che vuole riproporre il bilancio per ottenere i contributi provinciali. Mah... grazie anticipatamente...

        • Rispondi
          TeamArtist

          E' certamente possibile. Ma per riuscirci si dovrebbe andare a risolvere i dubbi dei soci che lo bocciarono...

  18. Rispondi
    Paolo

    Salve, vorrei porre un quesito. Siamo una associazione sportiva dilettantistica. Abbiamo un nuovo C.D. eletto a giugno 2015 (subentrato al precedente decaduto in seguito a diverse dimissioni soprattutto per la poca trasparenza della gestione) che ha scoperto solo ora che nel bilancio consuntivo 2014, approvato ad aprile 2015, le “spese varie” in uscita, pari a 800€, erano in realtà dei rimborsi forfettari, per attività di tecnico, che il vecchio presidente si è “autocorrisposto” senza che tali uscite risultassero autorizzate da nessuna riunione del precedente CD (che non era d’accordo nel corrisponderli perché c’era il timore che fossero considerati come un conflitto di interessi e comunque una ridistribuzione degli utili). Siamo piuttosto contrariati, per usare un eufemismo ma non sappiamo quali sono le strade che potremmo percorrere e vorremmo chiedere una vostra opinione.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Purtroppo se sono state approvate dall'Assemblea non potete fare nulla...

      • Rispondi
        Paolo

        Grazie per la risposta.
        Se in futuro dovessimo accorgerci di una situazione simile, prima dell'approvazione dei soci in assemblea, cosa possiamo fare?
        Grazie ancora

        • Rispondi
          TeamArtist

          Il potere di approvare il bilancio è dell'Assemblea, quindi se vi accorgete di una gestione sbagliata (più o meno volontaria) non approvatelo

  19. Rispondi
    Maria Sole

    Salve gentilissimi, ci terrei a chiedervi:
    1)in relazione ad un prestito infruttifero fatto dal Presidente all'Associazione che egli stesso rappresenta (metodo di pagamento PostePay), quali sono precisamente le voci, le entrate e le uscite che bisogna specificare su di un eventuale foglio cassa?
    2)chi decide, poi, tramite verbale, quando ed in che modo verrà restituito tale prestito al Presidente??
    3)il verbale di cui sopra va redatto prima o dopo il prestito?
    Ringrazio anticipatamente!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1) In entrata va registrata un'entrata con importo complessivo del prestito.
      2) Il consiglio direttivo.
      3) Prima.

      • Rispondi
        Maria Sole

        1)Ok per l'entrata, mentre come uscita per l'associazione, in caso appunto di prestito infruttifero da socio, cosa specificare nel foglio cassa, nulla?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Essendo un prestito e non una donazione, andrà/andranno rilevata/e in uscita la/le uscita/e per la restituzione di tale debito a seconda che avvenga in un'unica soluzione o in più momenti, senza rilevare ovviamente gli interessi, essendo infruttifero.

          • Maria Sole

            Perfetto, quindi, volendo ricapitolare, su di un foglio cassa:
            1 -in "entrata" per l'associazione, si avrà il prestito infruttifero del socio/Presidente
            2 -in "uscita" per l'associazione, si avrà la restituzione (in unica soluzione o in più momenti) di tale prestito al socio/Presidente.
            3. La mia ultima domanda in merito è la seguente... L'acquisto del sito web per l'associazione (effettuato tramite postepay del socio/Presidente) va o meno ad aggiungersi alle "uscite" della stessa associazione, da indicare sempre sul foglio cassa?
            GRAZIE

          • TeamArtist

            1. Si
            2. Si
            3. Si può aggiungere

          • Maria Sole

            " 1. Si
            2. Si
            3. Si può aggiungere "

            Ok gentilissimi, si può aggiungere anche quest'uscita, ma sarà quindi lecito specificare sul foglio cassa il N. Carta POSTEPAY del socio/presidente, come descrizione della suddetta uscita per acquisto sito web da parte dell'A.S.D. ?? Correggetemi nel caso io fossi in errore, magari specificando la giusta soluzione. Grazie.

  20. Rispondi
    GRAZIELLA

    Buonasera, faccio parte del direttivo di una associazione culturale. Gradirei sapere se nasce una responsabilità diretta dei singoli componenti, quando si approva un bilancio consultivo con una gestione scorretta e non trasparente da parte del presidente che ha operato senza condividere con il direttivo spese ed entrate. Di fronte ad un controllo fiscale chi approva diventa per cosi' dire "complice" delle mancanze del presidente??
    Ringrazio vivamente.

  21. Rispondi
    GRAZIELLA

    BUONASERA, SONO UN REVISORE DEI CONTI DI UNA ASSOC. CULTURALE NOPROFIT CON POCA ESPERIENZA.
    ABBIAMO EFFETTUATO IL CONTROLLO CONTABILE PRIMA DELL'APPROVAZIONE BIL CONSULTIVO ED E' EMERSA UNA GESTIONE SCORRETTA CON AMMANCHI DI CASSA E SPESE EFFETTUATE DAL PRESIDENTE SENZA CONDIVISIONE CON IL DIRETTIVO MA DECISE PERSONALMENTE. DA CIO' NE SONO DERIVATE MINORI ENTRATE PER L'ASSOCIAZIONE IN QUANTO HA FAVORITO QUALCUNO A SCAPITO DI ALTRI. DOPO TRE RIUNIONI LE FATTURE SONO STATE DA LUI SALDATE IERI DOVEVAMO VOTARE IL BIL. CONSULTIVO. ALCUNI SOCI HANNO VOTATO NO, MOTIVANDO LA NEGAZIONE CON LA CATTIVA GESTIONE AMMINISTRATIVO/CONTABILE. NE E' DERIVATA UNA ANIMATA DISCUSSIONE IN QUANTO IL PRESIDENTE AFFERMA CHE SE IL BILANCIO E' STATO CONTABILMENTE PAREGGIATO BISOGNA VOTARLO POSITIVAMENTE.LA MAGGIOR PARTE DEI SOCI NON HA PIU' FIDUCIA DEL PRESIDENTE
    DOMANDE:
    1 SI PUO' DISAPPROVARE IL BILANCIO CONSULTIVO CAUSA CATTIVA GESTIONE ANCHE SE PAREGGIATO?
    2 SE LA MAGGIORANZA DISAPPROVANO IL BIL CONSULTIVO IL DIRETTIVO DECADE'
    3 ASSIEME AL BIL. CONSULTIVO VA APPROVATO IL BIL. PREVENTIVO?
    4 SE SI DISAPPROVA SOLO IL BIL PREV. 2015 DATO CHE NON CI SONO SOLDI IN CASSA IL DIR. DECADE?
    5 CAUSA INEFFICIENZA PRESID., QUASI TUTTI I SOCI COMPREESO IL DIRETTIVO, QUEST'ANNO NON HANNO PAGATO LA QUOTA ASSOC.; QUESTO VA AD INFICIARE LA REGOLARITA' DEL DIRETTIVO?
    GRAZIE MILLE E BUONA GIORNATA

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Certamente
      2. Non necessariamente, ma potete sfiduciare il direttivo
      3. Se lo statuto lo prevede, si
      4. Vedi 2
      5. La quota sociale deve SEMPRE essere pagata per essere in regola. Legga questo nostro post

  22. Rispondi
    GIUSEPPE

    Buonasera, in occasione di un buffet organizzato presso la sede sociale, ad es. per la riapertura delle iscrizioni a determinati corsi, e’ possibile o meno utilizzare l’avanzo di amministrazione derivante dall’operato dello scorso anno sociale, oppure anche in questo caso, come per le cene sociali, sarebbe visto il tutto come ripartizione di utili?? Grazie.

    • Rispondi
      TeamArtist

      E’ considerabile analogo alla cena sociale

  23. Rispondi
    graziuccia

    Buonasera! Cortesemente, le "uscite" dell'Associazione relative alla stampa di volantini/manifesti ed al pagamento dei diritti di affissione, vanno inserite entrambe nel REFA ??

    • Rispondi
      TeamArtist

      Certamente, TUTTE le uscite vanno registrate

  24. Rispondi
    Maria Sole

    Salve carissimi, innanzitutto, complimenti per il blog! La domanda che vorrei porvi è la seguente:

    01)A Settembre 2014 mi è stata rilasciata fattura dalla tipografia incaricata di stampare manifesti e locandine per la nostra associazione sportiva, solo che la stessa pezza giustificativa è stata intestata a me che sono rappresentante legale dell'ASD, e non all'associazione. E' scontato che ho operato e quindi versato una determinata somma per conto dell'associazione, attingendo dall'avanzo, oppure il tutto mi potrebbe essere contestato perché occorreva farla intestare all'ASD direttamente?
    02)Se contestabile, con un verbale di direttivo, in cui si spiega che parte dell'avanzo è stato utilizzato dal Presidente per pagare le spese sopracitate per conto dell'associazione, si potrebbe risolvere?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Occorreva intestarla alla Associazione.
      2. Non è una soluzione perfetta ma è meglio che niente. In ogni caso... non perseverate con questi errori!

      • Rispondi
        Maria Sole

        Capisco, ma adesso ditemi, vale la stessissima cosa anche nel caso di pagamenti effettuati tramite bollettini postali (ad es. per fitto palestra), su cui bisognerà specificare che il versamento è stato effettuato dall’ASD, oppure qui va bene anche indicare il legale rappresentante/presidente??

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non faccio bollettini postali da anni... dipende. Di chi sono i soldi?

          • Maria Sole

            a.I soldi, nel nostro caso, sono dell’Associazione e quindi ne deduco che avremmo dovuto specificare anche sui bollettini l’associazione stessa, piuttosto che il presidente, giusto?
            b.Oppure ciò ha rilevanza solo nel caso di fatture?
            c.Sempre secondo il nostro esempio, anche coi bollettini è possibile risolvere parzialmente specificando in un verbale che il presidente ha pagato per conto dell’associazione?

          • TeamArtist

            a. esatto
            b. vedi sopra
            c. Si

  25. Rispondi
    Mirko

    Buonasera, non è tempo di rendiconto economico, ma mi sorge un dubbio: oltre ad aver fatto come ben descritto nell'articolo, il rendiconto economico va inviato a qualcuno? Agenzia delle entrate, ecc?

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, a nessuno. A meno che non abbiate stipulato qualche convenzione particolare o facciate parte di particolari registri pubblici o ancora abbiate partecipato a bandi che prevedano questo obbligo.

  26. Rispondi
    Roby

    Gentilissimi,
    1.è stato acquistato uno spazio web per la nostra associazione tramite ricarica postepay... come comportarsi, non bisogna inserir la spesa in bilancio?
    2.E' proprio necessario contabilizzare e giustificare l'acquisto di un sito web?
    2.2se sì, come ovviare nel nostro caso?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Perchè? Se i soldi sono dell'Associazione... certo che si!!!
      2. Se i soldi utilizzati sono dell'Associazione, si.
      2.2 Non capisco... perchè dovreste ovviare?

      • Rispondi
        Roby

        Cercherò di spiegarmi meglio... Dopo aver letto in codesto blog un pò di info al riguardo, ne ho dedotto che gli acquisti fatti tramite ricarica postepay non vanno assolutamente presi in considerazione come giustificativo per le associazioni. Quindi, è più opportuno non inserire tale spesa in bilancio oppure utilizzare un giustificativo che non avrebbe valenza? Grazie.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non capisco di cosa stia parlando. La postepay a chi è intestata?

          • Roby

            La postepay con cui è stata effettuata la transazione è intestata al Presidente dell’ASD, quindi, tale metodo di pagamento, vale o meno come giustificativo ed il tutto può essere inserito in contabilità?

          • TeamArtist
          • Roby

            Ok, ora le ultime 2 domande in merito:

            1. Se, per ipotesi, i soldi non fossero dell'associazione, il Presidente (avendo pagato di tasca sua) sarebbe tenuto ugualmente a giustificare l'acquisto del sito web dell'associazione stessa?
            2. Se sì, come?
            3. La ricevuta postepay come giustificativo dell'acquisto da parte del presidente non vale (se intendiamo inserirlo in contabilità), ok, e a detta vostra bisognerebbe trattare il tutto come prestito infruttifero... In quest'ultimo caso, quindi, varrebbe o meno la ricevuta postepay?
            GRAZIE

          • TeamArtist

            1. Si
            2. Con un verbale di direttivo
            3. Si, varrebbe

  27. Rispondi
    Massimo G.

    Salve carissimi, leggendo un po' il blog, mi sono già fatto una certa idea al riguardo, però vorrei ugualmente sottoporre alla vostra attenzione questa nostra situazione...

    1.1il direttivo, in riunione, ha deliberato preventivamente di raccogliere dei "contributi per cena sociale" tra i soci, in cambio di ricevuta generica, per l'organizzazione appunto di una cena sociale all'interno della propria sede sociale; inoltre, gli scontrini ricevuti dall'unico socio incaricato per la "spesa alimentare" saranno conservati ed inseriti in contabilità. Infine, grazie alla vostra risposte, ho capìto che l'importante è non attingere direttamente dall'avanzo di amministrazione (ripartizione utili), quindi l'intera procedura da me descritta è lecita o contiene errori?
    1.2se sì, cosa c'è da correggere?
    1.3è lecito che solo alcuni soci abbiano contribuito volontariamente all'organizzazione della cena, o anche in questo caso occorre una certa "democrazia" ?
    1.4è obbligatorio specificare tutti i soci che parteciperanno alla cena?
    Ringrazio in anticipo...

    • Rispondi
      TeamArtist

      1.1 Tutto ok dal punto di vista fiscale. Ma potete somministrare alimenti e bevande?
      1.2 vedi sopra
      1.3 è lecito e normale
      1.4 no

      • Rispondi
        Massimo G.

        Ringrazio per le vostre pronte risposte, e passo ad elencarvi ulteriori miei quesiti:
        a) Se la sede sociale non fosse idonea alla somministrazione di alimenti e bevande, ciò comporterebbe dei rischi solo in caso di controlli in quella stessa giornata, oppure potrebbe essere contestato il tutto anche in caso di controlli futuri?
        b) I contributi dei soci per cena sociale ed in cambio di ricevuta dall’associazione, devono essere necessariamente di pari importo, oppure possono anche essere “volontari” e quindi ciascuno decide quanto versare???
        c) E’ giusto, poi, specificare come causale “contributo (volontario) per cena sociale” sulle ricevute??
        d) In aggiunta, vorrei chiedere se può essere richiesto un contributo anche ai tutori legali dei soci minorenni che parteciperanno alla cena, e se tale contributo deve obbligatoriamente corrispondere alla quota più piccola ricevuta dall’asd, proprio perché relativa alla partecipazione di un minorenne. Grazie…
        e) L’intera procedura descritta per la cena sociale, inoltre, va o meno verbalizzata?
        f) Se sì, prima o dopo la stessa cena?
        g) Infine, in occasione di cena sociale organizzata in locale esterno, se i soci pagano alla romana in cambio di singoli scontrini, può essere contabilizzato il tutto nel refa dell’associazione?
        h) Cambia qualcosa se, invece, viene rilasciata unica fattura complessiva in cambio delle singole quote versate dai soci all’ingresso del locale, sempre in riferimento all’inserimento del giustificativo in contabilità?

        • Rispondi
          TeamArtist

          a. non capisco la domanda. Verrà contestato nel momento del controllo... per quel momento!
          b. Come preferite
          c. Si
          d. No. Non essendo soci questa è una attività commerciale.
          e. Non serve
          f. vedi sopra
          g. No
          h. Cambia rispetto a cosa?

          • Massimo G.

            a)mi faccia capìre meglio, mi verrebbe contestato solo in caso di controlli effettuati nella stessa giornata in cui si terrà la cena (un pò come accade per i controlli SIAE), oppure mi può essere contestato anche in caso di controlli nei giorni successivi?
            d-1)mi spiego meglio... se alla cena partecipassero dei soci minorenni, è lecito rilasciare ricevuta intestata ai loro tutori legali, specificando però che si tratta del contributo volontario versato dal minore rappresentato?
            d-2)tale contributo dei soci minorenni, deve obbligatoriamente essere "inferiore" rispetto a quello dei soci adulti?
            d-3)se sì, il tutto andrebbe verbalizzato?
            h)sia che il proprietario del locale esterno rilasci singoli scontrini, sia che rilasci unica fattura complessiva, la cena sociale non andrebbe cmq inserita in contabilità, oppure la fattura fa la differenza?

          • TeamArtist

            a. Potenzialmente anche in giorni successivi.
            d1- si
            d2- no
            d3- non ne vedo la ragione. Perchè questo dubbio?
            h) va inserita in contabilità solo se è pagata dalla Associazione e intestata alla stessa.

          • Massimo G.

            Ok, mancano solo gli ultimissimi dettagli, dopodichè non disturberò più in merito alla questione…
            1.Se la somma complessiva dei contributi versati dai singoli soci (in cambio di ricevuta) dovesse superare la reale uscita monetaria sostenuta per la spesa alimentare, il resto, anche se di pochi spiccioli, dove andrebbe a collocarsi, nell’avanzo di amministrazione??
            2.Se sì, il tutto andrebbe verbalizzato?
            3.In cambio di tali contributi per cena sociale, è più opportuno rilasciare ricevute generiche oppure bisogna ricorrere alle ricevute per erogazione liberale?
            4.Per caso, la 3 dipende dal fatto che i contributi dei soci siano o meno volontari, e cioè con importo scelto da loro stessi?
            Ringrazio in anticipo!

          • TeamArtist

            Mi rendo conto che sia molto lontano dall'aver compreso come si gestisce una Associazione no profit. Le conviene partecipare al prossimo Corso che faremo per dirigenti di Associazione.

          • Massimo G.

            La ringrazio vivamente per l'invito, che prenderò di sicuro in considerazione, però ci terrei al fatto che rispondeste almeno alle 4 domande da me poste in precedenza, perché eventuali controlli (ne sono già stati fatti parecchi nella mia zona) non aspetterebbero di certo la mia partecipazione al corso!
            Attendo Sua cortese risposta...

          • TeamArtist

            Ha visto a quante domande abbiamo già risposto da quando ha aperto il thread? Per pura cortesia risponderò anche alle ultime ma temo che non le comprenderà, proprio per la mancanza di formazione specifica:
            Ok, mancano solo gli ultimissimi dettagli, dopodichè non disturberò più in merito alla questione…
            1. No, nelle entrate istituzionali da soci
            2. No
            3. Ricevute generiche. Le ricevute per erogazione liberale sarebbero un falso in questo caso perchè ci sarebbe un nesso causale.
            4. No, dipende dal nesso causale.

  28. Rispondi
    Laval

    Salve,
    vorrei alcune informazioni su come gestire un associazione dal punto di vista fiscale in caso di controlli.
    Ho un associazione attiva da piu di tre anni. Ho effettuato solo un evento con l'associazione e a giorni vorrei chiuderla.
    1) Cosa devo fare per chiuderla?
    2) Cosa devo fare dal punto di vista fiscale per essere apposto in caso di controlli?
    3) Devo eseguire dei bilanci?
    4) Ho acquisito 1000 soci a questo evento ma poi non hanno più pagato la quota associativa negli anni successivi, sono considerati ancora soci?
    5) Se mi potete dire tutti i documenti e le carte da preparare sarei molto contento.
    Grazie mille.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Legga questo nostro post.
      2. Tutto questo blog cerca di rispondere a questa domanda! Cominci a leggerselo tutto
      3. Il Refa entro 4 mesi dalla chiusura dell'anno sociale a patto che il vostro statuto non abbia impegni più stringenti.
      4. Legga questo nostro post.
      5. vedi 2.
      5. Come detto, non è roba da 5 mintuei e i

  29. Rispondi
    Associazione di promozione sociale no profit

    Ho il mod EAS ma non so se la commercialista mi ha iscritto anche a qualche registro di promozione sociale regionale o nazionale visto che non mi ha comunicato mai niente Se non lo ha fatto cosa posso fare.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se lo avesse fatto, lo saprebbe. Dalla Provincia e dalla Regione l'avrebbero infatti contattata mille volte (e poi i registri sono pubblici, potete quindi consultarli e controllare).
      Perchè non provvedete adesso a farlo?

  30. Rispondi
    luca

    Ieri c'è stata l'assemblea annuale per l'approvazione del bilancio consultivo. Il collegio dei Sindaci (Revisori) ha provveduto alla lettura della relazione annuale e questi dopo ben 20 punti dove venivano segnalate anomalie al bilancio, tra cui spese non approvate dal Direttivo, hanno bocciato il Bilancio conto consultivo. Si è proceduto ad una discussione accesa dei soci, indignati, nei confronti del Direttivo ed alla fine il bilancio conto conslutivo è stoto bocciato. Poi i soci hanno chiesto anche il voto dell'assemblea per le dimissioni in blocco del Direttivo, ma il Presidente e altri hanno proferito che non essendoci nel'ordine del giorno e con solo "varie ed eventuali", il voto va portato alla prossima assemblea.
    Chiedo, visto il vostro articolo, allora il Direttivo è decaduto in base alla legge e codice civile essendo il Bilancio conto consultivo stato bocciato???

    • Rispondi
      TeamArtist

      No, non è decaduto. Ma in questi casi le dimissioni sono praticamente d'obbligo.

  31. Rispondi
    Mariateresa

    Buon pomeriggio carissimi, cortesemente:
    a)Fermo restando che le quote associative debbano essere uguali per tutti i soci, è possibile, invece, differenziare le quote mensili di partecipazione ai corsi (del tipo, chi partecipa al corso X paga 15€ e chi invece partecipa al corso Y paga 20€) ??
    b)E' lecito, poi, mettere il tutto sul sito dell'associazione stessa?
    Ringrazio anticipatamente!

    • Rispondi
      TeamArtist

      a. Si
      b. Si

      • Rispondi
        Mariateresa

        Un’ultima al riguardo:
        c)Vale lo stesso discorso anche nel caso in cui si volesse specificare, sul sito e non, che i soci pagherebbero una quota mensile X se frequentassero 2 corsi, mentre una quota mensile Y se ne frequentassero 3 ??

        • Rispondi
          TeamArtist

          Si. Non capisco il dubbio da dove nasca...

  32. Rispondi
    WILMA

    Scusate, volevo aggiungere...
    La pubblicità fatta all’associazione tramite volantini, locandine e manifesti, rientra o meno nella definizione di “attività di promozione sociale” ??

    • Rispondi
      TeamArtist
      • Rispondi
        WILMA

        Ok, e quindi, se si seguono quei suggerimenti su come creare dei buoni volantini/manifesti che non potrà essere preso di mira da eventuali controlli, potranno essere collocati poi gli stessi nella definizione di "attività di promozione sociale" ??

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non vedo perchè no.

  33. Rispondi
    WILMA

    Buon pomeriggio... Cortesemente, potrei sapere se per "attività di promozione sociale" s'intende semplicemente l'insieme dei corsi, delle cene e dei saggi svolti all'interno di un'associazione, o ci si riferisce anche ad altro? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si intende in senso ampio qualsiasi "attività di utilità sociale a favore dei soci e dei terzi".

      • Rispondi
        WILMA

        E quindi corsi, cene e saggi, rientrano o meno in tale definizione?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Non in assoluto! Dipende da come sono organizzati. Ma sta a voi capirlo e giustificarlo in caso di rilievo da parte dell'autorità finanziaria.

  34. Rispondi
    Roby

    Gentilissimi, scusate, potrei sapere cosa conta veramente in caso di ispezione fiscale, in merito alla partecipazione alla vita sociale dei singoli soci? Contano solo le eventuali risposte di quest’ultimi o è obbligatorio conservare anche gli/le scontrini/ricevute (non inseriti/e in contabilità) di eventuali cene sociali?
    Grazie mille

    • Rispondi
      TeamArtist

      Faccio fatica a capire il quesito. Può riformularlo? In linea generale si devono conservare TUTTE le pezze giustificative di TUTTE le spese dell'Associazione.

      • Rispondi
        Roby

        Cercherò di farmi capìre... Gli scontrini e le ricevute dell'associazione vanno conservati tutti, anche se non vengono inseriti in contabilità dall'associazione stessa, come nel caso di spesa per cena sociale?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Vanno conservati TUTTI, e DEVONO ESSERE TUTTI REGISTRATI in contabilità!

  35. Rispondi
    Vincenzo

    Salve, ho letto su internet, e confermato da altre persone, che non è obbligatorio rilasciare ricevuta (generica) per la quota associativa ovvero quando una persona versa la somma dovuta per tesserarsi quale socio della Associazione, ma è facoltativo il rilascio della ricevuta perchè è da considerarsi solo una buona norma di trasparenza e correttezza verso i soci.
    Mi potete confermare o meno l'obbligatorietà del rilascio della ricevuta generica sul versamento della quota associativa? Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Le confermo la non obbligatorietà.
      Detto questo, il non farla vi espone a due pericoli. Chi partecipa ai nostri corsi e convegni... lo sa! 😉

  36. Rispondi
    bartolo

    Salve, gentilmente, vorrei rispondeste ai miei seguenti quesiti:

    a)La firma sulle ricevute generiche da rilasciare ai soci corsisti, può indifferentemente essere posta sia dal presidente che dal segretario, oppure è preferibile che lo faccia solo il presidente?

    b)Come “causale” di pagamento sulle ricevute, cosa si dovrà specificare, semplicemente “quota di partecipazione alle attività sociali” oppure “quota per corso xXx” ??

    Ringrazio in anticipo!

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Da chi prende i soldi ed emette le ricevute!
      2. Contributo soci per partecipazione al corso XY

  37. Rispondi
    Marzia

    2.Nel caso la propria associazione fosse affiliata ad un determinato ente, lo stesso cui i soci hanno chiesto il tesseramento, è un problema se il tesserino tecnico del maestro/presidente (diplomi conseguiti) riporta l'affiliazione ad un altro ente?

    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea di massima, no. Ma molto dipende dalle regole dell'ente cui OGGI siete affiliati.

  38. Rispondi
    Marzia

    Salve gentilissimi, porgo alla Vostra cortese attenzione i seguenti quesiti...

    1) In caso di saggio di fine anno (ingresso gratuito solo soci), se esso venisse organizzato all'interno della propria sede sociale/palestra scolastica (per l'utilizzo della quale si paga già un fitto mensile), avendo già onorato i diritti SIAE per lo svolgimento dei corsi di ballo, si è tenuti o meno ad un ulteriore esborso SIAE per il saggio in questione?

    Ringrazio in anticipo.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. A mio parere assolutamente no, a patto che non usiate musica soggetta a diritti.

      • Rispondi
        Marzia

        1a.quindi, fatemi capìre, inserendo come "uscita" anche quella relativa al saggio di cui sopra, oltre alla spesa per eventuale buffet e per il fitto ore aggiuntive, non saremmo obbligati a specificare anche un'uscita per diritti siae, se si usasse musica priva di diritti?
        1b.alla lettura della voce "saggio di fine anno", eventuali controlli, ad esempio dopo pochi giorni dall'evento, come farebbero a fidarsi del fatto che non sia stata davvero usata musica soggetta a diritti?
        Grazie...

        • Rispondi
          TeamArtist

          1a. Non capisco io... la pagate o no la Siae?
          1b. Non è questione di fiducia. Se controllano, controllano DURANTE e non DOPO!

          • Marzia

            1a. La SIAE viene pagata annualmente dall'associazione per le sole attività didattiche, quindi per i corsi di ballo. Nell'esempio riportato precedentemente, quindi, m'interesserebbe capìre se siamo tenuti a pagarla anche in occasione del saggio di fine anno, che si svolgerà nella stessa sede dei corsi, oppure se tale obbligo decade solo ed esclusivamente nel caso in cui si usasse musica priva di diritti. Vorrei capìre questo, cortesemente. Attendo una vostra risposta 🙂

          • TeamArtist

            Potreste dover pagare una integrazione. Ma dovete, appunto, approfondire con la Siae e non con noi!

  39. Rispondi
    WILMA

    Salve carissimi, avrei alcune perplessità...
    Mettiamo il caso che una ASD senza partita iva che, per sede sociale non idonea alla somministrazione di cibo e bevande, decida di organizzare una o più cene sociali in locale esterno, tipo balera o ristorante, e di attingere direttamente dall'avanzo di amministrazione;
    1) in questo caso, è possibile inserire in bilancio l'uscita complessiva relativa alla/e cena/e svolta/e?
    2) sempre seguendo l'esempio, è valida come pezza giustificativa l'eventuale ricevuta fiscale rilasciata dal proprietario stesso del locale?
    3) è opportuno verbalizzare il tutto?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Occhio che sembra proprio una illecita suddivisione di utili.
      2. No, serve fattura
      3. Si... ma vedi 1.

      Viste le domande fossi in lei verrei a fare questo nostro corso.

      • Rispondi
        WILMA

        Capisco, ma, in ultima analisi:
        1)se la cena sociale, invece, venisse svolta all'interno della propria sede, attingendo dall'avanzo di amministrazione, verbalizzando il tutto e conservando gli scontrini fiscali come pezza giustificativa della spesa (cibo e bevande) effettuata (per gli alimentari è difficile che venga rilasciata fattura); in questo caso, sarebbe lecito?
        2)infine, è davvero importante il come arrivare a giustificare una cena sociale, oppure, in caso di controlli, è sufficiente che gli stessi soci confermino di averne preso parte e quindi che si sia svolta vita sociale all'interno dell'associazione?
        Grazie...

        • Rispondi
          TeamArtist

          1. Non funzionerebbe nè sotto il profilo igienico sanitario, nè sotto il profilo del no profit (ripartizione degli utili). Detto questo, sono attività fatte comunemente e non le ho quasi mai viste contestare (basta non esagerare).
          2. Direi che non cambia nulla sotto i profili accennati sopra.

  40. Rispondi
    Giulia

    Gentile consulente, poichè nel nostro primo anno sociale (durato solamente 4 mesi dato che stava per iniziare il secondo), non avevamo ancora un IBAN ed abbiamo dovuto acquistare il sito internet quindi, pagare online dal CC del Presidente ma inserendo il CF dell'associazione per poter avere la fattura:
    1. come dobbiamo riportare questa spesa tra i costi, nel REFA?
    2. Inoltre poiché vorremmo giustamente rimborsare il Presidente di questa spesa che diversamente non poteva esser fatta, tramite le quote associative che ovviamente sono state ricevute in contanti(importo totale inferiore ai 1000€) e rilasciata la ricevuta, a chi occorre indirizzare la domanda di rimborso dato che solitamente viene sottoposta all'approvazione del Presidente e quindi potrebbe andare, immagino, in conflitto d'interesse? Al vice-presidente?
    La ringrazio anticipatamente

  41. Rispondi
    Chiara

    Salve,un dubbio...
    1. Ma se va presentato 4 mesi prima della fine dell'anno sociale... Immagino non includerà le entrate/uscite dei 4 mesi successivi! Giusto?
    2. A questo punto per una asd che si ferma in estate o che comunque l'anno sportivo si chiude il 30 giugno non sarebbe comodo far chiudere l'anno sociale a 31 ottobre (o comunque il 31 dicembre)?
    In questo modo i bilanci sarebbero "sincronizzati" con l'attività è più facilmente leggibili dai soci.

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Giusto
      2. L'anno sociale deve durare 12 mesi. Potete decidere voi in quale giorno dell'anno farlo partire, a vostro piacimento e comodità. Legga questo nostro post.

      • Rispondi
        Chiara

        1) no un momento ho letto l'altro articolo! l'approvazione è da fare entro 4 mesi dalla conclusione e non prima della conclusione dell'esercizio.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Meno male!

  42. Rispondi
    Alessia

    Gent.le consulente, siamo una odv che deve fare il suo primo bilancio. Abbiamo preso il documento fac-simile sul vostro blog (rendiconto economico) per poter fare il nostro primo bilancio preventivo e consuntivo. Aprendo questo file abbiamo notato che è suddiviso in due parti "rendiconto economico" e "stato patrimoniale".
    1. Per questo vi chiedo se siamo obbligati a compilarli entrambi o se "lo stato patrimoniale" è solo per le organizzazioni no profit a scopo commerciale (oltre che per le for-profit)
    2. Inoltre, è corretto compilare il vostro documento "rendiconto economico" per poter fare il bilancio?
    3. Se no, avete altri fac-simile?
    4. se invece va bene, occorre compilarlo 2 volte, ossia uno per il preventivo e una per il consuntivo?

    Grazie per l'attenzione, attendo risposta.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Provo a rispondervi ma non credo che comprenderete. Viste le domande fossi in lei verrei a fare questo nostro corso.

      1. Si
      2. Il REFA è il documento obbligatorio per le no profit. I "Bilanci" sono documenti molto diversi, devono essere certificati e fatti da un professionista.
      3. No
      4. Se a Statuto vi siete dati l'obbligo di fare i Bilanci invece del REFA (purtroppo un errore molto comune) il nostro facsimile non vi serve e dovete rivolgervi ad un professionista (vedi 1.).

  43. Rispondi
    Alessia

    Gent.le consulente,

    1. il rimborso spese per il volontario viene considerato come PARTITA DI GIRO?
    2. oppure, si riferisce solo agli utenti esterni e quindi non iscritti all'associazione come soci?
    3. Poiché abbiamo sostenuto spese minime ( € 0.50, ecc a scontrino ) e la cartoleria non ha rilasciato fattura, come è possibile rimborsare i soci volontari per tali costi?
    4. Bilancio consuntivo e preventivo sono due documenti distinti e separati oppure sono lo stesso documento?
    5. Nel bilancio preventivo che tipo di spese occorre inserire?
    6. La quota associativa può cambiare di valore rispetto all'anno precedente?
    7. se il bilancio consuntivo non dovesse corrispondere a quello preventivo ci sarebbero problemi?
    8. Se si, quali?
    9. é possibile usare una sim telefonica per l'associazione, intestata ad uno dei soci, in modo tale da non richiederne una nuova con i relativi costi di attivazione?
    10. è obbligatorio presentare lo stato patrimoniale?
    11. che differenza c'è tra rendiconto economico e bilancio consuntivo e preventivo?

    Cordiali saluti

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. ? No (ma intende forfettario o a piè di lista?)
      2. Non cambia nulla
      3. Con un rimborso a piè di lista
      4. 2 separati
      5. Quelle che pensate di andare ad affrontare (tutte).
      6. certo
      7. No, è normale. Dipende però da quanto si discosta
      8. Scarsa credibilità degli amministratori
      9. Se se la paga il socio, si
      10. Si
      11. I bilanci sono certificati e fatti da professionisti abilitati. I REFA no e sono molto più semplici.

  44. Rispondi
    Alessia

    Gent.le consulente,

    1. Il bilancio può essere chiuso in avanzo qualora questo fosse destinato per una spesa già stabilita, che avverrà durante l'anno seguente?
    2. E' possibile rimborsare un socio per una spesa che rientra nel precedente bilancio, se l'odv non aveva fondi per farlo prima?

    Attendo risposta. Cordiali saluti

  45. Rispondi
    Alessia

    Gent.le consulente,

    abbiamo effettuato una spesa online fatturata con il CF della nostra odv ma pagata con la carta prepagata personale del presidente, dato che ancora non avevamo un iban dell'associazione per cui, non potevamo fare diversamente. Abbiamo, quindi, rimborsato il presidente con il montante corrispettivo preso dalle quote associative (rilevate ovviamente in contanti per assenza IBAN) e fatto firmare un modulo di ricevuta per il rimborso.
    La procedura è stata corretta?

    • Rispondi
      TeamArtist
      • Rispondi
        Alessia

        Altra domanda:
        noi non abbiamo scritto "i soci fondatori x, y e z versano..." nell'atto costitutivo ma in un documento successivo, approvato in verbale dal consiglio direttivo "l'associazione restituirà il prestito infruttifero di euro xxx al socio yyy non appena le entrate lo permetteranno.. ". il montante è comunque inferiore a €77.47 per cui la ricevuta è stata rilasciata in assenza di marca da bollo. La procedura è stata corretta lo stesso o c'era l'obbligo di scriverlo nell'atto costitutivo?

        Attendo risposta.
        Cordiali saluti

        • Rispondi
          TeamArtist

          Corretta.

  46. Rispondi
    elisabetta

    salve,
    1. vorrei aprire un'associazione e non ho capito la differenza tra bilancio consuntivo e preventivo, potete darmi maggiori delucidazioni in merito?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Il Preventivo è una previsione di come immagine andrà l'anno che ancora deve venire. Il Consuntivo invece è il racconto di quello che è effettivamente successo nell'anno precedente. Detto questo, le Associazioni no profit se scrivono bene il loro statuto sono tenute alla sola redazione del Rendiconto.

      Viste le domande fossi in lei verrei a fare questo nostro corso.

  47. Rispondi
    Marco

    Buongiorno, vorrei da lei un riscontro..
    Faccio parte di una onlus con obbligo di redazione del bilancio entro il 30 aprile di ogni anno.
    Da nostro statuto l'assemblea in seconda convocazione deve essere fissata entro e non oltre 24 ore dalla prima.
    Il problema nasce proprio da qui in quanto l'assemblea in prima convocazione e stata fissata al 29 aprile (andata deserta) mentre la seconda e stata fissata il 6 maggio.
    A mio avviso tutto cio non é corretto.
    Attendo un Vostro parere.
    Cordiali saluti.

    • Rispondi
      TeamArtist

      Si, non è corretto. Ma in ogni caso c'è poco da fare ormai. Ed è meglio fare l'assemblea il 6 maggio che non farla proprio...

  48. Rispondi
    Alessia

    Gent.le consulente,
    1. poiché dobbiamo fare il nostro primo bilancio come OdV, solo che non ancora riusciamo ad avere un nostro IBAN, possiamo accettare le quote associative in contanti per poi versarle sul cc oppure dobbiamo aspettare di poter avere un iban e quindi, chiudere il bilancio senza le quote associative?
    2. Inoltre, se possiamo accettare i contanti, dobbiamo rilasciare una ricevuta?
    3. Se si, sulla causale dobbiamo scrivere "quota associativa" o "quota d'iscrizione" o altro?
    4. Occorre una riunione del consiglio direttivo per poter stabilire il montante della quota d'iscrizione?

  49. Rispondi
    lillo

    salve faccio parte di una aps. stiamo ultimando il rendiconto molto in ritardo!) seguendo il vostro schema, abbiamo preparato una relazione sul rendiconto.
    1) oltre a questo si deve fare altro cioè di deve fare lo stato patrimoniale o con in questo è già compreso tutto.
    2) se si c'è uno schema da seguire per le associazioni o è uguale
    3) nel vostro schema ho un dubbio dove inserisco le erogazioni liberali
    4) e i costi di costituzione

  50. Rispondi
    Alex

    Buongiorno, sono il vicepresidente di una associazione sportiva dilettantistica e volevo per favore chiedervi una cosa.
    1. Per l'approvazione del Rendiconto Economico Annuale relativo all'Anno 2014 il quorum dei soci (che da nostro statuto deve essere la maggioranza più uno) per la validazione dell'assemblea è relativo a quelli iscritti fino alla fine del 2014 o a tutti quelli iscritti fino alla data di convocazione (2015)?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Tutti coloro iscritti fino alla data di convocazione, maggiorenni, ed in regola col pagamento della quota sociale 2015-

      • Rispondi
        Alex

        Grazie infinite.