Attendi...

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe
Rimani sempre aggiornato, Diventa Fan di TeamArtist su Facebook!

Scarica gratis la nostra NUOVA guida per evitare le multe

Per il nuovo GDPR Regolamento UE 2016/679 questa è una newsletter commerciale. Scopri di più.

23 Aprile 2014

Salvi i rimborsi sportivi! – Un’altra vittoria di TeamArtist

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Formazione per Dirigenti
Salvi i rimborsi sportivi! – Un’altra vittoria di TeamArtist

VITTORIA!!!! Ancora una volta grazie al nostro impegno immediato ed a quello della rete che si muove intorno al no-profit ed allo Sport Dilettantistico, il polverone sollevato da TeamArtist ed altri sul tema delicatissimo della de-tassazione dei rimborsi sportivi dilettantistici è servito!

Come per i Certificati Penali, dove avevamo contributo in modo sostanziale, il Governo ha fatto un passo indietro e per il momento dovremmo star tranquilli! Venerdì, quando è uscita la notizia, sapevamo di dover agire immediatamente. Dovevamo fare subito rumore e far sì che tutto si risolvesse entro le vacanze di Pasqua o non ce ne sarebbe poi stato il tempo. Per questo abbiamo mobilitato tutti i dirigenti del CONI/FSN/EPS/DSA in contatto con noi (circa 1500), i parlamentari sensibili a questi temi con cui ci siamo già relazionati in passato (circa 25), e migliaia di ASD di tutta Italia. Una corsa contro il tempo, durante le ferie… ma la posta in gioco era troppo alta!

La nostra capacità di incidere postivamente, insieme alla rete di cui siamo un significativo tassello, sulle tematiche legislative che governano il no-profit e lo Sport Dilettantistico è ormai una realtà consolidata. Grazie a tutti voi, i nostri lettori e sostenitori.

Continuate a seguirci. Insieme possiamo fare grandi cose. 

 

dalla Gazzetta dello Sport del 23 aprile 2014 – a firma di Maurizio Galdi

CONI e GOVERNO

La manovra Irpef – Rimborsi “sportivi” salvi in extremis

Delrio e Malagò hanno lavorato nelle giornate di festa: restano i 7500 euro esentasse

Allarme rientrato. Il taglio della detassazione per i rimborsi spese dei dilettanti non ci sarà. Nel testo del decreto legge sull’IRPEF, che questa mattina dovrebbe essere firmato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la temuta soglia di 2000 euro prima e di 5500 di ieri non ci sarà. I dilettanti continueranno a vedere non tassati i rimborsi spese fino a 7500 euro. Una buona notizia che consente alle circa 100mila società dilettantistiche di poter continuare a svolgere la propria attività di diffusione della pratica sportiva. Dopo il pericolo scongiurato del certificato penale per i volontari che “frequentavano” i minori (allenatori, dirigenti), il taglio della detassazione per i rimborsi spese poteva mettere davvero la parola fine alla pratica sportiva di base.

Sospiro di sollievo. Dietro questo “miracolo” un lavoro diplomatico che ha visto impegnati in prima persona il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, e il presidente del CONI, Giovanni Malagò, che hanno lavorato anche a Pasqua e Pasquetta per trovare la “quadratura del cerchio”. L’importante era garantire la stessa copertura al decreto legge, pur togliendo la somma che sarebbe venuta dalla riduzione della detassazione dei rimborsi. Alla fine la soluzione sarebbe stata trovata. Ora si aspetta l’incontro tra Malagò e il premier Matteo Renzi per poter anche riaffermare un impegno del Governo per lo Sport che con le ultime vicende non sembra proprio sia al vertice dell’agenda di Palazzo Chigi.

La genesi della vicenda. Venerdì la prima bozza del decreto lasciava le stanze del Ministero dell’Economia e arrivava nei corridoi di Palazzo Chigi dove faceva temere il peggio. Italia Oggi ne aveva dato un’anticipazione, Gazzetta l’aveva commentato. Il CONI aveva subito chiesto chiarimenti a Palazzo Chigi. Ancora ieri Gazzetta aveva avuto assicurazioni che “al massimo il taglio sarebbe stato di 2000 euro”, insomma non tassabili sarebbero stati i rimborsi fino a 5500 euro. Ma nelle ultime ore dal testo definitivo ogni riferimento all’articolo 69 comma 2 del TUIR (il Testo Unico dell imposte sui redditi, la legge sulle tasse) è sparito.

Scrivi la tua domanda GRATUITA qui

*: campi obbligatori

56 risposte a “Salvi i rimborsi sportivi! – Un’altra vittoria di TeamArtist”

  1. Rispondi
    mirko

    Buongiorno, abbiamo pagato ad un istruttore 9000 euro quest'anno.
    1. cosa dobbiamo fare sull'eccedenza di 1500?
    2. pagare F24 della aliquota 23% fissa più 1,23% addizionale regionale Lombardia, più aliquota comunale?
    3. è corretto?

  2. Rispondi
    cristina d

    Nel caso invece di pura attività ricreativa quindi uscite di gruppo come posso fornire attrezzatura e aria ai soci non posso farlo a titolo gratuito hanno dei costi di manutenzione elevati.
    In tutte le asd subacquee che conosco noleggiato attrezzatura con prezzi ben definiti e ricercano le bombole anch'esse a prezzi esposti in sede....e non hanno PartitaIva

    • Rispondi
      TeamArtist

      Cosa cambia? Invece di essere un contributo per un corso, sarà un contributo per partecipare ad una attività ricreativa.

      • Rispondi
        cristina d

        Quindi è regolare staccare una ricevuta con scritto noleggio attrezzatura e una per ricarica bombola ?????

        • Rispondi
          TeamArtist

          Ha letto BENE quello che le ho scritto?

          • cristinad

            Forse non mi sono spiegata bene anzi sicuramente,ma sto navigando nel buio più totale per quanto riguarda questo argommento
            Ho paura che venga vista come una attività commerciale il fornire aria con il compressore ai soci, ma la pratica subacquea è anche quella di andare a fare un tuffo in compagnia dei soci,ma vista la spesa che andrei a sostenere per l acquisto del compressore qualche migliaia di euro per non parlare della manutenzione...come posso almeno rientrare in parte di queste spese??
            un socio entra in sede e mi richiede solamente una ricarica d'aria cosa scrivo sulla la ricevuta?
            Le asd della mia città hanno in sede un compressore e danno aria ai soci scrivendo sulla ricevuta "RICARICA ARIA" / 7 EURO.
            Io voglio fare le cose in regola e nessuno vuole darmi una risposta chiara.....quindi mi sorge il dubbio che sia una cosa non corretta
            grazie spero di essere stata più chiara

          • TeamArtist

            "contributo soci per ricarica aria"

  3. Rispondi
    cristina d

    Buongiorno sono vicepresidente di una ass.sportiva dilettantistica costituita da pochi giorni, le attivita'che svolgeremo saranno prevalentemente corsi subacquei e attivita ricreative sempre inerenti. Il dubbio che avevo era per quanto riguarda i noleggio della attrezzatura e la ricarica ad aria delle bombole per i nostri soci
    Posso richiedere il pagamento tramite ricevuta di questi due servizi ai soci o l attrezzatura e le bombole devono essere conglobate nella spesa che andranno a fare per il singolo corso.Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Meglio che siano conglobate nel contributo per partecipare al corso.

  4. Rispondi
    Elena

    Perchè nello yoga il maestro rimane lo stesso...

    • Rispondi
      TeamArtist

      Bah, non ha senso.

      • Rispondi
        Elena

        Caro Damiano, mettiamo che Lei ne sa molto di ASD e io ne so molto di Yoga e che è tipico che il maestro sia lo stesso, anzi, se è tale deve seguirti una vita.
        Detto questo, non è quindi consigliabile creare una ASD per lo yoga?

        • Rispondi
          TeamArtist

          A mio parere, così come la vuole impostare, no. Ha più senso che il maestro apra una partita iva e si faccia pagare le lezioni direttamente dagli allievi.

  5. Rispondi
    Elena

    Ecco le mie domande:
    1. per poter pagare i compensi agli istruttori la ASD deve essere affiliata a federazione CONI-UISP? Anche se si costituisce per diffondere la pratica dello yoga?
    2. L'istruttore deve o non deve essere socio?
    3. quali sono i tempi di costituzione di una ASD, considerando che i soci fondatori hanno già redatto lo statuto
    4. quando l'associazione viene sciolta, come e a chi si distribuiscono i soldi rimanenti sul conto dell'associazione?
    5. oltre al compenso per le prestazioni date, entro i 7500 euro, l'associazione può anche rimborsare costi di partecipazione a corsi relativi all'insegnamento prestato?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Certamente
      2. Non è importante. Ma sarebbe strano che non lo fosse.
      3. Qualche ora. Ma legga questo nostro post.
      4. Ad altra Associazione che abbia i medesimi fini istituzionali.
      5. Si.

      • Rispondi
        Elena

        Relativamente alla risposta 2, l'asd si costituirebbe per favorire la diffusione dello yoga e l'istruttore sarebbe sempre lo stesso. Il commercialista sostiene che è meglio che non sia socio per evitare che SIAE o Age.Entrate o chi fa i controlli possa sostenere che la cosa è autoreferenziale. Il pagamento dell'istruttore sarebbe comunque inferiore ai 7500 euro annui.
        E' corretta questa considerazione?

        • Rispondi
          TeamArtist

          Bah... direi che non cambia nulla. Perchè l'istruttore dovrebbe essere "sempre lo stesso"? Questo è il vero problema.

  6. Rispondi
    marco

    Si.

    • Rispondi
      TeamArtist

      In linea puramente teorica potrebbe essere contestabile.

  7. Rispondi
    marco

    un nostro socio che finora si occupava per noi di operazioni di piccola segreteria (iscrizioni, tesseramenti, ecc.) per introiti attorno ai 7.500 ha contratto in gennaio in futuro leucemia e dopo sei mesi di ospedale è tutt'ora in cura (non essendo guarito) pur se a casa. Nel caso gli venisse corrisposta un'indennità di invalidità potrebbe continuare a collaborare con noi per gli stessi modici compensi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Non mi è mai capitato un caso simile. A rigor di logica, si. Immagino infatti che la sua fonte primaria di reddito sarebbe l'indennità, giusto? Auguri di pronta guarigione al vostro socio.

      • Rispondi
        marco

        Gireremo gli auguri al nostro socio. Grazie.
        1) Affinchè l'invalidità sia considerata fonte primaria è necessario che i compensi sportivi non siano superiori a quella cifra?
        Da alcune informazioni sembra che saranno circa 200,00 euro al mese.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Uhmm... è a carico di qualcuno?

          • marco

            Non è a carico. E certamente non potrà intensificare quanto già svolge per noi. Certo che queste normative sembrano fatte apposta per istigare a raggirarle... Si direbbe che sia impossibile fare le cose bene e riuscire a sopravvivere.

          • TeamArtist

            Quindi sopravvive solo con quei soldi e con quelli da istruttore?

  8. Rispondi
    luca

    Buonasera, sono il presidente di un asd senza P.IVA composta da 3 persone che sono allo stesso tempo atleti e dirigenti.
    La nostra unica attività consiste nello svolgimento di esibizioni pubbliche (in cui il pubblico non paga ingresso) che ci vengono commissionate da agenzie, comuni, pro loco, fiere ecc. I committenti corrispondono alla mia associazione dei rimborsi spesa per tali prestazioni ed emettiamo loro delle ricevute con marca da 2€.

    1) Tali rimborsi possono essere girati dal conto dell'associazione agli atleti che effettuato la prestazione pur facendo parte essi stessi del consiglio direttivo?
    2) Le esibizioni che svolgiamo possono essere considerate attività commerciali per cui serve P.IVA o è sufficiente avere codice fiscale?

    Ringrazio e vi auguro buon lavoro!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Premesso che una ASD non può avere come unica attività quella da lei descritta (deve infatti avere un reparto di formazioni sportiva ed una attività di partecipazione di gare e tornei per i propri atleti) e che tale attività sarebbe ammissibile solo dopo la stipula di una convenzione, veniamo alle domande:
      1. "girati" no. Si tratta di un vero e proprio compenso e come tale andrebbe trattato
      2. Dipende da quanto detto in premessa: avete stipulato delle convenzioni?

      • Rispondi
        luca

        si in realtà con "girati" intendevo sotto forma di compensi per prestazioni sportive. Non abbiamo stipulato nessuna convenzione, ma nello statuto abbiamo scritto che la nostra attività è quella di promuovere lo sport, di insegnare e di partecipare a gare. Al momento non abbiamo però nessuna richiesta per insegnamenti e non partecipiamo a gare ma svolgiamo unicamente delle esibizioni di promozione. I committenti di queste esibizioni pagano l'associazione che poi paga gli atleti attraverso compensi per prestazioni sportive. Tutto ciò è possibile?
        Grazie!

        • Rispondi
          TeamArtist

          Glielo ho detto: a parere mio, in assenza delle altre attività, NO.

  9. Rispondi
    alberto

    buongiorno, rinnovo ogni volta i complimenti al vostro blog perchè in alcune situazioni ha rischiarato le tenebre "burocratiche-amministrative " in cui mi trovavo.
    vi ho scrtto altre volte e stavolta chiedo questa informazione:
    a un socio (arteterapista) della mia associazione aps (senza p.iva per ora) è stato richiesto di collaborare con un professionista (attore) possessore di partita iva personale, nei seguenti termini:
    l'attore ha vinto un piccolo bando di concorso per la realizzazione di un laboratorio teatrale scolastico.avendo bisogno di un artista visivo per delle scenografie, ha chiesto la collaborazione dell'associazione.
    l'associazione può emettere nota spese al professionista per la partecipazione al progetto? l'attore ha una partita iva con nuovi regimi dei minimi.
    cordiali saluti e grazie
    alberto

    • Rispondi
      TeamArtist

      No. Può solo emettere una fattura commerciale.

  10. Rispondi
    gm

    Buongiorno,
    nel caso i collaboratori sportivi NON abbiano un primo lavoro, siano studenti, o a carico ecc,
    1. in quale altra forma si può erogare loro un compenso?
    2. Che tipo di contratto si può stipulare con un collaboratore che sia occupato quotidianamente praticamente con un impegno quasi regolare?

  11. Rispondi
    Antonella

    Volevo sapere se Esiste ancora la franchigia dei 7.500 euro per i rimborsi degli istruttori sportivi per il 2014

    • Rispondi
      TeamArtist

      Se dilettanti, si. Legga il post di questa pagina!

  12. Rispondi
    paolo

    Siamo una SSD che organizza anche corsi di nuoto per gli alunni delle scuole in orario curricolare. Dobbiamo richiedere il certificato medico? Ovviamente tutti gli allievi vengono tesserati tramite CSEN
    Molte grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      Salve, non ci occupiamo di SSD.

  13. Rispondi
    Campania

    1. DI QUALI RIMBORSI SPESE SI TRATTA?
    2. I RIMBORSI CHILOMETRICI PER SPESE DI VIAGGIO SONO INCLUSI?
    GRAZIE

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. Dei rimborsi per lo sport dilettantistico.
      2. No.

  14. Rispondi
    teresa depalma

    grazie x quello che fate

  15. Rispondi
    elisa

    ma quindi la somma esente di 7500 è il totale tra i compensi e i rimborsi spese? scusa è che sono un pò confusa...

  16. Rispondi
    elisa

    quindi non sono tassabili fino a 7500 i compensi o i rimborsi?

    • Rispondi
      TeamArtist

      I compensi/rimborsi per gli sportivi dilettanti-

  17. Rispondi
    Andrea

    URGETE:
    Mi servirebbe ua risposta immediata alla seguente domanda!!!
    Sono presidente di una A.S.D. e con me ci sono tre collaboratori. Hanno il diploma UEFA B ma non sono mai stati tesserati come tecnici/allenatori della associazione. Posso comunque riconoscere loro un compenso e pagarglielo con assegno circolare o altro metodo tracciabile?
    Grazie!!!

    • Rispondi
      TeamArtist

      Dipende. Parliamo di compensi per sportivi dilettanti? Cosa fanno nella vita questi signori?

      • Rispondi
        Andrea

        MI SPIEGO MEGLIO:
        I tre collaboratori della A.S.D. di cui sono il Presidente, svolgono la funzione di allenatori, hanno il diploma UEFA B ma non sono mai stati tesserati come tecnici/allenatori della mia associazione.
        Vorrei pertanto capire se i famosi "rimborsi" (fino ad € 7.500,00) possono comunque essere utilizzati come rimborsi km/compensi anche se questi collaboratori non risultano tesserati.
        Grazie.

        • Rispondi
          TeamArtist

          Che siano tesserati o meno per voi NON HA ALCUNA IMPORTANZA. Invece è importante sapere se questi signori sono sportivi dilettanti o professionisti.

          • Andrea

            Sono sportivi dilettanti, la mia è una A.S.D. e facciamo solo scuola di calcio (campionati primi calci - pulcini - esordienti - giovanissimi - allievi)
            Grazie

          • TeamArtist

            Come tali potete utilizzarli.

  18. Rispondi
    silvia

    ma scusate questo vale anche per i volontari delle associazioni culturali?

    • Rispondi
      TeamArtist

      Assolutamente no. Non c'entrano nulla.

  19. Rispondi
    nicola

    Buongiorno, sono in possesso della bozza del decreto da venerdì, ma di menzioni ai compensi sportivi non ne ho trovate, mi potete dare un link dove poterla scaricare... non vorrei fosse stato un "attenti al lupo" non reale, che crea solo allarmismo... Desidero fortemente avere in mano la bozza che affermava tutto ciò.
    Grazie per la collaborazione

    • Rispondi
      TeamArtist

      Guardi, si è mosso il Coni con Malagò in testa... direi che può crederci. Le bozze, come noto, non vengono mai mostrate ai non addetti ai lavori. Noi ne abbiamo potuto prendere visione ma, assolutamente, senza poterne fare copia.

  20. Rispondi
    Nicolò

    Grazie a Team Artist e a tutti quelli che si sono presi a cuore questa grossa problematica per noi ASD!