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26 Novembre 2012

Il LUL (Libro Unico del Lavoro) – Le ASD lo devono tenere? Per chi?

Giovanni Damiano Dalerba Scritto da Giovanni Damiano Dalerba
Categoria dell'articolo: Formazione per Dirigenti
Il LUL (Libro Unico del Lavoro) – Le ASD lo devono tenere? Per chi?

Imparando a destreggiarsi nel mondo delle realtà no profit capiterà sempre più spesso di imbattersi in sigle e acronimi dei più svariati: di questi fa parte anche LUL che sta per Libro Unico del Lavoro, ovvero un documento ufficiale di fondamentale importanza per le aziende e le imprese, che attesta al lavoratore, agli organi di vigilanza e al datore di lavoro stesso lo stato di attività, e permette il controllo dei dati di occupazione delle stesse. Il LUL deve essere creato entro il 16 del mese successivo dalla data di assunzione del primo lavoratore.

 

Anche una ASD deve avere un Libro Unico del Lavoro o non è necessario?

Ebbene, una ASD non è tenuta ad iscrivere un collaboratore all’interno di un LUL qualora questi guadagni fino a 7.500€ l’anno e non sia un collaboratore coordinato e continuativo. Questo significa che se la ASD ha dei lavoratori con contratti non occasionali ma continuativi (compresi i lavoratori a progetto) è tenuta, come una qualsiasi azienda, a tenere e compilare il Libro Unico del Lavoro, qualunque siano gli importi corrisposti (anche se inferiori al limite non imponibile di euro 7.500).

 

Cosa contiene il LUL, cosa è necessario scriverci?

Come stabilito dall’art. 39 del Decreto Legge n.112 del 2008 (decreto-legge convertito con modificazioni nella Legge n. 133/2008), nel Libro Unico del Lavoro vanno indicati, per ciascun lavoratore, i dati anagrafici (nome e cognome, codice fiscale) e i dati prettamente lavorativi (qualifica e livello di inquadramento contrattuale, retribuzione di base, anzianità di servizio, posizioni assicurative e previdenziali). Inoltre devono essere annotate tutte le erogazioni di denaro corrisposte al lavoratore (compresi i rimborsi spese, gli indennizzi, le trattenute le detrazioni fiscali, gli assegni per il nucleo familiareecc.); le somme erogate a titolo di premio o per prestazioni di lavoro straordinario devono essere indicate specificatamente.

Altra voce importante è il calendario delle presenze: anche se il nome ricorda un po’ i tempi scolastici, è una voce di fondamentale importanza in quanto in essa saranno riportate per ogni giorno le ore di lavoro effettuate, le ore di straordinario, le eventuali assenze retribuite e non, le ferie e gli eventuali giorni di riposo.

Il libro unico del lavoro deve essere compilato, per ciascun mese di riferimento, entro la fine del mese successivo.

Il Decreto Ministeriale del 9 luglio 2008 illustra dettagliatamente le modalità di tenuta e di conservazione del Libro Unico del Lavoro, che non può essere tenuto in forma manuale. Gli unici sistemi di tenuta previsti sono i seguenti:

  1. elaborazione e stampa meccanografica su fogli mobili a ciclo continuo (vidimazione da parte dell’INAIL o, in alternativa, da parte dei soggetti autorizzati dall’INAIL);
  2. stampa laser (autorizzazione preventiva da parte dell’INAIL alla stampa e generazione della numerazione automatica);
  3. su supporti magnetici o ad elaborazione automatica dei dati.

Per i primi due sistemi di tenuta, è obbligatorio, in fase di stampa, di attribuire a ciascun foglio una numerazione sequenziale, conservando eventuali fogli deteriorati o annullati. La terza modalità di tenuta è sottratta agli obblighi di vidimazione e autorizzazione dell’INAIL; prima della messa in uso, deve essere fatta comunicazione scritta alla Direzione provinciale del lavoro.

Il LUL deve essere conservato presso la sede legale dell’Associazione per la durata di 5 anni dalla data dell’ultima registrazione.

 

Cosa succede se non istituite il LUL o lo tenete in modo non corretto?

Violereste la legge che lo ha istituito e conseguentemente sareste obbligati a pagare una multa che varia dai 500€ ai 2500€.

Se avete delle incertezze potete consultare il “Vademecum sul Libro Unico del Lavoro” diffuso dal Ministero del Lavoro.

 

Damiano Dalerba & Stefano Cabot

Direttori area noprofit di TeamArtist

 

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10 risposte a “Il LUL (Libro Unico del Lavoro) – Le ASD lo devono tenere? Per chi?”

  1. Rispondi
    michele

    Buonasera,
    Una asd stipula un contratto con allenatore, reddito che supera la soglia dei 7500 euro, deve fare qualche adempimento con INPS e iscrivere lo stesso nel libro unico del lavoro?
    grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      No

  2. Rispondi
    Matteo

    Domanda sul LUL... Da vero ignorante premesso... Nelle buste paga che ci fanno appositi professionisti con vidimazioni e numerazioni varie ci sono 3 documenti (escluso l'f24):
    - l'effettiva busta paga in due copie: originale e una per il dipendente.
    - Una copia di quadratura mensile per tutti i dipendenti.
    - una sorta di prospetto contabile con tutte le voci di pagamento della busta.
    1) Per un solo dipendente come da noi, quei documenti hanno il valore e la funzione del LUL?
    2) Oppure è un'altra cosa ancora?
    Grazie

    • Rispondi
      TeamArtist

      1.2. In parte. Il LUL deve contenere:

      • QUALI DATI DEVE CONTENERE:

      Dati anagrafici:

      • Nome e Cognome

      • Codice Fiscale

      • Qualifica e Livello (se ricorrono)

      • Retribuzione base

      • Anzianità di servizio

      • Posizione assicurativa

      Dati retributivi:

      • Dazioni in denaro o natura

      • Rimborsi spese

      • Premi

      • Somme erogate per lavoro straordinario

      • Le trattenute

      • Le detrazioni fiscali

      • Dati degli Assegni Nucleo Familiare

      • Le prestazioni ricevute da enti ed istituti previdenziali

  3. Rispondi
    francesco perelli

    Per la nostra compagnia teatrale è prevista un'uscita in un teatro privato e ci hanno chiesto l'agibilità dell'INPS (ex ENPALS). Sto impazzando per capirci qualcosa.
    1. Potete indirizzarmi sul tema? Gli attori non sono dipendenti ma soci dell'associazione Essenzateatro che seguono i corsi di teatro da noi. Lo spettacolo è a pagamento. Questa attività penso che si configuri come attività commerciale e verrà fatturata. Ma come regolarsi per questa richiesta dell'Agibilità?
    Grazie per le vostre sempre esaustive risposte

    • Rispondi
      TeamArtist

      Spieghi al teatro privato che i vostri attori non sono professionisti ma volontari. Non sono quindi dei lavoratori dello spettacolo e non serve aprire alcuna posizione INPS per loro.

  4. Rispondi
    SALVATORE

    Buongiorno, sono il vice presidente di un A.S.D , l'associazione ha stipulato dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa con degli istruttori (reddito inferiore a 7.500,00) , vorrei sapere come comportarsi con gli enti del lavoro....mi spiego meglio, cosa devo comunicare a inps/fisco etc? e in caso di "cessione del rapporto di lavoro" cosa e chi devo comunicarlo? questo è quello che c'è scritto sul contratto :ART. 8 RISOUZIONE ANTICIPATA
    Resta inteso che, in relazione alla natura del presente contratto, l’Associazione sportiva può, in qualsiasi momento, revocare l’incarico di collaborazione professionale, pagando la presentazione svolta fino a quel momento ai sensi dell’art 2237 Cod. Civ. GRAZIE IN ANTICIPO...

    • Rispondi
      TeamArtist

      State mischiando due trattamenti lavorativi diversi: i contratti di collaborazione coordinata e continuativa (CO.CO.CO - che non esistono nemmeno più) con i rimborsi fino a 7500 per lo sport dilettantistico. Voi quali dei due volete fare?

  5. Rispondi
    Francesco

    Buongiorno, Innanzitutto complimenti per il blog, sempre utilissimo e scritto benissimo 🙂 Due anni fa mi era stato detto dal commercialista questa cosa del LUL, per una collaboratrice amministrativo-gestionale (una segretaria, insomma). Ora un mese fa ad un convegno organizzato dal nostro ente di promozione, ci è stato detto che seppur obbligatorio, nessuno lo compila, in quanto per la verità essendo un rapporto particolare, il foglio è lasciato quasi completamente in bianco e "non ne vale la pena". Siamo molto combattuti tra il non farlo e la possibilità di farlo da soli, ma non essendo assolutamente esperti nel settore non sapremmo da dove cominciare.
    1. Sapreste consigliarci su che software usare per la stampa laser del LUL?

    • Rispondi
      TeamArtist

      1. No-